Profili

Il grande planetario di Jack Vance

luglio 11th, 2008

Tags: , , , , , , ,

Un profilo biobibliografico del grande Jack Vance, a cura di Giuseppe Lippi.

Jack Vance (ma il suo nome completo è John Holbrook Vance, nato nel 1916 e laureato all’Università di California) ha scritto gialli, fantasy e SF, ma anche all’interno del genere che qui ci interessa da vicino ha toccato una gamma straordinariamente ricca di sfumature, conservando sempre una forte personalità e piegandosi di rado alle pure e semplici esigenze di mercato. La sua fortuna è anche una questione generazionale: fino alla metà degli anni Settanta la fantascienza non rappresentava un big business, ma alimentava un settore relativamente prospero  dell’editoria popolare americana. Per questa ragione gli editori e i loro curatori lasciavano all’autore carta bianca o quasi, scoraggiandone al tempo stesso l’autoindulgenza (che comunque sarebbe stata inconcepibile). I principali tabù consistevano nel numero di pagine, che il buon gusto voleva non superassero le duecento, in ovvie restrizioni sui temi sessuali – che tuttavia venivano brillantemente aggirate, vedi per tutti il caso Farmer – e in altre faccende minori legate ai codici di un’industria artigianale, ma non per questo meno organizzata. Leggi tutto »

Posted in Profili | commenti 8 Comments »

Robert J. Sawyer

luglio 9th, 2008

Tags: , ,

Un profilo dell’autore canadese de La genesi della specie tracciato da Giuseppe Lippi.

robert_j_sawyer.jpgRobert J. Sawyer, canadese nato nel 1960, è considerato uno degli autori di punta dell nuova sf tecnologica. Di lui “Urania” ha pubblicato numerosi romanzi, tra cui Apocalisse su Argo (Golden Fleece, 1990), Starplex (id. 1996, giunto in finale al Premio Nebula), Mutazione pericolosa (Frameshift, 1997), I transumani (Factoring Humanity, 1998), Mindscan (2005).
Apocalisse su Argo, il suo primo libro, è stato proclamato da Orson Scott Card “miglior romanzo del 1990″ (su “Fantasy and Science Fiction”). Sawyer è l’unico scrittore canadese di SF a tempo pieno e vive a Tornhill, nell’Ontario, con la moglie Carolyne. Starplex è giunto in finale al Premio Nebula. Anche Mutazione pericolosa ha vinto un premio, questa volta in Spagna. Tra i suoi romanzi segnaliamo ancora Illegal Alien (1997), Far Seer (1992), Fossil Hunter (1993), Foreigner (1994), End of an Era (1994). Sono in opzione i diritti cinematografici di Illegal Alien e The Terminal Experiment, che, come anche Golden Fleece, sono una mescolanza di giallo e fantascienza. Far-Seer, Fossil Hunter e Foreigner compongono la cosiddetta “Quintaglio Ascension Trilogy” e raccontano le storie degli equivalenti extraterrestri di Galileo, Darwin e Freud rispettivamente. Con questo Hominids (2002, Premio Hugo 2003 per il miglior romanzo dell’anno) prende il via l’entusiasmante ciclo del Neanderthal Parallax, lasciato incompiuto dal precedente editore italiano e che “Urania”completerà prossimamente.

La bibliografia italiana completa è sul Catalogo SF, Fantasy e Horror a cura di Ernesto Vegetti.

G.L.

Posted in Profili | commenti 17 Comments »

Next Entries »