La sorte di Epix: il comunicato del Direttore Editoriale Sergio Altieri

luglio 5th, 2010 by Admin Urania

Gentili Lettrici, Cari Lettori:

Come avrete notato, nelle anteprime relative alle uscite del mese di luglio apparse su Urania Blog non è presente l’uscita Epix. A tutti effetti, Lupo nelle Tenebre di Nicholas Pekearo, uscita Epix di giugno, chiude la collana Epix medesima.

La decisione di rinunciare a questo marchio è di natura prettamente editoriale. In futuro, la storica collana Urania curata dal grande Giuseppe Lippi non rinuncerà affatto a pubblicare testi horror e fantasy. Essi verranno integrati nelle uscite di Urania e opportunamente indicati in copertina.

Un affettuoso saluto a tutti voi che continuate a seguirci,
Sergio Altieri
Editor Urania Mondadori

Posted in Dispacci, Epix

72 Responses

  1. Quiller

    Davvero una pessima notizia. Certo che a qualcuno in Mondadori la collana deve essere proprio dispiaciuta, per non concederle nemmeno la vetrina estiva, per giunta con un titolo forte come quello di Swanwick. Peccato.

    Per me sarebbe comunque sbagliato sottrarre uscite di fantascienza a Urania: fantasy e horror sarebbe meglio fossero dei fuori collana.

  2. Giacomo Scotti

    ah, che peccato.

  3. Andrea

    Ma infatti, Urania è una collana di fantascienza: perché pubblicare romanzi horror lì? Tanto vale pubblicarli come Oscar Mondadori (o quello che è)… Penso anche agli abbonati, che si ritroveranno un “minestrone” di generi… io continuerò a prenderla in edicola, facendo però attenzione a quanto verrà pubblicato.
    Peccato…

  4. Giovanni De Matteo

    @ Quiller e Andrea: credo che quando l’Editor scrive “opportunamente indicati in copertina” si riferisca proprio a una scelta in grado di garantire la massima trasparenza. Il Curatore individuerà le soluzioni più convenienti. Dopotutto, già in passato “Urania” ha pubblicato volumi horror e fantasy dandone evidenza ai lettori, spesso come supplementi per non sottrarre spazio alla programmazione della fantascienza. Per cui certi allarmismi sono del tutto ingiustificati e in questo frangente rischiano di apparire anche abbastanza pretestuosi.

  5. Alanparly

    Peccato, un’altra bella iniziativa editoriale italiana che non ha forse trovato il consenso che si sperava.
    Addio, Epix, o speriamo arrivederci.

  6. Quiller

    Nessun allarmismo Giovanni, volevo solo segnalare da subito la soluzione a me più gradita, nel caso i commentatori del blog fossero usati come campione dei gusti del pubblico.

    Nel caso de “Il Giallo Mondadori Presenta” la soluzione scelta fu quella di pubblicare nella collana principale le opere già acquisite, come numeri normali. Qui la scelta appare diversa, ma l’interpretazione delle parole del sig. Altieri (“integrati”) non è univoca. Di qui le mani avanti mie e di Andrea, ovviamente nel pieno rispetto dei ruoli.

  7. Marco F.

    Va be’, basta che si continui a pubblicare testi di quei generi, che ci sia la scritta “Epix” o meno non è che importi molto. Diciamo per niente.

  8. Stefano

    Spero solo che le uscite di horror e fantasy non vadano a diminuire le uscite di SF pura, che già sono poche…

  9. Darkyo

    Mi dispiace molto per Epix, di cui ho apprezzato soprattutto l’attenzione dedicata agli autori nostrani.
    Però vorrei sapere che fine ha fatto il romanzo di Swanwick: non esagero se dico che è dal primo numero di Epix che lo sto aspettando.

    [Commento editato dal Blogmaster alle 23.12 del 05-07-2010.]

  10. Riccardo Falcetta

    Sono convinto che si debba almeno tornare a degli speciali o supplementi Horror, lasciando Urania alla SCI FI.
    Quando la testata fu varata espressi i miei dubbi su un acollana dall’identità troppo generalista in un momento di tendenze ipersettorializzate. Così è andata. Spero solo che in futuro si faccia piu attenzione a certe scelte editoriali che in questo caso un po affrettate sono state ed era evidente anche nella programmazone della testata. Riportate Urania Horror periodica e gli specialoni estivi come Le Grandi Saghe. Per il resto spero di vedere presto i romanzi di Swanwick. Con rispetto…

  11. Marcello Mori

    E’ un peccato.

