Robert Silverberg
Nato nel 1935 da genitori ebrei, Robert Silverberg rappresenta un caso unico nella letteratura USA di fantascienza: il caso, cioè, di uno scrittore che ha cominciato a pubblicare senza alcuna apparente ambizione negli anni Cinquanta (legandosi ai mercati più umili e tradizionali) e che ha ripreso a scrivere negli anni Sessanta trasformandosi, nel giro di un decennio, in un artista maturo e personale, nonché uno dei profondi innovatori del genere. Attivo ancora negli anni Ottanta e Novanta, anche se non più col ritmo febbrile dei decenni precedenti, si calcola che abbia pubblicato oltre cento libri di science fiction e una sessantina al di fuori della narrativa.
Si distinguono, perciò, tre fasi nella sua carriera. Il primo Silverberg esordisce con un racconto del 1954, “Gorgon Planet”, e con un romanzo del 1955, Revolt on Alpha C (in italiano La pattuglia dello spazio, AMZ Editrice, 1960). E’ uno scrittore di avventura come tanti, si destreggia fra space-opera e storie d’azione o di mistero, nascondendosi volentieri dietro gli pseudonimi collettivi delle case editrici di pulp magazine, ma nel 1956 gli viene attribuito un tempestivo premio Hugo quale nuovo autore più promettente. Di quel periodo si ricordano i romanzi Master of Life and Death, 1957 (Padrone della vita, padrone della morte, tr. it. in “Galassia” n. 128, La Tribuna 1970), Aliens from Space firmato con lo pseudonimo di David Osborne (Stranieri dallo spazio, in “Galassia” n. 12, La Tribuna 1961), Invaders from Earth, 1958 (Invasori terrestri, Editrice Nord 1983) e Recalled to Life, 1962 (Anonima Resurrezioni, in “I romanzi del cosmo” n. 181, Ponzoni 1965). Su “Urania” appare Collision Course (1961) col fantasioso titolo de Il sogno del tecnarca.
Quando, verso la fine degli anni Cinquanta, il mercato dei pulp magazine scompare e quello delle altre riviste si ridimensiona, Silverberg ne approfitta per concedersi una pausa. Usciranno suoi libri anche nell’intervallo fra il 1959 e il 1966, ma si tratterà di rifacimenti di vecchi lavori. Nel frattempo, si dedica ad altri progetti e altri libri.
Torna alla fantascienza nel 1967, in grande stile, con Thorns (Brivido crudele, Editrice Nord 1972), storia di un astronauta “vivisezionato” e rimesso insieme da creature extraterrestri, e con Hawksbill Station, 1968 (Base Hawksbill, Editrice Nord 1979), che racconta di un campo di prigionia per deportati politici nascosto nel remotissimo passato. I successivi romanzi confermano in Silverberg uno scrittore potente e originale, tanto da farlo acclamare come uno dei maestri della science fiction americana: The Masks of Time, 1968 (Le maschere del tempo, Fanucci 1977 e 1991), avventura di un misterioso visitatore giunto dall’anno 1999, The Man in the Maze, 1968 (la versione pubblicata su rivista è apparsa in italiano come La città labirinto in Urania n. 498, 1968; in seguito è stata tradotta anche la versione ampliata a volume: L’uomo nel labirinto, MEB Editrice, 1976); e ancora il ciclo di Nightwings, 1969 (Ali della notte, Editrice Nord 1973), una storia dai toni quasi fantasy ambientata nel lontano futuro, e una delle sue migliori prove stlistiche.
Up the Line, del 1969 (Il paradosso del passato, Editrice Nord 1978) descrive i molti problemi dei viaggi nel tempo, mentre Downward to the Earth, del 1970 (Mutazione, Editrice Nord 1979) è quasi una versione fantascientifica del conradiano Cuore di tenebra. Devoto di Conrad, Robert Silverberg ritenterà più esplicitamente l’operazione con un romanzo breve del 1988, The Secret Sharer, in cui anche il titolo è identico a quello del modello. In italiano la versione pubblicata su rivista è apparsa abbastanza tempestivamente, sia pure con un titolo che non permette di cogliere il rimando al capolavoro di Conrad: si tratta di Comunione segreta ed è apparso nel “Millemondi estate” 1988 (Mondadori).
Del 1971 sono A Time of Changes (Il tempo delle metamorfosi, Fanucci 1974 e Editrice Nord 1993), Son of Man (Il figlio dell’uomo) e The Book of Skulls (Il libro dei teschi o Vacanze nel deserto, quest’ultimo riedito da Fazi e attualmente in libreria).
