Urania Collezione 203: Frank Herbert, “Il morbo bianco”
Frank Herbert, “Il morbo bianco”, Urania Collezione 203, Dicembre 2019.
Cosa succederebbe se un morbo sterminasse la maggior parte delle donne del pianeta?
Quando il biologo molecolare John Roe O’Neil vede la moglie e i figli morire in un devastante attentato terroristico dell’IRA, decide di far scoprire al mondo cosa voglia dire davvero soffrire.
“Gendericidio“. È questo il termine più adatto per descrivere l’effetto del “morbo bianco“, creato e rilasciato dal protagonista: gli uomini diventano portatori sani, mentre le donne… si ammalano e muoiono. Proprio come la sua Mary.
Ben presto, le zone colpite dal morbo sprofondano nel caos, le poche donne rimaste diventano ostaggi al centro di contese che di umano hanno ben poco. Gli uomini stessi si comportano alla stregua di animali e la civiltà così come la conosciamo inizia un terribile, inesorabile declino.
Gli altri paesi non rimangono a guardare e cercano di “contenere” il propagarsi dell’epidemia in tutti i modi possibili. E il futuro del mondo rimane appeso a un filo di speranza.
Frank Herbert (1920 – 1986 ) è uno dei più amati autori di fantascienza statunitensi. A portarlo al successo mondiale furono i romanzi del ciclo di Dune (1965 – 1985), il primo dei quali è stato portato sullo schermo da David Lynch nel 1984 e prossimamente nel 2020 da Denis Villeneuve.
The White Plague (1982, “Il morbo bianco”) è stato nominato per il Locus Award come miglior romanzo del 1983.
Fra le storie dell’autore già pubblicati sulla collana, oltre al mitico “Smg. ‘RAM’ 2000″ dell’Urania n. 194 (gennaio 1959), ricordiamo: “Gli occhi di Heisenberg” (Urania Collezione n. 151) e i due romanzi “Progetto coscienza” e “Salto nel vuoto”, quest’ultimo scritto insieme a Bill Ransom (Urania Millemondi n. 69: Pandora e altri mondi).
Buona lettura!
EBOOK DISPONIBILE A DICEMBRE
Posted in Ebook, Urania Collezione
novembre 30th, 2019 at 02:03
Spettacolare copertina che rende anche bene l’idea del genere che tratta, come sempre Urania è una istituzione in fatto di qualità, e finalmente (da quando prendo gli Urania) è il mio primo numero del grande Frank Herbert che prenderò a Dicembre: Grazie!
Comunque, nonostante apprezzo la trasposizione cinematografica di Dune di Lynch del 1984 (e la versione estesa ‘mai trasmessa al Cinema e in TV’ dura 3 ore e 10), mi auguro che quello di Villeneuve sia un successo.. al contrario dell’intoccabile Blade Runner di Scott / Philip K. Dick
novembre 30th, 2019 at 11:22
Un romanzo dalle tematiche molto attuali da un autore conosciuto praticamente solo per il ciclo di Dune…
novembre 30th, 2019 at 12:17
@Jimi Paradise non sono del tutto d’accordo, è vero che il Ciclo di Dune è quello che lo ha consacrato tra i grandi della fantascienza essendo l’opera più celebre, ma è noto comunque anche per altre opere che non sono al livello di Dune ma sono comunque piccoli capolavori.
Dune che poi nonostante i sei libri, per come si conclude il primo libro è a suo modo un libro auto-conclusivo.
novembre 30th, 2019 at 21:59
Ho un gran bel ricordo di questo romanzo, sono contento che lo abbiano ripubblicato.
dicembre 1st, 2019 at 10:30
@Roy Batty
Il mio era assolutamente una discorso “difensivo” delle opere minori e meno conosciute 😉
dicembre 1st, 2019 at 11:17
@Jimi Paradise pardon allora, avevo frainteso
dicembre 4th, 2019 at 08:52
Autore e titolo molto interessanti!!!
dicembre 7th, 2019 at 02:04
Ho controllato sull’altro sito i titoli di Gennaio 2020, come sempre siamo ad alti livelli tornando, e riproponendo, un autore e maestro indiscusso come è stato Arthur C. Clarke, notevole l’uscita in contemporanea anche con un davvero ottimo scrittore come Alan Dean Foster.
Comunque, essendo ora come ora introvabile, spero molto che riuscirete un giorno a riportare alla luce un romanzo fantascientifico-horror come “La Cosa” del 1981, -scritto proprio da Alan Dean Foster- dal quale nel 1982 ne uscì il celebre film omonimo con Kurt Russell.
