Arthur C. Clarke, sogno imperiale
Arthur Charles Clarke è nato a Minehead, una piccola città del Somerset (nell’Inghilterra sudoccidentale) il 16 dicembre 1917. La scienza e le sue applicazioni lo avevano sempre affascinato: suo padre, contadino, l’aveva mandato alla vicina scuola elementare di Taunton e Arthur si era appassionato all’enigma dei dinosauri ma anche al misterioso alfabeto Morse. Difficile immaginare che da quelle semplici premesse sarebbe nata la brillante carriera scientifico-letteraria del futuro autore di 2001 Odissea nello spazio.
Del resto, nell’Inghilterra degli anni Cinquanta Arthur già parlava di astronavi e satelliti geostazionari per telecomunicazioni: vale a dire oggetti che, messi in orbita come il primo Sputnik, ruotassero in sincrono con il pianeta e potessero diffondere in un emisfero le trasmissioni ricevute dall’emisfero opposto, superando l’ostacolo della curvatura terrestre. Né si trattava di semplici fantasie: il progetto del satellite geostazionario è oggi ufficialmente attribuito a Clarke, che ne ha parlato nei suoi libri di divulgazione e ha sostenuto la fattibilità del volo spaziale fin da opere come The Exploration of Space (1951) e Il volto del futuro (1955), il cui titolo originale suona appunto “The Challenge of the Spaceship”: la sfida dell’astronave). In un’intervista rilasciata poco prima di morire, Clarke ha dichiarato di aver saputo dalla segretaria di Wernher von Braun, Carol Rosin, che il grande scienziato tedesco si basò proprio su The Exploration of Space per convincere il presidente Kennedy della fattibilità del viaggio sulla luna.
Ma tutto questo ha un solido retroterra. Durante la Seconda guerra mondiale Clarke si era offerto come volontario nella RAF per occuparsi di radar, mentre, a guerra finita, aveva frequentato il King’s College di Londra, diplomandosi in matematica e fisica. La sua vera passione, scrivere di scienza e fantascienza, si manifestò alla fine degli anni Quaranta e da allora sarebbe stata la sua principale attività. I primi racconti, ospitati sulle riviste, già denotano uno stile asciutto e tendente al realismo, unito a un’immaginazione di prim’ordine. Nel 1948, per un concorso indetto dalla BBC, Clarke scrive “La sentinella”, che non vince ma resta uno dei suoi racconti brevi più celebri: un giorno, vent’anni dopo, fornirà lo spunto a Stanley Kubrick per il soggetto di 2001 odissea nello spazio (1968). E’ la storia di un oggetto artificiale lasciato sulle montagne lunari da milioni di anni e che aspetta il primo terrestre capace di accorgersi della sua esistenza. Questa combinazione di idee avrebbe affascinato Kubrick, entusiasta del ritrovamento di un manufatto sulla luna: di qui la storia del misterioso oggetto si sarebbe estesa al passato remoto della terra e all’imprevedibile futuro.
Negli anni Cinquanta, ai libri di astronautica e tecnologia si affiancano i primi romanzi di Clarke: Le sabbie di Marte (The Sands of Mars, 1951), storia della colonizzazione umana del pianeta rosso, La città e le stelle (The City and the Stars, 1956), visione di un lontano futuro dal sapore wellsiano e Le guide del tramonto (Childhood’s End, 1953), in cui una progredita civiltà extraterrestre si manifesta all’uomo per aiutarlo a uscire dall’infanzia. Nei Guardiani del mare (1957) e Le porte dell’oceano (1963) Clarke esplora il misterioso universo acquatico, un altro dei suoi temi prediletti, nella convinzione che da esso potrà venire la salvezza per una terra affamata e sovrappopolata. Dopo un intervallo abbastanza significativo negli anni Sessanta, il periodo che lo vede coinvolto per tre anni sul set di 2001 e che culmina nella pubblicazione del romanzo omonimo (1968), Clarke torna in piena attività negli anni Settanta. Incontro con Rama (Rendez-vous with Rama, 1973) racconta la scoperta di un gigantesco manufatto extraterrestre nello spazio, forse un’antichissima astronave di cui il romanzo descrive l’esplorazione; Terra imperiale (Imperial Earth, 1975) prevede che il nostro pianeta diventerà il centro di un impero economico, politico e scientifico che Clarke descrive con grande realismo (e senza apparente rimpianto per l’istituzione che, su scala ridotta e terrestre, aveva fatto le fortune d’Inghilterra). Ancora, Le fontane del paradiso (Fountains of Paradise, 1979) presenta, con abbondanza di particolari, un’altra invenzione di Clarke, vicina per genialità a quella del satellite geostazionario: l’ascensore spaziale. Costruito all’equatore, l’ascensore dovrebbe collegare la terra con una piattaforma spaziale in orbita geosincrona e sarebbe contenuto in una struttura alta almeno 50 km, la cosiddetta torre-àncora. Oggi la tecnologia per costruire un oggetto simile non esiste, ma verso la fine del XXI secolo potrebbe essere fattibile: in tal modo non sarebbe più necessario sprecare enormi risorse di combustibile e razzi vettori per lanciare uomini e strumenti in orbita, ma si potrebbe spedirli lassù in ascensore.
Grazie al suo prestigio di romanziere, ricercatore e divulgatore, Sir Arthur Clarke viene generalmente considerato l’ispiratore della nuova fantascienza tecnologica, quella scritta negli anni Cinquanta e recepita anche dagli altri mezzi di comunicazione nel decennio successivo. E’ questa fama di realistico esploratore del futuro e, insieme, di visionario scientifico a farlo chiamare al fianco di Stanley Kubrick per scrivere 2001 (benché, quando il celebre regista lo interpelli nel 1964, la decisione di fare un film sull’intelligenza extraterrestre sia già stata presa). Kubrick ha dichiarato più volte che a spingerlo verso il film di fantascienza era stato il problema della vita nel cosmo, che oltre ad affascinarlo personalmente sembrava pertinente al momento in cui l’umanità stava per mettere piede sulla luna. Clarke aveva scritto un importante romanzo sull’argomento, Le guide del tramonto, che può essere considerato una sorta di pre-2001: oltretutto il libro introduce gli stessi problemi mitologici che sono alla base del film. Gli esseri venuti dallo spazio che popolano il romanzo somigliano alle immagini stereotipate del diavolo, con folte spracciglia, corna e zoccoli biforcuti, il che pone l’umanità di fronte al problema di superare i propri pregiudizi religiosi. Naturalmente, spiega Clarke, erano state proprio le visite degli extraterrestri a forma di demoni a influenzare i nostri miti: ma le immagini sono dure a morire e l’umanità è chiamata a fare un duplice sforzo per uscire dallo stadio della sua fanciullezza.
Una volta accettato di scrivere 2001 insieme a Kubrick, Clarke si assicura che la produzione goda della massima collaborazione negli ambienti aerospaziali: ha molte conoscenze alla NASA e affianca degnamente il regista nell’intento di fare di 2001 un film credibile sotto ogni punto di vista, addirittura documentario. Lo stile dei due autori non solo mira a ottenere, con mezzi diversi, lo stesso effetto, ma alterna in egual misura realismo, precisione tecnica e talento visionario. L’intento dello scrittore e quello del regista coincidono mirabilmente: entrambi sono uomini tecnologici, per così dire architetti del domani; entrambi provano sincero entusiasmo per una disciplina che sarebbe azzardato definire scientifica, ma che nelle sue espressioni migliori ha un solido fondamento statistico-speculativo: la futurologia. E la futurologia gode del suo massimo splendore proprio negli anni Sessanta di 2001, quando “odissea nello spazio” significa soprattutto odissea in un futuro destino.
La collaborazione di Clarke è stata fondamentale anche per altri motivi. Ininterrotta presenza sul set e fuori dal 1964 al 1967, lo scrittore inglese ha fatto in modo di assicurare a Kubrick l’esperienza di Frederick I. Ordway III, il consulente scientifico del film, e quella del disegnatore aerospaziale Harry Lange, divenuto uno dei tre capi scenografi di 2001. Non solo: Clarke ha continuato a sviluppare la sceneggiatura fino alla fine, riscrivendo con Kubrick le parti che avrebbero dovuto svolgersi nel sistema di Saturno e che poi sono state trasferite in quello di Giove, e immaginando il finale con il Bambino-delle-stelle.
