IL VIAGGIO DI URANIA NEL 2024

dicembre 16th, 2023 by Redazione
Becky Chambers - A Psalm for the Wild-Built

Becky Chambers, “A Psalm for the Wild-Built”

Nel 2024 Urania e le sue collane sorelle cercheranno di spingersi ancora più in là negli spazi sconfinati dell’universo della science fiction, nella speranza di accontentare quanto più possibile i lettori che già ci seguono, e magari con l’intento di raccoglierne di nuovi.

Come sempre, questa panoramica di ciò che pubblicheremo il prossimo anno è per necessità di cose parziale e sempre soggetta a cambiamenti, perché nel corso di un anno i fattori che intervengono per la gestione dei diritti delle opere sono in continuo mutamento, e noi dovremo adeguarci.

Ma visto che in tanti chiedono un prospetto di ciò che Urania e sorelle ci offriranno nel 2024, abbiamo provato a dare delle indicazioni di massima che speriamo possano incontrare il favore di quanti più lettori possibile.

 

Sylvain Neuvel - Only Human

Sylvain Neuvel, “Only Human”

URANIA

A gennaio potrete leggere “Un salmo per il robot” (A Psalm for the Wild-Built) di Becky Chambers, primo libro della serie Monk & Robot, già premio Hugo nel 2022 per il romanzo breve.

A febbraio sarà la volta di “Scorpius” di Claudio Vastano, seguito (per quanto leggibile come stand alone) del precedente “Aquarius”, già opzionato per una serie Netflix.

A marzo termineremo una trilogia importante, la Themis Files di Sylvain Neuvel, che si chiude con “Solo umano” (Only Human), dopo “Il risveglio degli dei” uscito a settembre e “I giganti addormentati” a marzo.

Aprile sarà dedicato al ritorno di Flinx, amato personaggio dei romanzi di Alan Dead Foster, con l’inedito “La follia di Flinx” (Flinx’s Folly).

A maggio potrete leggere “The Downloaded”, l’ultimo romanzo di Robert J. Sawyer, mentre a giugno sarà la volta di Mike Resnick con “Birthright: The Book of Man”.

Alastair Reynolds - Machine Vendetta

Alastair Reynolds, “Machine Vendetta”

L’estate 2024 vedrà arrivare a luglio “Sea Change” della talentuosa Nancy Kress, mentre ad agosto pubblicheremo il 6° romanzo della saga Lost Fleet di Jack Campbell, ovvero “Victorious”.

Settembre sarà dedicato al secondo capitolo della serie Monk & Robot di Becky Chambers: “A Prayer for the Crown-Shy”.

Dopo la celebrazione del vincitore del Premio Urania, a ottobre (con in appendice i tre vincitori del Premio Urania Short per racconti), a novembre avremo il ritorno in collana di Alastair Reynolds, con “Machine Vendetta”.

Infine, chiuderemo l’anno a dicembre con un altro pezzo da novanta, il grande Charles Stross, che ci delizierà con “The Annihilation Score”, sesto capitolo della mirabolante serie della Lavanderia (che attenzione, possono essere letti indipendentemente, anche se hanno la tendenza a provocare dipendenza a chi li legge…).

 

Luca Masali - I biplani di D'Annunzio

Luca Masali, “I biplani di D’Annunzio”

URANIA COLLEZIONE

Dopo il recupero di uno dei romanzi italiani più venduti di sempre in Urania, “I biplani di D’Annunzio” di Luca Masali, che arriverà a gennaio, a febbraio troverete nel Collezione uno dei romanzi più intensi di Jack Vance, “Maske Thaery”.

Marzo vedrà l’approdo in collana di una pietra miliare del cyberpunk, “Snowcrash” di Neal Stephenson.

Ad aprile sarà “Il matrimonio alchimistico di Alistair Crompton” di Robert Sheckley ad allietarci, mentre sarà illuminante tornare quasi agli albori della science fiction con “Il costruttore di stelle” di Olaf Stapledon, previsto in uscita a maggio.