Silverberg non si interessa soltanto al tema della civiltà nel futuro, ma anche al problema del singolo individuo – e dell’artista in modo particolare – nel nostro ambiente contemporaneo, che può risultare angoscioso e opprimente come quello di qualunque dystopia. Così Dying Inside, 1972 (Morire dentro, Fazi 2007) è la straziante odissea di un uomo che, dopo aver acquisito facoltà telepatiche, lentamente le perde. Per contro, The Stochastic Man del 1975 (versione su rivista tradotta come L’uomo stocastico in “Urania” n. 687 e ristampata di recente in “Urania collezione”), è la realistica e affascinante avventura di un uomo che impara non solo a prevedere il futuro con metodi statistici, ma a “vederlo”. In altre parole, a trasformarsi da tecnico scaltrito in veggente. La vicenda è rappresentativa di tutta la fantascienza e del modo in cui opera: prendendo una branca della tecnologia o della scienza più o meno ufficiale – e a volte solo un’abilità tecnica – passa a ricavarne neoscienze o facoltà super-scientifiche il cui portato è molto più vasto, e il cui scopo, come dice Silverberg in questo romanzo, consiste nell’indagare il possibile “significato” dell’universo (ciò che la scienza ufficiale, sappiamo bene, non farà mai né intende fare). In questo senso la fantascienza travalica l’esperienza scientifica per rifarsi a quella puramente speculativa, e nel caso dell’Uomo stocastico alla problematica del tempo, del destino e del libero arbitrio. L’universo ha un senso, conclude il protagonista di Silverberg: l’ex-uomo stocastico è approdato a una concezione filosofica del mondo.
Altri romanzi di questo formidabile “periodo di mezzo” sono To Live Again del 1968 (Vertice di immortali, Editrice Nord 1971), Tower of Glass del 1970 (Torre di cristallo, Editrice Nord 1973) e The Men Inside, 1971 (Monade 116, Delta Editrice 1974), che racconta le spaventose conseguenze della sovrappopolazione urbana. L’ultimo romanzo di questa seconda e straordinaria fase creativa è Shadrach in the Furnace del 1976 (Shadrach nella fornace, Editrice Nord 1978) che tratteggia la figura di un dittatore del futuro vista attraverso le esperienze del suo medico.
Si può ben dire, a questo punto, che l’opera di Silverberg avesse raccolto quanto di meglio la tradizione della fantascienza americana potesse offrire e avesse trasferito il suo ricco bagaglio di idee e invenzioni – ma anche un certo modo di porsi di fronte al tempo, quello che è stato giustamente definito “il senso del futuro” – sul piano di una personalissima qualità inventiva e stilistica. In tal modo la sua fantascienza risulta ben inserita nello spirito moderno (quello che i vecchi classici dell’Età d’Oro non potevano, ormai, più sperare di rappresentare) e, pur rimanendo perfettamente all’interno del genere, ne rappresenta un importante rinnovamento e non sfigura per nulla accanto ai romanzi “mainstream” dello stesso periodo. I temi che interessano Silverberg e l’abilità narrativa con cui sa affrontarli sono ormai quelli di uno scritore maturo: l’evoluzione della civiltà americana, il problema delle personalità riprodotte tecnicamente (molto ben affrontato in romanzi come Vertice di immortali e The Second Trip del 1972, apparso in Italia come Il secondo viaggio) e ancora il sesso e il tormento dell’uomo “diverso” nel mondo massificato contemporaneo. Egli è l’esempio più vistoso di come un genere letterario vitale possa arricchirsi e giungere a maturazione in alcune singole figure di autori la cui abilità trascende, ormai, la perizia dell’artigianato.
Ma non sempre il mercato premia l’inventiva e l’originalità senza compromessi, e quello della fantascienza americana andrà incontro, negli anni Ottanta, a profonde metamorfosi, anche involutive. Silverberg scrive spesso in una vena tragica: le sue vicende amare, dalla conclusione non di rado pessimistica, sembrano disorientare alcune frange di lettori; e ancora di più sconcertano gli editori certe “pretese” del grande Robert. Disgustato dalla politica letteraria delle case editrici di fantascienza (che non ristampano i suoi romanzi, che annegano nella pletora di novità senza curare il catalogo e che, in definitiva, lo trattano come uno sforna-salsicce, secondo l’espressione usata da Agatha Christie), Silverberg smette per la seconda volta di scrivere sf.
Questo abbandono dura quattro anni, dopodiché, nel 1980, lo scrittore torna a produrre regolarmente romanzi e racconti. Ma c’è stato un cambiamento di tono e di registro: Lord Valentine’s Castle (Il castello di Lord Valentine, libro che segna il suo ritorno sulla scena) è quasi un romanzo fantasy che non sembra aggiungere molto al bagaglio dell’autore, anche se in esso nasce il mondo di Majipoor che tornerà a fare da sfondo alla raccolta di racconti The Majipoor Chronicles, 1982 (Cronache di Majipoor, Editrice Nord 1983) e al successivo romanzo Valentine Pontifex, 1983 (Il pontifex Valentine, Editrice Nord 1984).