All’odissea di 2001 Arthur C. Clarke ha dedicato una larga fetta della sua vita creativa: in un primo momento, firmando con Kubrick il romanzo tratto dalla sceneggiatura del film, 2001 Odissea nello spazio (1968), e poi scrivendo il libro di ricordi The Lost Worlds of 2001 (1972), con un diario della lavorazione e generosi estratti dalle prime stesure del romanzo e della sceneggiatura, quelle che si allontanano maggiormente dalla versione definitiva. In 2001 Odissea nello spazio l’evoluzione dell’uomo è messa in relazione con la comparsa di tre misteriosi oggetti: grandi lastre nere e levigate che sembrano fatte di un unico blocco di pietra o di metallo (di qui il nome generico di monoliti). Uno appare sulla terra in età preistorica, un altro sulla luna, nel cratere di Tycho, e un terzo nell’orbita di Giove. Una spedizione scientifica viene mandata a investigare, ma il calcolatore dell’astronave si ribella e solo un uomo, il comandante David Browman, riuscirà a scoprire il mistero finale. Forse i monoliti erano stati fabbricati da una razza extraterrestre più evoluta: e forse quegli stessi, misteriosi artefici tramutano Bowman in un essere nuovo e straordinario.
Nei tren’anni successivi Clarke ci ha dato tre romanzeschi seguiti di 2001, un progetto del quale, letterariamente, si era ormai appropriato: 2010 Odissea due (2010:Odyssey Two, 1982), 2061 Odissea tre (2061: Odyssey Three, 1987) e 3001 Odissea finale (3001: The Final Odyssey, 1997). La trilogia ruota intorno alla razza dei costruttori di monoliti e ai suoi tentativi di far evolvere e poi distruggere l’umanità, a favore di altre intelligenze svuluppatesi nel sistema solare. Nell’ultimo romanzo della serie Frank Poole, l’astronauta che in 2001 veniva assassinato da HAL, viene recuperato nello spazio e resuscitato. Intanto, il suo collega David Bowman e il computer Hal sono diventate entità immortali e si sono fuse in un essere chiamato Halman, che ora vive all’interno della matrice elettronica del monolito; quest’ultimo si comporta come un computer assai evoluto. Scopo di Halman è sabotare le trasmissioni del monolito, perché è ormai chiaro che i suoi costruttori stanno per condannare a morte la razza umana, giudicata tecnologicamente pericolosa. La sentenza dovrebbe essere eseguita da un immenso sciame di monoliti che, obbedendo a un ordine superiore, oscureranno sia Lucifero che il sole, in modo da impedire la vita sui mondi dell’uomo. L’impresa di Halman riesce e l’ingrato compito dei monoliti fallisce. Questi potentissimi manufatti si disintegrano fino all’ultimo esemplare: è la fine anche del monolito africano e di quello lunare che avevamo conosciuto in 2001. Quanto ai loro evolutissimi e incorporei costruttori, per il momento sospendono la condanna dell’uomo e gli concedono una sorta di perpetuo rinvio.
Come si vede, sono storie di ampio respiro e sempre al passo con la realtà scientifica: le lune di Giove, la vita nel sistema solare, i computer di nuova generazione diventano il fulcro delle fantasie razionali di Arthur Clarke un decennio dopo l’altro. Intanto, a partire dal 2000, Sir Arthur scrive una serie di libri a quattro mani con Stephen Baxter: Luce del passato (Light of Other Days, 2000), L’occhio del tempo (2004) e L’occhio del sole (2006), tornando ai prediletti temi speculativi. Non meno celebri i suoi racconti brevi, che nel 2000 vengono raccolti nel volume inglese The Collected Stories of Arthur C. Clarke. Una short story come “Spedizione di soccorso”, in particolare, ha il merito di essere apparsa sul n. 1 della prima rivista di fantascienza pubblicata in Italia, “Scienza fantastica” (1952), e di averne ispirato la copertina. Clarke, accusato da alcuni lettori di essere uno scrittore fin troppo tecnico e “freddo”, è in realtà capace di esiti fantastici e metafisici. Basta pensare, per tutti, ai “Nove miliardi di nomi di Dio”, un racconto del 1953 in cui postula l’esistenza di un computer capace di calcolare tutti i nomi divini. Commissionato da un gruppo di monaci tibetani, il calcolatore esaurisce il suo compito in breve tempo e le stelle, in cielo, cominciano a spegnersi: ormai l’universo non è più necessario perché ha esaurito il suo scopo…
In un altro celebre racconto, “Strada buia” (1950), un uomo percorre una lunga strada tenebrosa, temendo ad ogni passi ciò che può aspettarlo in fondo. E laggiù c’è veramente qualcosa di imprevedibile e agghiacciante, capace di materializzare i peggiori incubi. Del resto, il Clarke autore fantastico ha al suo attivo un’ottima raccolta di storie collegate fra loro: All’insegna del Cervo Bianco, in cui gli avventori dell’omonimo pub londinese si raccontano fatti incredibili ed episodi ai confini della realtà. Come volevasi dimostrare, Sir Arthur Clarke (al quale la regina ha conferito il titolo di Knight Bachelor nel 2000, per i suoi meriti letterari e scientifici) è stato tutt’altro che uno scrittore tecnico e freddamente razionale. Scomparendo a Sri Lanka il 19 marzo 2008, ha lasciato un vuoto che difficilmente sarà colmato in futuro. Ma rallegriamoci, esiste pur sempre la sua gustosa autobiografia che ripercorre gli anni d’oro della sf e dell’esplorazione spaziale. I lettori dell’inglese potranno acquistarla su internet o durante il prossimo viaggio a Londra, per cui ne ricordiamo il titolo: Astounding Days: A Science Fictional Autobiography (Gollancz, 1989).
La produzione varia e complessa, la vivida immaginazione e il profondo interesse per la ricerca fanno di Arthur C. Clarke non solo un maestro della fantascienza, ma un uomo le cui idee hanno forgiato il nostro presente e forse influenzeranno il nostro futuro.
Giuseppe Lippi
Bibliografia Italiana di Arthur C. CLARKE
A cura di Ernesto Vegetti e Andrea Vaccaro
(I titoli dei racconti sono in tondo, fra virgolette, quelli dei romanzi in corsivo. Le opere sono
indicate in ordine alfabetico di titolo italiano, senza tener conto dell’articolo)
10 scala Richter (Richter 10, Gollancz, London, ISBN 0-575-06116-2, 1996) (con Mike McQUAY)
La Scala, Rizzoli, 1997
2001 Odissea nello spazio (2001: A Space Odyssey, New American Library, 1968)
La Ginestra n. 103, Longanesi & C., 1969
I Libri Pocket n. 359, Longanesi & C., 1972
I Super Pocket n. 163, Longanesi & C., 1973
Storie e Avventure n. 3, Longanesi & C., 1976
Euroclub, 1977
Leggere a Scuola n. 10, G. C. Sansoni Nuova, 1979
La Gaja Scienza n. 626, Longanesi & C., 2000
Cosmo Serie Oro. Classici della Narrativa di Fantascienza n. 200, Editrice Nord, 2003
2001: Odissea nello spazio (2001: A Space Odyssey, New American Library, 1968)
Biblioteca Universale Rizzoli n. 414, Rizzoli, 1981
TEADue n. 5, Editori Associati, 1988
SuperPocket n. 31 bis, R.L. Libri, 2000
Mondolibri, 2000
Cosmo Biblioteca n. 19, Editrice Nord, 2008
2010 Odissea due (2010: Odyssey Two, Ballantine, 1982)
La Scala, Rizzoli, 1983
