Millemondi 56: Vennero dal futuro

agosto 6th, 2011

 ura2.png

Per esplorare le ultime trasformazioni della realtà (indicizzate, sistemate e referenziate) non vi resta che leggere i ventitr racconti di questo volume e scoprire:

* come disarticolarsi nel tempo con Kage Baker;

* cosa si provi a vivere una serata di onesto pericolo insieme a Mark Laidlaw;

* perché sia così difficile raccontare come siano andate veramente le cose (Stephen Baxter);

* e se ci fossero ragioni per mantenere il segreto (Gregory Benford).

Ma per favore, per favore non raccontate a nessuno le sorprese e i colpi di scena di questi ventitré classici tradotti per voi direttamente dal futuro. 23 “casi” narrati da Kage Baker, Gregory Benford, Nancy Kress, Ian McDonald, Ken MacLeod, Bruce Sterling, Gene Wolfe e molti altri.

D.G. HARTWELL e K. CRA MER Antologista e editor, Hartwell è nato nel 1941 e cura da tempo una collezione in cui presenta i migliori racconti e romanzi brevi  dell’anno. In questo ricco volume presentiamo ai lettori The Year’s Best SF n. 13, una vetrina delle migliori short stories di scuola anglo-americana. La sua collaboratrice Kathryn Cramer, nata nel 1962, ha curato antologie di hard sf, fantasy (The Year’s Best Fantasy) e horror (Walls of Fear), ma ha pubblicato anche alcuni racconti in proprio.

(vai alla visualizzazione completa del volume)

Posted in Millemondi | commenti 6 Comments »

Editoriale

luglio 26th, 2011

Tags: , , , , , ,

 toxica.jpg

Eccoci arrivati al consueto appuntamento estivo con le anticipazioni di “Urania”, “Collezione” e “Millemondi”, cominciando a prepararci fin d’ora all’annus mirabilis che sarà il 2012. “Urania” compirà sessant’anni tra quindici mesi, ma a vederla adesso sembra una ragazza in perfetta forma, sportiva e con la voglia di rifarsi il trucco. Fuor di metafora, una collana che grazie all’elisir della fantascienza guarda al futuro con occhi pieni di stelle e finisce per non avere paura del tempo, restando sempre giovane. I nostri programmi per il secondo semestre sembrano avvalorare l’assunto beneaugurante.

Agosto. I lettori che si erano dispiaciuti per l’improvvisa scomparsa (gennaio 2010) di Kage Baker, l’autrice della Compagnia del tempo, saranno ricompensati dal veder apparire un romanzo ancora inedito: La vita nel mondo che verrà. Nel libro troveranno ancora una volta la protagonista Mendoza, estraniata dalla sua epoca e trasformata in una coltivatrice diretta-cyborg per fare gli interessi della Compagnia. Tuttavia la scoperta più interessante è che la potente consorteria del dr. Zeus ha un tallone d’Achille come tutti gli altri, e sarà questo a dare il “la” al romanzo. Infatti la Compagnia del tempo, pur dominando i secoli, non può sapere nulla di ciò che avverrà dopo l’anno 2355… Ecco perché Alec Checkerfield, diventato pirata e deciso a sabotare una volta per tutte la fortissima multinazionale, crede di aver trovato l’asso che gli mancava.

Leggi tutto »

Posted in Dispacci | commenti 46 Comments »

Peter F. Hamilton

maggio 5th, 2010

Tags: , , , , , , , , , , , , , , ,

Un profilo bibliografico di Peter F. Hamilton, a cura di Giuseppe Lippi. 

La SF britannica continua a sorprenderci con una fioritura straordinaria di ottimi autori e grandi testi: grandi in tutti i sensi, come avviene nelle colossali avventure spaziali di Peter F. Hamilton. Autori di indiscutibile qualità letteraria hanno scritto cose eccellenti: Iain Banks ne è in qualche modo il capostipite, ma dopo Banks e le sue vaste “space opera” a sfondo culturale sono apparsi gli ottimi romanzi di Stephen Baxter (tanto consapevole della tradizione letteraria britannica da imporsi con un seguito della Macchina del tempo di H. G. Wells) e Ian McDonald, Paul McAuleyKen MacLeod, ormai diventati autori di punta; mentre altri hanno continuato ad affacciarsi sulla scena senza soluzione di continuità. Hamilton, che rappresenta il rinnovamento della space opera, condivide quest’onore con Alastair Reynolds, appena tradotto anche lui nelle nostre collane.