Seguono alcuni esperimenti con il romanzo storico (Silverberg ha scritto, fra l’altro, alcuni libri di storia antica e archeologia, ed è un appassionato di mitologia): Lord of Darkness nel 1983, Gilgamesh the King nel 1984 e To the Land of the Living nell’89.
Nel 1986 esce il suo primo romanzo di fantascienza pura dopo dieci anni: si intitola Star of Gypsies (in italiano L’astro dei nomadi, Editrice Nord 1988) e poco dopo prende l’avvio una lunga saga ambientata nel lontano futuro dopo una nuova glaciazione. Il ciclo conta finora i seguenti titoli: At Winter’s End, 1988 (La fine dell’inverno, Mondadori 1989) e The New Springtime, 1989 (La nuova primavera, Mondadori 1990). Del 1991 è il romanzo The Face of the Waters (Il volto delle acque, Sonzogno 1992), storia di una colonia terrestre che sopravvive su un pianeta acquatico dopo la distruzione del nostro mondo.
Rassegnato alle richieste del mercato, Silverberg accetta di scrivere tre romanzi ricavati da altrettanti racconti di Asimov: Nightfall nel 1990 (Notturno, Bompiani, stesso anno), Child of Time nel 1991 (Il figlio del tempo, Bompiani, s. a.) e The Positronic Man nel 1992 (Robot NDR-113, Bompiani). Il primo romanzo è tratto dal racconto omonimo, mentre il secondo e il terzo costituiscono rispettivamente l’espansione degli asimoviani “The Ugly Little Boy” e “The Bicentennial Man”. Il suo precedente romanzo di fantascienza, la space opera Starborne, 1996 (L’arca delle stelle, n. 1306) è stato uno dei titoli di maggior successo della nostra “Urania” tascabile.
Attivissimo anche come antologista e saggista, Robert Silverberg rimane una figura-chiave della fantascienza contemporanea. Recentemente i suoi racconti brevi sono apparsi in una raccolta organica pubblicata tanto negli Stati Uniti che in Inghilterra. Silverberg è anche, sicuramente, uno degli autori più amati in Italia.
Giuseppe Lippi
Bibliografia Italiana di Robert SILVERBERG
A cura di Ernesto Vegetti e Andrea Vaccaro
(I titoli dei racconti sono in tondo, fra virgolette, quelli dei romanzi in corsivo. Le opere sono
indicate in ordine alfabetico di titolo italiano, senza tener conto dell’articolo)
- “(ora+n)(ora-n)” ((Now+n),(Now-n), Nova 2, Walker, 1972)
- Robot n. 4, Armenia Editore, 1976
- Raccolta Robot n. 2, Armenia Editore, 1977
- “A ritroso” (Against the Current, Fantasy & Science Fiction, set. 2007)
- Robot a. V, n. 11 (51), Delos Books, 2007
- “AD 2077: Il fuoco azzurro” (Blue Fire, Galaxy, giu. 1965)
- Futuro. I Pocket di Fantascienza n. 1, Ubaldo Fanucci Editore, 1972
- “AD 2095: I guerrieri della luce” (The Warriors of Light, Galaxy, dic. 1965)
- Futuro. I Pocket di Fantascienza n. 1, Ubaldo Fanucci Editore, 1972
- “AD 2135: Dove vanno i mutanti” (Where the Changed Ones Go, Galaxy, feb. 1966)
- Futuro. I Pocket di Fantascienza n. 1, Ubaldo Fanucci Editore, 1972
- “AD 2152: Lazzaro vieni fuori” (Lazarus Come Forth, Galaxy, apr. 1966)
- Futuro. I Pocket di Fantascienza n. 1, Ubaldo Fanucci Editore, 1972
- “AD 2164: Violare il cielo” (Open the Sky, Galaxy, giu. 1966)
- Futuro. I Pocket di Fantascienza n. 1, Ubaldo Fanucci Editore, 1972
- “Al party dei conglomeroidi” (At the Conglomeroid Cocktail Party, Playboy, ago. 1982)
- Urania n. 1086, Mondadori, 1988
- “Alaree” (Alaree, Saturn, mar. 1958)
- Grandi Opere Nord n. [8], Editrice Nord, 1982
- “Alba su Mercurio” (Sunrise on Mercury, The Original Science Fiction Stories, mag. 1957)