Giugno segna l’inizio dell’estate, e noi lo celebreremo con uno dei massimi capolavori di sempre della SF: “Il fiume della vita” di Philip J. Farmer.

Ward Moore - Greener Than You Think

Ward Moore, “Greener Than You Think”

A luglio sarà la volta di un altro grande recupero, che da tempo non vedeva più la luce: “Destinazione cervello” di Isaac Asimov, il seguito più o meno ufficiale di “Viaggio allucinante”.

Agosto vi vedrà comodamente sdraiati sotto l’ombrellone in compagnia di un altro grande della fantascienza, Algis Budrys, con il suo “Pianeta difficile”.

Settembre e ottobre saranno dedicati a due fra i romanzi più significativi di Dan Simmons, che compongono una sorta di dilogia imperdibile per qualsiasi appassionato (pur avendo dei seguiti, che vedremo nel Collezione in futuro): “Hyperion” e “La caduta di Hyperion”.

Infine, negli ultimi due mesi dell’anno, ecco due titoli che consigliamo vivamente di non lasciarsi sfuggire: “Più verde del previsto” di Ward Moore e “La mano sinistra del buio” di Ursula K. Le Guin.

 

Martha Wells - Murderbot

Martha Wells, “Murderbot”

URANIA JUMBO

Si parte a gennaio con “Il lungo tramonto” (The Long Sunset) di Jack MacDevitt, seguito a febbraio dal celebrato “Murderbot” di Martha Wells, vincitore di Hugo e Nebula.

A marzo sarà la volta di “Agency” di William Gibson, secondo libro della trilogia The Jackpot, seguito di “Inverso”.

Aprile vedrà l’arrivo in collana di “Eversion” di Alastair Reynolds, mentre maggio sarà segnato da “Le città che siamo diventati” (The city we became) della pluripremiata NK Jemisin.

A giugno daremo seguito alla serie Lady Astronaut di Mary Robinette Kowal con “The Fated Sky”, seguito di “The Calculating Stars” che trovate in edicola questo mese.

Peter F. Hamilton - Pandora's Star

Peter F. Hamilton, “Pandora’s Star”

Luglio, agosto e settembre saranno dedicati a novità importanti. L’arrivo dopo anni di assenza di un nuovo capitolo della serie della Cultura di Iain M. Banks (l’ottavo), ovvero l’imponente “Matter”, e subito dopo, suddiviso in due uscite vista la mole, “Pandora’s Star” di Peter F. Hamilton.

L’autunno lo allieteremo con la pubblicazione a ottobre di “Vagamondi” di Hao Jingfang, mentre a novembre ci sarà “Teleport” del talentuoso Joshua T. Calvert.

Chiuderà l’anno, a dicembre, un libro molto richiesto dai lettori di Urania: “Spin” di Robert Charles Wilson.

 

The Year's Best Science Fiction Vol 2 - The Saga Anthology of SF 2021

“The Year’s Best Science Fiction Vol 2 – The Saga Anthology of SF 2021″

MILLEMONDI

A marzo ci sarà la seconda parte della “The Year’s Best Science Fiction Vol. 2: The Saga Anthology of SF 2021”, il cui primo volume è in edicola questo mese.

A luglio arriverà una trilogia di romanzi raccolta sotto il titolo “Micronauti”, a firma Gordon Williams, che comprende questi titoli: “Micronauti in Giardino”, “La Colonia dei Micronauti” e “La Rivolta dei Micronauti”.

A. Bertram Chandler - The Rim of Space

A. Bertram Chandler – “The Rim of Space”

A dicembre, infine, festeggeremo il numero 100 di questa collana con la pubblicazione di un grande classico: “Il ciclo della Frontiera” di A. Bertram Chandler.

 

URANIA SPECIAL

Per questa uscita di luglio, che resterà in edicola fino a ottobre, ci sarà una novità: quello che era il Millemondi italiano estivo, con le antologie tematiche del meglio della SF, cresce di dimensioni (formato grafico del volume ma anche foliazione) e guadagna la posizione d’onore garantita da questa collana, che ha tirature superiori al Millemondi e offre una migliore diffusione sul territorio nazionale, oltre a una permanenza più lunga in edicola.