Varia Club a. V, n. 9, Euroclub, 1983
Club degli Editori, 1984
Biblioteca Universale Rizzoli n. 609, Rizzoli, 1986
SuperBUR n. 231, Rizzoli, 1998
2010: Odissea due (2010: Odyssey Two, Ballantine, 1982)
SuperPocket n. 31 bis, R.L. Libri, 2000
2061: odissea tre (2061: Odyssey Three, Ballantine Del Rey, ISBN 0-345-35173-8, 1987)
La Scala, Rizzoli, 1990
SuperPocket n. 31 bis, R.L. Libri, 2000
3001 Odissea finale (3001: The Final Odyssey, Del Rey Books, ISBN 0-345-31522-7, 1997)
La Scala, Rizzoli, 1997
SuperBUR n. 275, Rizzoli, 1999
3001: Odissea finale (3001: The Final Odyssey, Del Rey Books, ISBN 0-345-31522-7, 1997)
SuperPocket n. 31 bis, R.L. Libri, 2000
“A ritroso” (Playback, Playboy, dic. 1966)
Il Fantalibro. I Capolavori della Fantascienza n. 5, De Carlo Editore, 1970
“Al bivio” (Second Dawn, Science Fiction Quarterly, ago. 1951)
Urania n. 514, Mondadori, 1969
Classici-Fantascienza n. 31, Mondadori, 1979
“Alla fine dell’orbita” (At the End of the Orbit, If, nov. 1961; Hate, in: Tales of Ten Worlds, Harcourt Brace, 1962)
Le Situazioni n. 26, Silva Editore, 1965
Urania n. 1039, Mondadori, 1987
“Alla ricerca della sfinge” (The Road to the Sea, in: Tales of Ten Worlds, 1962; Seeker of the Sphynx, Two Complete Science-Adventure Books # 2, pri. 1951)
Nova SF* a. III (XXI) n. 11 (53), Perseo Libri, 1987
“L’altra faccia del cielo” (The Other Side of the Sky, London Evening Standard, 1957)
Nova SF* a. IV n. 10, Libra Editrice, 1970
“Un’altra parte del cielo” (The Other Side of the Sky, London Evening Standard, 1957)
Gamma. [Il Fantalibro]. I Capolavori della Fantascienza n. 8, De Carlo Editore, 1972
Oscar n. 1159, Mondadori, 1980
“L’altra tigre” (The Other Tiger, Fantastic Universe, giu/lug. 1953)
Visual Publications n. [7], Interno Giallo, 1992
“Ama quell’universo” (Love That Universe, Escapade, 1967)
Robot Speciale n. 2, Armenia Editore, 1977
Raccolta Robot n. 8, Armenia Editore, 1978
“L’amico pennuto” (Feathered Friend, Infinity SF, set. 1957)
Nova SF* a. IV n. 10, Libra Editrice, 1970
Eureka n. 45, Editoriale Corno, 1970
“Amico per la pelle” (Feathered Friend, Infinity SF, set. 1957)
Gamma. [Il Fantalibro]. I Capolavori della Fantascienza n. 8, De Carlo Editore, 1972
“Amore cosmico” (Cosmic Casanova, Venture Science Fiction, mag. 1958)
Nova SF* a. IV n. 10, Libra Editrice, 1970
“Gli anelli di Saturno” (Saturn Rising, Fantasy & Science Fiction, mar. 1961)
Urania n. 321, Mondadori, 1963
Club degli Editori, 1976
Classici-Fantascienza n. 17, Mondadori, 1978
Urania n. 1039, Mondadori, 1987
Urania Collezione n. 71, Mondadori, 2008
“Angelo custode” (Guardian Angel, New Worlds # 8, inv. 1950) [vers. breve di: Childhood’s End]
Visual Publications n. [3], Interno Giallo, 1990
I Magici Mondi di Asimov n. 8, Fanucci Editore, 1991
Club degli Editori, 1991
TEADue n. 313, Editori Associati, 1995
Net n. 129, Net Nuove Edizioni Tascabili, 2004
“Aria per uno” (Breaking Strain, in: No Place Like Earth, Boardman, London, 1952; Thirty Seconds… Thirty Days, Thrilling Wonder Stories, dic. 1949)
Urania n. 514, Mondadori, 1969
Classici-Fantascienza n. 31, Mondadori, 1979
Visual Publications n. [3], Interno Giallo, 1990
Club degli Editori, 1991
Urania n. 1154, Mondadori, 1991
TEADue n. 313, Editori Associati, 1995
Net n. 129, Net Nuove Edizioni Tascabili, 2004
“Automazione integrale” (Dial “F” for Frankenstein, Playboy, gen. 1965)
Nova SF* a. VII n. 24, Libra Editrice, 1973
“Avventura sulla luna” (Venture to the Moon, London Evening Standard, mag. 1956)
Nova SF* a. V n. 16, Libra Editrice, 1971
“Un bel respiro lungo” (Take a Deep Breath, Infinity SF, set. 1957)
Gamma. [Il Fantalibro]. I Capolavori della Fantascienza n. 8, De Carlo Editore, 1972
“Caccia grossa” (Big Game Hunt, in: Tales from the White Hart, Ballantine Books # 186, 1957; The Reckless Ones, Adventure, ott. 1956)
Urania n. 367, Mondadori, 1965
Urania n. 884, Mondadori, 1981
“Campagna pubblicitaria” (Publicity Campaign, London Evening News, 9 giu. 1953)
Nova SF* a. IV n. 10, Libra Editrice, 1970
Visual Publications n. [7], Interno Giallo, 1992
“Il cane lunare” (Moon Dog, Galaxy, apr. 1962; Dog Star, in: Tales of Ten Worlds, Harcourt Brace, 1962)
Galaxy n. 63 Anno VI-N. 8, Casa Editrice La Tribuna, 1963
Classici-Fantascienza n. 31, Mondadori, 1979
Urania n. 1039, Mondadori, 1987
“Un cane sulla Luna” (Moon Dog, Galaxy, apr. 1962; Dog Star, in: Tales of Ten Worlds, Harcourt Brace, 1962)
Giangiacomo Feltrinelli Editore, 1969
“I canti della Terra lontana” (The Songs of Distant Earth, If, giu. 1958)
Oltre il Cielo. Missili & Razzi n. 131-134, gruppo Editoriale «esse», 1965
Nova SF* a. V n. 16, Libra Editrice, 1971
Visual Publications n. [3], Interno Giallo, 1990
Club degli Editori, 1991
TEADue n. 313, Editori Associati, 1995
Net n. 129, Net Nuove Edizioni Tascabili, 2004
“Chi c’è?” (The Haunted Spacesuit, in: Fifty Short Science Finction Tales, 1963; Who’s There?, New Worlds # 77, nov. 1958)
Gamma. [Il Fantalibro]. I Capolavori della Fantascienza n. 8, De Carlo Editore, 1972
“Chiamata per l’Homo Sapiens” (Dial “F” for Frankenstein, Playboy, gen. 1965)
Robot Speciale n. 2, Armenia Editore, 1977
Raccolta Robot n. 8, Armenia Editore, 1978
“Il cibo degli dei” (The Food of the Gods, Playboy, mag. 1964)
Oltre il Cielo. Missili & Razzi n. 155, gruppo Editoriale «esse», 1975
Nova SF* a. IX n. 29, Libra Editrice, 1975
Le Grandi Firme della Fantascienza n. 17, Perseo Libri, 1998
“Il cibo degli déi” (The Food of the Gods, Playboy, mag. 1964)
Robot Speciale n. 2, Armenia Editore, 1977
Raccolta Robot n. 8, Armenia Editore, 1978
“Cielo crudele” (The Cruel Sky, Boys’ Life, lug. 1967)
Robot Speciale n. 2, Armenia Editore, 1977
Raccolta Robot n. 8, Armenia Editore, 1978
Visual Publications n. [7], Interno Giallo, 1992
La città e le stelle (The City and the Stars, Harcourt Brace, 1956; Against the Fall of Night, Gnome Press, Hicksville, 1953)
Urania n. 158, Mondadori, 1957
Urania n. 456, Mondadori, 1967
I Classici della Fantascienza n. 17, Libra Editrice, 1975
I Massimi della Fantascienza n. [13], Mondadori, 1987
Oscar Fantascienza n. 92, Mondadori, 1991
I Libri dell’Unità. L’ABC della Fantascienza n. [9], Editrice l’Unità, 1993
Urania Collezione n. 014, Mondadori, 2004
“Colpo di sole” (Stroke of the Sun, Galaxy, set. 1958)
Galaxy Anno I-N. 6, Editrice Due Mondi, 1958
“Consegna speciale” (Special Delivery, Infinity SF, set. 1957)
Eureka n. 46, Editoriale Corno, 1971
“Corriere espresso” (Special Delivery, Infinity SF, set. 1957)
Gamma. [Il Fantalibro]. I Capolavori della Fantascienza n. 8, De Carlo Editore, 1972
“Corsa agli armamenti” (Armaments Race, Adventure, apr. 1954)
Urania n. 367, Mondadori, 1965
Urania n. 884, Mondadori, 1981
“Cose che succedono” (What Goes Up…, Fantasy & Science Fiction, gen. 1956)
Urania n. 367, Mondadori, 1965
Urania n. 884, Mondadori, 1981
