Urania Collezione 212: Harry Harrison, “Il vichingo in technicolor”
Harry Harrison, “Il vichingo in technicolor”, Urania Collezione n. 212, settembre 2020
C’è chi sfida le leggi della fisica sfrecciando a bordo di una DeLorean, chi volando in una cabina blu e chi con… un autocarro!
Gli affari alla Climactic Studio non vanno troppo bene. Per fortuna, Barney Hendrickson ha un asso molto speciale nella manica: all’interno di un vecchio capannone impolverato, infatti, sta facendo mettere a punto… un’autentica macchina del tempo.
Si tratta di un mostruoso macchinario costruito per un film horror, pieno di leve finte, a cui però un inventore pazzo ha realmente conferito il potere di viaggiare nello spazio e nel tempo.
È così che Barney, regista mediocre e senza prospettive, riesce a viaggiare fino alle isole Orcadi dell’anno 1000… a caccia di vichinghi.
Il regista è finalmente convinto di poter salvare la propria carriera. Il piano è semplice: condurre l’intera equipe indietro nel tempo e girare un magnifico film storico sulla vera scoperta dell’America… a bassissimo costo!
Preparatevi a immergervi elmo e ascia in The Technicolor Time Machine, una spassosa storia di viaggi nel tempo dai toni satirici, ricca di colpi di scena e deliziosi paradossi temporali… in puro stile hollywoodiano!
Harry Harrison (1925-2012) Scrittore ed esperantista americano, ha vissuto in diverse parti del mondo, dal Messico all’Irlanda. Dopo un inizio di carriera come fumettista, è diventato famoso con la serie del “Ratto d’acciaio” e il romanzo “Largo! Largo!” (Make Room! Make Room!, 1966), da cui è stato tratto il film “2022: I sopravvissuti” con Charlton Heston. Negli anni Sessanta è stato l’autore principale della serie a fumetti “Flash Gordon”. Nel 2009 ha vinto il Damon Knight Memorial Gran Master Award della SFWA.
Buona lettura e buone risate!
Posted in Ebook, Fantascienza, Urania Collezione
agosto 31st, 2020 at 22:05
A proposito di Harry Harrison, dopo questo gioiellino, sarebbe l’ora di ripubblicare il divertentissimo “Bill, eroe galattico”.
settembre 1st, 2020 at 09:42
E’ una traduzione nuova o la ristampa del Fantapocket?
settembre 1st, 2020 at 09:49
Ciao @Kronos,
la traduzione è quella di Maria Luisa Cesa Bianchi del’78. Buona giornata!
settembre 1st, 2020 at 10:14
Buongiorno, è prevista l’uscita in ebook?
settembre 1st, 2020 at 10:26
Ciao @Claudio,
per questo volume non è prevista l’uscita in ebook, per motivi legati ai diritti.
Buona giornata!
settembre 1st, 2020 at 12:47
Bentornati “online”.
È praticamente tutto il mese di Agosto che sui vostri blog risulta impossibile inserire qualsiasi commento, pensavo fosse un problema temporaneo ma quando ho visto che avete pubblicato le novità di settembre ho capito che era una svista.
Ho cercato di contattarvi all’indirizzo redazione.internet@mondadori.it ma risulta non attivo e, non sapendo come altro fare, ho inviato una mail a ebook@mondadori.com
Non so se è per questo che oggi la situazione si è risolta o per altri motivi ma mi sembra inaccettabile che per un mese intero nessuno si accorga di nulla e in più non ci sia un contatto diretto, visto l’email segnata tra i contatti risulta inattiva.
Detto questo, ennesima delusione per questo libro. Non più tardi di due mesi fa è successa la stessa storia con “La porta sull’estate”. È incredibile che alla fine del 2020 ci siano ancora problemi per pubblicare qualcosa in formato digitale quando, tra l’altro, l’edizione americana dello stesso titolo viene venduta allegramente su Amazon.
settembre 1st, 2020 at 14:12
Che bella collezione quella di urania collezione…
Davvero un bel titolo per questo settembre e anche per noi che sembriamo da mesi vittime di paradossi temporali.
Cara Urania, chissà se in un prossimo futuro è in programma qualcosa del buon vecchio Terry Pratchett?
Grazie anche a nome della mia libreria. Antonio Rizzuti.
settembre 1st, 2020 at 14:16
Ciao @Dario,
Ci siamo accorti dei problemi tecnici, e purtroppo non siamo riusciti a risolverli in tempi brevi, il che ci spiace, ma ora dovrebbe andare meglio.
L’indirizzo a cui rivolgersi per contattarci è: urania@mondadori.it
La mancanza dell’ebook rispetto a questo titolo è dovuta a un problema di diritti d’autore che non dipende da noi. Un saluto.
settembre 1st, 2020 at 14:20
Ciao @Antonio Rizzuti, Terry Pratchett è un autore che ci è caro e Urania Collezione sarebbe la sua casa ideale. Al momento non è previsto un suo titolo ma raccogliamo sempre volentieri le richieste dei lettori…
Stay tuned!
settembre 2nd, 2020 at 08:31
Spettabile redazione, trovo inconcepibile il discorso dei diritti d’autore e che neppure per questo libro non possiate pubblicare l’ebook, fate una bella cosa, smettete di pubblicare Urania collezione in ebook, almeno evitiamo di acquistare un po’ in ebook e un po’in cartaceo.