Il tema (e titolo) di questa nuova antologia a cura di Franco Forte sarà “Macchine, IA & Robot”, e gli autori che la animeranno saranno resi noti nei prossimi mesi.

 

#StayTuned!

Posted in Dispacci, Fantascienza, Grandi Saghe

77 Responses

  1. Federico

    Di certo tante belle cose. Davvero contento per l’estate di Jumbo, con Hamilton e Banks. Spero prosegua per la sua Cultura anche la raccolta draghi in libreria.

    Un po’ dispiaciuto di vedere però così tante ristampe, soprattutto su Collezione. Hyperion, capolavoro assoluto, oramai lo avete ristampato in così tante forme, tra edicola e libreria, che mi chiedo chi ancora abbia interesse ad averne doppioni.

    Sono molto felice però per la scelta di rendere special l’antologia estiva italiana.

  2. Franco

    Grazie, di cuore.

  3. Stefano Galliena

    Programma da urlo Redazione. Vi voglio bene 😁

  4. Alberto Henriet

    Curioso di leggere Agency di William Gibson.

  5. Bibliotecario

    Ormai ogni anno supera in spettacolarità e qualità l’anno precedente.
    Sono senza parole.
    Grazie a tutta la Redazione “Urania” e a Franco Forte senza il quale questi risultati non sarebbero possibili.

  6. Luca

    Charles Stross crea davvero dipendenza! Ottima programmazione anche per il 2024

  7. paolo f

    Particolarmnte felice per Alastair Reynolds, Peter F. Hamilton, Iain M. Banks e Jack MacDevitt.

  8. Vincenzo

    Grazie Urania ti voglio bene

  9. paolo f

    Scusate se sono incontentabile ma notizie di Urania in libreria ?

  10. Irnthi

    Applausi!!!

  11. Gordie Lachance

    Molti titoli interessanti. Spin è un romanzo da non perdere, siete tutti avvisati! E per chi l’ha già letto forse si intravede uno spiraglio di speranza per l’eventuale pubblicazione dell’agognato seguito.

  12. Roberto T.

    Diverse cose interessanti, tra cui inediti in italiano di Banks e Reynolds.
    Complimenti 👍 e auguri 🎉

  13. Luigi

    Contentissimo per le pubblicazioni di Hamilton, Reynolds e il mio tanto atteso “Birthright” di Mike Resnick. Inoltre per quanto riguarda Pandora’s Star, mi auguro che sia in programma anche il seguito “Judas Chain”, i quali compongono i “prequel” (sebbene non possono realmente essere definiti tale, perché effettivamente pubblicati prima) della fantasmagorica trilogia del vuoto di Peter Hamilton.

  14. Punisher

    Troppe saghe. Ancora. Comprerò quasi nulla.

  15. gigio

    Ma Iliuum e Olympos di Dan Simmons, previsti nel 2023/24, sono spariti dai radar?

  16. L'Operatore Spaziale

    Vabbè… “Matter” e “Pandora’s Star” in italiano… Muoio…

    Quasi quasi vi perdono i due anni di ritardo sull’annuncio di Banks su Urania! Ma mi chiedo: “Machine Vendetta” di A. Reynolds ci sta su un Urania solo?!

    Che dire? Grazie e W le saghe!!

  17. Paolo

    E Urania in libreria ? A quando le notizie sulla collana.

  18. Cybermax

    In linea di massima sembra un’ottima programmazione, però conservo delle perplessità su alcune, ennesime ristampe (Snowcrash, Hyperion) Mi associo, poi, alla domanda di gigio circa Iliuum e Olympos di Simmons..

  19. VergaG

    @Punisher, allora mi sa che devi smettere di leggere fantascienza, visto che ormai non esistono quasi più libri che non appartengono a saghe. Manco fosse colpa di Urania!

  20. Nik

    Finalmente Banks 🤩

  21. Daniele M.

    Quante cose interessanti! Ma in particolare sono felice per Birthright che avevo chiesto anni fa e per Pandora’s star. Bravi secondo me la direzione è quella giusta!

