Urania Jumbo 40 – Il fiume degli Dei
IL FIUME DEGLI DEI è il Gange, “che scorre dall’Himalaya al golfo del Bengala attraverso le pianure dell’India settentrionale. Dopo anni di siccità, nell’agosto 2047 la diga costruita illegalmente a Kunda Khadar è diventata il casus belli del conflitto tra l’India e uno degli stati confinanti. Nel frattempo, su un asteroide catturato dal campo gravitazionale terrestre viene trovato il messaggio inciso da un’intelligenza artificiale: e benché si tratti di un reperto più antico del sistema solare, contiene le immagini digitali delle tre persone che potranno decodificarlo, oggi… Un romanzo di fantascienza con profonde radici nella società del futuro, una sorta di Tutti a Zanzibar dell’era informatica”.
Christopher Priest, “The Guardian”
IAN McDONALD Nato nel 1960, metà scozzese e metà irlandese, è vissuto quasi sempre a Belfast. Nel 1991 ha vinto il premio Philip K. Dick con il romanzo King of Morning, Queen of Day e nel 2007 lo Hugo per il racconto “La moglie del djinn”. I suoi libri più noti in Italia sono Necroville (un horror del 1994), Forbice vince carta vince pietra dello stesso anno e I confini dell’evoluzione (1995). Il fiume degli dei (River of Gods, 2004) ha vinto il premio della British Science Fiction Society ed è stato candidato allo Hugo.
EBOOK IN VIA DI PUBBLICAZIONE
Posted in Urania Jumbo
luglio 4th, 2013 at 00:14
Noto che questo primo “JUMBO” riprende la numerazione della vecchia serie “Speciali” che si era fermata, nel Dicembre 2009, al n.39 con il romanzo “Il quinto principio” di Vittorio Catani.
luglio 4th, 2013 at 01:26
Valeva la pena aspettare tanto.
Copertina un po’ sottotono, mi sembra un’immagine un po’ generica buona per tutte le stagioni, avrei giocato la carta della psichedelia acida, magari un po’ cyber e un po’ indù, come si faceva con grande sprezzo per il kitsch negli anni novanta.
Ma sono dettagli: fra poco in Italia ci sarà in giro un altro libro di Ian Mcdonald e niente potrà rovinare questo evento.
luglio 4th, 2013 at 09:22
“Forbice vince carta vince pietra” è un romanzo bellissimo. Particolare, avvincente.
luglio 4th, 2013 at 10:13
Una nuova figlia di madre Urania, lunga vita a Urania Jumbo!!!
luglio 4th, 2013 at 12:23
Iiiihhhhh! In quale giorno arriva in edicola? Grazie.
luglio 4th, 2013 at 13:22
Fantastico, devo solo di riuscire a leggerlo e presto. Con i mesi che mi si prospettano… – come fa chi è super occupato/iper concentrato a continuare a leggere? Sono io l’impedito? 😀
@Redazione: curiosità da nerd, per quale oscurissima macchinazione interplanetaria il nuovo special di Urania non si chiama Special come quelli di Segretissimo e del Giallo ma, appunto, Jumbo? carina però come idea, da quel quid in più, da turbo concept.
@Silver Apple: sono assolutamente d’accordo con te circa la cover, lo si poteva valorizzare di più e in modo più freaky questo libro e il suo essere uno “speciale” un po’ alternativo rispetto alle solite. Speriamo nella ristampa da libreria – perché si spera che Mondadori almeno totem di siffatta dimensione li riporti nel circuito mainstream!
Adesso però non tenerci sulle spine: qual è l’altro libro di McDonald in programma?
Infine: avete visto la nuova Fantasy & Science Fiction italiana? E’ arrivata in edicola questi giorni. Veste semplice ma non male, anche nalla distribuzione dei racconti, tra vecchio e nuovo: unire Matheson e Kessel, Bradbury e la Winter (da noi sconosciuta), Sturgeon e Di Filippo e ripubblicare al contempo una super classica nouvelette di Simak non è davvero male. Da quanto tempo manca una rivista che rimescoli le carte del fantastico a spettro totale?