- Grande Enciclopedia della Fantascienza n. I.7, Editoriale Del Drago, 1980
- Grande Enciclopedia della Fantascienza n. I, Editoriale Del Drago, 1986
- Ali della notte (Nightwings, Avon # V2303, 1969)
- Fantacollana n. 3, Editrice Nord, 1973
- [I Premi Hugo] n. [3], Club degli Editori, 1988
- I Massimi della Fantascienza n. [34], Mondadori, 1993
- Oscar Fantascienza n. 118, Mondadori, 1994
- “Ali nella notte” (Nightwings, Galaxy, set. 1968)
- Classici Urania n. 216, Mondadori, 1995
- “Ali notturne” (Nightwings, Galaxy, set. 1968)
- Letteratura, Edindustria Editoriale, 1971
- Collana Italsider n. 20, Edindustria Editoriale, 1971
- Alla fine dell’inverno (At Winter’s End, Warner Books, ISBN 0-446-51384-9, 1988)
- Altri Mondi n. [16], Mondadori, 1989
- “Alla stella oscura” (To the Dark Star, The Farthest Reaches, Trident, 1968)
- Grandi Opere Nord n. [8], Editrice Nord, 1982
- “L’amante di Jennifer” (Jennifer’s Lover, Penthouse, mag. 1982)
- Urania n. 1086, Mondadori, 1988
- “L’amore al tempo dei morti” (Born with the Dead, Fantasy & Science Fiction, apr. 1974)
- Le Strade n. 111, Fazi Editore, 2006
- “Andarsene” (Going, in: Four Futures, Hawthorn Books, 1971)
- SF Narrativa d’Anticipazione n. [5], Editrice Nord, 1975
- Tascabili Fantascienza n. 17.45, Editrice Nord, 1993
- Gli anni alieni (The Alien Years, Harper & Collins, ISBN 0-246-13722-3, 1998)
- Urania n. 1360 e n. 1362, Mondadori, 1999
- Anonima resurrezioni (Recalled to Life, Infinity SF, giu-lug. 1958)
- I Romanzi del Cosmo n. 181, Ponzoni Editore, 1965
- Cosmo. I Capolavori della fantascienza n. 92, Ponzoni Editore, 1968
- L’arca delle stelle (Starborne, Bantam Spectra, ISBN 0-553-10264-8, 1996)
- Urania n. 1306, Mondadori, 1997
- “Aspettando il terremoto” (Waiting for the Earthquake, The Best of Omni Science Fiction, Omni Society, 1981)
- Urania n. 1086, Mondadori, 1988
- “Assistenza culturale” (Godling Go Home, The Original Science Fiction Stories, gen. 1957)
- Gamma sette anno secondo volume terzo, Edizioni dello Scorpione, 1966
- L’astro dei nomadi (Star of Gypsies, Donald I. Fine, ISBN 0-917657-92-6, 1986)
- Cosmo. Collana di Fantascienza n. 187, Editrice Nord, 1988
- Base Hawksbill (Hawksbill Station, Galaxy, ago. 1967)
- SF Narrativa d’Anticipazione n. [17], Editrice Nord, 1979
- Grandi Scrittori di Fantascienza a. I, n. 2, Euroclub, 1980
- “Basileo” (Basileus, The Best of Omni Science Fiction, 1983)
- Millemondi n. 29, Mondadori, 2001
- “Batman nella città di notte” (Batman in Nighttown, The Further Adventures of Batman, Bantam, ISBN 0-553-28270-0, 1989)
- (con Karen HABER)
- Mistral n. [17], Rizzoli, 1991
- I Grandi Tascabili Bompiani n. 461, Bompiani, 1995
- “Bellezza nella notte” (Beauty in the Night, Science Fiction Age, set. 1997)
- Millemondi n. 20, Mondadori, 1999
- “Un bimbo arriva da lontano” (Child of Time, Gollancz, London, ISBN 0-575-04699-6, 1991) (con Isaac ASIMOV)
- Collana di Narrativa per la Scuola, Petrini Editore, 1995
- “Breckenbridge e il continuum” (Breckenbridge and the Continuum, Showcase, Harper & Row, 1973)
- Robot n. 25, Armenia Editore, 1978
- Raccolta Robot n. 12, Armenia Editore, 1979
- Brivido crudele (Thorns, Ballantine Books # U6097, 1967)
- Cosmo. Collana di Fantascienza n. 15, Editrice Nord, 1972
- Classici Urania n. 166, Mondadori, 1991
- “Buone notizie dal Vaticano” (Good News from the Vatican, Universe, Ace Books # 84600, 1971)