  22. Antikrates

    Molto contento di ritrovare due titoli di Alastair Reynolds,anche se avrei preferito “Inhibitor phase” ormai uscito da tre anni,mi unisco inoltre alla domanda di Gigio riguardo “Ilium” e “Olympos” di Dan Simmons che avrei acquistato sicuramente. In ogni caso grazie Urania.

  23. dkj

    Andrò a colpo sicuro su asimov e a.d.foster, reynolds e vance poi vediamo stross e sawyer e al 90% Moore e Stapledon viste le buone recensioni.
    Spin sembra interessante ma forse meglio aspettare che esca in trilogia completa. Lo stesso vale per Hamilton, credo che un bel urania draghi di 1600 pagine sia fattibile :)

    A proposito non avete fatto annunci per gli urania draghi e miti :S

  24. Giorgio Bellini

    Buongiorno, il volume sul ciclo della frontiera di quali romanzi sarà composto?

  25. Gordie Lachance

    @dkj Se aspetti anche i seguiti di Spin campa cavallo.
    Posso dire solo che il primo romanzo, nel contesto SF, è autoconclusivo, con un finale degno che lascia aperta la strada ad ogni sorta di seguito.

  26. Max76

    Dal mio punto di vista è un ottima programmazione, sono soddisfatto.
    A quando sono rimandati i romanzi di Dan Simmons, Ilium e Olympos ?
    Grazie

  27. Roberto

    In controtendenza: meno male che su Urania Çollezione ripubblicate i classici (soprattutto Hyperion) altrimenti che “collezione” sarebbe?
    Grazie per i bellissimi titoli

  28. Gianmarco

    Davvero tanta roba. Snowcrash e Hyperion due must assoluti per chi non ha ancora avuto la fortuna di leggerli. Apprezzo molto Agency di Gibson e sono felicissimo di veder tornare il grande Olaf Stapledon. Sono abbastanza curioso anche per il McDevitt di Gennaio e Spin di cui ho sempre sentito parlare molto bene.

  29. sandro

    sbaglio o matter di banks è il settimo della serie e non l’ottavo (che dovrebbe essere surface detail) ??

  30. sandro

    chiarito l’arcano: viene considerato come parte del ciclo anche la raccolta stato dell’arte 😀

  31. Gianni Spagnolo

    Il Jumbo di Murderbot quali romanzi della serie raccoglie?

  32. Punisher

    @VergaG non ci avevo pensato!!! Fortunatamente ci sei tu a darmi i giusti consigli! Grazie mille, carissimo!!!
    (Off record saluto alla Bisteccone Galeazzi…)…

  33. Silver Apple

    C’è da fare un pochino di slalom se vuoi evitare le Big Sensation da premio Hugo in base tre. È giusto tradurle e pubblicarle, non interessano tanto a me perché mi sembrano delle serie televisive di carta, io neanche le sopporto viste in tele, ma sono indubbiamevte questi i libri del momento, auguro a tutti quelli coinvolti tutto il successo del mondo ma non contate su di me.
    Comunque resta un sacco di roba, un programma ricchissimo e variegato in grado di accontentare tutti.
    Anche quest’anno la collana di punta mi sembra Urania collezione (peccato per i doppioni, inizio ad avere un po’ di anni sulla schiena e capitano sempre più spazio!), ma c’è un buon numero di inediti di sicuro interesse.
    Bellissimo un inedito del compianto Ian Banks (Anche se non ho smesso di sperare in un altro volume dedicato alla Cultura).
    Gibson è fuori scala rispetto a tutti.
    Mi piaccono questi millemondi/cofanetto ed il passaggio di categoria dell’antologia made in italy.
    Comprerò più cose rispetto a quest’anno.

  34. Fabrizio

    Piatto molto ricco. Anch’io in attesa soprattutto di Banks, Reynolds e Hamilton. Programmi per Urania I Miti e i Draghi? Grazie. Buone feste a tutti!

  35. Guido

    Bel programma per il 2024, complimenti, in particolare per Hamilton e Banks inediti! Unico piccolo disappunto la ristampa di Murderbot e Le città che sono usciti da non molto in edizione rilegata. Mi piacerebbe conoscere anche le novità previste in libreria.