Non posso scommettere sulla longevità di una simile iniziativa nelle patrie edicole dell’oggi, spero ci resti almeno fino al prossimo Papa. E’ vero che quando si è ormai al fondo più nero si può solo tentare una bella e rapida risalita. Lode a chi ci prova.
luglio 4th, 2013 at 13:35
dal mio edicolante oggi e’ arrivato
WALDO e non IL FIUME DEGLI DEI
e’ normale?
luglio 4th, 2013 at 14:32
Già comprato l’e-book su Amazon!
Sono rimasto un po’ sorpreso per quel “jumbo” che non riuscivo a collocare da nessuna parte. Ma ora che ho letto i commenti, ho capito che si tratta di uno speciale.
In ogni caso, ho grandi aspettative per questo romanzo…
luglio 4th, 2013 at 22:40
Riccardo Larosa Falcetta: Mi riferivo a questo. Che si aggiunge ai tre o quattro ormai rarissimi tradotti in italiano.
“Forbice vince carta vince sasso” è un pezzo di bravura, densissimo, pieno di riflessioni su mille cose ma dal ritmo implacabile. Ma la prima fase di Ian McDonald – diciamo pre- trilogia del Chaga – è piena di libri che andrebbero proposti/riproposti. Ero e rimango un ammiratore sfegatato di Ian McDonald ma credo che con gli ultimi tre mammuth terzomondisti sia arrivato al suo punto di massimo splendore, frasi cesellate alla perfezione, costruzione della trama senza una smagliatura che sia una, personaggi giusti descritti in modo geniale da un dettaglio, tutto fin troppo bello e ben fatto, con fin troppo mestiere, tipo il Jonathan Lethem di “Chronic City” che non gli trovi un difetto neanche a pagarlo oro, neanche dovesse andarne della tua vita.
Anche se nella terza fase dovessero esserci solo libri orrendi rimane uno che ha fatto dal 1988 al 2010 senza sbagliare un colpo. Forse neanche Don De Lillo li ha fatti ventidue anni consecutivi così.
luglio 5th, 2013 at 10:14
A proposito di psichedelia acida (in salsa ultra-core): godetevi il nuovo bellissimo video-single di un grandissimo gruppo contemporaneo. Estremamente visionari stanno portando la musica hard ‘n’ heavy un passo oltre. Musica uranica 😉
luglio 5th, 2013 at 10:15
Kylesa – Unspoken (da Ultraviolet, 2013)
http://www.youtube.com/watch?v=VlbC-hk25Aw
luglio 5th, 2013 at 15:23
Questo volume mi interessa moltissimo, ma quando esce?
Vorrei chiedere un minuscolo miglioramento nella presentazione del calendario dei volumi nel blog: aggiungete “in distribuzione da…” (e sottolineo distribuzione, non la vendita in edicola che può variare da zona a zona. Aiuterebbe molto noi collezionisti).
luglio 5th, 2013 at 16:21
Anche a Verona solo Waldo nelle 4/5 edicole più importanti in centro. Di Il fiume degli dei neanche l’ombra!
luglio 5th, 2013 at 20:50
Visti tre o quattro anni fa ma hanno avuto la sfortuna di suonare con gli Eye Hate God che li hanno annichiliti, hanno fatto rimpicciolire e sparire i fuffissimi Boris che se non fossero giapponesi sarebbero dei tipi qualunque, il suono amatoriale da festa della birra, per dirla con Lou Reed, mi hanno fatto dimenticare me stesso. tutto. Ci sono dei giorni che li metto sopra i Melvins.
luglio 5th, 2013 at 21:40
Non si poteva inaugurare la collana Jumbo col n.1 ???
luglio 5th, 2013 at 23:04
La mia speranza è che questo volume sia mandato in edicola più avanti, a qualche giorno di distanza da Urania.
Scusate, qualcuno mi sa chiarire: ma Millemondi scomparirà e ne prende il posto Jumbo?
luglio 6th, 2013 at 23:03
La spichedelia migliore che ho sentito ultimamente la fanno gli acidissimi Moon Duo. Fanno roba di una semplicità quasi insultante eppure con niente ti portano dove vogliono (da qualche parte fra i Suicide e i Neu! passando per gli Spacemen 3).
“Circles” è un po’ troppo ruffiano ma la spichedelia decrepita, solare eppure malata di “Mazes” fa spavento.