E non date sempre le stesse risposte stereotipate, comprateli questi diritti, magari fate pagare l’ebook qualche euro in più, visto che questo numero ha lo stesso problema del 210, temo che ormai sia una vostra scelta, non un problema, scusate lo sfogo, ma sono arrabbiato!!
settembre 2nd, 2020 at 08:38
Gentile @Clausio S.,
Non si tratta di una nostra scelta. Stai pur certo che se fosse stato possibile avremmo avuto tutto l’interesse a pubblicare anche l’ebook di questo come di altri libri. Le questioni di diritti sono complicate e non solo dal punto di vista economico. A volte i diritti per la versione digitale non sono disponibili o sono stati già acquistati da altri.
settembre 2nd, 2020 at 10:13
Si impara sempre qualcosa anche dai blog: confesso di non avere letto niente di Terry Pratchett, ma se qualcuno ne sente la mancanza su questa collana significa che qualcosa di importante, fantascientificamente parlando, deve aver scritto. Qualcuno mi può illuminare in proposito?
settembre 5th, 2020 at 08:53
Ciao Roberto, descrivere l’uomo e l’autore Terry Pratchett in così poco spazio è praticamente impossibile e penso che chiunque voglia provarci gli farebbe sicuramente un torto.
Comunque sia, la produzione di Pratchett (scomparso nel 2015) è a dir poco sconfinata, in Gran Bretagna tra gli inizi del 80 e per tutti i 90 uscivano almemo 3-4 sue opere.
Sicuramente ciò che gli ha dato notorietà è stata la serie mondo disco ed insieme a Douglas Adams ha creato uno stile sci fi e fantasy che ha contaminato tante generazioni di scrittori, non ultimo Neil Gaiman che ha voluto scivere fortemente con lui un romanzo a quattro mani che ha avuto un discreto successo.
Per quanto riguarda l’uomo e la sua straordinaria vita non saprei proprio da dove iniziare ma posso dirti che nello spazio gira un asteroide che porta il suo nome e sicuramente osservandoci si starà facendo una gran risata.
Spero d’averti incuriosito.
Antonio Rizzuti.
settembre 5th, 2020 at 09:47
Grazie Antonio e… sì, sei riuscito a incuriosirmi!
settembre 12th, 2020 at 11:44
Buongiorno, vorrei chiedere alla ottima Redazione quando verrà conclusa su Urania Collezione la pubblicazione del ciclo della Xenogenesi di O.E. Butler, compreso l’inedito “Imago”.
Inoltre, se mi consentite vorrei presentare delle proposte, qualcuna magari potrebbe essere presa in considerazione per la pubblicazione su Urania:
– intanto, trattando di Harry Harrison, una raccolta il più possibile organica dei suoi racconti (e identica proposta farei per autori come Tenn, Blish, Knight, Tiptree jr., McIntosh, Rucker, Sargent e Spinrad, tanto per citarne alcuni);
– l’edizione italiana dell’ultimo romanzo di Jack Williamson, “The Stonehenge gate” del 2005;
– la pubblicazione della trilogia di Aquila di Somtow Sucharitkul con l’inedito “Aquila and the Sphinx”;
– un’ edizione organica del Ciclo Teologico di James Morrow, compreso l’inedito in Italia “The eternal footman”, e magari anche dei suoi racconti;
– la pentalogia completa del ciclo di Canopo di Doris Lessing (i primi quattro sono stati editi in Italia da Fanucci), che vedrei bene su Urania Jumbo.
Potrei continuare ancora a lungo, ma Vi ringrazio anticipatamente per l’attenzione, con la speranza di ricevere buone notizie in merito a qualcuna delle mie proposte, soprattutto se condivise da altri appassionati.
settembre 12th, 2020 at 15:01
Brillante, questa la parola che mi sento di applicare a questo romanzo.
Raramente un autore riesce egregiamente sia nella satira che nelle opere più avventurose o drammatiche, ma Harry Harrison ce la fa.
Tra le sue opere da ristampare ci sarebbe la serie del pianeta impossibile e il romanzo La città degli Aztechi, quando ho scoperto cosa succedevca veramente in quella valle ci rimasi di sale.
settembre 13th, 2020 at 00:22
Oggi sono riuscito finalmente a recuperarlo, non senza le consuete difficoltà della stagione estiva, con le edicole che chiudono e riaprono. Leggo sempre volentieri Harrison, e adoro le storie con protagonisti i vichinghi (anche se l’elmo con le corna, sia quello in copertina sia quello citato nelle prime pagine ce lo si poteva risparmiare, ma vabbè, i toni del racconto sono volutamente sopra le righe, perciò ci sta…) perciò ottima scelta, complimenti. Spero in futuro di veder pubblicate altre opere di Harrison, visto che ha scritto parecchio e alcuni suoi romanzi per me sono ricordi speciali, dalle gesta del mitico Ratto d’Acciaio alla saga degli Yilanè (che non sarebbe male vedere ripubblicata)
settembre 13th, 2020 at 11:29
Ciao @Giuseppe,
grazie per le proposte, ti ricordiamo che c’è un thread apposito sempre valido per Urania Collezione: “Collezioniamoli tutti”
Link: http://blog.librimondadori.it/blogs/urania/2020/01/09/collezionamoli-tutti/
Riguardo a Octavia E. Butler, è un’autrice sempre nel nostro radar, stiamo trattando per importanti acquisizioni di diritti che speriamo di poter annunciare presto.
Buona giornata e Stay Tuned!
settembre 17th, 2020 at 14:51
Terminato di leggere ieri sera. L’ho cominciato con molto scetticismo ma pagina dopo pagina mi ha convinto sempre di più sino al punto che non vedo l’ora di trovare altre opere di questo autore su Urania!