  36. Daniele

    Bene Hamilton Reynolds e Campbell.
    Non male il resto, ma però…
    ” Il fiume della vita” e ” Hyperion”… ma quante volte…

  37. Attilio Funel

    Chiedo con forza, se possibile, una ristampa di Cryptonomicon di Stephenson. Per il resto complimenti, la gestione della collana, per entusiasmo e attenzione, non ha paragoni con quella precedente, stanca e trascurata.

  38. Gianle

    Ottimo programma, bravi e buone feste!

  39. Diego

    Ciao Redazione e a tutti, mi associo a Gordie Lachance, Spin è un romanzo bellissimo, che come ha già scritto Gordie, può essere letto anche singolarmente, ma spero comunque nella pubblicazione degli altri due ! :-)
    Grazie Redazione, per tutto il lavoro.
    Buona giornata :-)
    E augurissimi a tutti

  40. Rick

    @Luigi: Judas Unchained lo aspetto anch’io. Programma niente male. Io attendo la pubblicazione del terzo capitolo di Dula di Marte (Earthbound) e la riedizione de Il rock della citta vivente di Shirley.
    Auguri a tutti!

  41. Tom Sawyer

    @redazione: scusate, per Murderbot si intende la raccolte dei primi 4 romanzi brevi (comunque già pubblicati) o i seguenti?
    In ogni caso…mi costringerete a vuotare il portafogli, l’anno prossimo!

  42. Morty

    Per Banks quasi mi commuovo.

  43. Stefano-B

    Di Dan Simmons, piuttosto che veder pubblicati nuovamente i due Hyperion (già in edicola in “70 anni di futuro”), avrei preferito i precedentemente annunciati Ilium / Olympos…
    Forse è meglio così, c’è già tanto da leggere

  44. Mauro De Santis

    Davvero felice per Ian M. Banks (ma ci vogliono rassicurazioni anche per i volumi rimanenti… Il Ciclo delle Cultura DEVE arrivare fino alla sua fine) e *felicissimo* (ma proprio “issimo”) per Peter F. Hamilton!!!

    Ovviamente a questo punto URGE che -come già ricordato da altri appassionati lettori di Urania qui sul blog- Judas Unchained segua la pubblicazione di Pandora’s Star, e che magari entrambi facciano poi “storia a sé” su un bel volumone dei Draghi.

    A proposito, dei nuovi Draghi non ci avete ancora parlato, avete altre frecce nei vostri archi che vi riservate di scoccare prossimamente? Ben vengano… :-):-):-)

    Infine, tanti complimenti al curatore e all’attuale gestione: negli ultimi anni ci han regalato molte grandi soddisfazioni (ammetto che le anticipazioni per il 2024 mi son piaciute più di quelle per l’anno in corso, per cui -per me- andate perfino di bene in meglio).

    PS: E’ sulla possente collana da libreria che arriveranno Ilium ed Olympos di Simmons? Personalmente ho i 4 volumi dell’epoca, ma li ricomprerei più che volentieri in una nuova forma, e quella dei Draghi sembra la loro destinazione naturale. Gran bella Storia, da rivivere con la mente e la fantasia una seconda volta…

  45. dkj

    Io nei Draghi spero anche di vedere ripubblicati il ciclo di chtorr e quello dei berserker, presentati nella collana “grandi saghe”. Dei berserker però era presente solo una parte, quindi si può arricchire 😛

  46. Diego

    A me farebbe piacere vedere pubblicato nei Draghi il Ciclo di Pianeta Tschai :-)
    … e il Ciclo dei Robot di Asimov
    E perché no, la Saga del Centro Galattico di Gregory Benford: Attraverso un mare si soli, Nell’Oceano della notte, Il Grande fiume del cielo, Maree di luce.
    Ancora augurissimi stellari a tutti e per chi è anche astrofilo, cieli sereni!