Spero che nell’edizione italiana di “River of gods” siano stati mantenuti i contenuti extra: c’è una gustosa selezione di dischi – quasi tutti techno e dub – che hanno accompagnato la gestazione del libro.
luglio 6th, 2013 at 23:05
Ho scritto due volte spichedelia oops!
luglio 7th, 2013 at 10:07
Aspettavo con grande interesse il Fiume degli Dei.
Di McDonald ho letto Il circo dei gatti di Vishnu, e mi aveva affascinato il suo stile così denso e avvolgente come quello di Salman Rushdie. Alta tecnologia calata nella tradizione indiana con il suo pantheon di divinità rutilanti. Del resto come non ricordare anche il bellissimo Signore della luce di Zelazny.
luglio 7th, 2013 at 14:02
In edicola mi hanno detto che ” Il fiume degli Dei” dovrebbe essere disponibile questa settimana entrante: speriamo!
luglio 7th, 2013 at 22:30
Siccome sono ogni giorno più tentato verso la transizione agli ebook, ci sono sempre i DRM (che sono il motivo che mi trattiene dall’acqusito)? Nel caso decideste di elminarli questo avverrebbe affetto anche per i volumi precedentemente pubblicati ?
Per quanto tempo rimangono disponibili gli ebook ?
luglio 8th, 2013 at 19:56
Acquistato Jumbo a Roma!
luglio 9th, 2013 at 08:40
Appena acquistato a Modena.
luglio 9th, 2013 at 11:39
@Silver Apple: Si, hanno inserito anche la selezione dei brani…la “colonna sonora” di River of Gods.
Bella selezione, tra tutti sono rimasto favorevolmente colpito dalla presenza di 2 dei miei gruppi preferiti: i Future Sound of London e Godspeed you Black Emperor.
Tra l’altro ho nella mia collezione tutti gli artisti citati quindi li passerò sull’ipod e li userò appunto come colonna sonora durante la lettura del romanzo
luglio 9th, 2013 at 13:34
preso in mattinata a firenze!
un bel volume di oltre 500 pagine
spero vivamente che le vendite vadano
talmente bene tanto da invogliare
l’editore a pubblicare anche un jumbo
invernale
luglio 9th, 2013 at 17:42
Più di 500 pagine a 7,90 euro,traduttori
ottimi( un ricordo al compianto Riccardo
Valla):un romanzo doppiamente invitante
degno di riempire queste giornate d’estate.
luglio 9th, 2013 at 19:41
Sperando in Cyberabad Days. Il corollario antologico de “Il fiume degli dei”, per me anche più intenso del romanzo.
luglio 9th, 2013 at 19:48
Ieri dalle mie parti non ce l’avevano ancora… qui fortunatamente arriva sempre tutto e non c’è da smaniare così tanto ma questa è un’occasione speciale, sono due anni che conto i minutiiiii!!
@ Nirgal: Guarda che li epub che ho visto io non ce li hanno. I primi che hanno fatto non li ho controllati ma se erano previsti negli accordi presi con gli autori temo proprio che bisogna lasciarli, non so.
@ TheMellowGoldenManIt’sIn The…
Io metterò Burial, Black Dice e Matmos ed in generale elettronica/techno deforme.
luglio 10th, 2013 at 14:20
@ Diegus …..
“Scusate, qualcuno mi sa chiarire: ma Millemondi scomparirà e ne prende il posto Jumbo?”
Direi di no ….. almeno per il momento …..
Infatti viene annunciato un MILLEMONDI ESTATE (che sarà in edicola ad Agosto) dal titolo “Il fantasma di Laika ed altri racconti” – Autori: Neil Gaiman, Ken MacLeod, Bruce Sterling e altri …..
luglio 10th, 2013 at 17:24
Quindi sul millemondi estate uscirà Year’s Best SF 17? Perché dai nomi che cita Armando, questo fantasma di Laika non vedo cos’altro potrebbe essere.
@Redazione
Domanda: le anteprime dei prossimi volumi possono essere incluse anche nella versione ebook dei libri o c’è qualche impedimento? In qualità di acquirente, avrei molto piacere a trovarle anche nell’edizione elettronica.
luglio 10th, 2013 at 22:38
Vedo…
…chi disserta sul colore del cerchio e delle rifiniture di questo volume (ok, è arancione…e allora ?..).