“Le creature degli abissi” (The Shining Ones, Playboy, ago. 1964)
Robot Speciale n. 2, Armenia Editore, 1977
Raccolta Robot n. 8, Armenia Editore, 1978
“Crimine su Marte” (Crime on Mars, Ellery Queen’s Mystery Magazine, lug. 1960; Trouble With Time, Fantasy & Science Fiction, giu. 1961)
Millemondi n. 18, Mondadori, 1998
“Crociata” (Crusade, The Farthest Reaches, Trident, 1968)
Robot Speciale n. 2, Armenia Editore, 1977
Raccolta Robot n. 8, Armenia Editore, 1978
Culla (Cradle, Gollancz, London, ISBN 0-575-04164-1, 1988) (con Gentry LEE)
La Scala, Rizzoli, 1989
Euroclub, 1990
“David e Golia” (Inheritance, New Worlds, ott. 1947)
Urania n. 514, Mondadori, 1969
Classici-Fantascienza n. 31, Mondadori, 1979
“La defenestrazione di Ermintrude” (The Defenestration of Ermintrude Inch, Tales from the White Hart, Ballantine Books # 186,
Urania n. 367, Mondadori, 1965
Urania n. 884, Mondadori, 1981
“Gli eredi” (?, Fantasy & Science Fiction, lug. 1955; Royal Prerogative, New Worlds # 55, gen. 1957)
Visto Anno VII n. 20, 1958
“Errore tecnico” (Technical Error, Fantasy Magazine, dic. 1946; The Reversed Man, Thrilling Wonder Stories, giu. 1950)
[Le Grandi Storie della Fantascienza], SIAD Edizioni, 1983
I Grandi Tascabili Bompiani n. 222, Bompiani, 1992
Le Grandi Storie della Fantascienza. Edizione Speciale per Newton, RCS Periodici, 2006
“Esilio nel tempo” (Exiles of the Eons, Super Science Stories, mar. 1950)
Oltre il Cielo n. 17, Proprietà E. Silvestri, 1958
“Estate su Icaro” (Summertime on Icarus, in: Tales of Ten Worlds, Harcourt Brace, 1962; The Hottest Piece of Real Estate in the Solar System, Vogue, giu. 1970)
Urania n. 321, Mondadori, 1963
Rizzoli, 1965
Classici-Fantascienza n. 17, Mondadori, 1978
Urania n. 1039, Mondadori, 1987
Urania Collezione n. 71, Mondadori, 2008
Il fantasma del Titanic (The Ghost from the Grand Banks, Gollancz, London, ISBN 0-575-04906-5, 1990)
La Scala, Rizzoli, 1994
Sonzogno Best Seller n. 30, Sonzogno, 1998
“Il fantasma nella tuta” (The Haunted Spacesuit, in: Fifty Short Science Finction Tales, 1963; Who’s There?, New Worlds # 77, nov. 1958)
Science Fiction Book Club n. 5 II serie [16], Casa Editrice La Tribuna, 1965
Urania n. 1039, Mondadori, 1987
Fanta-Story a. II n. 2, Tattilo Editrice, 1990
Editrice La Scuola, 1991
“Fatta la legge” (Loophole, Astounding SF, apr. 1946)
Urania n. 514, Mondadori, 1969
Club degli Editori, 1976
Classici-Fantascienza n. 31, Mondadori, 1979
Aperture, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, 1981
“Un fenomeno chiamato vita” (Castaway, Fantasy Magazine, apr. 1947)
Urania n. 847, Mondadori, 1980
“Le fiamme dell’abisso” (The Fires Within, Fantasy Fiction, ago. 1957)
Galassia n. 5, Casa Editrice Galassia, 1957
Le Fontane del Paradiso (The Fountains of Paradise, Gollancz, London, 1979)
Urania n. 796, Mondadori, 1979
“Forze superiori” (Superiority, Fantasy & Science Fiction, ago. 1951)
I Romanzi di Urania n. 68, Mondadori, 1955
“I Fuochi dell’Abisso” (The Fires Within, Fantasy Fiction, ago. 1957)
Enciclopedia della Fantascienza n. 7, Fanucci Editore, 1981
“I fuochi dentro” (The Fires Within, Fantasy Fiction, ago. 1957)
[Le Grandi Storie della Fantascienza], SIAD Edizioni, 1984
I Grandi Tascabili Bompiani n. 252, Bompiani, 1993
Le Grandi Storie della Fantascienza. Edizione Speciale per Newton, RCS Periodici, 2006
“Fuori dalla culla, su un’orbita infinita” (Out of the Cradle, Endlessey Orbit, Dude Mystery Publ., mar. 1959)
Urania n. 1039, Mondadori, 1987
“Il geroglifico” (History Lesson, Startling Stories, mag. 1949)
Visto Anno III n. 47, 1954
“Un gesuita nella stella” (The Star, Infinity SF, nov. 1955)
Pianeta n. 5, Edizioni LEUP, 1964
Il giardino di Rama (The Garden of Rama, Bantam Spectra, ISBN 0-553-07261-7, 1991) (con Gentry LEE)
Narrativa Club, Club del Libro, 1992
La Scala, Rizzoli, 1992
“Giove cinque” (Jupiter V, in: The Best of British SF, Futura, 1977; Jupiter Five, If, mag. 1953)
Nova SF* a. VII (XXV) n. 21 (63), Perseo Libri, 1991
“Giove Quinto” (Jupiter V, in: The Best of British SF, Futura, 1977; Jupiter Five, If, mag. 1953)
Visual Publications n. [3], Interno Giallo, 1990
Club degli Editori, 1991
TEADue n. 313, Editori Associati, 1995
Net n. 129, Net Nuove Edizioni Tascabili, 2004
I guardiani del mare (The Deep Range, Harcourt Brace, 1957)
Urania n. 278, Mondadori, 1962
Visual Publications n. [7], Interno Giallo, 1992
“Guerra fredda” (Cold War, Satellite Science Fiction, apr. 1957)
Urania n. 367, Mondadori, 1965
Urania n. 884, Mondadori, 1981
Le guide del tramonto (Childhood’s End, Houghton Mifflin, Boston, 1953)
Biblioteca Economica Mondadori n. 37, Mondadori, 1955
Urania n. 467, Mondadori, 1967
Millemondi n. [6], Mondadori, 1974
Club degli Editori, 1977
I Jumbo, Editoriale Corno, 1977
Classici-Fantascienza n. 53, Mondadori, 1981
I Massimi della Fantascienza n. [3], Mondadori, 1983
“Idee pericolose” (Superiority, Fantasy & Science Fiction, ago. 1951)
Visto Anno VII n. 15, 1958
“In profondità” (The Deep Range, in: Star Science Fiction Stories 3, Ballantine Books # 96, 1954)
[Le Grandi Storie della Fantascienza], Armenia Editore, 1987
I Grandi Tascabili Bompiani n. 565, Bompiani, 1998
“Incontro all’alba” (Expedition to Earth, in: Expedition to Earth, Ballantine Books #52, 1953; Encounter in the Dawn, Amazing Stories, giu/lug. 1953; Encounter at Dawn, in: Across the Sea of Stars, Harcourt Brace, 1959)
Nova SF* a. II (XX) n. 6 (48), Perseo Libri, 1986
“Incontro con Medusa” (A Meeting With Medusa, Playboy, dic. 1971)
Gamma. [Il Fantalibro]. I Capolavori della Fantascienza n. 8, De Carlo Editore, 1972
Robot Speciale n. 2, Armenia Editore, 1977
Raccolta Robot n. 8, Armenia Editore, 1978
Oscar n. 1159, Mondadori, 1980
Visual Publications n. [3], Interno Giallo, 1990
Club degli Editori, 1991
TEADue n. 313, Editori Associati, 1995
Urania n. 1442, Mondadori, 2002
Net n. 129, Net Nuove Edizioni Tascabili, 2004
Incontro con Rama (Rendezvous with Rama, Galaxy, set-ott. 1973)
Urania n. 634, Mondadori, 1973
Omnibus, Mondadori, 1978
Classici-Fantascienza n. 58, Mondadori, 1982
I Massimi della Fantascienza n. [3], Mondadori, 1983
Biblioteca Universale Rizzoli n. 798, Rizzoli, 1991
Classici Urania n. 262, Mondadori, 1999
L’isola nel cielo (Islands in the Sky, Sidgwick Jackson, London, 1952)
Gli Esploratori dello Spazio. Fantascienza n. 7, Editrice Romana Periodici, 1962
Isole cosmiche (Islands in the Sky, Sidgwick Jackson, London, 1952)
I Romanzi di Urania n. 54, Mondadori, 1954
“K. 15″ (Hide and Seek, Astounding SF, set. 1946)
Urania n. 514, Mondadori, 1969
Classici-Fantascienza n. 31, Mondadori, 1979
“Un ladro interplanetario” (Crime on Mars, Ellery Queen’s Mystery Magazine, lug. 1960; Trouble With Time, Fantasy & Science Fiction, giu. 1961)
Il Giorno, 1964
Biblioteca di Il Giallo Mondadori n. 2, Mondadori, 1978
“Un leggero caso di insolazione” (Stroke of the Sun, Galaxy, set. 1958)