  12. Giovanni

    Aspettavo tanto il secondo volume dedicato al mondo Lovecraftiano…

  13. Quiller

    Di Epix attendevo soprattutto le uscite di Sword & Sorcery e Weird (nel senso di Weird Tales). Spero che quel discorso possa continuare, so che sta molto a cuore a Lippi.

  14. Andrea Grossi

    Questa cosa è molto deludente.

    Capisco che sotto il cappello di “narrativa fantastica” ci possano stare sia l’horror che il fantasy ma Urania è nata come testata fantascientifica e come tale è riconosciuta da migliaia di lettori, me compreso.

    Aprire Urania ad altri generi che magari non interessano proprio a tutti gli appassionati lettori di fantascienza non mi piace per niente, se volessi leggere romanzi horror o fantasy, mi rivolgerei da altre parti.

    Se voglio leggere Fantascienza, compro Urania.

    Questo cross-over non mi piace, mi delude e mi infastidisce anche un po’.

    Di sicuro ci saranno ottime ragioni per una scelta del genere (o almeno me lo auguro) ma questo non significa che le debba accettare.

    Spero di cuore che ci sia un ripensamento su questa decisione.

    AAGG

  15. Riccardo Falcetta

    IO penso che riportare certi titoli sotto il cappello di Urania aumenterebbe i problemi di “generalismo” della proposta che si sono avuti con Epix. Urania tira certo ma certi titoli infastidiranno diversi lettori. Urge un ripensamento. Ma ragazzi in questi anni, non si puo dire che Altieri e Lippi le nostre voci non le abbiano un po ascoltate. Vedrete che la soluzione alternativa ci sarà, con la riusumazione dei marchi di Urania Fantasy e Horror (si spera senza il cerchio, come Urania Collezione.
    Diamo tempo al tempo 😉

  16. Sergej

    Mah… oltre ad essere dispiaciuto per la sorte (temuta e prevista, se proprio non annunciata) di Epix (e per la seconda parte del volume Lovecraftiano, magari anche per gli altrri romanzi del povero Pekeraro) mi intristiscono un po’ questi commenti puristi per non dire talebani alla “non sporcate Urania”; siamo quasi al “meglio leggere un brutto romanzo di fantascienza che un bel romanzo horror (o fantasy, o magari un crossover come l’ottima antologia del giallo in edicola in questi giorni, che temo verrà schifata dai duri e puri…)”
    Peccato

  17. Andrea

    non è un “talebanismo” per la fantascienza, ma se una collana nasce per un certo genere mi sembra normale cercare di mantenerla tale… se no perchè non mettere ogni tanto anche qualche buon harmony? non saranno tutti da buttare, giusto? quindi facciamo la copertina col bordo rosa (così la gente capisce che quell’Urania non è fantascienza “pura”) e via…

  18. Sergej

    appunto, se fra fantascienza e horror si pensa ci sia la stessa differenza che passa fra fantascienza e harmony, allora altro che talebani… ma la pianto lì.
    Posso chiedere comunque che fine farà la seconda parte dell’antologia lovecraftiana?

  19. Claudio C.

    Accidenti, ho fatto appena a tempo a prendere quindi l’ultima uscita di Urania EPYX…
    Tra l’altro “LUPO NELLE TENEBRE” è davvero un bel romanzo!

    Credo che visto il carattere della collana URANIA già ben definito con “Millemondi” e “Collezione”, sarebbe preferibile tenere uscite di romanzi Fantasy e Horror distinte in qualche modo. Intercalarle nella collana regolare probabilmente finirebbe per scontentare più persone di quante possano gradire questa soluzione.
    Sinceramente se proprio non ci possono essere ‘collane’ con un nome distinto per i due altri generi ‘fantastici’, allora ben vengano i ‘supplementi’ periodici.

  20. Riccardo Falcetta

    @Serjei: se fiuto un brutto romanzo di Sci Fi non lo compro. E i talebani ce li ho sui cosiddetti. Sei fuoristrada, amico. Urania all’epoca ha anche lanciato qualche grande autore horror in Italia, era una collana del fantastico e non solo di fantascienza. I tempi però cambiano dalle mie parti, il pubblico è molto attento e sa quel che vuole e non è piu disposto a una fruizione passiva. Questi siti se da un lato aumentano la visibilità delle cover da un lato è anche noprmale che accolgano i sentimenti dei lettori che sti libri li comprano.
    Urania nell’ultimo anno e passa si è evoluta su una bella stada fatta di inediti interessanti e nuovi autori e cosi deve continuare e non tornare indietro al DSracula ChaCha Cha che per quanto valido fosse come libro fu praticamente bestemmiato dai lettori…
    Lasciamo stare i due o tre motivi fondamentali per cui Epix ha chiuso nessunoi ce la restituirà. Soltanto dico che se non si vuole avere una involuzione secondo me minimo si dovrebbero ripristinare i supplementi Urania Horror e Fantasy, portarli a un livello grafico superiore tipo Urania Collezione, (non è vero che per vendere un titolo deve “essere come Urania” in edicola, sapete quanta gente conosco che non prende i category per la grafica il formato il cerchietto e tutto il resto?!) sceglierne OCULATAMENTE i titoli evitando eccessiva eterogeneità e ripescaggi e promuoverli e distribuirli adeguatamente. Qui non c’entrano solo Altieri e Lippi ma la volonta di un editore di far valere un prodotto valido presso un pubblico di persone intelligenti 😉