Peter F. Hamilton, nato il 2 maggio 1960 a Rutland, in Inghilterra, ha esordito con un racconto pubblicato sulla rivista “Fear” nel 1989 e all’inizio del decennio successivo ha scritto i tre romanzi del ciclo di Greg Mandel: Mindstar Rising (1993), A Quantum Murder (1994) e The Nano Flower (1995). La sua fama è stata tuttavia decretata dal successivo romanzo, il massiccio The Reality Dysfunction del 1996 che, insieme a The Neutronium Alchemist (1997), The Naked God (2000) e al romanzo breve “Escape Route” (1997), forma uno dei più grandi cicli avventurosi della storia della fantascienza, la “Night Dawn Trilogy” (l’Alba della Notte). Lo sfondo è noto: nel XXVII secolo la razza umana si è diffusa tra le stelle e vive accanto a varie razze extraterrestri, cercando di evitare che i conflitti presenti nei sistemi solari minori dilaghino a macchia d’olio in tutta la galassia. Su questo scenario, dominato da grandi centrali di potere che cercano di sottomettere e sfruttare interi mondi per il loro profitto, è in corso una prolungata indagine su una civiltà misteriosamente spazzata dalla faccia del cosmo duemila anni prima. Tutto sembra indicare che a quell’epoca qualcuno o qualcosa avesse messo in moto un esperimento di immensa portata, il cui fallimento (o il cui scopo, secondo i punti di vista) avrebbe portato all’aprirsi di una “crepa”, un guasto nel continuum dello spazio-tempo. La crisi che ne segue è una vera e propria Crisi nella Realtà le cui conseguenze, portate agli estremi da una guerra micidiale, rischiano di inghiottire le civiltà della galassia. Da queste premesse familiari per il lettore di fantascienza, pur sapientemente aggiornate, Hamilton sviluppa una delle più veloci, emozionanti macchine narrative degli ultimi anni, il cui interrogativo fondamentale (non è poco, nemmeno per una space opera colossale) si può riassumere in questi termini: si possono sovvertire le leggi fondamentali dell’universo?

La carriera dell’instancabile Peter è continuata con la Web Series per ragazzi inaugurata da Lightstorm (1998); i racconti di A Second Chance at Eden (1999), i romanzi Fallen Dragon (2003) e la “commedia” del prossimo futuro Misspent Youth (2002), ambientata nell’Inghilterra del 2040. Sono quindi seguiti i due romanzi Pandora’s Star (2004) e Judas Unchained (2005), che formano il dittico del Commonwealth e sono collocati nell’universo in cui già si svolgeva Misspent Youth. Nello stesso scenario saranno ambientati i tre romanzi della trilogia del Vuoto: The Dreaming Void (2007), The Temporal Void (2008) e un terzo romanzo che uscirà tra la fine del 2010 e l’inizio del 2011, The Evolutionary Void. A parte è uscito nel 2000 il fanta-saggio The Confederation Handbook, un vero e proprio vademecum dedicato alle culture, ai popoli e agli ambienti della trilogia l’Alba della Notte. 

G.L. 

Posted in Profili | commenti 10 Comments »

Millemondi 49: Il meglio della SF / II

ottobre 31st, 2009

Tags: , , , , , , , , , ,

Torna l’antologia del meglio della fantascienza degli ultimi 20 anni, con il secondo volume a cura di Gardner Dozois.

Il meglio della SF è una vera e propria summa della science fiction scritta dalla metà degli anni Ottanta in avanti, un’epoca di straordinari fermenti. Se un lettore di fantascienza ambisse a veder riuniti, in un’unica antologia, tutti i capolavori della narrativa breve, la presente antologia diventerebbe la sua pietra angolare. In questa seconda parte presentiamo racconti che “hanno fatto la SF” d’oggi di maestri come Robert Silverberg, Terry Bisson, Connie Willis, Robert Reed, Greg Egan, Brian M. Stableford, Michael Swanwick e Ian McDonald. Un ventaglio di idee assolutamente superlative, all’incrocio tra questo e gli altri mondi del nostro futuro.

