Urania Jumbo 14: Lois McMaster Bujold, “Il segno dell’alleanza”
Lois McMaster Bujold, “Il segno dell’alleanza”, Urania Jumbo 14, novembre 2020
Il capitano Ivan Vorpatril, cugino del noto Miles Vorkosigan, è quello che si definisce uno scapolo incallito.
Da poco trasferito sul pianeta Komarr, si gode la vita lontano dagli intrighi di corte, da cui è riuscito a dileguarsi sfilandosi elegantemente dalle lotte dinastiche, e più in generale a tenendosi lontano dai guai. Peccato che questi ultimi, a quanto pare, abbiano deciso di seguirlo anche sul remoto pianeta komarriano!
Tutto ha inizio con la visita inaspettata del suo vecchio amico Byerly Vorrutyer, che gli si presenta a casa nel pieno della notte per chiedergli un innocuo favore.
“Era quello il problema di essere un Vor. Finivi per trovarti imparentato con ogni sorta di persone con cui avresti preferito non esserlo. E si sentivano tutti in diritto di chiederti dei favori.”
Il favore in questione è in effetti un compito all’apparenza semplice per un tipo affascinante come Ivan: rimorchiare una bellissima ragazza. Ovviamente, la faccenda si rivela ben presto un tantino più complicata, dato che la donna, Tej, è una rifugiata sotto falso nome, ricercata da loschi e pericolosissimi figuri.
Ma la fanciulla è in pericolo, e Byerly fa leva sulla natura di impavido cavaliere di Ivan per riuscire a reclutarlo. Il nostro eroe dovrà legare con l’affascinante Tej e poi… cercare di salvarle la pelle, a rischio di mettere in gioco la libertà tanto faticosamente guadagnata.
Peccato però che la ragazza sia in possesso di terribili segreti di cui non è neppure consapevole, e che l’incontro tra lei, la sua sorellastra geneticamente modificata Rish e Ivar sia solo l’inizio di una burrascosa avventura, narrata con l’inconfondibile stile divertente e scanzonato di una leggenda vivente della fantascienza contemporanea.
Lois McMaster Bujold è nata a Columbus, in Ohio, nel 1949. Autrice statunitense di fantascienza e fantasy, ha vinto diversi premi Nebula e Hugo. Del suo lavoro ricordiamo le serie del Ciclo dei Vor, di cui fa parte Captain Vorpatril’s Alliance, oltre a Chalion e The Sharing Knife.
Nelle nostre collane sono usciti: “I due Vorkosigan” (1994, Mirror Dance, Urania Collezione n. 108), “Gravità zero” (1988, Falling Free, n. 194) e “La criocamera di Vorkosigan” (2010, Cryoburn, Urania n. 1585).
Buona lettura!
EBOOK DISPONIBILE A NOVEMBRE
Posted in Ebook, Urania Jumbo
ottobre 30th, 2020 at 09:31
Da quanto tempo lo aspettavo assieme agli altri inediti!!! Copertina da paura!!! :O
ottobre 30th, 2020 at 11:03
È una stand-alone o fa parte di una serie?
ottobre 30th, 2020 at 11:14
Ciao @Dario,
il romanzo fa parte del Ciclo dei Vor, ma è gustabile tranquillamente come stand-alone.
Buona lettura!
ottobre 30th, 2020 at 15:21
Grazie, Urania!
ottobre 30th, 2020 at 17:02
Un altro appuntamento imperdibile
novembre 1st, 2020 at 00:59
Vorrei segnalare un grossolano errore lessicale su Urania Collezione 201 “Morire a Italbar”. Nell’interessante articolo in fondo al volume “C’e vita oltre a noi ” di Fabio Femino’ il Polpo viene più volte nominato Polipo come se i due termini fossero sinonimi. Sono due creature marine ben distinte e difficili da confondere. È un un’errore grave.
novembre 1st, 2020 at 19:07
Grazie per averci segnalato il refuso, @Punisher.
novembre 1st, 2020 at 21:22
@Redazione non di refuso si tratta ma di reiterato confuso utilizzo.
Buon lavoro
novembre 2nd, 2020 at 17:01
Contento che possa essere letto anche singolarmente ma avrei piacere a recuperare tutto il resto della saga. C’è qualche novità in cantiere?
novembre 3rd, 2020 at 13:04
@ANDREA utopico pensare di vedere il Ciclo dei Vor interamente pubblicato su Urania. Se non sbaglio sono circa 20 libri. Anche se fosse possibile ci vorrebbero anni e anni. Io mi sono molto appassionato a questa saga, e la Bujold a mio avviso scrive anche molto bene e gli innumerevoli premi Hugo, Nebula e Locus ne sono la conferma. Posso aggiungere che il ciclo completo è stato pubblicato in Italia durante un arco temporale piuttosto lungo e da svariate collane diverse. Ho la fortuna di avere il ciclo completo ma reperirlo tutto mi è costato più di quanto sia ragionevole. In particolare alcuni libri, tra tutti Immunità Diplomatica, raggiungono quotazioni che nemmeno fossero trascritti da un amanuense.