  21. murgen

    Ciao a tutti, è il mio primo commento…
    Una collana che pubblica romanzi come anahrra, con copertine come quella di malarazza, è condannata a chiudere entro pochi numeri. Iè’la natura. Ed è la mia personalissima opinione.

  22. Nick

    Ciao Murgen,benvenuto.
    Rispetto la tua opinione,personalmente ritengo che i passi falsi siano stati altri,così a memoria cito ABEL,che magari non era proprio adattissimo,o l’aver eliminato diversi racconti dal volume sui miti lovecraftiani.
    Probabilmente è stata l’amalgama a non funzionare scontentando sia gli appassionati del Fantasy che gli Horrormaniaci.
    Peccato che le cose siano finite male…le potenzialità c’erano.

  23. kitiaram

    Ma uffaaaaaaaaaaaaaaaa prima mi chiudono urania fantasy, ora epix!
    Voi mi volete male!!!! ç_ç
    E io che compro tutti gli urania normali, collezione, speciali etc anche se poi non riesco a leggerli tutti!!! CATTIVI!!! Almeno ripristinate la fantasy che era bellissima anche nelle copertine!!
    UFFA UFFA UFFAAAA

  24. Bruce_Banner

    Speriamo di vedere i romanzi che erano stati annunciati. Penso principalmente a Howard.

  25. Giuseppe Lippi

    Prometto a tutti i lettori, dopo il comunicato dell’editore, una riflessione post-epix nei prossimi giorni. Il fantastico, come sapete, è da oltre trent’anni al cuore della mia attività e dei miei interessi, come anche di tanti lettori di “Urania”

  26. Riccardo Falcetta

    Non ne dubitavamo Giuseppe. Grazie per la tua voce! Siamo in tanti ad essere sicuri che voi siete i primi a volere il bene delle nostre collane e che poi dovete interfacciare le vostre decisioni coi budget, le richieste del marketing e chissà cos’altro. Dal vostro canto urge un serie e preciso ripensamento sul da farsi per quel tipo di materiale. Io sono tra quelli che vi seguirà con attenzione e affetto, se un minimo la nostra voce di pubblico pagante sarà ascoltata. Buon lavoro! :)

  27. Azrharn

    Che delusione! epix era un’ottima collana con grosse potenzialità ancora inespresse. Di certo le uscite una tantum non saranno la stessa cosa.

  28. ryuchan

    sono così triste a leggere queste righe…e non sto esagerando.
    aspettavo con ansia il volume annunciato per luglio, così come il secondo su lovecraft, per non parlare dell’ultimo volume della trilogia di anharra…
    ora come faccio?

    mi dispiace che tanti non abbiano mai apprezzato questa collana, ma secondo me è un vero peccato chiuderla così dopo solo un anno…anche perchè se il fatto di unire horror e fantasy ha creato spaccamenti, figuriamoci accorpare questi due generi alla fantascienza…non oso pensare che casino (scusate il termine) verrà fuori!

    spero vivamente che ci sarà un dietro-front sulla decisione di chiudere la testata…

  29. Salvatore Proietti

    Giuseppe, nessun dubbio che cercherai di mantenere gli spazi per il fantastico di ogni genere.
    D’ora in poi, pensiamo a questi nuovi spazi, come ovviamente continueremo a pensare a Urania!
    Grazie per le tue (e nostre) tante passioni, e buon (come sempre) lavoro
    :-)

  30. giuseppe

    Se Epix, pur con il “traino” in qualche modo di Urania, non ha funzionato (leggi: venduto abbastanza) l’unica cosa da dire è: amen.
    Per il momento evidentemente non c’è spazio per questo tipo di letteratura in edicola “pescando” tra gli appassionati di sf………
    Personalmente sono contrario alla “contaminazione” più o meno sistematica (anche se “segnalata” in copertina) di Urania con fantasy e/o horror. Ci sono CENTINAIA di fantasy/horror in libreria, perché usare Urania?

