Urania Collezione 155: La scacchiera
“Urania” è lieta di presentare in riedizione integrale quello che si può a buon diritto definire uno dei più insoliti, intelligenti e perfetti congegni che la narrativa fantascientifica abbia mai prodotto. All’aeroporto di Vados, una capitale sudamericana, arriva dagli Stati Uniti un famoso esperto di urbanistica che ha avuto l’incarico di rimettere ordine nella modernissima e già caotica città. Ma al controllo doganale Boyd Haklyut s’accorge che il suo lavoro sarà più difficile del previsto. Perché lo fanno aspettare? E chi lo fa aspettare? In una paurosa progressione di delitti, suicidi, incarcerazioni, duelli e sommosse, Boyd finisce per rendersi conto che nella metropoli è in corso un violento e occulto gioco di potere, in cui egli non è che una semplice pedina. Nel senso letterale della parola: infatti l’intreccio del romanzo corrisponde – mossa per mossa, personaggio per personaggio – a una celebre partita a scacchi giocatasi nel 1892 tra i campioni Steinitz e Cigorin. È questo il colpo di genio del machiavellico Brunner, che riesce, da parte sua, a vincere su entrambi i fronti: quello degli appassionati di scacchi, che potranno divertirsi a riconoscere cavalli, alfieri, torri e regine a mano a mano che entrano in azione; e quello degli amatori di una storia drammaticamente e magistralmente concatenata fino alla rivelazione finale.
JOHN BRUNNER Uno dei più grandi innovatori della sf in lingua inglese, nato nel 1934 e morto nel 1995, Brunner è l’autore di capolavori moderni come Sogna, superuomo!, Tutti a Zanzibar, Il gregge alza la testa, L’isola del caos e La missione dell’astronave. La scacchiera, del 1965, resta uno dei suoi intrecci più sorprendenti e originali.
EBOOK DISPONIBILE
Posted in Urania Collezione
dicembre 1st, 2015 at 20:57
Penso proprio che non me lo perderò assolutamente!
dicembre 2nd, 2015 at 11:54
Uscita eccezionale,
dicembre 2nd, 2015 at 12:07
Uscita eccezionale, anche per le due parole magiche “riedizione integrale”!
Spero con questo romanzo di avvicinare mio figlio alla FS, visto che è appassionato di scacchi.
dicembre 2nd, 2015 at 12:55
Mi intriga parecchio questa uscita. Non conoscevo (lo confesso) questo romanzo.
dicembre 2nd, 2015 at 16:13
Ma per integrale intendete quindi completo anche delle parti mancanti nelle precedenti edizioni?
dicembre 2nd, 2015 at 16:20
Ho 2 edizioni della scacchiera: Urania 512 e 1135.
Se quest’ultimo è integrale sarei tentato di acquistarlo.
dicembre 2nd, 2015 at 20:25
Finalmente un volume a mio parere da non lasciarsi sfuggire
dicembre 2nd, 2015 at 20:40
Le riedizioni integrali sono il valore aggiunto di Urania Collezione. Continuate così.
dicembre 3rd, 2015 at 13:00
Urania” è lieta di presentare in riedizione integrale…
volete dire che le precedenti edizioni che già ho non lo sono?
dicembre 3rd, 2015 at 13:26
Ottima uscita , si dovrebbe pescare di piu’ nel catalogo Urania di quell’epoca con nuove traduzioni integrali.
dicembre 3rd, 2015 at 15:02
Ma alla fine è davvero una traduzione integrale (e quindi nuova) o si tratta della vecchia traduzione un po’ tagliata qua e là?
Perché sembra che la traduttrice sia sempre quella della vecchia edizione, cioè Hilia Brinis…
dicembre 3rd, 2015 at 17:25
Dovrebbero essere tutte così le ristampe. E’ una cosa positiva che vengano svecchiate un po’ le traduzioni e ripristinate le parti escluse per motivi di spazio o altri motivi che adesso fanno sorridere (come p.es “Il vagabondo dello spazio). La cura editoriale rende appetibili questi volumi anche ai non neofiti.