  47. Kronos H

    Su Banks, non sarebbe male anche la ristampa di Volgi lo sguardo al vento, di difficile reperibilità

  48. Redazione

    Cari lettori, rispondiamo alle vostre domande:

    1) Le anticipazioni rispetto alle uscite in libreria (Draghi Urania e Miti Urania) le daremo più avanti;

    2) Il volume sul ciclo della frontiera di Bertram Chandler sarò composto dei seguenti romanzi: Le vie della Frontiera (The road to the Rim), I coloni di Morrow (The Inheritors), Nuove vie della frontiera (The Rim Gods/New Road to the Rim), Appuntamento su un mondo perduto (Rendevouz on a lost world);

    3) Rispetto a Murderbot, i romanzi saranno quelli già compresi nell’edizione già uscita in Oscar Fantastica: è la ripresa dello stesso volume che in tantissimi ci chiedevate di portare in Urania;

    4) “Machine Vendetta” di A. Reynolds, anche se voluminoso, uscirà come volume singolo;

    5) Per Iliuum e Olympos di Dan Simmons, al momento, ci sono problemi contrattuali in corso da risolvere.

    Buone letture e buone feste!

  49. paolo f

    Immagino che “Judas Unchained” di Peter F. Hamilton sara’, come speriamo in tanti, pubblicato piu’ avanti.
    Nel frattempo tanti auguri alla Redazione e ancora grazie per il fantastico programma.

  50. L'Operatore Spaziale

    @Redazione

    Grazie mille per la riposta, sempre gentilissimi!

    A mente fredda mi è venuto in mente che mancano in Italia traduzioni di Derek Kunsken, Hannu Rajaniemi e Ada Palmer: sono autori che state osservando? Poi ho notato che è da un po’ che non esce nulla del Ciclo dei Vor, avete novità in merito? Grazie in anticipo!

  51. Joe from Braio

    Ogni anno sempre meglio. C’è varietà di proposte e qualcosa che aspettavo.Urania Special è un’idea straordinaria. Mi auguro che la SF acquisisca sempre più pubblico.
    Auguri e buone feste alla Redazione e a tutti gli amici lettori.

  52. Luca Nocera

    No, vabbeh. NO, VABBEH. Che anno meraviglioso di fantaletture ci si prospetta! Grazie per ciò che fate!

  53. Karadas

    Complimenti per i jumbo, soprattutto mcdevitt..

    Le altre collane migliorabili ma almeno un minimo d’impegno si vede.

  54. Filippo

    Tante belle uscite l’anno prossimo.

    Grazie per il vostro lavoro e continuate così!

  55. AJdPdR

    Spett/le Redazione … “”Il volume sul ciclo della frontiera di Bertram Chandler sarò composto dei seguenti romanzi: Le vie della Frontiera (The road to the Rim), I coloni di Morrow (The Inheritors), Nuove vie della frontiera (The Rim Gods/New Road to the Rim), Appuntamento su un mondo perduto (Rendevouz on a lost world)”” … praticamente lo stesso contenuto del volume n.4 di “BIBLIOTECA DI URANIA”.

  56. Federico T.M.

    Noto sempre un bel entusiasmo di tutti in casa Urania . Mi associo al punto però controverso: su meglio saghe o rimanzo ? Meglio romanzo : pensiamo alla fs dalgli anni 50 a oggi o a autori come Dick , Bradbury , Ballard , Sturgeon , Wyndam , Schekley . Siamo un po in tanti vittima e accomodati delle serie tv . Ma ciò spinge a trame solo di un certo tipo : mix di azioni lotte , avventure spaziali !!! La fs è molto di oiù !!!

  57. Gianfranco "Lucky" Lucchi

    Un BUON NATALE a tutti, no?

  58. Charlie_tano

    “Urania Special” è quello lungo con la copertina oro?? Ps: ad una certa Urania dovrà prendere una scelta: se rimanere una collana da edicola oppure andare definitivamente in libreria perché stanno chiudendo a poco a poco tutti i giornalai

  59. chiara

    Contentissima per Becky Chambers e Mary Robinette Kowal, un po’ di fantascienza fresca e femminile. Ci sono così tanti titoli interessanti da tradurre e portare in Italia, tra cui vincitori e nominati dei RUSA Codes americani, chissà se ne vedremo mai qualcuno! Grazie Urania!