Urania n. 1039, Mondadori, 1987
“Il Leone di Comarre” (The Lion of Comarre, Thrilling Wonder Stories, ago. 1949)
Nova SF* a. VIII n. 28, Libra Editrice, 1974
Visual Publications n. [7], Interno Giallo, 1992
“Lezione di storia” (History Lesson, Startling Stories, mag. 1949)
Urania n. 279, Mondadori, 1962
Club degli Editori, 1976
Classici-Fantascienza n. 17, Mondadori, 1978
Oscar n. 1767, Mondadori, 1984
[Le Grandi Storie della Fantascienza], SIAD Edizioni, 1985
La Nuova Italia, 1991
I Grandi Tascabili Bompiani n. 320, Bompiani, 1994
La Mia Biblioteca n. 7, Edizioni Il Capitello, 2000
Urania Collezione n. 71, Mondadori, 2008
“Libertà dello spazio” (Freedom of Space, Infinity SF, ott. 1957)
Nova SF* a. IV n. 10, Libra Editrice, 1970
“Un lieve caso di insolazione” (Stroke of the Sun, Galaxy, set. 1958)
Edizioni dello Scorpione, 1966
Edizioni dello Scorpione, 1967
Il Fantalibro. I Capolavori della Fantascienza n. 3, De Carlo Editore, 1968
“Linea di partenza” (The Starting Line, Fantasy & Science Fiction, dic. 1956; Double-Crossed in Outer Space, London Evening Standard, 23 mag. 1956)
Nova SF* a. V n. 16, Libra Editrice, 1971
Gamma. [Il Fantalibro]. I Capolavori della Fantascienza n. 8, De Carlo Editore, 1972
Oscar n. 1000, Mondadori, 1979
La luce del passato (The Light of Other Days, TOR Books, ISBN 0-312-87199-6, 2000) (con Stephen BAXTER)
La Scala, Rizzoli, 2000
SuperBUR n. 346, Rizzoli, 2001
“La luce delle tenebre” (The Light of Darkness, Playboy, giu. 1966)
Robot Speciale n. 2, Armenia Editore, 1977
Raccolta Robot n. 8, Armenia Editore, 1978
“Lungo esilio” (Exiles of the Eons, Super Science Stories, mar. 1950)
Urania n. 514, Mondadori, 1969
Classici-Fantascienza n. 31, Mondadori, 1979
“Made in France” (Patent Pending, in: Tales from the White Hart, Ballantine Books # 186, 1957; The Invention, Argosy, nov. 1954)
Gamma n. 25 anno quarto, Edizioni dello Scorpione, 1968
“Maelstrom II” (Maelstrom II, Playboy, apr. 1965)
Robot Speciale n. 2, Armenia Editore, 1977
Raccolta Robot n. 8, Armenia Editore, 1978
“La maledizione” (The Curse, Cosmos Science Fiction and Fantasy Magazine, set. 1953)
Nova SF* a. XIV (XXXII) n. 32 (74), Perseo Libri, 1998
“Marea neutronica” (Neutron Tide, Galaxy, mag. 1970)
Robot Speciale n. 2, Armenia Editore, 1977
Raccolta Robot n. 8, Armenia Editore, 1978
“Massa critica” (Critical Mass, Lilliput, mar. 1949)
Urania n. 367, Mondadori, 1965
Urania n. 884, Mondadori, 1981
Mondadori, 1989
“Il mattino del quarto giorno” (No Morning After, in: Time to Come, Farrar, Straus & Young, 1954)
Nova SF* a. IV n. 10, Libra Editrice, 1970
“La morte e il senatore” (Death and the Senator, Analog, mag. 1961)
Robot n. 2, Armenia Editore, 1976
Raccolta Robot n. 1, Armenia Editore, 1977
Urania n. 1039, Mondadori, 1987
Classici Urania n. 197, Mondadori, 1993
I Libri di Urania n. [14], Mondadori, 1994
“Il muro delle tenebre” (The Wall of Darkness, Super Science Stories, lug. 1949)
Nova SF* a. IV n. 11, Libra Editrice, 1970
Visual Publications n. [7], Interno Giallo, 1992
“Il nemico dimenticato” (The Forgotten Enemy, New Worlds, set. 1949)
Visto Anno V n. 28, 1956
Nova SF* a. II n. 7, Libra Editrice, 1968
Le Grandi Firme della Fantascienza n. 8, Perseo Libri, 1998
“I nove miliardi di nomi di Dio” (The Nine Billions Name of God, in: Star Science Fiction Stories 1, Ballantine Books # 16, 1953)
Einaudi, 1959
Mondadori, 1963
Sapere n. 662, Edizioni di Comunità, 1965
Oscar n. L 42, Mondadori, 1971
Gli Struzzi n. 41, Einaudi, 1973
Etas Kompass Libri, 1973
I Tascabili per la Scuola, Edizioni A.P.E. Mursia, 1977
I Jumbo, Editoriale Corno, 1977
Club degli Editori, 1977
Grandi Opere Nord n. [3], Editrice Nord, 1978
Classici-Fantascienza n. 17, Mondadori, 1978
Oscar n. 1090, Mondadori, 1979
Letture per la Scuola Media n. 64, Einaudi, 1982
Oscar Arcana n. 2, Mondadori, 1984
[Le Grandi Storie della Fantascienza], Armenia Editore, 1987
Einaudi Tascabili. Letteratura n. 94, Einaudi, 1992
Invito alla lettura, Mursia, 1992
I Grandi Tascabili Bompiani n. 519, Bompiani, 1997
Urania Collezione n. 71, Mondadori, 2008
“La nube” (Out of the Sun, If, feb. 1958)
Einaudi, 1961
Classici-Fantascienza n. 17, Mondadori, 1978
Urania Collezione n. 71, Mondadori, 2008
L’occhio del sole (Sunstorm, Ballantine Del Rey, ISBN 0-345-45250-X, 2005) (con Stephen BAXTER)
Narrativa Nord n. 286, Editrice Nord, 2007
Cosmo Biblioteca n. 25, Editrice Nord, 2009
L’occhio del tempo (Time’s Eye, Ballantine Del Rey, ISBN 0-345-45248-8, 2004) (con Stephen BAXTER)
Narrativa Nord n. 214, Editrice Nord, 2005
Cosmo Biblioteca n. 23, Editrice Nord, 2008
L’occhio dell’universo (Firstborn, Ballantine Del Rey, ISBN 978-0-345-50448-7, 2007 [come ebook]; ISBN 0-345-49157-2, 2008) (con Stephen BAXTER)
Narrativa Nord n. 368, Editrice Nord, 2005
“Odio” (At the End of the Orbit, If, nov. 1961; Hate, in: Tales of Ten Worlds, Harcourt Brace, 1962)
Nova SF* a. V (XXIII) n. 16 (58), Perseo Libri, 1989
Visual Publications n. [7], Interno Giallo, 1992
“Odissea nello Spazio (La sentinella)” (The Sentinel, in: Expedition to Earth, Ballantine Books #52, 1953; The Sentinel of Eternity, Ten Story Fantasy, pri. 1951)
Gamma n. 14 anno terzo, Edizioni dello Scorpione, 1967
Ombre sulla Luna (Earthlight, Thrilling Wonder Stories, ago. 1951)
I Romanzi di Urania n. 145, Mondadori, 1957
Urania n. 522, Mondadori, 1969
Millemondi n. [6], Mondadori, 1974
Classici-Fantascienza n. 78, Mondadori, 1983
I Massimi della Fantascienza n. [13], Mondadori, 1987
I Libri dell’Unità. L’ABC della Fantascienza n. [8], Editrice l’Unità, 1993
“Operazione di salvataggio” (Rescue Party, Astounding SF, mar. 1946)
Scienza Fantastica n. Vol. I-N. 1, Editrice Krator, 1952
“Operazione Iceberg” (Cold War, Satellite Science Fiction, apr. 1957)
Visto Anno VII n. 45, 1958
“Operazione Shangri-La” (The Nine Billions Name of God, in: Star Science Fiction Stories 1, Ballantine Books # 16, 1953)
Visto Anno III n. 17, 1954
“L’orchidea recalcitrante” (The Reluctant Orchid, Satellite Science Fiction, dic. 1956)
Urania n. 367, Mondadori, 1965
Urania n. 884, Mondadori, 1981
“Osservate questo spazio” (Watch This Space, Fantasy & Science Fiction, feb. 1957; Who Wrote That Message to the Stars? …in Letters a Thousand Miles Long?, London Evening Standard, 28 mag. 1956)
Nova SF* a. V n. 16, Libra Editrice, 1971
“Il pacifista” (The Pacifist, Fantastic Universe, ott. 1956)
Urania n. 367, Mondadori, 1965
Pianeta n. 9, Compagnia Editoriale, 1965
Urania n. 884, Mondadori, 1981
“Il parassita” (The Parasite, Avon SF & Fantasy Reader, apr. 1953)
Visual Publications n. [7], Interno Giallo, 1992
Oltre il buio della notte. Parte Prima (The City and the Stars, Harcourt Brace, 1956)
La Scala, Rizzoli, 1993
Oltre il buio della notte. Parte Seconda (Beyond the Fall of Night, Ace/Putnam, ISBN 0-399-13499-9, 1990) (di Gregory BENFORD)
