Tags: alieni giganti, Beppe Roncari, Fabio Feminò, Mauro Gaffo, post-apocalittico, Salvatore Proietti, Terra del futuro, William Tenn

William Tenn, “Gli uomini nei muri”, Urania Collezione n. 244, maggio 2023

William Tenn, “Gli uomini nei muri”, Urania Collezione 244, maggio 2023

L’uomo ha fatto letteralmente la fine del topo.

Nella Terra del futuro, le cose non sono andate benissimo per l’homo sapiens. Di umani se ne contano pochi, e sono ridotti a vivere rintanati in un labirinto di buchi e cunicoli, rubacchiando ai nuovi padroni del mondo.

Sono i Titanici adesso a dominare la catena alimentare del pianeta, una stirpe di alieni giganti dotati di una tecnologia estremamente avanzata.

In un simile scenario, l’umanità superstite non ha potuto far altro che adattarsi a vivere in modo parassitico, come topi nei giganteschi muri di un nuovo ordine sociale che a malapena si accorge di loro.

Eric l’Unico è un giovane svelto e intelligente appena iniziato alla Società Maschile, in procinto di compiere il suo primo importante furto.

Nell’ordine sociale della sua tribù, infatti, gli uomini sono deputati a rubare e combattere, mentre le donne si occupano principalmente di trasmettere la conoscenza e guarire i feriti.

Ma una volta uscito là fuori, Eric si troverà davanti a molto di più di quello che stava cercando.

Un’idea diversa, una possibile via d’uscita alla misera condizione in cui è caduta la sua gente. Qualcosa per cui vale la pena di lottare… dentro e fuori dai muri.

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Tags: alieni, fantascienza militare, Jack Campbell, Stefano Ternavasio, The Lost Fleet serie

Jack Campbell, “La Valiant”, Urania n. 1714, maggio 2023

Jack Campbell, “La Valiant”, Urania n. 1714, maggio 2023

Il lavoro di un capitano non finisce mai… nemmeno dopo cento anni di ibernazione!

Dopo il miracoloso ritorno dal regno dei morti del comandante John “Black Jack” Geary, in molti nella flotta sono convinti che il leggendario eroe sia stato mandato dalle stelle viventi per salvare l’Alleanza.

Certo, vivere all’altezza della propria leggenda non è facile, soprattutto quando ti affidano il comando di una flotta intrappolata nel cuore dello spazio nemico. Tutti quelli che Geary conosceva sono morti, e alcuni sono persino convinti che lui sia un impostore!

Per fortuna c’è chi sta imparando a conoscerlo da vicino, come un uomo in carne e ossa, e nonostante questo sembra avere piena fiducia in lui, come nel caso del comandante Tanya Desjani.

Le perdite durante gli scontri nel sistema stellare di Lakota sono state ingenti, ma adesso, dopo essersi leccata le ferite, la flotta dell’Alleanza capeggiata da Geary è pronta a fare dietrofront per affrontare nuovamente la Corporazione.

A complicare ulteriormente la situazione ci si mette l’imperscrutabile comportamento di una civiltà aliena tecnologicamente più avanzata, entrata nell’orizzonte del conflitto senza schierarsi apertamente da nessuno dei due lati della barricata. Una vera mina vagante che prima o poi potrebbe scoppiare in faccia alla flotta.

Il capitano Geary teme che il piano di contrattacco sia una follia, ma gli uomini della flotta sono pronti a seguire il leggendario “Black Jack” fino all’inferno. E allora è tempo di tornare nella mischia…  sempre meglio morire guardando in faccia il nemico che fuggire come un vigliacco!

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Tags: Antonella Mecenero, Davide Del Popolo Riolo, finalisti premio Urania 2022, Flavio Torba, Premio Urania 2022, Simone Loconte, Stefano Enna, Uraniamania

Finalisti del premio Urania 2022

La redazione di Urania, dopo avere esaminato i romanzi partecipanti all’edizione 2022 del premio, ha stabilito i 5 finalisti che si contenderanno la vittoria.

