Urania 1726: Robert J. Sawyer, “Gli scaricati”
Robert J. Sawyer, “Gli scaricati”, Urania n. 1726, maggio 2024
14 febbraio 2548. L’equipaggio della nave spaziale Hokule’a si risveglia dal sonno criogenico. Per loro sono passati soltanto quattro anni, ma per il resto del mondo ne sono passati cinquecento.
Mentre i loro corpi erano conservati a temperature sotto lo zero, con le vene piene di anticongelante, le loro menti sono rimaste attive nelle simulazioni virtuali di un computer quantistico, pronte per il download.
Una volta scaricate le coscienze nei loro corpi, infatti, avrebbero dovuto dare vita a una colonia spaziale su Proxima Centauri, in modo da garantire un luogo sicuro all’umanità in caso di cataclisma.
Ma qualcosa è andato storto.
Per l’astronauta Jürgen Haas e per il capitano Letitia Garvey il risveglio è molto più brusco del previsto.
Non solo uno dei sarcofaghi criogenici è stato spaccato… ma il loro equipaggio, o ciò che ne resta, si trova ancora sulla Terra, nell’Istituto di Criogenica quantistica di Waterloo, in Ontario, Canada.
La spedizione non è mai partita.
L’Apocalisse è già avvenuta.
E Jürgen e Letitia non sono soli. Insieme a loro, nell’istituto, ci sono gli altri “ospiti”: un gruppo di criminali e assassini parte di una detenzione sperimentale che stava scontando la pena in una prigione virtuale… e che avrebbero dovuto essere liberati parecchio tempo prima.
Dopo il debutto su Audible Original, The Downloaded del multipremiato Robert J. Sawyer arriva finalmente in cartaceo su Urania, in contemporanea con gli USA.
Traduzione di Francesca Noto.
Robert J. Sawyer – Nato a Ottawa nel 1960, vive in Ontario, con la moglie e poetessa Carolyn Clink. Inizia a scrivere negli anni Ottanta e pubblica il romanzo d’esordio nel 1990. Da sempre è un instancabile promotore e portavoce della scena canadese, come editore e attraverso articoli, recensioni e discorsi pubblici. Il successo arriva con “Killer Online” (1995), vincitore del premio Nebula, ormai considerato un classico. In «Urania» sono usciti: il vincitore dello Hugo, “La genesi della specie” (Hominids, 2002, n. 1536), le trilogie WWW e Quintaglio Ascension (“Occhi nello spazio”, 1992, Far-Seer, n. 1644; “Progetto Quintaglio”, 1993, Fossil Hunter, n. 1665; “La vendetta dei Quintaglio”, 1994, Foreigner, n. 1671) e “L’alternativa Oppenheimer” (The Oppenheimer Alternative, 2020, «Urania Jumbo» n. 34).
All’interno, per Oscar Vault – Il fantastico in libreria, Il pianeta delle scimmie di Beppe Roncari; e per Gli Imperdibili di Mauro Gaffo e con il meglio della fantascienza dell’anno 1968.
Buona lettura!
EBOOK DISPONIBILE A MAGGIO
Posted in Ebook, Fantascienza, Urania Collana
aprile 28th, 2024 at 11:03
Un nuovo romanzo di Robert J. Sawyer è sempre un piacere.
aprile 28th, 2024 at 11:27
Soggetto accattivante. Insomma il solito Sawyer imperdibile.
aprile 28th, 2024 at 12:38
Grande uscita!
aprile 28th, 2024 at 12:41
Questo non me lo lascio scappare, la trama è interessantissima e Sawyer è uno dei miei preferiti! Spero che un futuro pubblicherete altro di suo.
aprile 28th, 2024 at 14:10
Sembra molto interessante e originale. Lo prendo subito!
aprile 28th, 2024 at 23:20
Bello. Si prende.
aprile 29th, 2024 at 11:37
Felice di questa uscita!
Attendo una ristampa di Terminal experiment, magari con un altro titolo (possibilmente diverso dal banale Killer online)!
aprile 30th, 2024 at 10:11
Prendo senz’altro!
Curiosità: nella versione originale il libro è letto da Brendan Fraser
aprile 30th, 2024 at 14:27
Per me acquisto assicurato!!
maggio 1st, 2024 at 13:20
Anche per me acquisto assicurato!
Se proprio devo trovare qualcosa su cui fare un appunto, è un peccato che la copertina venga rovinata da quel bollino dell’uscita in contemporanea con gli Usa. Capisco il desiderio di comunicare qualcosa che possa attirare l’attenzione dei lettori più distratti, però avrei preferito se non fosse una presenza così “forte”
maggio 2nd, 2024 at 18:17
I love this cover. Franco Brambilla always does spectacular covers for my Urania editions; I am so grateful. They’re so much more evocative and effective than the computer-generated stuff some of my other publishers try to get away with. Bravo, Urania! Bravo, Franco Brambilla!
maggio 8th, 2024 at 10:57
Buongiorno, segnalo un errore nell’articolo. La traduzione non è mia (purtroppo, mi sarebbe piaciuto) ma di Francesca Noto.
maggio 8th, 2024 at 15:17
Grazie della segnalazione, @Stefano, abbiamo provveduto subito a rettificare l’articolo.
Buona serata!
maggio 9th, 2024 at 09:16
Un buon romanzo.
L’universo può spazzare via la nostra Terra in modi che nemmeno conosciamo… e noi stessi la trattiamo così?
D’accordo, per inciso, sul bollino: i disegnatori possono tener conto della loro eventuale presenza.
maggio 20th, 2024 at 11:43
Lo compro sempre sulla fiducia.
Non è fra i miei scrittori preferiti ma a conti fatti, a varie gradazioni, mi è piaciuto sempre. Ha sempre un buono spunto, un gran mestiere nello svilupparlo ed una scrittura piana ma niente affatto sciatta che si lascia divorare senza offrire la minima resistenza.
maggio 20th, 2024 at 12:28
Mi è piaciuto. Scorrevole e meno scontato del previsto. Però “L’alternativa Oppenheimer” è proprio un altro livello. Rimane comunque che Sawyer è sempre un bel leggere e spero di incontrarlo ancora sulle pagine di Urania.