La Scala, Rizzoli, 1993
“Il passaggio” (Passer By, Infinity SF, ott. 1957)
Gamma. [Il Fantalibro]. I Capolavori della Fantascienza n. 8, De Carlo Editore, 1972
“Passeggero del silenzio” (Transcience, Startling Stories, lug. 1949)
Nova SF* a. V n. 15, Libra Editrice, 1971
“Passeggiata all’indietro” (Crime on Mars, Ellery Queen’s Mystery Magazine, lug. 1960; Trouble With Time, Fantasy & Science Fiction, giu. 1961)
Il Giallo Mondadori n. 600, Mondadori, 1960
“Il pastore dell’abisso” (The Deep Range, in: Star Science Fiction Stories 3, Ballantine Books # 96, 1954)
Visto Anno V n. 6, 1956
“Il più lungo racconto di fantascienza mai scritto” (The Longest Science Fiction Story Ever Told, in: The Wind from the Sun, Hartcourt Brace, 1972; A Recursion in Metastories, Galaxy, ott. 1966)
Robot Speciale n. 2, Armenia Editore, 1977
Raccolta Robot n. 8, Armenia Editore, 1978
“Playback” (Playback, Playboy, dic. 1966)
Robot Speciale n. 2, Armenia Editore, 1977
Raccolta Robot n. 8, Armenia Editore, 1978
“Pollice verde” (Green Fingers, Fantasy & Science Fiction, gen. 1957; Death Strikes Surov, London Evening Standard, 25 mag. 1956)
Nova SF* a. V n. 16, Libra Editrice, 1971
Gamma. [Il Fantalibro]. I Capolavori della Fantascienza n. 8, De Carlo Editore, 1972
Polvere di Luna (A Fall of Moondust, Harcourt Brace, 1961; Buried Alive On The Moon, Star Weekly, Toronto, 12 ago. 1961 [vers. breve])
Urania n. 281, Mondadori, 1962
Millemondi n. [6], Mondadori, 1974
I Massimi della Fantascienza n. [3], Mondadori, 1983
“Il popolo del mare” (People of The Sea, Worlds of Tomorrow, apr-giu. 1963; Dolphin Island, Holt, Rinehart & Winston, 1963)
Oscar Ragazzi n. 4, Mondadori, 1972
Le porte dell’oceano (People of The Sea, Worlds of Tomorrow, apr-giu. 1963; Dolphin Island, Holt, Rinehart & Winston, 1963; Dolphin Island. A Story of the People of The Sea, Holt, Rinehart & Winston, 1972)
Urania n. 373, Mondadori, 1965
Classici-Fantascienza n. 26, Mondadori, 1979
“I posseduti” (The Possesed, Dynamic Science Fiction, mar. 1953)
Enciclopedia della Fantascienza n. 3, Fanucci Editore, 1978
“Postcard Story” (Quarantine, Isaac Asimov’s SF Magazine, pri. 1977)
La Rivista di Isaac Asimov n. 1, Mondadori, 1978
“Potere nero” (The Light of Darkness, Playboy, giu. 1966)
Gamma n. 26 anno quarto, Edizioni dello Scorpione, 1968
Preludio allo spazio (Prelude to Space, Galaxy Novels # 3, 1951; Master of Space, Lancer Books # 72-610, 1963; The Space Dreamers, , Lancer Books # 74-524, 1969)
I Romanzi di Urania n. 19, Mondadori, 1953
Oscar n. 881, Mondadori, 1978
Oscar n. 2138, Mondadori, 1989
I Libri dell’Unità. L’ABC della Fantascienza n. [10], Editrice l’Unità, 1993
“Prima dell’Eden” (Before Eden, Amazing Stories, giu. 1961)
Urania n. 321, Mondadori, 1963
Nova SF* a. IX n. 33, Libra Editrice, 1975
Classici-Fantascienza n. 17, Mondadori, 1978
Urania n. 1039, Mondadori, 1987
La Nuova Italia, 1988
Urania Collezione n. 71, Mondadori, 2008
“Primi passi sulla Luna” (The Starting Line, Fantasy & Science Fiction, dic. 1956)
Visto Anno VII n. 11, 1958
“Problema di residenza” (A question of Residence, Fantasy & Science Fiction, feb. 1957; Alone on the Moon, London Evening Standard, 29 mag. 1956)
Gamma. [Il Fantalibro]. I Capolavori della Fantascienza n. 8, De Carlo Editore, 1972
“Problemi coi nativi” (Trouble with the Natives, in: Reach for Tomorrow, Ballantine # 135, 1956; Three Men in a Flying Saucer, Lilliput, feb. 1951; Captain Wyxtpthll’s Flying Saucer, Marvel Science Stories, mag. 1951)
Nova SF* a. XVIII (XXXVI) n. 54 (96), Perseo Libri, 2002
“Problemi di tempo” (Crime on Mars, Ellery Queen’s Mystery Magazine, lug. 1960; Trouble With Time, Fantasy & Science Fiction, giu. 1961)
Urania n. 1039, Mondadori, 1987
“Il professor Robin Hood” (Robin Hood, F.R.S., Fantasy & Science Fiction, dic. 1956; Saved! By a Bow and Arrow, London Evening Standard, 24 mag. 1956)
Nova SF* a. V n. 16, Libra Editrice, 1971
“Profugo” (?, Fantasy & Science Fiction, lug. 1955; Royal Prerogative, New Worlds # 55, gen. 1957)
Urania n. 848, Mondadori, 1980
Visual Publications n. [3], Interno Giallo, 1990
Club degli Editori, 1991
TEADue n. 313, Editori Associati, 1995
Net n. 129, Net Nuove Edizioni Tascabili, 2004
“I prossimi inquilini” (The Next Tenants, Satellite Science Fiction, feb. 1957)
Urania n. 367, Mondadori, 1965
Urania n. 884, Mondadori, 1981
Visual Publications n. [7], Interno Giallo, 1992
“Qualcosa che brilla” (All That Glitters, Fantasy & Science Fiction, gen. 1957; Diamonds! … and then Divorce, London Evening Standard, 26 mag. 1956)
Gamma. [Il Fantalibro]. I Capolavori della Fantascienza n. 8, De Carlo Editore, 1972
“Una questione di residenza” (A question of Residence, Fantasy & Science Fiction, feb. 1957; Alone on the Moon, London Evening Standard, 29 mag. 1956)
Nova SF* a. V n. 16, Libra Editrice, 1971
“Racconti dal pianeta Terra” (Tales from Planet Earth, 1990)
Visual Publications n. [7], Interno Giallo, 1992
“Ragioni di sicurezza” (Security Check, London Evening News, 13 gen. 1956)
Nova SF* a. V n. 15, Libra Editrice, 1971
Rama II (Rama II, Gollancz, London, ISBN 0-575-04545-0, 1989) (con Gentry LEE)
La Scala, Rizzoli, 1991
“I respiraspazio” (Take a Deep Breath, Infinity SF, set. 1957)
Eureka n. 58, Editoriale Corno, 1971
“Respirate profondamente” (Take a Deep Breath, Infinity SF, set. 1957)
Nova SF* a. IV n. 10, Libra Editrice, 1970
“Il richiamo delle stelle” (The Call of the Stars, Infinity SF, ott. 1957)
Nova SF* a. IV n. 10, Libra Editrice, 1970
Gamma. [Il Fantalibro]. I Capolavori della Fantascienza n. 8, De Carlo Editore, 1972
Nova SF* a. II (XX) n. 5 (47), Perseo Libri, 1986
Achab. Il Corriere dell’Avventura a. VI, n. 3, Bariletti Editori, 1995
“Ricordando Babilonia” (I Remember Babylon, Playboy, mag. 1960)
Nova SF* a. IV n. 12, Libra Editrice, 1970
Urania n. 1039, Mondadori, 1987
Nova SF* a. XXIV (XLII) n. 79 (121), Elara, 2008
“Ricordo Babilonia” (I Remember Babylon, Playboy, mag. 1960)
I Libri di Urania n. [1], Mondadori, 1992
Classici Urania n. 181, Mondadori, 1992
“Riserva subacquea” (The Deep Range, in: Star Science Fiction Stories 3, Ballantine Books # 96, 1954)
Edizioni dello Scorpione, 1966
“Risveglio” (The Awakening, Zeneth, feb. 1942)
Nova SF* a. IX n. 30, Libra Editrice, 1975
Urania n. 846, Mondadori, 1980
La Mia Biblioteca n. 7, Edizioni Il Capitello, 2000
“Ritirata dalla Terra” (Retreat from Earth, Amateur Science Stories, mar. 1938)
Urania n. 849, Mondadori, 1980
“Ritmo assoluto” (The Ultimate Melody, If, feb. 1957)
Urania n. 690, Mondadori, 1976
“Riunione” (Reunion,in: Infinity, Lancer # 75166, 1971)
Robot Speciale n. 2, Armenia Editore, 1977
Raccolta Robot n. 8, Armenia Editore, 1978
Urania n. 1442, Mondadori, 2002
“Robin Hood, F.R.S.” (Robin Hood, F.R.S., Fantasy & Science Fiction, dic. 1956; Saved! By a Bow and Arrow, London Evening Standard, 24 mag. 1956)