- Urania n. 623, Mondadori, 1973
- Oscar n. 917, Mondadori, 1979
- Mondadori, 1989
- “Il burocrate” (Getting Across, in: Future City, Trident, 1973)
- Urania n. 1275, Mondadori, 1996
- “Il burocrate, o la città programmata” (Getting Across, in: Future City, Trident, 1973)
- Urania n. 646, Mondadori, 1974
- Oscar n. 781, Mondadori, 1977
- “Cacciatori nella foresta” (Hunters in the Forest, Omni, ott. 1991)
- Le Edizioni del Giallo, Mondadori, 1992
- “Calibano” (Caliban, in: Infinity, Lancer # 75320, 1972)
- Ucronia n. 1.ns, Ucronia Editrice, 1987
- “Il calice della morte” (The Chalice of Death, Science Fiction Adventures, giu. 1957)
- I Magici Mondi di Asimov n. 2, Fanucci Editore, 1987
- “Calintane spiega” (Calintane Explains, Isaac Asimov’s SF Magazine, 15 feb. 1982)
- Asimov. Rivista di Fantascienza n. 8, SIAD Edizioni, 1982
- Asimov. Rivista di Fantascienza. Raccolta n. 4, SIAD Edizioni, 1983
- “Cancelliere di ferro” (The Iron Chancellor, Galaxy, mag. 1958)
- Galaxy Anno V-N. 3, Casa Editrice La Tribuna, 1962
- [Le Grandi Storie della Fantascienza], Armenia Editore, 1990
- I Grandi Tascabili Bompiani n. 682, Bompiani, 2000
- “La casa oltre il tempo” (Homefaring, Amazing Stories, nov. 1983)
- SIAD Edizioni, 1985
- Il castello di Lord Valentine (Lord Valentine’s Castle, Harper & Row, New York, 1980)
- Fantacollana n. 45, Editrice Nord, 1982
- Tascabili Fantasy n. 4.11, Editrice Nord, 1991
- “Cetaceo innamorato” (Ishmael in Love, Fantasy & Science Fiction, lug. 1970)
- Oscar n. 917, Mondadori, 1979
- “Chip runner” (Chip Runner, in: The Microverse, Spectra, ISBN 0-553-05705-7, 1989)
- Isaac Asimov Science Fiction Magazine n. 7.ns, Phoenix Enterprise Publishing Company, 1994
- “Chiprunner” (Chip Runner, in: The Microverse, Spectra, ISBN 0-553-05705-7, 1989)
- Urania n. 1169, Mondadori, 1991
- “Circo galattico” (Freak Show, Fantastic, mar. 1957) (come Hall THORNTON [ps])
- I Romanzi del Cosmo n. 92, Ponzoni Editore, 1962
- Cosmo. I Capolavori della fantascienza n. 45, Ponzoni Editore, 1965
- La città labirinto (The Man in the Maze, If, apr-mag. 1968)
- Urania n. 498, Mondadori, 1968
- Millemondi n. [23], Mondadori, 1983
- La città-labirinto (The Man in the Maze, If, apr-mag. 1968)
- I Massimi della Fantascienza n. [20], Mondadori, 1989
- La civiltà degli eccelsi (Across a Billion Years, Dial, 1969)
- Cosmo. Collana di Fantascienza n. 110, Editrice Nord, 1981
- “Clienti fissi” (The Regulars, Isaac Asimov’s SF Magazine, 11 mag. 1981)
- Asimov. Rivista di Fantascienza n. 1, SIAD Edizioni, 1981
- Asimov. Rivista di Fantascienza. Raccolta n. 1, SIAD Edizioni, 1982
- Asimov. Antologia di Fantascienza n. 3, SIAD Edizioni, 1984
- “La colonia silenziosa” (The Silent Colony, Future Science Fiction, ott. 1954) (come Bob SILVERBERG)
- Oltre il Cielo n. 3, Proprietà E. Silvestri, 1957
- “Come ce la cavammo quando il passato se ne andò” (How It Was When the Past Went Away, in: Three for Tomorrow, Meredith Press, 1969)
- Oscar n. 1767, Mondadori, 1984
- “Come si passa il tempo a Pelpel” (How They Pass the Time in Pelpel, The Twilight Zone Magazine, mag. 1981)
- Urania n. 1086, Mondadori, 1988
- “I compratori di dolore” (The Pain Peddlers, Galaxy, ago. 1963)
- Galaxy n. 72 Anno VII-N. 5, Casa Editrice La Tribuna, 1964
- “Comunione segreta” (The Secret Sharer, Isaac Asimov’s SF Magazine, set. 1987)
- Millemondi n. [33], Mondadori, 1988