Poi l’originale sarebbe del 1938 “La Cosa da un altro mondo” di John W. Campbell, comunque tutto questo era una semplice richiesta e mio desiderio.. visto che sono opere ingiustamente un po’ dimenticate, non essendoci state più ristampe ai giorni d’oggi.
dicembre 8th, 2019 at 11:15
@ Roy Batty …
Dalla ‘novella’ di Campbell venne tratto un film in bianco e nero che uscì in Italia nel 1952 …
https://www.imdb.com/title/tt0044121/
dicembre 12th, 2019 at 17:58
Il primo mercoledi di gennaio è Capodanno, i prossimi Urania / Collezione / Jumbo usciranno quel giorno o aspetterete il mercoledi successivo per pubblicarli? Grazie in anticipo per la risposta.
dicembre 13th, 2019 at 16:51
Ciao @Massimo,
Faremo come sempre il possibile per rispettare l’uscita consueta, ma al momento non possiamo ancora confermarti la data. Continua a seguirci.
dicembre 14th, 2019 at 09:35
@Roy Batty
Il romanzo di Alan Dean Foster è la novelization del film, ovvero è tratto dalla sceneggiatura. C’è qualche episodio in più rispetto al film.
dicembre 16th, 2019 at 02:59
@Stefano Rizzo
Si, ma è comunque interessante da averlo nella propria libreria no?
Poi di Alan Dean Foster (sempre dalla sceneggiatura di un film) ad esempio c’è anche Alien di Ridley Scott del ’79, e quello comunque l’ho comprato già tempo fa.
Però parlavo del fatto che è introvabile, a causa delle poche ristampe (e mai più fatte, credo) ad oggi, così come l’originale di John W. Campbell dal quale trassero sempre un film.. comunque la mia era soltanto una speranza che magari un giorno Urania rispolverasse queste opere (sia nella versione di Foster che di Campbell) come giustamente secondo me meritano.
dicembre 16th, 2019 at 14:10
@Redazione
Ho incominciato un pezzo de “Il Morbo Bianco” di Frank P. Herbert, devo dire che sembra la sceneggiatura di un qualche film ‘Catastrofico’ leggendpo pagina dopo pagina (essendo alla fine appunto su quella tematica), la Suspense non manca nei dialoghi o nella ‘prosa’, come sempre Frank Herbert si dimostra un autore di alto livello il quale è stato.
Complimenti Urania per la pubblicazione di tale opera.
dicembre 17th, 2019 at 09:03
@ Roy Batty …
Guarda che la ‘novella’ di Campbell “La ‘cosa’ da un altro mondo” è stata ristampata nel numero di Ottobre 2013 di Urania Collezione.
Quindi non credo ci si possa aspettarne una ulteriore in tempi brevi.
Quella e il film in bianco e nero che ne venne tratto nel 1951 sono gli ORIGINALI!
Tutto quello che è venuto dopo … altro non è che elaborazione.
Spero di essere stato chiaro e comprensibile.
dicembre 18th, 2019 at 09:49
@Roy Batty Finito di leggere tra notte 17 dicembre e stamattina alle 7,28 del 18 dicembre 2019… Mi è sembrato superiore agli scritti di Dune, soprattutto la seconda parte in cui il protagonista torna in Eire, mi fermo qui per non fare spoiling, ma ci sono molti ed inteessanti commenti filosofici sul Potere e sulla Religione…
dicembre 18th, 2019 at 16:01
@AJdPdR
La ‘Novella’ di Campbell evidentemente me la sono persa allora nel 2013, può accadere no? Ma spero che magari in futuro possa tornare comunque nelle edicole.
E conosco benissimo il film del 1951, sapendo benissimo che è tratto dalla novella di Campbell che è l’ORIGINALE, grazie per avermi informato di qualcosa che “Già” conoscevo.
dicembre 18th, 2019 at 16:05
@VINCENZO MICELI
Nonostante Dune teoricamente sia la vetta massima raggiunta da Herbert nel genere Sci-Fi, resta comunque il fatto che è una storia di alto spessore per dialoghi e tematiche appunto molto interessanti, poi narrazione davvero capace di mettere ‘ansia’ al Lanciato Allarme.. non aggiungo altro ovviamente anche io.
Comunque resta appunto per certe tematiche ancora oggi ‘molto attuale’.
dicembre 19th, 2019 at 15:20
Quindi lo consigliate?
dicembre 19th, 2019 at 15:21
Cara Redazione,
Le anticipazioni usciranno entro il 2019 o a gennaio 2020?
Grazie!
dicembre 20th, 2019 at 00:43
@Stefano Rizzo
Io personalmente si, trattandosi di Frank Herbert, di varie tematiche attuali e una narrazione secondo me di alt qualità comunque visto da chi è stato scritto.
dicembre 21st, 2019 at 11:57
Un bel romanzo che mi ha fatto riconciliare, spero definitivamente, con Frank Herbert: profondo, avvincente … e scritto bene (cosa che non gli capitava sempre).
dicembre 25th, 2019 at 11:01
Grazie e tanti auguri di Buone Feste anche da parte della Redazione!