Gamma. [Il Fantalibro]. I Capolavori della Fantascienza n. 8, De Carlo Editore, 1972
Le sabbie di Marte (The Sands of Mars, Sidgwick Jackson, London, 1951; Sands of Mars, Gnome Press, Hicksville, 1952)
I Romanzi di Urania n. 1, Mondadori, 1952 (sulla costa come: Arthur CLARK)
Urania n. 402, Mondadori, 1965
Club degli Editori, 1976
Classici-Fantascienza n. 7, Mondadori, 1977
“Scappatoia” (Loophole, Astounding SF, apr. 1946)
[Le Grandi Storie della Fantascienza], SIAD Edizioni, 1983
I Grandi Tascabili Bompiani n. 222, Bompiani, 1992
Le Grandi Storie della Fantascienza. Edizione Speciale per Newton, RCS Periodici, 2006
“La scimmia di casa” (An Ape About the House, Dude Mystery Publ., 1962)
Urania n. 1039, Mondadori, 1987
“Se io ti dimentico, o Terra!” (“If I Forget Thee, Oh Earth…”, Future Science Fiction, set. 1951; If I Forget Thee, Oh Earth…, American Science Fiction (Australia) # 31, nov. 1954)
Nova SF* a. II (XX) n. 5 (47), Perseo Libri, 1986
“”Se mai ti dimenticassi, o Terra…”” (“If I Forget Thee, Oh Earth…”, Future Science Fiction, set. 1951; If I Forget Thee, Oh Earth…, American Science Fiction (Australia) # 31, nov. 1954)
Enciclopedia della Fantascienza n. 5, Fanucci Editore, 1980
Visual Publications n. [7], Interno Giallo, 1992
“Il segreto” (The Secret, in: The Wind from the Sun, Hartcourt Brace, 1972; The Secret of the Men in the Moon, This Week, 11 ago. 1963)
Robot Speciale n. 2, Armenia Editore, 1977
Raccolta Robot n. 8, Armenia Editore, 1978
Urania n. 1442, Mondadori, 2002
“Seguendo la cometa” (Into the Comet, in: Tales of Ten Worlds, Harcourt Brace, 1962; Inside the Comet, Fantasy & Science Fiction, ott. 1960)
Urania n. 321, Mondadori, 1963
Club degli Editori, 1976
Classici-Fantascienza n. 17, Mondadori, 1978
Urania n. 1039, Mondadori, 1987
Urania [Speciale] n. 12, Mondadori, 2002
Urania Collezione n. 71, Mondadori, 2008
Selezione implacabile (Cybernetic Controller, Panther, 1952) (con H. K. BULMER, ma di A[ubrey] [Vincent] CLARKE; questa
errata attribuzione è dovuta al Catalogo Generale della Fantascienza, Edizioni CCSF, Venezia, 1968)
I Romanzi del Cosmo n. 123, Ponzoni Editore, 1963
Cosmo. I Capolavori della fantascienza n. 61, Ponzoni Editore, 1967
“La sentinella” (The Sentinel, in: Expedition to Earth, Ballantine Books #52, 1953; The Sentinel of Eternity, Ten Story Fantasy, pri. 1951)
Pianeta n. 15, Compagnia Editoriale, 1967
Urania n. 514, Mondadori, 1969
Club degli Editori, 1976
Enciclopedia della Fantascienza n. 1, Fanucci Editore, 1977
Classici-Fantascienza n. 31, Mondadori, 1979
Biblioteca Universale Rizzoli n. 414, Rizzoli, 1981
[Le Grandi Storie della Fantascienza], SIAD Edizioni, 1986
Visual Publications n. [3], Interno Giallo, 1990
Club degli Editori, 1991
I Grandi Tascabili Bompiani n. 405, Bompiani, 1994
TEADue n. 313, Editori Associati, 1995
Net n. 129, Net Nuove Edizioni Tascabili, 2004
“Sia fatta la luce” (Let There Be Light, Dundee Sunday Telegraph, 5 set. 1957)
Urania n. 1039, Mondadori, 1987
“Silenzio, prego” (Silence, Please, Science Fantasy, inv. 1950)
Urania n. 367, Mondadori, 1965
Urania n. 884, Mondadori, 1981
“Il sorgere di Saturno” (Saturn Rising, Fantasy & Science Fiction, mar. 1961)
Visual Publications n. [7], Interno Giallo, 1992
“Spazio disponibile” (Watch This Space, Fantasy & Science Fiction, feb. 1957)
Gamma. [Il Fantalibro]. I Capolavori della Fantascienza n. 8, De Carlo Editore, 1972
“Spazio vitale” (Freedom of Space, Infinity SF, ott. 1957)
Gamma. [Il Fantalibro]. I Capolavori della Fantascienza n. 8, De Carlo Editore, 1972
“Spedizione di soccorso” (Rescue Party, Astounding SF, mar. 1946)
Urania n. 444, Mondadori, 1966
Classici-Fantascienza n. 17, Mondadori, 1978
[Le Grandi Storie della Fantascienza], SIAD Edizioni, 1983
Visual Publications n. [3], Interno Giallo, 1990
Club degli Editori, 1991
I Grandi Tascabili Bompiani n. 222, Bompiani, 1992
TEADue n. 313, Editori Associati, 1995
Urania n. 1442, Mondadori, 2002
Net n. 129, Net Nuove Edizioni Tascabili, 2004
Le Grandi Storie della Fantascienza. Edizione Speciale per Newton, RCS Periodici, 2006
Urania Collezione n. 71, Mondadori, 2008
“Spedizione sulla Terra” (Expedition to Earth, in: Expedition to Earth, Ballantine Books #52, 1953; Encounter in the Dawn, Amazing Stories, giu/lug. 1953; Encounter at Dawn, in: Across the Sea of Stars, Harcourt Brace, 1959)
Urania n. 514, Mondadori, 1969
Robot n. 15, Armenia Editore, 1977
Raccolta Robot n. 7, Armenia Editore, 1978
Classici-Fantascienza n. 31, Mondadori, 1979
“Spirito esplosivo” (Moving Spirit, in: Tales from the White Hart, Ballantine Books # 186, 1957)
Urania n. 367, Mondadori, 1965
Urania n. 884, Mondadori, 1981
“La stella” (The Star, Infinity SF, nov. 1955)
Einaudi, 1961
Gamma n. tre anno primo volume primo, Edizioni Gamma, 1965
Gamma. [Il Fantalibro]. I Capolavori della Fantascienza n. 14, De Carlo Editore, 1974
Club degli Editori, 1976
Club degli Editori, 1977
I Jumbo, Editoriale Corno, 1977
Grandi Opere Nord n. [4], Editrice Nord, 1978
Classici-Fantascienza n. 17, Mondadori, 1978
Grandi Scrittori di Fantascienza a. I, n. 6, Euroclub, 1980
Grande Enciclopedia della Fantascienza n. V.38, Editoriale Del Drago, 1981
[Le Grandi Storie della Fantascienza], Armenia Editore, 1988
Mondadori, 1988
Pocket series n. 12, Editoriale Del Drago, 1990
Horror n. 10, Mondadori, 1990
Classici Urania n. 201, Mondadori, 1993
Oscar Fantascienza n. 112, Mondadori, 1994
I Grandi Tascabili Bompiani n. 612, Bompiani, 1999
Urania n. 1442, Mondadori, 2002
Urania Collezione n. 71, Mondadori, 2008
“Strada buia” (A Walk in the Dark, Thrilling Wonder Stories, ago. 1950)
Einaudi, 1961
Club degli Editori, 1976
Omnibus, Mondadori, 1977
Letture per la Scuola Media n. 64, Einaudi, 1982
La Mia Biblioteca n. 4, Edizioni Il Capitello, 1996
“La strada verso il mare” (The Road to the Sea, in: Tales of Ten Worlds, 1962; Seeker of the Sphynx, Two Complete Science-Adventure Books # 2, pri. 1951)
Urania n. 1039, Mondadori, 1987
Visual Publications n. [7], Interno Giallo, 1992
“Sua Altezza Spaziale” (?, Fantasy & Science Fiction, lug. 1955; Royal Prerogative, New Worlds # 55, gen. 1957)
Urania n. 441, Mondadori, 1966
Club degli Editori, 1976
Classici-Fantascienza n. 17, Mondadori, 1978
Urania Collezione n. 71, Mondadori, 2008
“Sui mari dorati” (On Golden Seas, The Newsletter of the Pentagon’s Defense Science Board, ago. 1986)
Visual Publications n. [7], Interno Giallo, 1992
“Superiorità” (Superiority, Fantasy & Science Fiction, ago. 1951)
Urania n. 514, Mondadori, 1969
Classici-Fantascienza n. 17, Mondadori, 1978
[Le Grandi Storie della Fantascienza], SIAD Edizioni, 1986
I Grandi Tascabili Bompiani n. 405, Bompiani, 1994
Urania Collezione n. 71, Mondadori, 2008
“La Supermente (dall’anno 2500 D. C.)” (The View from 2550 A.D., Forbes, 2007)
Newton Oggi a. IX, n. 13, R.C.S. Periodici, 2008