- “Contro Babilonia” (Against Babylon, Omni, mag. 1986)
- Armenia Editore, 1987
- “Corto circuito” (Warm Man, Fantasy & Science Fiction, mag. 1957)
- Visto Anno VII n. 17, 1958
- “Il coscritto” (Caught in the Organ Draft, And Walk Now Gently Through the Fire, Chilton, 1972)
- Aliens. Rivista di Fantascienza n. 2, Armenia Editore, 1979
- “Crea un soldato, poi creane un altro” (Enter a Soldier, Later: Enter Another, Isaac Asimov’s SF Magazine, giu. 1989)
- Grandi Opere Nord n. [20], Editrice Nord, 1991
- “Creati per le tenebre” (We Are for the Dark, Isaac Asimov’s SF Magazine, ott. 1988)
- Urania n. 1204, Mondadori, 1993
- Cronache di Majipoor (Majipoor Chronicles, Arbor House, 1982)
- Fantacollana n. 49, Editrice Nord, 1983
- Tascabili Fantasy n. 20.53, Editrice Nord, 1993
- “La danza del sole” (Sundance, Fantasy & Science Fiction, giu. 1969)
- Robot n. 12, Armenia Editore, 1977
- “Danzando nel flusso del tempo” (Dancers in the Time-Flux, in: Heroic Visions, Ace Books # 32821, 1983)
- [Narrativa], Reverdito Editore, 1989
- “Delitto e castigo” (Crime and Punishment, in: Majipoor Chronicles, Arbor House, 1982)
- Fantacollana n. 49, Editrice Nord, 1983
- “Il deserto dei sogni rubati” (The Desert of the Stolen Dreams, Fantasy & Science Fiction, giu. 1981)
- Fantacollana n. 49, Editrice Nord, 1983
- “Il divoratore di sogni” (The Eater of Dreams, Isaac Asimov’s SF Magazine, apr-mag. 2007)
- Il Collezionista n. 2 bis, Edizioni della Vigna, 2010
- Domani l’apocalisse (Hot Sky at Midnight, Bantam Books, ISBN 0-553-09248-0, 1994)
- I Romanzi Sonzogno, Sonzogno, 1994
- “Donna di bordo” (Eve and the Twentythree Adams, Venture Science Fiction, mar. 1958)
- Urania n. 455, Mondadori, 1967
- “Dormire… forse dimenticare” (A Sleep and a Forgetting, Playboy, lug. 1989)
- Urania n. 1169, Mondadori, 1991
- “Dove portano tutte le strade” (Nightwings, Galaxy, set. 1968)
- Urania n. 508, Mondadori, 1969
- “Il Drago si svela” (Getting to Know the Dragon, Far Horizons, Morrow/Avon, ISBN 0-380-97630-7, 1999)
- I Libri della Mezzanotte n. [10], Sperling & Kupfer, 2002
- Le due facce del tempo (Starman’s Quest, Gnome Press, Hicksville, 1959)
- Urania n. 273, Mondadori, 1962
- Urania n. 575, Mondadori, 1971
- Classici-Fantascienza n. 39, Mondadori, 1980
- “L’elezione” (The Election, Analog, mar. 1983)
- Millemondi n. [29], Mondadori, 1986
- “Entra un soldato. Più tardi: ne entra un altro” (Enter a Soldier, Later: Enter Another, Isaac Asimov’s SF Magazine, giu. 1989)
- Varia Fantascienza, Mondadori, 1992
- Millemondi n. 5, Mondadori, 1995
- “L’espresso del millennio” (The Millennial Express, Playboy, gen. 2000)
- Urania n. 19, Mondadori, 2004
- “Evasione tra i mostri” (By the Seawall, If, gen. 1967)
- Urania n. 466, Mondadori, 1967
- “Il fallo del monaco Mondschein” (The Warriors of Light, Galaxy, dic. 1965)
- Urania n. 419, Mondadori, 1966
- “La fiamma e il martello” (The Flame and the Hammer, Science Fiction Adventures, set. 1957)
- Grandi Opere Nord n. [12], Editrice Nord, 1986
- Tascabili Super Omnibus n. 1.6, Editrice Nord, 1991
- Il figlio del tempo (Child of Time, Gollancz, London, ISBN 0-575-04699-6, 1991) (con Isaac ASIMOV)
- Bompiani, 1991
- Club del Libro, 1992
- I Grandi Tascabili Bompiani n. 263, Bompiani, 1993
- Il figlio dell’uomo (Son of Man, Ballantine Books # 02277-7, 1971)
- I Libri di Robot n. [12], Armenia Editore, 1979
- I Libri di Urania n. [30], Mondadori, 1995