…chi disquisisce sul fatto che anziché essere un Urania Jumbo 1 in realtà trattasi di un Urania Extra 40 e per labili motivi ne è collezionisticamente turbato.
…chi è arrabbiato perché questo mese non escono inediti.
Poi vedo…un volume (inedito) lungamente atteso, con eccellenti recensioni su ogni sito dedicato, venduto a 7 euro (e 90)…boh, certo che il caldo, eh…
Buone letture, ancora !
luglio 10th, 2013 at 23:53
@Gar
È come dici tu: infatti a pag 249 di urania 1595 (nove inframondi), G. L. specifica che il millemondi di agosto pubblicherà year’s best sf 17.
Ma voi avete già trovato in edicola urania collezione? Io non ancora. Ho trovato waldo e il fiume degli dei, ma non anonima aldilà.
luglio 11th, 2013 at 00:11
@ Gar …..
Si ….. dovrebbe trattarsi proprio di quello …..
http://www.sfsite.com/09a/be375.htm
luglio 11th, 2013 at 10:53
Apriamo un sondaggio sul prossimo Urania Jumbo così che, chissà, qualche titolo possa esser preso in considerazione?
Comincio io, un romanzone di Alastair Preston Reynolds!!!
luglio 11th, 2013 at 12:02
@Jerome: quoto alla grande!
@Xantio: quoto pure te! 😉
luglio 11th, 2013 at 12:26
anche io voto per Reynolds!
luglio 11th, 2013 at 13:54
Buongiorno
scusate, avete già trovato tutti il nuovo Urania jumbo nelle edicole?
Io in quella dove abitualmente mi servo (che è l’unica del mio paese dove arriva Urania) non l’ho ancora visto.
Domanda che giro anche alla redazione: se non è arrivato finora ho speranza che arrivi o devo mettermi alla ricerca in qualche altra comune?
Grazie in anticipo per le risposte.
luglio 11th, 2013 at 15:31
Qui in provincia, tra Monza e Milano, Urania jumbo non è ancora arrivato…
luglio 11th, 2013 at 16:16
@ Carlo C.
Io ho trovato ieri urania jumbo, a Castellammare di Stabia (na) ma non ancora urania collezione.
luglio 11th, 2013 at 17:08
Nella mia edicola (prov. di Torino) non c’è traccia: ricevuto solo Waldo.
luglio 11th, 2013 at 17:29
Dai che se ne vengono venduti abbastanza la prossima volta viene pubblicato “Wind up Girl”!!
luglio 11th, 2013 at 18:09
Speculazione sul Jumbo futuro:
la trilogia di Marte (completa!) di Kim Stanley Robinson
luglio 11th, 2013 at 19:52
Jumbo: trovato stamattina, allarme rientrato (@ Jerome: Non dar retta, questo volume è inattaccabile sotto tutti i punti di vista)
Il prossimo Jumbo: Io peroro la causa di “The Adjacent” di Christopher Priest.
Il prossimo decennio: Un nome su cui bisogna puntare: Jacek Dukaj. Due cose tradotte, due meraviglie.
luglio 11th, 2013 at 20:31
Leggendo di tutte le ricerche in edicola non posso che provare un brivido di soddisfazione. Sono in vacanza in Alto Adige e soltanto lo scorso anno avrei dovuto iniziare una difficile ricerca tra le edicole locali per poi arrendermi. Invece mi é bastato acquistare l’ebook su Amazon con un solo click sullo smartphone, attivare il tethering wi-fi e accendere il Kindle per avere disponibile il libro a soli 3.99 € in meno di un minuto. Non tornerei mai indietro. Complimenti alla redazione!
luglio 11th, 2013 at 20:42
il prossimo jumbo?
io insisto per Existence di David Brin
luglio 11th, 2013 at 23:02
Como arrivato e preso!
luglio 11th, 2013 at 23:57
Nella provincia di La Spezia è stato distribuito nelle edicole il 10 Luglio …..
luglio 12th, 2013 at 07:53
Next Jumbo: Bagicalupi, Reynolds, Hamilton…un po’ di sana hard SF, yes !