  31. Sergej

    @giuseppe: ah beh, se è per questo ci sono CENTINAIA di fantascienza in libreria, perchè dovrebbe “esistere” Urania?
    @Riccardo Falcetta: onestamente, il fatto che “prima”, ai tempi di Saturno, Urania rischiasse qualche sortita anomala mentre adesso non lo fa più, non mi sempra proprio deporre a favore di un miglioramento. Ma ok, la smetto, non mi sembra la sede adatta.

  32. GianniT

    Mi dispiace per Epix ( anche se, non essendo un appassionato del genere, ne ho comprato pochi numeri) ma credo che qualche soluzione verrà fuori. Vorrei qui fare solo una considerazione. Ieri pomeriggio mi trovavo in una nota libreria di Roma e ad un certo punto ho fatto un salto nel reparto fantasy/horror. Ci trovo un nugolo di ragazzi e ragazzini alla ricerca delle ultime uscite delle loro amate serie (vampiri per lo più). Da sottolineare che il reparto era decidamnete ricco di proposte di vario genere (licantropi, streghe, fantasy tolkieniani, etc..). Mi sono chiesto allora: come mai sti ragazzini non bazzicano le edicole come facevo io negli anni 70 ? Insomma, esiste un mercato ricco ( in libreria ci sono una marea di titoli fantasy e horror) ed acquirenti interessati. Perchè l’edicola non va, pur proponendo prezzi concorrenziali ( che di questi tempi dovrebbero essere più che apprezzati) ? Non mi riferisco tanto a particolari strategie editoriali ma sopratutto ad un atteggiamento culturale dei giovani. Un esempio: mio figlio ( 16 anni) dopo aver visto un film su Wolverine mi ha chiesto di comprargli qualcosa in libreria relativo alla storia del suo eroe. Gli ho risposto che in edicola poteva intanto trovarci la serie mensile. Mi risponde: “veramente ?”

  33. Riccardo Falcetta

    òSerjei: i tempi cambiano e non è detto che cambino sempre in peggio. prima c’era un <misculgio informe di fantastico. Oggi precise categorie che nel bene o nel male sarebbe meglio rispettare se non latro in fase di pubblicazione, più che critica. Credo siano due discorsi separati…

  34. Sergej

    @Riccardo Falcetta: molto discutibile; come puoi immaginare sono in completo dissenso sulla frase “miscuglio informe di fantastico” e sulla necessità di categorie precise, anche in pubblicazione. Non mi sembra che la FS (che interessa te) o il fantastico in generale (che interessa me) stiano poi così meglio adesso con i paletti e le bandierine, rispetto a quel “miscuglio” dei tempi selvaggi.
    Mi suona un po’ come il discorso sulla tv che adesso fa oggettivamente pietà ma si fa così “perché è quello che vuole il pubblico”
    Ok, almeno così si vende e si sopravvive (e la sorte della povera Epix è un chiaro esempio in negativo), d’accordo. Ma non cerchiamo di farci passare i pantaloni dalla testa dicendo che così è meglio.

  35. Cynewulf

    Io penso che la gente non compri molti libri in libreria per lo stesso motivo per cui non compravo Urania fino a tre anni fa: ragionavo “libro mainstream in edicola => boiata commerciale alla codice da vinci; libro di genere in edicola => boiata da due soldi altrimenti andrebbe in libreria”. Ovviamente avevo torto (almeno sui libri di genere!) ma tanta gente ragiona così.

  36. Vincenzo Cammalleri

    Personalmente compro tutti i mesi Urania e Urania collezione in edicola da 5 anni e mezzo ma sinceramente la qualità delle pubblicazioni negli tempi è caduta così in basso che stavo pensando, seppur a malincuore, di smettere di comprare ogni numero e prendere solo quei 2-3 che riescono ad appassionarmi in un anno solare. Se davvero, come sembra dal post ed in questo chiedo conferma a Giuseppe Lippi, Urania dovesse pubblicare nella collana madre, e quindi non come supplemento o speciale, romanzi Fantasy o Horror invece che Fantascienza personalmente la mia scelta diverrebbe definitiva. La collana a mio avviso deve restare Fantascienza, poi il supplemento o lo speciale si può dedicarlo a qualunque genere, ma il minestrone in questo caso sarebbe indigesto. Oltre che, a mio avviso, una mancanza di rispetto verso i lettori e gli affezionati.

  37. Riccardo Falcetta

    A me interessano entrambe Sergy, Sci Fi e Fantastico. E anche tutto il resto della letteratura. L’importante è non mischiare le collane…per me!
    Siccome in giro di fantascienza nuova e vera ce n’è poca Urania dovrebbe accogliere fantascienza. 12 libri l’anno di fantascienza. Il resto altrove. Secondo me. Punto.

