Care Lettrici, Gentili Lettori:
Come sempre, un sentito ringrazimento a tutti Voi per seguire Mondadori Urania, Urania Collezione e Urania Millemondi con l’assiduita’ e con l’affetto — passatemi l’espressione — che continuate a dimostrare nel tempo.
Il mio ringraziamento va anche a Dario Geraci, nostro eccezionale blogmaster, per l’attenzione e il controllo con i quali tiene gli ingranaggi web in movimento.
Continuando a parlare di ingranaggi e di movimento, come tutti noi sappiamo, things change, le cose cambiano. Perche’ e’ giusto che debbano cambiare, perche’ e naturale che cambino.
Il che mi porta alla, well, chiamiamola “notizia del giorno”:
Dalla data del 1 luglio 2011, con il grande Giuseppe Lippi sempre nella veste di Curatore, le collane di Urania avranno un nuovo Editor.
Questo Editor e’ Franco Forte, uomo di profonda integrita’, autore di eccezionale versatilita’, editoriale di enguagliabile professionalita’.
Nessuno meglio di Franco Forte sapra’ continuare la storica tradizione che dura ormai da oltre cinquant’anni, tradizione condotta da fondamentali figure di autori ed editori quali Carlo Fruttero & Franco Lucentini e Gianni Montanari.
Da parte mia, desidero ringraziare profondamente Mondadori Editore per avermi dato l’opportunita’ umana e professionale pressoche’ unica di seguire queste grandi collane su un arco di quasi sei anni.
A Franco Forte, non solo amico fraterno ma anche compagno di avventure nell’immaginario, va tutta la mia stima e tutto il mio sostegno per la responsabilita’ che sta assumendo.
A tutti voi care Lettrici e gentili Lettori, tutta il mio apprezzamento e, di nuovo, tutto il mio affetto in questa lunga cavalcata che abbiamo compiuto fianco a fianco.
Con la massima cordialita’,
Sergio “Alan” D. Altieri
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Gentili Lettrici e Lettori,
da parte mia solo poche parole, prima di tutto per ringraziare Mondadori, e nello specifico il Direttore Editoria di Catalogo, Antonio Riccardi, per la fiducia che mi è stata accordata, ma soprattutto l’editor che avrò l’onore di sostituire, Sergio Altieri, un professionista come se ne conoscono pochi nel nostro Paese, uno scrittore di razza, un traduttore sopraffino e una persona di grande valore, un amico a cui sono debitore per le mille opportunità che mi ha voluto riservare durante questo nostro lungo percorso di amicizia e di rapporti professionali. Sergio è un uomo straordinario, dai valori solidi e dalla generosità impagabile, ed è soprattutto sotto questo profilo che la sfida, per me, sarà difficile: restare nel solco tracciato da una persona del genere non è impresa da tutti.
D’altra parte, ho accettato con entusiasmo l’idea di occuparmi delle collane da edicola Mondadori convinto di poter trasfondere in questo lavoro la passione, la competenza e la professionalità che ho acquisito negli anni, per dare un impulso alle collane storiche che mi hanno accompagnato fin dall’infanzia; e dunque l’incarico, per quanto gravoso, non mi spaventa. Di certo mi rassicura sapere che Sergio continuerà a lavorare con noi come autore, come traduttore, come consulente a tutto campo, consentendoci di poter attingere ancora alla sua esperienza e alle sue capacità per rendere sempre migliori le collane che sono cresciute sotto la sua guida e la cui responsabilità, adesso, ricade sul sottoscritto.
Ma la sfida, per quando ardua, è affascinante, e chi mi conosce sa che non sono tipo da tirarmi indietro, anzi… più il gioco si fa duro, più mi piace rimboccarmi le maniche e darmi da fare per raggiungere il livello successivo. Cosa che conto di fare anche in questo caso, tranquillizzato dalla consapevolezza che Sergio continuerà a restare un elemento fondamentale della nostra squadra.
Squadra che è ampia e di grande valore, e che ringrazio fin da adesso per il supporto che saprà darmi in questa nuova avventura, e per l’aiuto fondamentale che mi servirà per oliare fin da subito l’ingranaggio editoriale, in modo da proseguire spediti lungo i percorsi già tracciati, pronti però ad aprirne di nuovi non appena ce ne sarà l’occasione. Con i suggerimenti e i contributi di tutti, soprattutto dei Lettori.
Grazie.
Franco Forte