- Classici Urania n. 223, Mondadori, 1995
- “Gente della stessa risma” (Birds of Feather, Galaxy, nov. 1958)
- Galaxy Anno V-N. 1, Casa Editrice La Tribuna, 1962
- “Gianni” (Gianni, Playboy, feb. 1982)
- Urania n. 1086, Mondadori, 1988
- Oscar Varia n. 1724, Mondadori, 1999
- Urania n. 1373, Mondadori, 1999
- Gilgamesh (Gilgamesh the King, Arbor House, ISBN 0-87795-599-9, 1984)
- Il Libro d’Oro della Fantascienza n. [16], Fanucci Editore, 1988
- “Gilgamesh all’inferno” (Gilgamesh in the Outback, Isaac Asimov’s SF Magazine, lug. 1986)
- Grandi Opere Nord n. [20], Editrice Nord, 1991
- “Il giorno che il fondatore morì” (The Day the Founder Died, Crisis, Thomas Nelson, 1974)
- Urania n. 808, Mondadori, 1979
- “Il giorno in cui i mostri fuggirono” (The Day the Monsters Broke Lose, Super-Science Fiction, giu. 1959)
- I Libri della Paura n. 15 (7), SIAD Edizioni, 1980
- “Giù nel paleozoico” (Hawksbill Station, Galaxy, ago. 1967)
- Urania n. 505, Mondadori, 1969
- Oscar n. 917, Mondadori, 1979
- La grande luce (The Shrouded Planet, Gnome Press, Hicksville, 1957) (come Robert RANDALL [ps. coll. con Randall GARRETT])
- Urania n. 205, Mondadori, 1959
- “Il guaio di Sempoanga” (The Trouble with Sempoanga, Beyond, 1982)
- Urania n. 1086, Mondadori, 1988
- “Il guardiano della muraglia” (By the Seawall, If, gen. 1967)
- Oscar n. 917, Mondadori, 1979
- “Hot sky” (Hot Sky, Playboy, feb. 1990)
- IperFICTION, Interno Giallo/Mondadori, 1993
- Millemondi n. 9, Mondadori, 1996
- “In rotta per Bisanzio” (Sailing to Byzantium, Isaac Asimov’s SF Magazine, feb. 1985)
- Millemondi n. [41], Mondadori, 1992
- “L’inferno com’è?” (The Nature of the Place, Fantasy & Science Fiction, feb. 1963)
- Urania n. 663, Mondadori, 1975
- Oscar n. 917, Mondadori, 1979
- “Intrigo d’amore negli abissi del tempo” (The Far Side of the Bell-Shaped Curve, Omni, mar. 1982)
- Omni n. 10, Alberto Peruzzo Editore, 1982
- “Invasori silenziosi” (The Silent Invaders, Ace Books # F-195, 1963)
- Urania n. 669, Mondadori, 1975
- Millemondi n. [23], Mondadori, 1983
- Invasori terrestri (Invaders from Earth, Ace Books # D-286, 1958; We, the Marauders, in: A Pair From Space, Belmont # 92-612, 1965)
- Cosmo. Collana di Fantascienza n. 130, Editrice Nord, 1983
- “L’Ismaele innamorato” (Ishmael in Love, Fantasy & Science Fiction, lug. 1970)
- Urania n. 604, Mondadori, 1972
- “Una ladra a Ni-moya” (A Thief in Ni-moya, Isaac Asimov’s SF Magazine, 21 dic. 1981)
- Fantacollana n. 49, Editrice Nord, 1983
- Lettere da Atlantide (Letters from Atlantis, Atheneum, New York, ISBN 0-689-31570-8, 1990)
- Superjunior n. 51, Mondadori, 1993
- Il libro dei teschi (The Book of Skulls, Scribners & Sons, 1972)
- Le Strade n. 85, Fazi Editore, 2004
- Tascabili n. 90, Fazi Editore, 2006
- “Loro nascondono, noi cerchiamo” (They Hide, We Seek, Isaac Asimov’s Universe Volume One: The Diplomacy Guild, Avon,
- ISBN 0-380-75751-6, 1990)
- Urania n. 1186, Mondadori, 1992
- La luce dell’alba (The Dawning Light, Astounding SF, mar-mag. 1957) (come Robert RANDALL [ps. coll. con Randall GARRETT])
- Cosmo. Collana di Fantascienza n. 141, Editrice Nord, 1983
- “La luce rossa è il mattino” (The Red Blaze is the Morning, in: New Legends, Legend, ISBN 0-09-931881-4, 1995)
- Grandi Opere Nord n. 28, Editrice Nord, 1996
- “Lunga notte di veglia al tempio” (A Long Night’s Vigil at the Temple, in: After the King: Stories in Honor of J. R. R. Tolkien, TOR