Indice del volume: Millemondi n. 49

AA.VV.
Il meglio della SF / II

5 Introduzione di Robert Silverberg
13 Prefazione di Gardner Dozois

19 Racconti dalle foreste di Venia di Robert Silverberg
41 Quando gli orsi scoprirono il fuoco di Terry Bisson
55 Anche la Regina di Connie Willis
77 Ospite d’onore di Robert Reed
113 Storia della morte di Mortimer Gray di Brian Stableford
181 Il treno di Lincoln di Maureen F. McHugh
197 I tappeti di Wang di Greg Egan
235 Diventare adulti in Karhide di Ursula K. LeGuin
257 Morti di Michael Swanwick
271 Angelo registratore di Ian McDonald
287 Un’arida guerra tranquilla di Tony Daniel
311 Sconosciuto di William Sanders
339 Seconda pelle di Paul J. McAuley
365 Storia della tua vita di Ted Chang
419 Gente venuta dalla Terra di Stephen Baxter
433 Album di nozze di David Marusek
491 1 x 10^-16 di James Patrick Kelly
517 Il mondo di papà di Walter Jon Williams
547 Il mondo reale di Steven Utley
577 Avere non avere di Geoff Ryman
601 Aragoste di Charles Stross
631 Muschiorespiro di Ian R. MacLeod
705 La stagione degli agnelli di Molly Gloss

Nato nel 1947, Gardner Dozois è uno dei più famosi editor americani di fantascienza. Ha diretto per anni la “Isaac Asimov’s Science Fiction Magazine”, facendole vincere più premi Hugo di qualunque altra rivista. Best of the Best, la cui prima parte è apparsa recentemente in “Urania” (supplemento n. 38 al numero 1541), è una selezione tratta dall’annuale panoramica dei migliori racconti del genere, un appuntamento con i lettori che Dozois mantiene da oltre vent’anni.

[Vai alla quarta di copertina.]

Posted in Fantascienza, Millemondi | commenti 61 Comments »

Fantascienza in TV: istruzioni per l’uso

gennaio 17th, 2009

Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Alcune considerazioni a freddo sulla serata di Tempi Dispari dedicata a “Urania”, sulla fantascienza vista (scritta, letta) dall’Italia, e sulla sua presunta crisi. Con interventi di Giuseppe Lippi, Silvio Sosio, Donato Altomare e Dario Tonani.

Come annunciavamo su queste pagine nelle segnalazioni del programma, la serata di martedì è stata nel suo piccolo un vero evento per tutto il mondo della fantascienza italiana. Con questa locuzione voglio abbracciare tutti gli appassionati: chi la fantascienza la scrive, chi la legge, chi ne vorrebbe di più, chi la vorrebbe diversa. Dal mio personale punto di vista è stato un onore essere invitato tra gli ospiti di Tempi Dispari, parte di uno schieramento di autori come prima non si era ancora visto sui canali TV. Ai nomi già menzionati (Donato Altomare, Pierfrancesco Prosperi, Dario Tonani, oltre al sottoscritto), si è aggiunto anche Alberto Costantini, vincitore del premio Urania nel 2002 (con Terre accanto) e di nuovo nel 2005 (Stella cadente). Una concentrazione simile, se da un lato ha inevitabilmente penalizzato gli autori nella loro esposizione, obbligandoli a condensare i rispettivi interventi in tempi molto ridotti (procedendo per semplificazioni, secondo l’inevitabile logica televisiva), dall’altro ha sicuramente fornito uno spaccato ampio, variegato, efficace se non esaustivo, di quello che è oggi la fantascienza in Italia.

Con ogni probabilità a molti di noi sarebbe piaciuto approfondire il discorso, non per addentrarci nelle nostre rispettive opere ma piuttosto per esplorarne meglio il background culturale. Per dimostrare che in Italia la fantascienza non esiste da ieri sera, per rendere giustizia agli sforzi individuali e collettivi e alla passione disinteressata che hanno sempre nutrito l’anima del genere, oggi come ieri come ieri l’altro. Raccogliendo i commenti dei diretti interessati dalla rete, in sostanza è questo comune sentire che emerge. Leggi tutto »

Posted in Fantascienza, Orizzonti | commenti 12 Comments »

Premio Urania Short 2019 – Bando di concorso

dicembre 5th, 2018

Tags: , ,

Pubblicando il Bando per il “Premio Urania Short 2019″, vi ricordiamo che è ancora possibile votare per uno dei tre finalisti dell’edizione 2018, Massimiliano Giri, M. Caterina Mortillaro e Valentino Poppi. Saranno valide le schede tratte da Urania n. 1661, “Simbionti”, fatte pervenire in Redazione entro il 15 gennaio 2019.
E che vinca il migliore!