novembre 3rd, 2020 at 17:34
@Palmer sapevo fossero tanti, ma non credevo COSI’ tanti! Comunque sia la mia domanda era estesa a tutta la famiglia Mondadori, comprendendo anche Oscar Draghi Urania o Oscar Fantastica Titan. Da parecchio tempo non si hanno notizie sul versante libreria.
novembre 3rd, 2020 at 22:25
Speriamo di avere delle anticipazioni più precise sul 2021 di Urania Jumbo che diventando mensile presenterà 12 titoli.
novembre 4th, 2020 at 11:29
@Andrea, sarebbe bellissimo poter vedere pubblicata un enorme e bellissima opera come “Il ciclo dei Vor” ma temo che il mercato italiano al momento non permetta un tale sforzo editoriale. Rilevo però come rispetto al passato si siano fatti grandi passi avanti. Solo 10\15 anni fa gli scaffali delle librerie erano desolatamente avari di fantascienza: ricordo che cominciai a leggere Hyperion di Dan Simmons e ne rimasi folgorato. Solo che in libreria si trovavano solo fondi di magazzino per cui dovetti ricorrere all’usato e attendere qualche mese prima di trovare “Il risveglio di Endymion”, pagandolo pure a caro prezzo. Da lì in poi cominciai a leggere in inglese, supportato dal kindle e dal suo dizionario integrato, l’unico modo per leggere Hamilton ad esempio. Hamilton pubblicato da Urania, va ricordato, ma se lo hai perso in edicola lo hai perso: la Night Dawn’s Trilogy è stata pubblicata in 10 volumi.
Tornando ai giorni nostri va detto che si sono fatti passi avanti, sia in libreria che in edicola: ora ad esempio il ciclo di Hyperion si trova in volume unico. Inoltre le notizie del Jumbo mensile e delle sinergia tra libreria ed edicola fanno ben sperare per i prossimi anni, la speranza è quella di poter vedere, alla fine, gli scaffali delle librerie sempre più forniti di novità e non solo di classici acclamati. Noi appassionati non possiamo fare altro che supportare questa collana e tutte le case editrici che propongono fantascienza.
novembre 7th, 2020 at 16:56
Complimenti alla redazione, questa collana è davvero ben fatta con titoli di grande impatto in edizioni per tutti. Copertine veramente da sballo.
Concordo con Palmer!
novembre 7th, 2020 at 21:13
Il prossimo Urania Jumbo di Gennaio sarà:NAILA DI MONDO9 di Dario Tonani.
novembre 8th, 2020 at 23:35
@Palmer
Sto scoprendo solo ora che alcune serie sono composte da così tanti libri. È un paio d’anni che mi sono avvicinato ad urania e ne sono totalmente innamorato acquistando quasi tutti i volumi in uscita. Non ho fretta di leggerli soprattutto se fanno parte di cicli composti da numerosi romanzi e preferisco conservarli in libreria aspettando il momento in cui altri vengano stampati. Leggevo dei volumi di urania da bambino prendendoli in prestito dalla collezione anni 70 di mio zio , ma poi la passione non ha potuto svilupparsi perché nella città dove abito non esistevano grandi librerie e comunque la fantascienza veniva ben poco considerata. Nelle edicole Urania era scomparsa. Ultimamente però vedo un rinnovato interesse nel genere grazie all’impegno soprattutto di Mondadori e sporadicamente di altre case editrici.
Spero che questi sforzi vadano ba buon fine ma già urania jumbo mi fa ben sperare
novembre 10th, 2020 at 16:14
Grazie per la bellissima sorpresa. Era un titolo che attendevo da anni a cui andrà ad aggiungersi la prossima stampa dell’ultimo libro del ciclo VOR della LOIS MCMASTER BUJOLD preannunciatoci nei mesi scorsi. Libro letto che non ha deluso le aspettative che avevo.
novembre 17th, 2020 at 16:26
Mon è un libro che tratta del futuro dell’uomo, dei suoi rapporti con la scienza e del significato dell’esistenza. Si tratta di pura avventura, spumeggiante, ironica e per nulla banale. Una vera goduria. Ho provato a cercarne una seconda copia per regalarla ad un’amica, ma in cinque edicole del centro era sparito. Un bel colpo, presumo…
novembre 21st, 2020 at 17:51
Godibilissimo come tutti gli altri volumi della saga. Sarebbe bello in un prossimo Jumbo vedere riuniti gli ultimi due pezzi ad oggi mancanti, The flowers of Vashnoi e Gentleman Jole and the red queen, magari sotto un titolo dedicato alle straordinarie Dame di casa Vorkosigan…