@Tiziano&e-readers…ma vuoi mettere il fascino della ricerca, la tattilità del volumetto (ben pasciuto, in questo caso), l’odore della carta…boh, contenti voi, non mi avrete ! 😉 E poi amazon mi sta sulle…
luglio 12th, 2013 at 09:00
Partecipo al gioco del “prossimo jumbo” e straquoto KRONOS H e dico KIM STANLEY ROBINSON con la trilogia di Marte oppure, perchè no, con “2312” che tra l’altro da poco è stato premiato col Nebula.
P.S. Certo che l’ultimo volume della trilogia di Orange County potreste pure pubblicarlo ….
luglio 12th, 2013 at 11:03
No, il Millemondi non scomparirà affatto! Per ora il Jumbo annuale è dedicato solo a romanzi extra-long e di speciale impatto. La numerazione segue quella degli speciali per facilitare il lavoro amministrativo e non dover aprire una nuova “anagrafica” relativa a quest’ultima nata. Grazie a chi ha fatto ricerche in merito… abbiamo lettori attentissimi.
luglio 12th, 2013 at 11:35
@Jerome: sempre più in sintonia, su generi e opinioni 😉
@Tutti: scommettiamo che il prossimo Jumbo sarà il già annunciato Windup Girl di Bagigalupi? 😀
In ogni caso caldeggio anch’io alla grande Robinson e Reynolds.
@Silver Apple: Jacek Dukaj… da dove spunta costui? Non ne so ancora nulla, il che non è affatto normale…
E guarda che lo stesso editore che ha pubblicato i nuovi titoli di MacLeod e Barrett Jr ha anche rilasciato un recente volume di Priest 😉
luglio 12th, 2013 at 18:35
@Redazione
Ho richiesto in atterrato il millemondi Cosmolinea B1 e mi hanno risposto che è esaurito. Immagino che sia esaurito perché gli appassionati ne aspettavano la ristampa da almeno trent’anni. Però anche ora è introvabile. Non si potrebbe prevedere una sorta di ristampa solo per gli arretrati? L’ho comprato come ebook, ma mi piace avere il libro di carta…
luglio 12th, 2013 at 20:47
Per il prossimo Jumbo spero in “Children of the sky” del maestro Vernor Vinge!
luglio 12th, 2013 at 22:31
@ Riccardo Larosa Falcetta:
Jacek Dukaj è il nuovo reginetto della fantascienza polacca. Molto letterario, piuttosto sofisticato. A volte arrivano questi fulmini a ciel sereno dalla periferia dell’impero, una boccata di ossigeno.
luglio 12th, 2013 at 23:55
Anche oggi niente, speriamo domani altrimenti mi tocca mettermi in caccia altrove! (provincia di Cs, niente Urania jumbo)
luglio 13th, 2013 at 12:46
mi associo a pham nuwen per vernon vinge
luglio 13th, 2013 at 15:10
Io faccio il tifo per quei volumi della Compagnia del Tempo di Kage Baker che erano stati definiti dal Direttore troppo corposi e quindi fuori portata per il mensile.
Prima o poi ci verrà concesso di leggerli… Vero?
luglio 13th, 2013 at 19:45
“Trilogia di Marte” per il Jumbo 2014.
luglio 15th, 2013 at 00:53
Il prossimo Jumbo: No dai nei Jumbo ci deve finire solo il meglio del meglio pertanto The Windup Girl ci sta tutto. L’ho iniziato da poco ma poche pagine bastano per rendersi conto che è davvero una bomba, ha anche diversi punti di contatto con i tre capolavori di Ian McDonald.
Un libro fondamentale destinato ad esserlo sempre più in futuro. Lo metto per lo meno allo stesso piano della nuova trilogia di William Gibson. Sono sicuro che quando uscirà ci farà sembrare brutto e stupido e vecchio quello che leggeremo per lo meno di lì ad un anno.
luglio 15th, 2013 at 10:10
Riassumendo:
Giovanni Olivieri- Reynolds;
Kronos H- Trilogia di marte;
Silver Apple-The adjacent/Windup girl;
paolo francolini-existence/Children of the sky;
Jerome-Bagicalupi, Reynolds, Hamilton;
TheMellowGoldenManIt’sIn The…-Trilogia di marte/2312;
Riccardo Larosa Falcetta-Windup girl;
Pham Nuwen-Children of the sky;
MauroM-Compagnia del tempo;
Marcello Mori-Trilogia di marte;
Io-Reynolds/Windup girl/The adjacent.