Le cose di Brunner che ho letto sono sempre state ottime (A parte “Tutti a Zanzibar” che va messo sullo stesso piano di “Jack Barron Show” peccato solo per i neoligismi un po’ arancia meccanica un po’ Austin Powers ma sarà la traduzione e non sarà neanche stato facile) uno di cui fidarsi sempre.
dicembre 3rd, 2015 at 22:35
Giuseppe Pinto, credo che tu stia facendo un po’ di confusione; le due edizioni di Urania de La Scacchiera sono il numero 512 ed il numero 799;
Urania 1135 è “La scacchiera del tempo”, romanzo di Hayford Peirce.
dicembre 4th, 2015 at 14:36
Cara URANIA, ti seguo da molto tempo – e ovviamente ti colleziono -e scrivo per alcune richieste che spero vengano prima o poi esaudite. Appassionato di SF inglese, in particolare di di John Wyndman, John Christopher e Charles Eric Maine vedo che nella COLLEZIONE finora quest tre autori sono apparsi solo una volta, rispettivamente con “I figli dell’invazione” “Morte dell’erba” e “Il grande contagio”. Sarebbe il caso di presentare altre opere valide e segnalerei per una ristampa tre romanzi che da tempo non vengono riproposti, cioè “Il lichene cinese” di Wyndham, “L’inverno senza fine” di Christopher e “Crisi 2000″ di Maine. Di Wyndham è stato anche pubblicato -nel 2009 in Inghilterra – ” A plan for chaos” romanzo degli anni 50 ,oscurato dal successo de “Il giorno dei trifidi” e tuttora inedito da noi.Così come gradirei la pubblicazione De “The mind of Mr.Soames (1962) di Maine considerato dalla critica il capolavoro dello scrittore e ancora inedito
Ringrazio per l’attenzione
dicembre 4th, 2015 at 14:53
Vedo che si parla di Windham … e mi associo a Giuseppe …
Penso dunque sarebbe opera meritoria recuperare un romanzo apparso, a puntate, su ‘Oltre il Cielo’ nell’ormai lontana seconda metà degli anni Cinquanta … ‘La saga dei Troon’ … e ripubblicata nel 1981 negli ‘Oscar Fantascienza Mondadori’ con titolo ‘Oltre Venere’ …
http://www.isfdb.org/cgi-bin/pl.cgi?416269
… che non ha però mai visto la luce nelle pagine di ‘Urania’ …
Potrebbe esservene abbastanza, magari con l’aggiunta di un pugno di racconti, per un bel ‘Millemondi’ dedicato all’autore britannico …
Ringrazio anch’io per l’attenzione.
dicembre 4th, 2015 at 21:24
@carlo alberto cardone
Sono andato a ricontrollare e infatti hai ragione, diciamo che precedentemente avevo fatto una ricerca velocissima e le cover quasi simili mi hanno tratto in inganno.
dicembre 8th, 2015 at 22:33
Allora, io ho l’edizione di Urania de La scacchiera, tagliata pesantemente. Poi quella di Blue Book, integrale e con evidenziate le parti tagliate. Da un rapido controllo, alcuni tagli sono stati riempiti, ma non tutti. Inoltre, la bella edizione Blubook era impreziosita da un’introduzione di Lasker, campione di scacchi, e da un’appendice di diagrammi sulla storica partita cui si rifa’ il testo di Brunner. Questa edizione, sempre di H. Brinis come traduzione, a parte la bellissima copertina kareltholiana, non mi sembra granche’. Poi posso sbagliare, io l ho comprata ma non so se effettivamente sia migliore di quella del 1979.
dicembre 8th, 2015 at 23:09
Wyndham ad oltranza : il romanzo inedito, “Oltre Venere ” e magari un po di racconti inediti, scherzo, naturalmente, ma chi se lo comprerebbe un millemondi così fatto ? IO SI !!!!!!
dicembre 9th, 2015 at 02:58
Non vedo l’ora di leggere questo Brunner!
Anche io amerei altro di Wyndham e qualcosa della Willis… (il motto potrebbe essere “piu’ Wyndham meno Clarke” )
dicembre 9th, 2015 at 20:35
Ma alla fine questa benedetta traduzione è integrale o no visto le varie perplessità?
Perchè faccio ancora in tempo a non prenderlo
dicembre 10th, 2015 at 14:57
@luigi mingione: grazie per le preziose informazioni. Visto che dalla redazione non avremo nessuna risposta (sarà contento in ogni caso di essere smentito) ti chiederei se le parti non reintegrate sono tante e sopratutto se sono strutturali alla vicenda o si tratta di semplici descrizioni di cui magari si può fare anche a meno. Grazie ancora!
dicembre 10th, 2015 at 14:57
L’ho preso oggi. Sono circa 280 pagine di romanzo contro le 180 del vecchio urania.
dicembre 10th, 2015 at 18:45
@ rv.XI
Nelle descrizioni ufficiali in giro il nome alla traduzione(Hilja Brinis)è il medesimo
dicembre 12th, 2015 at 18:49
Ma siamo sicuri che in edizione integrale rispetto all’edizione inglese.
Perché ci sono voci che dicono che non è completamente integrale, seppur più corposa della versione su Urania 512
Vorrei un’affermazione positiva da poter mostrare ai miei amici.
