«Sì, vabbè, ma da dove si comincia?».
Ogni ciclo, breve o sterminato che sia, porta con sé questa domanda.
Come un’ossessione, un mantra che aleggi in capo a ogni pagina.
Avete presente la fila alle Poste?
«Scusi, è qui che inizia la coda?».
«Sì, però prenda prima il numerino».
Il 9, ovvio. Non c’è che il 9!
Rassicuratevi quindi, come tutti i capitoli che compongono la saga anche “Mya di Mondo9” può essere tranquillamente letto a prescindere dai titoli che l’hanno preceduto dal punto di vista cronologico, proprio perché autonomo e autoconclusivo.
Per fugare ogni timore, e mi rivolgo a chi è metodico per natura, il mio consiglio semmai è partire dal fondo: dalla “Miscellanea Enciclopedica di Mondo9” in calce al volume, meravigliosamente illustrata da Franco Brambilla.
Avrete così modo di familiarizzare e prendere confidenza con molti elementi – terminologia nautica, fauna ittica, flora, congegni, cultura, aneddotica, curiosità – che vi accompagneranno nel corso della lettura.
A chi invece un’infarinatura se l’è già fatta con le “Cronache” e “Naila”, dirò invece “tenetevi forte”: il rilancio è sostanzioso, gli scossoni violenti, e per certi versi inattesi.
A cominciare dalla protagonista, Myahara, che al temperamento burrascoso della madre Naila, un distillato di rabbia, voglia di riscatto e sensibilità unica nel domare le navi, affianca uno spirito ribelle, capacità organizzative fuori del comune e un’attrazione innata per i guai, la competizione, il potere.
E che dire del setting, di cui avete avuto un assaggio nella dominante verde della copertina, che sulla tavolozza dei colori di Mondo9 sostituisce in parte l’ocra della sabbia e della ruggine, promettendo al lettore di conoscere molto di più sulla genesi, la storia e i mutamenti del pianeta di ferro e dei suoi abitanti.
Se ancora non bastasse, sappiate che c’è una gara in corso, la più folle e massacrante prova di coraggio che possiate immaginare, uno di quegli eventi destinati a trasformarsi in un’autentica isteria collettiva, capace d’infiammare l’ingordigia personale di uomini e navi.
Avete preso il numerino?
Giratelo, capovolgetelo, osservatelo in controluce: il 9 è l’unica cifra che opportunamente manipolata ne può dare un’altra.
E nel frattempo sembrarvi una rosa dei venti, una spirale, un labirinto, un’elica, un fiore, una conchiglia…
A voi l’immaginazione, Comandanti!
Dario Tonani
Milano, 21 giugno 2022
BOOKTRAILER – MYA DI MONDO9
https://youtube.com/watch?v=4EZHTCgqgeU