  38. Morbid Angel

    Dispiace per la chiusura, piacerebbe conoscere i motivi di tale decisione.

    Pongo alcune domande, spero con il dovuto rispetto, non so se ci sarà risposta ma non importa più di tanto, l’importante è chiedere, che è lecito. Rispondere è cortesia.

    a) Si possono conoscere i motivi della chiusura dopo un solo anno di esistenza (quasi un record)?
    Scarso numero di copie vendute?

    b) è possibile conoscere le tirature dei vari albi? E le rispettive vendite?

    c) Dove e come pubblicherete la seconda parte dl volume lovecraftiano (avevate promesso una soluzione al riguardo, ricordo)?

    d) Con quali modalità avviserete in copertina di Urania la natura Horror o Fantasy di eventuali “ospitate”.

    Grazie per l’attenzione.

    [Commento editato dal BlogMaster alle 23.13 del 07-07-2010.]

  39. Giovanni De Matteo

    @ Riccardo Falcetta & Sergej: mi sembra che le vostre rispettive posizioni siano state espresse con la dovuta forza. Le risposte ai vostri dubbi e interrogativi arriveranno, con un po’ di pazienza.

    @ Morbid Angel & tutti gli altri: il Curatore ha annunciato un intervento post-chiusura di “Epix” nei prossimi giorni. Se non prima, per quanto possibile le risposte ai vostri quesiti arriveranno in quella sede.

  40. giuseppe

    x Sergej: @giuseppe: ah beh, se è per questo ci sono CENTINAIA di fantascienza in libreria, perchè dovrebbe “esistere” Urania?
    Ma, scusa, in che librerie bazzichi?
    Quelle che frequento io sono pieni zeppe di fantasy (da 300 pagine minimo), vampiri e simili. Di sf praticamente quasi niente, solo qualche ristampa della ristampa. In diverse librerie niente del tutto. Ecco l’importanza di Urania per la “nuova” fantascienza.

  41. Sergej

    @giuseppe: appunto, ristampe delle ristampe per chi ama la SciFi, e vampiri blasé per chi ama l’horror. In libreria la scelta è ben ridotta per tutti, altro che “centinaia” di volumi fra i quali scegliere.

  42. Simone

    in libreria si trova quello che richiede il mercato.
    Capisco il punto di vista dei puristi, che vogliono urania come da tradizione, una collana dedicata alla Sf. Però c’è da considerare che rispetto ai tempi d’oro il mercato e le richieste sono cambiate, come anche le tirature. Una volta trovavo urania in tutte le edicole, adesso devo cercare l’edicola che tiene urania (e vivo a Padova, non in uno sperduto paesino). Se si dovrà optare per un compromesso, sono d’accordo. Mi dispiacerebbe che la collana chiudesse, la seguo in maniera discontinua da vent’anni, e ho letto delle perle non indifferenti. Mi ha fatto scoprire Lansdale, con La notte del drive-in, e altri scrittori notevoli.
    Credo che la collana debba rinnovarsi. E’ una collana di fantascienza: perchè non introdurre un abbonamento per ipad ed ebook reader? Giuste per prendere una fetta di mercato trasversale che magari permetterebbe di aumentare anche il numero di pubblicazioni?
    Ma magari sono tutte cose già previste :)

  43. Morgoth

    Effettivamente l’idea di proporre pubblicazioni per ebook readers non è niente male. Mi piacerebbe che Urania fornisse, soprattutto a chi acquista la versione cartacea, la possibilità di scaricare la versione digitale. D’altra parte io pago, io esigo di avere ciò per cui ho pagato nel maggiore numero di formati possibili. Sarebbe inoltre bello poter acquistare gli ebook dei grandi classici di Urania del passato. Il servizio arretrati purtroppo ha prezzi non bassissimi: se fosse possibile scaricare ebook ad 1 euro o 2 penso che ne farei incetta (ed eviterei il riempimento della mia libreria).

  44. Stefano

    @Morgoth: soprattutto per gli arretrati introvabili!

  45. Simone

    Io se fossi nei responsabili di urania farei anche un discorso di: abbonamento per le varie collane in formato digitale (si fa subito cassa) e magari abbonamento anche per pacchetti di arretrati in formato digitale.
    Comunque da quello che ho letto mondadori lancerà la proposta ebook nel 2011 quindi si saprà allora.