  60. L'Operatore Spaziale

    @Federico TM

    Meglio ciclo o romanzi stand-alone? Io direi meglio un buon libro, punto. Poi bisognerebbe avere anche l’umiltà (come pubblico italiano intendo) di cercare di riscoprire o scoprire altissimi contemporanei, come il povero Banks, il quale dubito fortemente pensasse alle serie tv quando re-inventava la fantascienza con la sua immensa e innovativa visione socialistico-utopica di una società del futuro..

    Più probabile lo pensi Hamilton, in alcuni passaggi delle sue opere recenti sembra una sceneggiatura, ma avercene di autori così prolifici!!

    Cmq credo che mai come quest’anno il programma di Urania possa accontentare tutti, ma proprio tutti, i gusti..

    @Gianfranco “Lucky” Lucchi

    BUON NATALE E BUON 2024!!

  61. Uranianelcuore

    Grazie per le anteprime, tra l’altro quest’anno fatte uscire con congruo anticipo rispetto ai canonici ultimi giorni dell’anno.

    Devo dire che ho molto apprezzato l’ulteriore sforzo fatto, tornando ad indicare (invertendo la tendenza dello scorso anno) il mese di uscita, pur nella consapevolezza che potrebbero comunque mutare in base ad esigenze e situazioni dell’ultim’ora.

    Entrando nel merito delle uscite, ci sono cose molto buone che attenderò con ansia (penso ai vari Reynolds, Stapleton, Wilson, Hamilton, senza considerare che per Stross volete davvero farci aspettare un anno? Vabbè che è tutto il dicembre 2024 ad essere tanto ma tanto interessante), cose che non mi interessano ma che comprendo siano necessarie per accontentare tutti (riferito alle varie Chambers, Kowal, Jemisin, però vediamo di non esagerare con il fantasy) e cose che invece mi lasciano con non poche perplessità.
    Mi riferisco in particolar modo alla programmazione del Collezione, di cui negli ultimi anni avrò saltato giusto un paio di uscite.
    A questo giro sembra quasi che sia stato riempito per mancanza di alternative con cose già viste.
    Sono tra i favorevoli alla ripubblicazione di quanto già pubblicato dieci anni fa, anche nella stessa collana, perchè credo sia giusto permettere a tutti di accedere a cose che altrimenti sarebbero di difficile reperibilità nello stato “nuovo”.
    Ma addirittura quattro numeri su dodici dedicati a pubblicazioni stampate lo scorso anno in 70 anni di futuro mi sembrano un po’ tantine. So che lì non eravate proprio voi a proporle, ma parliamo di un anno e mezzo di distanza.
    Passi per gennaio, ed anche marzo, perchè suppongo siano troppo complicati da variare in corsa, ma per l’estate vi inviterei a valutare meglio se spendere due mesi per pubblicare nuovamente i due Simmons che sono usciti da pochissimo. Per quanto qualcuno possa esserseli persi, credo che il grosso dei lettori di Urania che li volesse li abbia già presi in quell’occasione. Sicuramente l’ho fatto io. E dubito di riprenderli a così breve distanza, in una veste così simile.

    Per il resto, buon anno a voi della redazione e grazie per l’impegno che traspare da tutto quello che fate. Mi piacerebbe poter stringere la mano ad ognuno di voi per ringraziarvi delle belle ore che mi regalate con le vostre pubblicazioni

  62. Giampaolo

    Non vedo l’ora!

    Secondo me ad un certo punto dovrete considerare se introdurre un modo piu’ semplice per aquistare “arretrati”. Magari un sito con un’interfaccia semplice. E magari considerare un servizio di Print-on-Demand. Sono riuscito a recuperare alcuni romanzi molto vecchi, tradotti e pubblicati da Urania, che non sono disponibili in alcun altro modo (nemmeno ebook) se non aquistando su eBay/mercatini.

