Urania Collezione 152: Specie immortale
Quale razza erediterà il sistema solare? L’umanità, sulla soglia di un “risveglio” che sta per cambiare la sua storia, o la temibile genia degli Anziani, giunta fin qui da stelle remote prima che l’uomo comparisse sulla Terra? Nel mondo si prepara una grande sfida con gli antichi padroni dell’universo, ma anche un’avventura della conoscenza come non avevamo mai ritenuto possibile. In questo ardito romanzo di idee, uscito per la prima volta in italiano con il titolo La pietra filosofale, l’autore de I vampiri dello spazio e I parassiti della mente affronta e scioglie magistralmente un enigma che da millenni affascina l’umanità.
COLIN WILSON Autore di una famosa Enciclopedia del delitto, del saggio Lo straniero, di romanzi e saggi sulla sessualità, l’occultismo e le civiltà misteriose, lo scrittore inglese è nato nel 1931 ed è morto nel 2013. Noto anche per i romanzi di fantascienza I vampiri dello spazio e I parassiti della mente, in questo Philosopher’s Stone (1969) riprende alcuni spunti classici e li trasforma da par suo, offrendoci un’inedita visione del mito degli Old Ones, gli esseri che popolarono l’universo ai suoi albori
EBOOK DISPONIBILE
Posted in Urania Collezione
agosto 31st, 2015 at 18:44
Consiglio vivamente questo volume a chi è affascinato da argomenti che trattano di civiltà megalitiche e teorie sull’origine della vita
settembre 2nd, 2015 at 15:35
Lo attendo con impazienza ma non capisco perche’, a differenza dei “gialli”, i volumi non escono tutti ad inizio mese
settembre 8th, 2015 at 13:41
Prossima uscita: ‘Il Mondo di Grimm’ di Vernor Vinge …
Ovvero … http://www.mondourania.com/urania/u1041-1060/urania1057.htm
settembre 8th, 2015 at 18:29
@Armando: non sono sicuro che lo stesso Vinge si ricordi ormai più di quel suo romanzo 😛
Scherzi a parte mi piacerebbe sapere se almeno questo è intero o fu a suo tempo ehm… “asciugato” 😀
settembre 9th, 2015 at 20:29
@Riccardo Sul vecchio Urania sono 150 pagine con un font non particolarmente piccolo perciò spero che sia un’edizione integrale.
settembre 10th, 2015 at 21:20
@Massimo Luciani: ecco cosa dice Wiky di quel libro di Vinge “In 1968, Damon Knight published Vinge’s novella “Grimm’s Story” as part of Orbit 4. Knight told Vinge that if he expanded the novella to book-length, then he would get Vinge a contract with Berkley Books, where Knight worked as a science fiction editor. Vinge wrote an extension, and it became his first published novel.[1] In 1987, Vinge revised the novel for Baen Books and added a new opening section, changing the title to “Tatja Grimm’s World”.
(…) The plotline now begins with “The Barbarian Princess”, a short story originally published in 1986 in the magazine Analog Science Fiction and Fact.”
Dunque, la pubblicazione italiana corrisponde proprio col fatidico anno in cui il romanzo fu dotato dall’autore di un nuovo prologo, e ripubblicato. Questo suggerirebbe trattarsi di una traduzione uranica dell’edizione più recente. Senonché, a fronte delle misere 150 pagine Uraniane (pur non dimenticando che le due colonnine assorbivano più testo delle normali pagine), l’edizione inglese di pagine ne conta ben 288… Vorrà la redazione avere la correttezza e la gentilezza di illuminarci a proposito? Questo delle traduzioni, è un punto sul quale personalmente non voglio più, mai e poi mai transigere, poichè i tempi cambiano e i lettori si evolvono e diventano più accorti ed esigenti, con buona pace di chi è costretto a pensarla diversamente. Per lo stesso motivo di recente ho lasciato sugli scaffali “Le Sabbie di Marte” in entrambe le ultime edizioni, seppure aspettavo quel titolo da almeno 15 anni. D’ora in poi acquisterò solo e soltanto romanzi sulla cui integralità non esiste ombra di dubbio. Nel caso il dubbio resterà tale, anche il libro resterà dov’è.
settembre 10th, 2015 at 23:50
Preso stamattina e iniziato in serata. L’inizio e’ interessante e originale anche se leggermente macchinoso e prolisso…
settembre 11th, 2015 at 14:35
La butto lì, so di andare fuori topic, ma purtroppo la sezione di urania horror è un po statica, quindi ne approfitto ed espongo l’idea: per il mese prossimo su kickstarter verrà lanciato un boardgame ispirato ai miti di Lovecraft ma con miniature prese anche dai racconti di Campbell, soprattutto prese dall’antologia “cold print”.
Non è che Urania, prendendo la palla al balzo dell’imminente uscita del boardgame (l’ultima volta aveva raccolto quasi due milioni di dollari, tanto per sottolineare il largo consenso ricevuto anche in Italia) e pubblicare una bella inedita antologia di un Autore che sembrerebbe esser nelle corde della nostra rivista?
settembre 11th, 2015 at 20:27
@Riccardo ho preso l’edizione Urania e il titolo inglese è “Grimm’s World”, quindi la prima versione del romanzo. Ufficiosamente, su Facebook il buon Giuseppe Lippi ha scritto che la nuova edizione sarà “Tatja Grimm’s World”. Dovrei andare a scartabellare per tirare fuori il racconto che Vinge ha aggiunto come nuovo inizio alla seconda versione del romanzo, pubblicato come “The Barbarian Princess” nell’antologia “The Collected Stories of Vernor Vinge”, pubblicata anni fa su Cosmo Argento.
settembre 22nd, 2015 at 20:57
@Franz, per cortesia mi potresti mandare il link di dove si parla del Boardagame. Grazie
settembre 24th, 2015 at 11:26
@Lorenzo “Nova”:
https://boardgamegeek.com/boardgame/139976/cthulhu-wars
Il mese prossimo lanciano su kickstarter la campagna per le nuove espansioni (tratte dai racconti di Campbell) ma con la possibilità di recuperare tutto il materiale della precedente campagna (basata integralmente sui Great old Ones dei racconti di Lovecraft)
ottobre 7th, 2015 at 08:32
RI-letto, e stupisce per la sua erudizione, la trama come romanzo infatti è piuttosto fragilina, appena posso leggerò uno dei suoi saggi, ormai nelle bancarelle sono a max €2. Mi ricordo che assieme a Pawels e Bergier era uno dei più scettici sulla teoria esogamica di ipotetici ET che fondavano la civiltà umana, mentre era convinto che il mito del Diluvio Universale non fosse tanto mito visto che lo si ritrovava presso i Maya, i Cinesi, e perfino tra i Dogon, che cme sapete vivono ai margini del Sahara….
ottobre 19th, 2015 at 09:43
Un saggio travestito da romanzo. Assolutamente godibile, soprattuto nell’illustrare la teoria dell’impulso vitale nell’uomo.
ottobre 22nd, 2015 at 08:51
Trovato in una bancarella “Atlantide e la Sfinge”, anche in questo caso il titolo è fuorviante, è un saggio sull’ipotesi che il Diluvio Universale abbia avuto luogo e che le popolazioni Cro-Magnon superstiti ne abbiano creato il mito diffuso perciò in tutto il pianeta. Ho contato circa 160 citazioni di altri testi ed di altri autori. Wilson aveva una erudizione ….