  46. Luigi

    Siamo proprio sicuri che gli ebook siano un affare per i lettori? Poniamoci il problema della lettura, e non solo quello del possesso di un libro. Chi è capace di leggere un libro davanti al camputer? io no! Spesse volte mi capita di trovare libri in formato pdf in internet, gratuiti, e quando decido di leggerli sono costretto a fare una cosa: stamparli. La stampa ha un costo! la rilegatura ha un costo! E lo spazio di cui ho bisogno in libreria è anche maggiore.

  47. Simone

    scusa, forse hai frainteso. Io parlavo di ebook per ebook reader (che utilizzano display e-ink che non sono retroilluminati) e ipad: mica per leggerli al computer!
    Io ho dal natale scorso un reader della Cybook e devo dire che mi trovo molto bene, ho letto una ventina di libri e non trovo particolari controindicazioni. Ripeto: non è uno schermo modello computer quindi non stanca la vista, l’autonomia è di 7-8000 pagine quindi lo carico una volta ogni 3 mesi e dentro ci stanno 800 libri (poi si può espandere con le schede di memoria.)
    Sostituirà il libro? No.
    sostituirà i quotidiani, i settimanali? Probabilmente sì. Per urania può essere una svolta, perchè gli permetterebbe di approciare una clientela che prima non lo considerava.
    Quanto è aumentato il “consumo” di musica da quando esiste l’ipod? Un sacco. Potrà aumentare la lettura con gli ebook? Sicuramente, ma i gruppi editoriali devono capire che i prezzi devono essere onesti. Ma non credo sia un problema per urania che ha già adesso dei prezzi molto competitivi

  48. Luigi

    non ho un ebook reader, quindi non ho idea. La mia esigenza di stampare i libri dipende forse dal fatto che sono libri di studio. Forse le cose cambiano con i romanzi, non lo so.

  49. giuseppe

    Personalmente non sono favorevole agli ebook; pur avendo “provato” i reader non mi sono trovato bene. Ma forse è solo questione di abitudine perché in effetti i vantaggi sarebbero notevoli.
    Ritornando alle librerie, a Milano e, penso, anche nelle altre città ci sono letteralmente cento libri di horror, fantasy, vampiri, ecc. Molti anche specificamente per ragazzi. Secondo il mio libraio di fiducia oggi, tra i giovani, si vende solo quello.

  50. Jerome

    Salve a Tutti !
    E’ il mio primo post qua, quindi 2 righe 2 di presentazione: ho 41 anni, sono 25 anni che leggo (quasi) solo SF, sono gestore&proprietario di una fumetteria/libreria/dvd-teca.
    Detto ciò, mi accodo alla discussione del post-Epyx e sull’eventuale “promiscuità” della nostra collana preferita (altrimenti non saremmo qua, direi…): anch’io sono contrario all’inserimento di “devianti” nel palinsesto di Urania, se comunque se ne vuole sfruttare il nome la giusta sede sarebbero dei fuori collana, com’è già stato fatto in passato.
    12 libri di FantaScienza all’anno possono sembrare molti a qualcuno, non so…a me paiono davvero pochi, considerando che quando ho iniziato io a seguirla Urania usciva 3 volte al mese, la NORD pubblicava solo SF, la Fanucci pure…cosa resta oggi di tutto ciò ?..Niente o quasi, solo “lacrime nella pioggia”, appunto.
    Giusto Urania e qualche librino pregevole ma smilzo dell’eccellente Delos. Come detto, ho una libreria…e abbiate fede: non esce più un piffero di SF !
    GOD saves URANIA !

  51. Riccardo Falcetta

    @GDeM: elllaaasciiaciiisfoogaaareee
    (Adriano Pappalardo) :) 😛

    @Morbid Angel: grande nome Morbid Angel! 😉

  52. AgenteD

    Anche a me dispiace per la chiusura di Epix, se però si dice che “la pubblicità è l’anima del commercio” allora mi pare che pubblicità verso questa nuova collana (come anche, del resto per le tre “storiche” da edicola della Mondadori) non se ne sia fatta affatto…Quindi poca conoscenza (come già l’utente GianniT aveva evidenziato) e forse poche vendite. Anch’io mi associo alla richesta degli e-book, del resto la collana Epix potrebbe proseguire magari solo in formato digitale…

  53. giallista

    Purtroppo devo dire che la notizia non era inattesa, e già all’esordio l’anno scorso i più realisti qui dentro avevano previsto esattamente questa fine.
    E’ un peccato, ma d’altronde va anche detto che la qualità dei testi proposti è stata molto altalenante, e in alcuni casi si è avuta la sensazione che molti titoli fossero dei “riempitivi”. Non so se questo derivi da una oggettiva difficoltà di reperire materiale inedito di buon livello o da altre cose, fatto sta che la qualità di Epix non era lontanamente paragonabile a quella del Giallo o di Urania.
    Certo, piuttosto che dirottare i titoli di Epix su Urania, non sarebbe meglio rendere Epix una uscita aperiodica, facendola uscire solo quando ci sono titoli veramente meritevoli?