Per le ceneri dei padri
di Davide Del Popolo Riolo

I Fabbricanti di Lampade
di Stefano Enna

La Grande Bocca
 di Simone Loconte

L’assedio degli Angeli
di Antonella Mecenero

Stupenda creatura idiota
di Flavio Torba

La giuria del premio, preseduta da Franco Forte e composta dagli scrittori ed esperti del settore Paolo Aresi, Francesca Cavallero, Claudio Chillemi, Franci Conforti, Pietro Schiavo Campo, Carmine Treanni, Claudio Vastano ed Enzo Verreggia stabilirà il vincitore, che sarà pubblicato nel fascicolo di Urania in edicola a ottobre 2023.

La redazione intende ringraziare, per il prezioso contributo prestato durante le valutazioni preliminari dei testi, gli amici di Urania Mania.

Tags: Alberto Cecon, Premio Urania Short 2023

Dopo avere determinato i tre racconti vincitori della 7^a edizione del Premio Urania Short, e dopo attente verifiche sulle opere proclamate, a fronte di segnalazioni da parte dei lettori, siamo stati purtroppo costretti a eliminare dal premio uno dei racconti vincitori, “La sostanza di cui sono fatti i sogni” di Alberto Cecon, perché non si tratta di opera inedita come previsto dal regolamento del concorso, essendo già stata pubblicata in un volume antologico.

Siamo spiacenti per quanto avvenuto, ma alla luce di questo fatto il racconto di Alberto Cecon è stato squalificato e sostituito con quello di Giuliano Cannoletta, “La parete bianca”, che non era riuscito a entrare per un soffio nella rosa dei vincitori.

Trovate nel blog il nuovo comunicato riguardante i vincitori del Premio Urania Short 2023, e di seguito riportiamo le parole di Alberto Cecon, come testimonianza personale di quanto accaduto.

 “Desidero a un tempo scusarmi e rispondere a tutti coloro che si fossero sentiti offesi, defraudati o anche semplicemente toccati da un banale ma spiacevole errore da me commesso durante l’invio al Premio Urania Short del mio racconto “La sostanza di cui sono fatti i sogni”, dalla redazione benevolmente incluso nell’agognata terna dei finalisti. Come segnalato da qualcuno, il testo era già edito, essendo apparso in effetti in un’antologia in formato ebook – i curatori della quale spero mi perdoneranno – di cui non serbavo ricordo, non certo per la scarsa importanza della silloge ma, molto più prosaicamente, a causa del gran numero di progetti (racconti, articoli accademici, curatele, realizzazione di antologie di terzi, etc) che mi vedono impegnato, di cui talora perdo il conto. Mea culpa.

Mi preme pertanto allontanare, nei limiti delle mie possibilità e prerogative, dalla redazione di Urania qualsiasi dubbio o incertezza su eventuali scorrettezze in sede di scelta o valutazione. Lo dimostra, qualora ce ne fosse bisogno, la pronta rettifica dei risultati appena il mio errore (dovuto, lo ribadisco, alla mancata verifica degli invii già effettuati ad altre redazioni in altri momenti e circostanze e commesso in perfetta buona fede) è giunto a conoscenza di Urania grazie alla zelante opera di appassionati di fantascienza e di ricerche on-line.

Dopo averle formulate alla redazione di Urania, nella persona del suo direttore Franco Forte, rinnovo quindi le mie scuse per il contrattempo creatosi a tutte le persone coinvolte: i redattori, il gruppo di esperti lettori e valutatori, i lettori finali, gli amici e tutti coloro che hanno condiviso la mia sincera gioia in questi giorni “unici”, nonostante il poco auspicabile epilogo. A voi, che state leggendo, grazie per il vostro tempo.”

Tags: Giuliano Cannoletta, Lorenzo Davia, Paola Viezzi, Premio Urania Short 2023, racconti vincitori

Vincitori Premio Urania Short 2023

PREMIO URANIA SHORT

I vincitori 2023

*** NUOVA VERSIONE – per maggiori informazioni vi rimandiamo al seguente comunicato ***

La redazione di “Urania”, dopo avere valutato con attenzione i racconti che hanno partecipato alla 7ª edizione del Premio Urania Short (2023), ha selezionato le tre opere vincitrici che saranno pubblicate sul fascicolo di Urania del mese di ottobre 2023, insieme alla scheda voto da compilare per votare il proprio racconto preferito.