Quindi abbiamo:
in testa:
– Windup girl con 4 voti.
a seguire:
– Reynolds 3 voti;
– Trilogia di marte 3 voti;
– The Adjacent 2 voti;
– Children of the sky 2 voti;
– 2312 1 voto;
– existence 1 voto;
– compagnia del tempo 1 voto;
– hamilton 1 voto.
Avanti con le votazioni!
luglio 15th, 2013 at 11:32
Splendido romanzo. Dopo qualche difficoltà iniziale dovuta alla complessità della trama e alla densità della scrittura, quasi alla Pynchon, si rimane irretiti da una trama ricchissima e appassionante e da un’ambientazione affascinante. Davvero un titolo notevole, appagante e dalla bellezza impressionante. Peccato (e per fortuna) che in Italia sia relegato a una collana di genere come Urania, perché meriterebbe di essere proposto a chiunque e non solo a lettori di fs (per molti dei quali forse potrebbe risultare addirittura indigesto). Scorpacciata di ottima fantascienza, pensando anche al prossimo Sawyer che conclude la spettacolare trilogia del WWW. Lunga vita ad Urania!
luglio 15th, 2013 at 12:02
Fine ricerca; al mare a 30 Km di distanza. Tutto sommato è andata bene
luglio 15th, 2013 at 14:40
Quale sarebbe la nuova trilogia di Gibson?
luglio 15th, 2013 at 15:58
Prima di fare esprimere un parere sui prossimi Jumbo sarebbe interessante sapere se c’è un limite di pagine.
Perchè suggerimenti come la trilogia di marte completa sembrano abbastanza impraticabili (serebbero tra le 2500 e 3000 pagine) viste le dimensioni di Green e Blue Mars; stessa dimensione per Existence di Brin il paperback è quasi 900 pagine.
The windup girl è splendido, originale, merita sicuramente la pubblicazione in italiano.
Altri romanzi degni di nota possono essere Spin di Robert Charles Wilson (che sto finendo di legere) , Chasm City di Reynolds giusto per proseguire “La Rivelazione”, poi Galileo’s Dream di Robinson (molto bello), Blindsight di Peter Watts, Feed di Mira Grant, Brasyl di Ian Mcdonald … e per adesso smetto 😉
luglio 16th, 2013 at 13:40
Io voto Reynolds!
luglio 16th, 2013 at 22:42
@Daniele
Credo intenda la trilogia di Bigend…
Il vero capolavoro è “Pattern recognition”, gli altri due volumi della trilogia imho non sono all’altezza e puntano più al farsi piacere a tutti i costi al pubblico che al contenuto. Mi hanno dato questa impressione.
Ma “Pattern Recognition” è sublime, uno dei libri che rileggerei all’infinito assieme a Infinite Jest.
luglio 17th, 2013 at 17:23
Nirgal ci è andato più vicino di tutti, ma non è Chasm City il titolo su cui stiamo lavorando. Per l’autore, invece, ci siamo. Il nostro problema è che cerchiamo di sorprendervi e quindi di non tradurre per primi i romanzi che avete già letto in inglese
luglio 17th, 2013 at 17:24
A parte gli scherzi, nel tempo terremo conto di tutti i vostri suggerimenti.
luglio 17th, 2013 at 17:26
Ferale notizia per i supporter di Windup Girl, tra cui noi stessi: è ufficiale, non ce lo daranno. I costi richiesti per l’anticipo sono il doppio di quanto possiamo permetterci di pagare.
luglio 17th, 2013 at 18:52
Io credo che ormai i diritti per Reynolds siano nelle mani di un’altra casa editrice, come domostra l’imminente pubblicazione de Il prefetto. Stessa cosa che è successa con Gibson e Simmons tra l’atro…
luglio 17th, 2013 at 22:43
d’accordo mister Lippi, anche se non era fra le mie scelte, Reynolds e ‘ comunque un ‘ottima
notizia
luglio 18th, 2013 at 10:13
Peccato per Windup girl…chissà se magari la Mondadori(non intesa come urania), sulla spinta del trend inaugurato da altre case editrici (fanucci, gargoyle ma non solo), rinverdisca il settore fantascienza, facendosi lei carico di pubblicare ottimi romanzi, per urania, ahimè, troppo cari. La speranza è l’ultima a morire! Nel frattempo, continuiamo a immaginare quale sarà il prossimo romanzone!