  54. cartacci

    riassumendo, mi pare che siamo al 95% concordi nel dire che 12 numeri all’anno dedicati alla sf sono già pochi e che altri generi dovrebbero uscire ‘a parte’ (con numeri speciali o espedienti del genere)..

  55. Morgoth

    @Luigi : In realtà non è che io proponga l’abolizione totale della versione cartacea, mi rendo conto che molti fanno fatica a leggere sullo schermo (io personalmente non ho nessuna difficoltà). Io propongo principalmente gli ebook come servizio accessorio, almeno all’inizio. Poi penso che non sarebbe male fornire per alcuni un servizio di abbonamento differente, del tipo: 40 euro all’anno: tutti gli urania in formato cartaceo (e anche digitale); 20 euro all’anno : tutti gli urania in formato digitale; 50 euro all’anno tutte le pubblicazioni urania (Urania, Urania Collezione, Millemondi e speciali) in formato digitale. Sarebbe ironico se una pubblicazione di fantascienza non riuscisse a restare al passo con i tempi…

  56. Luigi

    x Morgoth
    Io non ne capisco molto di marketing, anzi niente, però l’idea di differenziare l’offerta anche nei formati, mi pare, in linea di principio, una buona idea. Io, ripeto, non mi ci trovo con i formati digitali (proprio oggi ho fatto stampare un libro, 14 euro, detto di passaggio), però altri potrebbero trovare la cosa interessante.

  57. Stefano

    Però sarebbe carino sapere come verrà gestita questa integrazione di Horror e Fantasy nella collana principale…
    Avrei un abbonamento da rinnovare, se le uscite andranno a sostituire le normali uscite di FS ci penso bene prima di farlo…

  58. nottolone

    Secondo me, ma occorrerebbero i dati di vendita volume per volume, l errore e’stato abbinare horror e fantasy. Spero che la narrativa gotica ritrovi il suo spazio anche su Urania,ricordate Fruttero e Lucentini e la loro politica a volte contestabile ma tante volte decisamante stimolante?

  59. Ermete

    La decisione di sospendere Epix mi lascia indifferente. Non mi piace mischiare i generi. Horror e fantasy non sono SF (maiuscolo) ed è giusto che siano separati anche come “collana”, come è giusto che i lettori scelgano, e che l’editore verifichi il gradimento e decida di conseguenza.

  60. Riccardo Falcetta

    Stanotte ho sognato Millemondi come supplemento bimestrale con, a rotazione, fantasy, horror e fantascienza. Dite che era un incubo???? 😀

  61. Nick

    @Riccado Falcetta.
    Ti prego non farmi venire la tachicardia che certi incubi potrebbero essere contagiosi.

  62. Nicola

    Prima c’era la Nord con due collande di fantascienza. E anche Fanucci. Poi addirittura Fanucci propose la sua collana da edicola. Urania usciva ogni 15 giorni. Poi Solaria ha chiuso, Fanucci ha smesso le pubblicazioni di fantascienza, la Nord ha smesso le pubblicazioni di fantascienza. Urania invece di uscire ogni 15 giorni usciva con due volumi una volta al mese, ha cambiato pelle in modo un po’ isterico e ora esce come un volume al mese. Si trova fantascienza al di fuori di Urania solo più da Elara e Delos (e i prezzi non sono così abbordabili). Molte librerie non hanno un reparto SF. Se i titoli devono ancora diminuire per “colpa” di horror e fantasy su Urania, per prima cosa lascerò dei buchi nella collezione e poi comincerò a leggere gli arretrati di Perry Rhodan in tedesco… In Germania di fantascienza ne esce molta, meno di prima, ma ancora tantissima. In Italia no, e ridurre ulteriormente gli spazi per pure logiche commerciali mi sembra la strada migliore per affossare il genere, altro che rilancio… Come si attirano nuovi lettori? Come si fanno nuove proposte? Non certo riducendo gli spazi. Mi piaceva molto la linea di Urania attuale (formato stabile, prezzo ancora abbordabile, scelte di titoli interessanti, poi possono piacere o meno), un cambio non lo trovo assolutamente opportuno.