Lo spoglio delle schede che perverranno in redazione entro il 31 dicembre 2023 designerà il vincitore assoluto.

Ma ecco i tre racconti vincitori della 7ª edizione del Premio Urania Short, in ordine alfabetico per autore:

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Tags: Charles Eric Maine, Kage Baker, Kim Stanley Robinson

Ad aprile è tempo di viaggiare… nel futuro!

Per Urania Jumbo, “La costa delle palme” di Kim Stanley Robinson ci scaglia nel mezzo di uno scontro esplosivo in una irriconoscibile California del futuro, trasformata in un enorme conglomerato urbano.

Cyborg immortali giocano con la storia dell’umanità, per Urania, in “Il figlio della Compagnia del Tempo” di Kage Baker.

E per Urania Collezione, in “L’ultima marea” di Charles Eric Maine, il misterioso deflusso delle acque della Terra rischia di compromettere per sempre il domani dell’umanità.

E voi, verso quali orizzonti lontani sfreccerete? 

Kim Stanley Robinson, “La costa delle palme”, Urania Jumbo n. 42, aprile 2023

Kage Baker, “Il figlio della compagnia del tempo”, Urania n. 1713, aprile 2023

Charles Eric Maine, “L’ultima marea”, Urania Collezione n. 243, aprile 2023

Tags: collasso ecologico, Grazia Alineri, Kim Stanley Robinson, Maurizio Manzieri, terrorismo, trilogia delle Tre Californie

Kim Stanley Robinson, “La costa delle palme”, Urania Jumbo n. 42, aprile 2023

Kim Stanley Robinson, “La costa delle palme”, Urania Jumbo n. 42, aprile 2023

Autostrade, condomini infiniti e chiassosi centri commerciali.

Nella California del futuro, Orange County è ormai ricoperta in ogni angolo da un immenso conglomerato urbano.

Jim McPherson è un giovane insegnante d’inglese dall’animo romantico che cerca di sopravvivere all’insensatezza di un sistema ipertecnologico e ferocemente capitalistico che sembra fagocitare ogni cosa, e che per riempire i vuoti dell’esistenza non sa offrire altro che una giostra impazzita fatta di corse d’automobili, sesso occasionale e droghe sintetiche.

Tra una nostalgica visita dallo zio alla casa di riposo e qualche tentativo di instaurare una relazione sentimentale, l’insofferenza del giovane insegnante cresce sempre di più, fino a quando inizia a orbitare attorno all’amico Arthur e al suo gruppo di scontenti, che hanno dato vita a una sorta di resistenza nascosta.

Ma presto le pacifiche azioni di protesta del gruppo di cui Jim entra a far parte scivolano pericolosamente verso vere e proprie azioni di sabotaggio contro grandi compagnie aerospaziali… compresa l’azienda di suo padre.

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Tags: cyborg, Kage Baker, Mario Gaffo, Premio Hugo, serie della Compagnia del tempo, viaggio nel tempo

Kage Baker, “Il figlio della compagnia del tempo”, Urania n. 1713, aprile 2023

Kage Baker, “Il figlio della Compagnia del Tempo”, Urania n. 1713, aprile 2023

Quando il segreto dell’immortalità e la tecnologia del viaggio nel tempo si mescolano, la parola “impossibile” perde ogni significato.

Il nuovo capitolo della fortunata serie della Compagnia del Tempo ci conduce in un viaggio che spazia dalle terrificanti ombre della preistoria al nostro scintillante futuro, tramite la Dr. Zeus Incorporated, una setta segreta del 24° Secolo che depreda la storia con l’aiuto di cyborg immortali disseminati nel passato.

Lo scorrere del tempo non è che un grande gioco di cui tirare i fili al momento giusto sotto lo sguardo impietoso dell’essere che da un paio di millenni si fa chiamare Labieno. Facilitatore generale per la Dr. Zeus Incorporated e Responsabile di sezione per l’America nordoccidentale, il cyborg detiene un potere molto superiore a quello di solito concesso ai cyborg dai loro padroni mortali.