luglio 18th, 2013 at 12:22
@Phan Nuwen
Grazie per le delucidazioni!
luglio 18th, 2013 at 12:30
Niente, a Verona il Jumbo non si trova. Sono stato almeno in 6 fornite edicole del centro città e nessuna di quelle ce l’ha. Un paio mi hanno anche detto che non sono il primo a richiederlo: magari era già passato Giovanni… 😛
Comunque, a ‘sto punto mi sa che aspetterò l’edizione ebook.
luglio 18th, 2013 at 14:47
se vai all’ospedale di Borgo Roma forse ne hanno ancora, se no ne ho vista una proprio oggi in un’edicola a San Martino B.A. (case nuove)
luglio 19th, 2013 at 12:48
Trovato all’edicola delle Case nuove. Grazie della dritta, Giovanni!
luglio 19th, 2013 at 13:06
Per @Matteo e tutti coloro che hanno difficoltà a trovare il volume, segnalo che l’edizione digitale in ebook è già disponibile. Anzi se non sbaglio è stata disponibile anche da prima dell’uscita in edicola.
luglio 19th, 2013 at 13:15
De nada =)
luglio 20th, 2013 at 12:54
The Windup Girl: Peccato, peccato, peccato. Un vero peccato.
Reynolds: Ci resti un po’ male solo perché dall’altra parte c’era Bacigalupi ma guardate che è un signor consolarsi!
luglio 20th, 2013 at 14:57
@ xantio Franz
io voto per la Compagnia del Tempo di Kage Baker
luglio 22nd, 2013 at 16:17
in testa a pari merito:
– Windup girl con 4 voti,
– Reynolds 4 voti.
Purtroppo windup girl è stata squalificata dalla competizione, mentre Reynolds è dato ormai per vittorioso (soprattutto dopo le indiscrezioni della redazione, sempre non ci sia un colpo di coda finale!)
a seguire:
– Trilogia di marte 3 voti;
– Compagnia del tempo 2 voti;
– The Adjacent 2 voti;
– Children of the sky 2 voti;
– 2312 1 voto;
– existence 1 voto;
– hamilton 1 voto.
Inoltre di Reynolds, se non è Chasm city, che avrebbe continuato la saga de “la rivelazione” cominciata con il primo omonimo romanzo pubblicato da Urania, scommetto su “Pushing ice”, romanzo che, se non erro, già si era parlato di pubblicare tempo fa…
luglio 22nd, 2013 at 22:40
Io ho pensato a Blue Remembered Earth (romanzo che comprerò solo per il titolo :)), per di più visto la battuta relativa a tradurli prima che li leggiamo in inglese potrebbe starci.
L’altra possibilità è che venga pubblicato Redemption Ark, che con Revelation Space e Absolution Gap costituisce la trilogia degli Inibitori (trilogia che è parte de La Rivelazione).
luglio 23rd, 2013 at 09:58
Un altro voto per “La compagnia del tempo”
luglio 23rd, 2013 at 13:44
@ Andrea aka Tortellino
@ bibliotecario
E siamo a 3, dai, che rimontiamo!
Vogliamo leggere gli ultimi 6 (sei!) volumi inediti della Compagnia, su U. Jumbo, U. Jet o U. come vi pare!
luglio 23rd, 2013 at 23:44
Buona serata a tutti!
Posso aggiungere il mio voto per Hamilton?
Un grazie ad Urania per rendere la nostra passione così viva e forte da tanti, tanti anni…
luglio 24th, 2013 at 11:28
in effetti anche io preferirei hamilton a reynolds: magari la commonwealth saga!
luglio 24th, 2013 at 23:16
2312 è fuori portata? Mi interesserebbe assai.
luglio 27th, 2013 at 11:54
Anch’io voto per Hamilton
luglio 28th, 2013 at 12:39
Avrei anch’io diversi autori da suggerire,non sono recenti ma sempre
validissimi:Daniel Drode,Farmer,Harrison
Leiber,Malzberg,Priest,Roberts.