“Supremazia scientifica” (Superiority, Fantasy & Science Fiction, ago. 1951)
De Carlo Editore, 1967
Terra Imperiale (Imperial Earth, Gollancz, London, 1975)
Urania n. 688, Mondadori, 1976
I Massimi della Fantascienza n. [13], Mondadori, 1987
“La Terra perduta” (“If I Forget Thee, Oh Earth…”, Future Science Fiction, set. 1951; If I Forget Thee, Oh Earth…, American Science Fiction (Australia) # 31, nov. 1954)
Scienza Duemila a. VIII n. 9, Tattilo Editrice, 1986
Fanta-Story a. 2 n. 1, Tattilo Editrice, 1990
“Il traghetto spaziale” (Special Delivery, Infinity SF, set. 1957)
Nova SF* a. IV n. 10, Libra Editrice, 1970
“Transito della Terra” (Transit of Earth, Playboy, gen. 1971)
Robot Speciale n. 2, Armenia Editore, 1977
Raccolta Robot n. 8, Armenia Editore, 1978
Urania n. 1368, Mondadori, 1999
Oscar Varia n. 1724, Mondadori, 1999
“Tre per la Luna” (Venture to the Moon, London Evening Standard, mag. 1956)
Gamma. [Il Fantalibro]. I Capolavori della Fantascienza n. 8, De Carlo Editore, 1972
Oscar n. 1159, Mondadori, 1980
“Tutto il tempo del mondo” (All the Time in the World, Startling Stories, lug. 1952)
Nova SF* a. V n. 17, Libra Editrice, 1971
Einaudi, 1983
“Tutto quel che luccica” (All That Glitters, Fantasy & Science Fiction, gen. 1957; Diamonds! … and then Divorce, London Evening Standard, 26 mag. 1956)
Nova SF* a. V n. 16, Libra Editrice, 1971
“L’ultimo ordine” (The Last Command, Bizarre Mystery Magazine, nov. 1965)
Robot Speciale n. 2, Armenia Editore, 1977
Raccolta Robot n. 8, Armenia Editore, 1978
“L’uomo che arava il mare” (The Man Who Ploughed the Sea, Satellite Science Fiction, apr. 1957)
Urania n. 367, Mondadori, 1965
Urania n. 884, Mondadori, 1981
“L’uomo che arò il mare” (The Man Who Ploughed the Sea, Satellite Science Fiction, apr. 1957)
Visual Publications n. [7], Interno Giallo, 1992
“Il vagabondo degli spazi” (Passer By, Infinity SF, ott. 1957)
Nova SF* a. IV n. 10, Libra Editrice, 1970
“Vento dal sole” (Sunjammer, Boys’ Life, 1964; The Wind from the Sun, in: The Wind from the Sun, Hartcourt Brace, 1972)
Urania n. 993, Mondadori, 1985
I Grandi Tascabili Bompiani n. 293, Bompiani, 1993
“Il vento del sole” (Sunjammer, Boys’ Life, 1964; The Wind from the Sun, in: The Wind from the Sun, Hartcourt Brace, 1972)
Science Fiction Book Club n. 7 III serie (36), Casa Editrice La Tribuna, 1966
“Vento solare” (Sunjammer, Boys’ Life, 1964; The Wind from the Sun, in: The Wind from the Sun, Hartcourt Brace, 1972)
Robot Speciale n. 2, Armenia Editore, 1977
Raccolta Robot n. 8, Armenia Editore, 1978
Visual Publications n. [3], Interno Giallo, 1990
Club degli Editori, 1991
TEADue n. 313, Editori Associati, 1995
Net n. 129, Net Nuove Edizioni Tascabili, 2004
“Viaggiate via cavo” (Travel by Wire, Amateur Science Stories, dic. 1937)
Urania n. 844, Mondadori, 1980
Mondadori, 1989
Voci di Terra lontana (The Songs of Distant Earth, Del Rey Books, ISBN 0-345-33219-9, 1986)
La Scala, Rizzoli, 1988
Euroclub, 1989
In inglese è disponibile il sito ufficiale dell’autore (in costruzione): HYPERLINK “http://www.clarkefoundation.org/” http://www.clarkefoundation.org/
Un buon sito, sempre in inglese è: HYPERLINK “http://www.arthurcclarke.net/” http://www.arthurcclarke.net/
Una bibliografia completa in inglese è disponibile all’indirizzo http://www.isfdb.org/cgi-bin/ea.cgi?Arthur_C._Clarke
In italiano, l’ottimo articolo di Francesco Grasso, su Delos 22 è disponibile solo attraverso la cache di Google: HYPERLINK “http://209.85.135.104/search?q=cache:VjiXxf7NCBsJ:www.fantascienza.com/magazine/speciali/236+” http://209.85.135.104/search?q=cache:VjiXxf7NCBsJ:www.fantascienza.com/magazine/speciali/236+”Arthur+C.+Clarke”&hl=it&ct=clnk&cd=4&gl=it
La bibliografia italiana completa la potete trovare su: http://www.fantascienza.com/catalogo/autore.php?id=1031
Posted in Profili
gennaio 14th, 2011 at 22:02
Un bellissimo omaggio a un Autore, con la A maiuscola, che ha saputo coniugare in modo mirabile narrativa e scienza.
Pienamente d’accordo con quanto scritto dal curatore di urania.
gennaio 17th, 2011 at 01:53
Il romanzo, alla sua prima uscita, mi aveva deluso parecchio, ma con la nuova edizione ho dovuto ricredermi. All’epoca non ero stato l’unico. Ricordo che i votanti del premio Hugo istituirono sarcasticamente un premio “Imperial Earth” dedicato al “peggior romanzo dell’anno scritto da chi aveva già dimostrato di saper scrivere”.
Invece, si trattava solo di un lavoro un po’ diverso dai precedenti, che richiedeva soltanto una lettura più attenta (o una ri-lettura). Le idee scientifiche al solito sono grandiose. Dunque, una riproposta molto interessante. Spero che anche altri lavori di Clarke (come Le Fontane del Paradiso, Polvere di Luna, Le sabbie di Marte, Incontro con Rama) trovino il modo di essere ospitate su Urania Collezione.
Grazie Lippi.
gennaio 17th, 2011 at 11:35
“erano state proprio le visite degli extraterrestri a forma di demoni a influenzare i nostri miti:”
Negativo, nel romanzo la spiegazione è un’altra… poco convincente, in effetti.
gennaio 17th, 2011 at 12:25
Grazie per il bel lavoro a tutta la redazione ed in particolare al “semper noster” Curatore Maximo, Dr. Giuseppe Lippi
gennaio 19th, 2011 at 11:31
Ho letto il romanzo su Urania molti anni fa e mi era piaciuto molto. Noto che in questa edizione la traduttrice è la stessa. Qualcuno sa se si tratta di una traduzione rimaneggiata e corretta o è la stessa (magari l’originale era ok) ?
Grazie
gennaio 20th, 2011 at 13:12
Stessa traduzione con i medesimi errori (solo un paio, a dire la verità), la traduzione è ben fatta, però un piccolo sforzo lo si poteva fare.
Comunque il peggior romanzo di Clarke.
gennaio 20th, 2011 at 22:17
Ottima scelta, ma LE FONTANE DEL PARADISO verrà mai rieditato?
gennaio 22nd, 2011 at 19:18
Traduzione nuova con errori corretti. Apprezzabile lo sforzo per migliorare.
E’ il miglior romanzo di Clarke.
gennaio 30th, 2011 at 16:22
Lol, se la nuova traduzione si è limitata a convertire “cloning” con clonazione (pag. 19) e a mettere i titoli ai capitoli congratulazioni, ti ritraduco Guerra e pace in venti minuti.
Vedo però che l’errore a pagina 23 non è stato corretto, e direi che accorgersi di come la dichiarazione d’indipendenza non possa avere solo 300 anni nel 2276.
Come pure la curiosa concezione che un fotone possa danneggiare il corredo genetico (pag. 18) è rimasta intonsa.
Mi sarei anche aspettato una nota del traduttore a pag. 298, dopotutto che il primo telefono funzionante è del 1854 lo sa (quasi) anche wikipedia.
Sul più bel romanzo di Clarke ciascuno ha le sue opinioni, ma se provi a leggere qualcosa d’altro di Clarke, caro il mio Anacho d’antimateria, vedrai che magicamente Terra imperiale passerà in seconda posizione… e poi in terza, e quarta.
o forse voi del contro universo leggete le classifiche a partire dal fondo…