Un potere dalle terrificanti potenzialità.

Nella sua lotta contro il suo rivale Egeo, Labieno non esiterà a fare uso di qualsiasi strumento a sua disposizione, compresi gli più spietati flagelli che l’umanità abbia mai subito…

Le quattro parti che compongono il romanzo sono composte da vari racconti in precedenza pubblicati dall’autrice uniti dal fil rouge delle considerazioni di Labieno, tra cui:  “L’uomo delle ombre”, “Victor l’avvelenatore”, “Ragazzi perduti”, Figlio, considera il momento” (finalista al premio Hugo), “L’angelo dell’abisso senza fondo” e “Padre della pestilenza”.

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Tags: Beppe Roncari, Charles Eric Maine, David McIlwain, fantascienza apocalittica, fantascienza catastrofista, Mauro Gaffo, Mike Ashley, Salvatore Proietti

Charles Eric Maine, “L’ultima marea”, Urania Collezione n. 243, aprile 2023

Charles Eric Maine, “L’ultima marea”, Urania Collezione n. 243, aprile 2023

Esce in nuova traduzione integrale “L’ultima marea”, già pubblicato in Italia come “Il vampiro del mare”, capolavoro della fantascienza catastrofista.

Mentre oggi temiamo l’innalzamento del livello del mare dovuto al riscaldamento globale, il romanzo di Charles Eric Maine ipotizza uno scenario diametralmente opposto, con un misterioso, inesorabile deflusso delle acque del pianeta.

Ma quando Philip “Phil” Wade, direttore del settimanale inglese Outlook, cerca di far luce sugli avvenimenti, si scontra contro il muro impenetrabile della censura governativa.

Per Wade è chiaro che qualcosa sia andato storto: in seguito all’Operazione Schiaccianoci, una serie di esperimenti atomici di dimensioni colossali nel fondale dell’Oceano Pacifico, il livello dei mari ha iniziato inesorabilmente ad abbassarsi, e tra i due eventi deve esserci una correlazione.

Chiamato a lavorare per i servizi segreti sotto l’egida dell’ONU, presto il giornalista scopre dei risvolti ancora più agghiaccianti dietro l’enorme cover up governativo, che continua a negare la verità.

E mentre gli oceani si asciugano e la Terra viene scossa da continui terremoti, una marea di terrore inizia a diffondersi tra la popolazione, scatenando violenze e barbarie in una disperata lotta per la sopravvivenza.

Ma la sfida più grande, per chi sopravvive, sarà mantenere integra la propria umanità.

Ed ecco cosa racconta il traduttore, Stefano Tervanasio:

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Tags: Arkadij e Boris Strugackij, Edmond Hamilton, Linda Nagata, Sylvain Neuvel, trilogia Red

A marzo, la fantascienza è per tutti i gusti!

Per Urania Jumbo arriva “Red: la caduta” di Linda Nagata, capitolo conclusivo di Red, trilogia military sci-fi ricca di azione.

Su Urania Collezione, “Le onde placano il vento” di Arkadij e Boris Strugackij ci trasporta all’avventura nell’Universo di Mezzogiorno, in una nuova edizione integrale.

Per il Millemondi esce la “Trilogia delle stelle” di Edmond Hamilton, con tre romanzi che raccontano l’espansione dell’umanità nello spazio.

E per Urania, con “I giganti addormentati” di Sylvain Neuvel, pezzi di un gigante di ferro emergono dalle nebbie di un passato misterioso della Terra.

E voi, verso quale punto dello spazio-tempo sfreccerete?

Linda Nagata, “Red: la caduta”, Urania Jumbo n. 41, marzo 2023

Arkadij e Boris Strugackij, “Le onde placano il vento”, Urania Collezione n. 242, marzo 2023

Edmond Hamilton, “Trilogia delle stelle”, Millemondi n. 95, marzo 2023

Sylvain Neuvel, “I giganti addormentati”, Urania n. 1712, marzo 2023