Ad es. Drode(autore non anglosassone) è
stato mai ripubblicato dopo l’uscita
nel 1972 su SFBC?
agosto 21st, 2013 at 15:54
Una volta squalificato Wind-up girl x manifesta avidità, tra Reynolds e Hamilton: troppo hard il primo, meravigliosamente fantasioso il secondo (che ha da poco annunciato di voler scrivere un prequel della Void Trilogy).
Sto leggendo Il fiume degli dei: quanta roba…ci sone cosi tante idee e spunti da riempire una decina di romanzi sci-fi standard
agosto 30th, 2013 at 14:40
Letto, bellissimo. Realistico e immaginifico al contempo. Sapore cupo e ritmo serrato. Era da un po’ che non leggevo un libro scritto così bene. Senza una parola in eccesso o una in difetto.
Sono emotivamente d’accordo che dovrebbe essere pubblicato anche per lettori di NON-SF, tuttavia credo razionalmente che alcuni passaggi (specie iniziali) risulterebbero talmente ostici per i non amanti del genere da determinarne l’insuccesso su di un mercato più ampio.
Letto anche “www. la mente”, veramente pregevole. Splendida accoppiata estiva.
Grazie Lippi e redazione tutta.
agosto 30th, 2013 at 19:09
Quoto Davide Corsetti.
Anch’io ho letto “Il fiume degli dei” con grande piacere.
Splendida ambientazione e grande perizia nel delineare i personaggi. In più alcune intuizioni di critica sociale veramente pregevoli.
Spero vivamente che Urania pubblichi altro di suo.
Mi associo ai ringraziamenti a Lippi.
settembre 7th, 2013 at 15:36
Sincero? Non riesco a trovare la mia cara vecchia fantascienza in questo chilometrico tomo, grondante sesso, erotismo esibito.. E sinceramente poco altro finora…sono arrivato a metà e vado avanti per inerzia, spero che qualcosa cambi perché diversamente a parte la capacità’ indubbia dell’autore di creare confusione non riesco a vedere cosa ci sia di buono.. Sicuramente non capisco niente di sf anche se la leggo fedelmente su Urania Da 38 anni (ne ho 49)… Misteri della fede… 😉 in compenso grande http://www.Sawyer !
settembre 7th, 2013 at 15:43
Perché Sawyer? Perché riesce a dare ritmo ai suoi libri, perché’ i personaggi sono ben delineati ma non ci si perde troppo in dettagli inutili e il dipanar si della trama ti trascina senza pause verso il finale. Così’ è stato per la trilogia della Genesi così’ e’ stato anche per l’ultima trilogia www! Sicuramente non Fantascienza Classica… Ma eccellente!
settembre 7th, 2013 at 16:01
Mi ricordo che all’inizio preferivo la sf catastrofica, non riuscivo a leggere la Bibbia Asimoviana… Troppo difficile, poca azione… Poi attorno ai 25 anni ho visto per caso negli Oscar Fantascienza un certo Abissi d’acciaio…. Colpo di fulmine… Nel giro di due anni ho fulminato tutto…. Sole nudo, ciclo dell’Impero, Fondazioni uno, due, tre, orlo,preludio, fino ad arrivare alla sorpresona alla fine di Fondazione e Terra…. Daneel supremo controllore… Fantastico. Mi manca solo il ciclo di Lucky Starr… 😉
ottobre 1st, 2013 at 18:12
Se si riuscissero ad acquistare i diritti di Hunters of Dune e di Sandworms of Dune….ma il mio è solo un sogno, una lontana utopia….:(
ottobre 10th, 2013 at 15:57
Onestamente mi aspettavo di meglio da questo romanzo…
http://massimomatteuzzi.blogspot.it/2013/10/letture-il-fiume-degli-dei-ian-mcdonald.html
ottobre 12th, 2013 at 10:12
Alto livello. IL FIUME DEGLI DEI é denso, profondo e mai banale. Non é immediato e richiede uno sforzo per seguire le intricate vicende di tanti personaggi e la terminologia hindi ma alla fine si é ricompensati da una trama ricca e affascinante. Stupenda l’ambientazione indiana della storia. Primo Urania Jumbo promosso a pieni voti!!