 

PREMIO URANIA SHORT 2019

BANDO DI CONCORSO

 

Bando Premio Urania Short 2019

Bando Premio Urania Short 2019

“Urania” bandisce il premio letterario per il miglior racconto breve inedito di fantascienza.

1. Il premio è aperto a tutti e si può partecipare con quanti elaborati si desidera.

2. Le opere devono essere inedite (possono aver partecipato ad altri concorsi, ma non devono essere state mai pubblicate, neanche on-line), in lingua italiana e avere una lunghezza massima di 15 cartelle dattiloscritte (di 2000 battute ciascuna, spazi vuoti compresi).

3. I racconti devono pervenire in redazione entro il 28 febbraio 2019 in entrambi questi modi:

a) via mail a: urania@mondadori.it con in allegato il racconto in formato .doc o .rtf, corredato di titolo, nome autore, telefono di riferimento, indirizzo mail e breve biografia.

b) in forma cartacea 1 (una) copia di ogni racconto con titolo, nome autore, telefono di riferimento, indirizzo mail e breve biografia corredata da un Certificato di Partecipazione (CdP), ritagliato in originale, che si trova pubblicato nelle ultime pagine dei volumi di Urania.

Attenzione: sono validi solo i CdP originali (niente fotocopie) pubblicati nei fascicoli distribuiti in edicola nel 2018-2019. Per ogni racconto partecipante occorre allegare un CdP in originale.

I racconti in forma cartacea vanno spediti al seguente indirizzo postale:

Premio “Urania Short”
c/o Redazione Urania – Mondadori Libri
Via Mondadori 1
20090 Segrate MI

4. La redazione stabilirà 3 finalisti, che saranno pubblicati sul fascicolo di “Urania” del mese di novembre 2019, insieme a una scheda voto che tutti i lettori potranno compilare per votare il loro racconto preferito (ogni scheda darà diritto a una singola preferenza).

5. Lo spoglio delle schede, pervenute in redazione entro il 15 gennaio 2020, designerà il racconto vincitore, di cui sarà data comunicazione su tutti i media raggiungibili.

6. Tutti i partecipanti, all’atto dell’invio delle opere, accettano di concedere i diritti di pubblicazione dei propri racconti sulla collana “Urania Mondadori” in forma gratuita.

Per ulteriori informazioni scrivere alla Segreteria del Premio: urania@mondadori.it

 

Bando Premio Urania Short 2019

Posted in Premi e concorsi, racconti | commenti 5 Comments »

Urania Millemondi 82: Mondi senza fine parte 3

novembre 30th, 2018

Tags: , , , , , , ,

Urania Millemondi 82 - Mondi senza fine parte terza

AA.VV. Mondi senza fine (parte terza), Urania Millemondi n. 82

Bacigalupi; Liu; McDonald; Reinolds e altri a cura di Gardner Dozois
Mondi senza fine 3
Urania Millemondi 82
Dicembre 2018

Esce finalmente questo dicembre il terzo e ultimo volume della Year’s Best Science Fiction n. 34, di cui abbiamo presentato già la prima e la seconda parte in Urania Millemondi 80 e Urania Millemondi 81.
Come per le parti 1 e 2, anche questa raccolta presenta alcuni fra i più promettenti e rinomati autori di fantascienza di lingua anglosassone pubblicati nel corso del 2016.
Undici racconti, undici viaggi fra pianeti lontani, mondi futuri, incontri alieni (o mancati tali), superarmi di distruzione di massa e robot killer.

Una curiosità e un ricordo: questa è la penultima raccolta curata da GARDNER DOZOIS, che è morto il 27 marzo 2018, dopo aver curato la Year’s Best Science Fiction n. 35 del 2017. Il suo nome era entrato nella “Science Fiction Hall of Fame” il 25 giugno 2011. Prima di lui, Urania Millemondi aveva attinto alle selezioni di David G. Hartwell, anch’egli scomparso solo due anni fa, nel 2016.

 

EBOOK DISPONIBILE

 

PRECEDENTI VOLUMI

 

Urania Millemondi 80: Mondi senza fine parte 1

Urania Millemondi 80: Mondi senza fine parte 1

Urania Millemondi 81: Mondi senza fine parte 2

Urania Millemondi 81: Mondi senza fine parte 2

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Posted in Fantascienza, Millemondi, racconti | commenti 25 Comments »

Next Entries »