Grazie
dicembre 14th, 2015 at 20:51
A questo punto aspettiamo speranzosi delucidazioni dalla redazione.
dicembre 14th, 2015 at 21:36
Frik 57, da un sommario controllo sembra che le parti mancanti tuttora siano come scrivi tu stesso non strutturali. Nel complesso, la traduzione è direi al 90% integrale, quello che manca sono scambi di rapide battute e pensieri. L’edizione Blubook è, per uno scacchista, di grande valore perchè riporta in appendice tutta la partita con i diagrammi, pero’ riconosco che cio’ è una finezza da appassionati e se ne puo’ fare a meno.
In definitiva, l’edizione attuale è decisamente migliore rispetto alla precedente su Urania. Chi ha il Blubook se lo tenga pero’ con cura
dicembre 14th, 2015 at 21:42
Frik 57, è come ipotizzi tu, mancano poche parti non strutturali.Rapidi scambi di battute, pensieri brevi dei protagonisti. Niente di paragonabile alle precedenti edizioni, insomma.E cio’ in realta’ mi fa pensare: ” E allora perche’ tagliarle se sono cosi’ poche le parti saltate?” 😉 Se in appendice ci fosse stata la partita con i diagrammi sarebbe stato il massimo, ma riconosco che questa è una finezza da appassionati scacchisti
dicembre 15th, 2015 at 13:08
Non saprei dire se si tratta di una traduzione integrale o meno, il romanzo rimane godibilissimo (anzi lo apprezzo più adesso di quando lo lessi giovincello all’epoca), certo però che leggere “birra nel barattolo” fa sorridere…
dicembre 15th, 2015 at 19:09
Per un errore di invio da parte mia sono stati pubblicati 2 miei post quasi identici. Me ne scuso ps Sergio Frosini: 😀 in effetti potevano aggiornare questa espressione!
dicembre 15th, 2015 at 20:32
@ Sergio Frosini: allora la traduzione non è stata rivista evidentemente altrimenti avrebbero corretto con “birra in lattina” se ben intendo.
dicembre 16th, 2015 at 09:54
@luigi mingione
Scusa ma che cosa sarebbe l’edizione bluebook? A quanto ne so, l’unica edizione della Scacchiera era quella di Urania. O parli di una edizione in lingua originale?
dicembre 17th, 2015 at 14:23
Francamente se è scritto “birra in lattina” non mi interessa un accidente! Se il romanzo è stato scritto negli anni ’60 sarebbe forse fuori luogo usare un linguaggio del 2000! L’importante è che siano rientrate le parti mancanti.
dicembre 17th, 2015 at 15:38
Kronos, l’edizione Blubook è una versione che si trovava solo in rete,credo, ed era basata su una traduzione integrata dei tagli operati a suo tempo da Urania, presentando in grassetto questi ultimi. Credo fosse edita dalla Delos Book ma nn ne sono sicuro. Io me la ritrovo grazie a un amico ;-). Ripeto: secondo me questa edizione di U Collezione è quasi del tutto integrale. Manca l’appendice scacchistica, cioè la partita tra Steiniz e Cigorin su cui si basa la storia, e l’introduzione di E.Lasker ,campione di scacchi.
dicembre 21st, 2015 at 15:56
Interessante la discussione: se UC ” La scacchiera” è integrale o no.
D’altronde i misteri su Urania e le sue sorelle sono infiniti.
L’ho acquistato e non mi resta che leggerlo!
dicembre 21st, 2015 at 20:48
@Kronos H: invece è proprio importante revisionare la traduzione per tanti motivi: il primo è che quando si ripropongono testi un po’ vecchi è d’uso farlo altrimenti saremmo qui a leggere un italiano stile Carolina Invernizio, di esempi ce ne sono tantissimi in vecchie traduzioni.
Il secondo motivo, a mio avviso, è che Urania Collezione costa di più di Urania ed era stata presentata proprio con il presupposto di traduzioni rinnovate laddove ve ne fosse la necssità.
Terzo motivo è che se le parti reintegrate (non ho ancora avuto modo di leggerlo) non sono coerenti con l’italiano utilizzato nella precedente traduzione la cosa si vede.
Ultimamente Bompiani sta pubblicando Steinbeck ritradotto ed anche reintegrato (“Furore” per esempio). Avevo letto Steinbeck in vecchie edizioni BUR e ti assicuro che a meno tu non sia un filologo della traduzione la differenza c’è ed è enorme.
dicembre 22nd, 2015 at 13:46
Ho recuperato l’edizione Bluebook: ottima edizione, anche se avrei preferito che le parti tagliate non fossero evidenziate col corsivo, ma in modo meno vistoso, ad esempio usando delle parentesi quadre.