  63. la terra silenziosa

    Horror,thriller e fantasy già in passato sono spesso apparsi su Urania….ad esempio con I SERPENTI SUGLI ALBERI,L’ALBERGO SULLA TANA DEI CROTALI,DARK CRYSTAL,IL GIORNO CHE INVASERO NEW YORK che non hanno nessun elemento fantascientifico(hard,catastrofico,senso del meraviglioso o altro)ma a quei tempi urania usciva ogni 14 giorni o ogni settimana e quindi qualche divagazione se la potevano permettere…ora invece con la penuria di uscite di fantascienza sarebbe veramente un brutto colpo

  64. Giovanni De Matteo

    @ Nicola & la terra silenziosa: scusate, ma il Curatore ha già fornito una risposta a questo punto.

    Prima di avanzare recriminazioni, sarebbe opportuno aver letto gli interventi ufficiali del direttivo di Urania. Grazie per la collaborazione.

  65. Lefty Lou

    Salve a tutti, sono al primo commento qui.

    Ho 32 anni di cui 20 passati sulla SF e su Urania (nel 90 un signore mi diede accesso alla sua collezione risalente ai ’70s).
    Se mi fa piacere che Urania ospiti altri generi nelle uscite regolari? Assolutamente NO!
    Certo però che l’editore vede che la SF vende sempre meno in generale e dall’altra parte i ragazzini leggono solo storie di vampiri imberbi e dalla sessualità incerta che vivono drammi adolescenziali mentre combattono licantropi che più che “villains” sono bulletti delle scuole medie ipertricotici…i giorni di Urania sono segnati.
    Piangeremo insieme, ma di mercato si tratta e il mercato vince (quasi) sempre.

    Magari fra dieci anni chiuderanno URANIA e smetteremo di essere aggiornati sulle cronache degli altri mondi, ma in compenso sapremo se alla fine Sfinziabel si è messa con il conte Sbarbula e se a quest’ultimo il papà vampiro ha comprato il motorino.

  66. Attilio Funel

    Lefty Lou sei un grande!! Sfinziabel è grandiosa! Sembra un personaggio dei fumetti anni ’70!!!

  67. Fabrizio

    Scusate l’intrusione (è la prima volta che scrivo) ma secondo me non ha importanza dove vengono collocati i testi (urania, epix, collezione, millemondi…..) l’importante è avere tra le mani materiale “interessante”;
    anche se con collane differenti è più immediata la distinzione tra i veri generi

  68. Giuseppe

    per favore, non inquinate urania con horror e fantasy: minereste il rapporto di fiducia con i vs lettori che si aspettano di comprare fantascienza, non “un genere a sorpresa”

  69. Saintjust

    Anche io scrivo per la prima o seconda volta, mi spiace moltissimo abbia chiuso la collana Epix di cui sono stato ghiotto lettore aspettando pazientemente veder C. Ashton Smith e magari Seabury Quinn far capolino. Sono abbonato dall’inizio a Urania Collezione, mentre non leggo Urania, troppo “moderna”, quindi se qualche romanzo di altro genere fosse spostato lì una tantum non sarebbe affatto male! :) Un plauso al signor Giuseppe Lippi che è sempre pronto a “metterci la faccia”.

  70. giulio andre

    sulla copertina di malarazza sono d’accordo, però non è questo il punto, è stato provato da tentativi fatti in passato che le collane horror e fantasy non hanno vita lunga, non vendono abbastanza. L’unica è fare come in passato, pubblicare un po’ di questi generi su urania magari come supplemento e in questo caso i puristi della fantascienza potrebbero tranquillamente non acquistarli.
    Tutti contenti

  71. Mauro

    E’ la prima volta che vi scrivo e anch’io vorrei dire che non ha molta importanza dove verranno pubblicate le varie opere, basta che sia ben sottolineato per chi magari non è fan di quel genere (nel mio caso non ha importanza in quanto amante di tutto il genere fantastico).
    Avrei però una domanda: vedremo il terzo volume della saga di Anharra?

  72. KAZAR

    LA COLLANA EPIX E’ CHIUSA PER IL SEMPLICE MOTIVO CHE LA CASA EDITRICE NON HA VOLUTO SPENDERE QUALCHE SOLDO PER I GRANDI AUTORI CHE MERITAVANO UNA BELLA PUBBLICAZIONE . CI SONO AUTORI COME CLIVE BARKER CHE SONO DEI GENI DELL’IMMAGINAZIONE CHE NON VENGONO PRESI NEMMENO IN CONSIDERAZIONE. CHI COMPRA VOLUMI A 20 EURO CON LA CRISI IN TUTTI I SETTORI? UN BEST SELLER IN AMERICA NON SIGNIFICA CHE LA STORIA SIA INTERESSANTE , MA SOLO CHE HA VENDUTO MOLTO. HORROR SENZA CENSURE A 10 EURO CON UNA BELLA COPERTINA DI AUTORI CONOSCIUTI NON CHIUDEREBBE IN POCO TEMPO .

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