  63. GC

    Visto che sarà in periodo natalizio, fateci un regalo e tornate a chiamarlo “La mano sinistra delle tenebre”… siete ancora in tempo.

    Grazie

  64. RAH

    Soltanto poco prima avevo chiesto aggiornamenti su Chandler e me lo ritrovo nelle anticipazioni per il 2024! Di questo non posso che ringraziare la redazione!

    Mi unisco alle voci di stupore per l’ennesima riproposizione di Hyperion.

    Infine una preghiera per le programmazioni future: non fate uscire Heinlein dai vostri radar! Con l’eccezione di fanteria dello spazio, già pubblicato in tutte le salse, ogni altro titolo è bene accetto!

    Anche city di Simak sarebbe ben gradito!

    Buon anno a chiunque leggerà questo commento fino in fondo!

  65. RAH

    P.s. ovviamente i seguiti di Hyperion, non pubblicati da poco in questo formato, saranno bene accetti!

  66. Gianfranco "Lucky" Lucchi

    @GC Si tratta di una nuova traduzione, già edita con titolo diverso da quello storico Malagutiano; secondo me non si può farlo uscire con questo, anche se comprendo le ragioni sentimentali.

  67. Luigi

    Mi chiedo come, in tutti questi anni, non si sia riusciti a pubblicare in Italia i vari romanzi della sequenza xeelee di Stephen Baxter (tranne timelike infinity e ring usciti negli anni 90 in edizioni cosmo). È una saga davvero promettente che sto iniziando a gustare in lingua originale.

  68. L'Operatore Spaziale

    Non posso che associarmi a Luigi!!

    @RAH

    City è uscito sul Collezione nel 2016.. Buon anno!

  69. Giuseppe P

    Un programma molto interessante

  70. Guido

    Sto leggendo e apprezzando il volumone delle Leggende di Dune. Possiamo sperare che in un prossimo futuro sia pubblicato nello stesso formato il seguito Le grandi scuole di Dune?
    Un augurio tardivo di buon 2024!

  71. Diego

    Anch’io mi associo a Luigi e all’Operatore Spaziale per la sequenza degli Xeelee di Baxter!! I due citati, Infinito e Ring sono meravigliosi.

    Ciao RAH,
    City è uscito anche nei Draghi, insieme
    ad altri tre romanzi di Simak.
    Ciao!

  72. Nicola bomentre

    buonasera mondadori potrebbe pubblicare la trilogia dle vuoto in un drago urania?

    altrimenti come arretrati le edicole li trovano?

  73. Guido

    Anche io mi associo a Luigi per Stephen Baxter

  74. Mauro De Santis

    @Nicola Bomentre: Magari! Chissà se avremo tale soddisfazione… La trilogia del Vuoto di Peter F. Hamilton è disponibile abbastanza regolarmente su Ebay a prezzi piuttosto alti; non so se il servizio arretrati di Urania li ha ancora disponibili, ma puoi sempre fare un tentativo.

    Personalmente vedrei magnificamente fra i Draghi anche il monumentale Ciclo dell’Alba della Notte, che da “mettere insieme” (recuperando i 10 volumi usciti ormai da molti anni) è ancora più difficile. Per la gentile redazione: che dite, ci possiamo sperare? Grazie in anticipo per la gentile risposta :-)

  75. Redazione

    Ciao @Mauro,
    Peter F. Hamilton è un autore sempre presente nei nostri radar.
    Buona giornata e buona lettura!

  76. Gianluca

    Come ogni anno si segue con trepidazione l’annuncio delle nuove uscite, già iniziate alla grande. Ottimo il ritorno di Asimov con Destinazione cervello, veramente gradito. Si spera in futuro nel ritorno della Le Guin con altre opere dell’Ecumene, delle quali si sente veramente la mancanza.

  77. Il Trasfigurato

    Ho notato che non esiste traduzione italiana dei 2 ultimi romanzi di Kate Baker: NOT LESS THAN GODS;
    THE SONS OF HEAVEN.
    Forse avete programmato di pubblicarli nel 2024 ?
    Scusa per il “fuori tempo” ma solo oggi ho letto “Il figlio della macchina”. Grazie.

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