Urania 1670: Mike Resnick, “Cassiopea: Il Castello”
Urania 1670: Mike Resnick, “Cassiopea: Il Castello”, settembre 2019
Nella serie dei Senza Speranza di Mike Resnick, la fantascienza incontra la spy story, in un mix adrenalinico di avventura e colpi di scena spaziali.
C’è stato un piccolo intoppo nel piano dei Dead Enders di sostituire il generale Michkag con un clone. Una volta indossati i panni dell’uomo più potente nella coalizione dei pianeti Traanskei, il clone… si è lasciato prendere un po’ troppo la mano. Inoltre, essendo stato allevato e cresciuto sulla Terra, il clone sa perfettamente come pensano e reagiscono gli umani, rivelandosi un avversario persino più insidioso del precedente leader alieno.
Una bella gatta da pelare per Pretorius e per i superstiti dei Senza Speranza.
Dopo “Orion: La Fortezza” (Urania n. 1662) e “Antares: la Prigione”, “Cassiopea: Il Castello” conclude in bellezza la trilogia dei Dead Enders di Mike Resnick. Tutti i romanzi sono ambientati nel Birthright Universe, creato da Resnick nel romanzo “Birthright: The Book of Man” del 1982.
In appendice, “La lunga scia”, di Flavia Imperi. Abbiamo chiesto all’autrice come è nata l’idea del racconto, ecco la sua risposta:
Le navi negriere che attraversavano l’Atlantico durante la tratta degli schiavi si lasciavano alle spalle una tale quantità di cadaveri, che a tutt’oggi ne rimane traccia nelle rotte di migrazione degli squali. Questo dettaglio mi è rimasto particolarmente impresso, tanto da chiedermi: “e se un giorno la storia si ripetesse, ma nello spazio?” Così è nato questo racconto.
Buona lettura!
Posted in Ebook, Fantascienza, Urania Collana
agosto 29th, 2019 at 11:25
Non posso che commuovermi per il completamento di una trilogia… Forse Resnick, ottimo autore, comincia a essere un po’ troppo presente su Urania, magari punterei anche su quello spazio infinito che sono gli autori che sono i nuovi autori contemporanei… Non c’è bisogno di dire che la copertina è stupenda!
agosto 29th, 2019 at 12:00
Ottimo, si conclude la trilogia, non vedo l’ora di leggerlo. Resnick è una garanzia. Veloce, essenziale, personaggi azzeccati e ritmo sempre alto. Adoro le sue storie prive di sofisticazioni e pretese intellettualoidi.
settembre 2nd, 2019 at 14:39
Felice di vedere conclusa la trilogia di un autore che mi piace molto.
Ben fatto, Urania!
settembre 2nd, 2019 at 17:43
Sarebbe bello che su Oscar Fantastica, ogni tanto, per i migliori titoli, si ripubblicassero dei cicli completi, seguendo l’idea del volume Luna di McDonald.
settembre 2nd, 2019 at 18:57
Saghe saghe saghe. Noia noia noia.
settembre 3rd, 2019 at 06:21
Sono perfettamente d’accordo con Stefano Rizzo. Ma non sarebbe ancora meglio creare una collana dedicata soltanto alla SF e separarla definitivamente dal fantasy? Che ne pensate di Oscar fantascientifica?
settembre 4th, 2019 at 11:11
@Stefano Rizzo
Non voglio prendere le parti della redazione, ma credo sia proprio nelle intenzioni di Oscar Titan…
@Pietro Ballio
Credo che la strategia di Oscar Fantastica vada proprio in senso opposto, è una collana inclusiva di molti sottogeneri del fantastico e come non capirli? Oggi come oggi i generi sono molto più fluidi e mischiati che in passato…
settembre 4th, 2019 at 13:38
E’ in edicola …
settembre 5th, 2019 at 11:51
Anche a me piacerebbe tornare a collane separate.
Anche perché, @Jimi Paradise, leggendo i commenti ai post instagram di @oscarvault mi sembra che i lettori non siano fluidi quanto i generi.
settembre 7th, 2019 at 15:59
@Simone
Se sono commenti di haters non contano… 😉
settembre 13th, 2019 at 12:15
Buongiorno a tutti,
ma il romanzo si può leggere da solo? Non ho letto i primi due della saga…
settembre 20th, 2019 at 15:53
@Ajasor
Sì, le storie si possono leggere singolarmente, ma è ancora meglio leggere la saga. I numeri precedenti sono tutti disponibili in ebook.