- Books, ISBN 0-312-85175-8, 1991)
- IperFICTION, Interno Giallo/Mondadori, 1993
- Urania Fantasy n. 79, Mondadori, 1995
- “Manoscritto trovato in una macchina del tempo abbandonata” (MS Found in an Abandoned Time Machine, Ten Tomorrows,
- Fawcett Gold Medal # M2820, 1973)
- Fantascienza n. 3, Ennio Ciscato Editore, 1976
- “Il marchio dell’invisibile” (To See the Invisible Man, Worlds of Tomorrow, apr. 1963)
- Urania n. 336, Mondadori, 1964 ([non indicato])
- Omnibus, Mondadori, 1972
- Oscar n. 917, Mondadori, 1979
- Le maschere del tempo (The Masks of Time, Ballantine Books # U6121, 1968; Vornan-19, Sidgwick Jackson, London)
- Futuro. Biblioteca di Fantascienza n. 33, Fanucci Editore, 1977
- Biblioteca di Fantascienza n. 29, Fanucci Editore, 1991
- “Il matrimonio (3)” (Bride Ninety-One, If, set. 1967) [estratto]
- Elena & Marco, 1987
- “I mercanti di dolore” (The Pain Peddlers, Galaxy, ago. 1963)
- Robot n. 28/29, Armenia Editore, 1978
- Raccolta Robot n. 13, Armenia Editore, 1979
- I Libri di Urania n. [31], Mondadori, 1995
- Classici Urania n. 222, Mondadori, 1995
- “Mille passi lungo la via Dolorosa” (A Thousand Paces Along the Via Dolorosa, The Twilight Zone Magazine, lug. 1981)
- Urania n. 1086, Mondadori, 1988
- “Millennium Express” (The Millennial Express, Playboy, gen. 2000)
- Urania n. 18, Mondadori, 2004
- “Momenti caldi a Magma City” (Hot Times in Magma City, Omni Online, mag. 1995)
- Millemondi n. 12, Mondadori, 1997
- Monade 116 (The World Inside, Doubleday, New York, 1971)
- Delta Fantascienza Fantasia Eroica n. 14 Volume XIV, Delta, 1974
- Il Libro d’Oro n. [67], Fanucci Editore, 1994
- “Il Mondo dai Mille Colori” (World of a Thousand Colors, Super-Science Fiction, giu. 1957)
- [Le Grandi Storie della Fantascienza], Armenia Editore, 1989
- I Grandi Tascabili Bompiani n. 681, Bompiani, 2000
- “Mondo dimenticato” (Forgotten World, Fantastic, mar. 1957)
- I Romanzi del Cosmo n. 93, Ponzoni Editore, 1962
- Cosmo. I Capolavori della fantascienza n. 46, Ponzoni Editore, 1965
- Antar Re della Giungla a. II n. 7, Ponzoni Editore, 1965
- Morire dentro (Dying Inside, Galaxy, lug/ago. 1972)
- I Libri di Robot n. [1], Armenia Editore, 1978
- Classici Urania n. 142, Mondadori, 1989
- Le Strade n. 122, Fazi Editore, 2007
- “Mosche” (Flies, in: Dangerous Visions, Doubleday, New York, 1967)
- Grande Enciclopedia della Fantascienza n. V.34, Editoriale Del Drago, 1980
- Varia Fantascienza, Mondadori, 1991
- “Mugwump quattro” (Mugwump Four, Galaxy, ago. 1959)
- Galaxy Anno IV-N. 6, Casa Editrice La Tribuna, 1961
- Mutazione (Downward to the Earth, Galaxy, nov. 1969-feb. 1970)
- Cosmo. Collana di Fantascienza n. 85, Editrice Nord, 1979
- I Reprint di Fantascienza n. 1, Editrice Nord, 1984
- I Massimi della Fantascienza n. [34], Mondadori, 1993
- “Nati con la morte” (Born with the Dead, Fantasy & Science Fiction, apr. 1974)
- SF Narrativa d’Anticipazione n. [5], Editrice Nord, 1975
- Tascabili Fantascienza n. 17.45, Editrice Nord, 1993
- “Navarre” (The Chalice of Death, Science Fiction Adventures, giu. 1957) (come Ivar JORGENSON [ps]; sull’indice come di Robert SILVERBERG)
- Il Libro d’Oro della Fantascienza n. [44], Fanucci Editore, 1990
- “Nel bar” (The Regulars, Isaac Asimov’s SF Magazine, 11 mag. 1981)
- Urania n. 1086, Mondadori, 1988
- “Nel collegio dei ricordatori” (Perrys Way, Galaxy, nov. 1968)
- Fantacollana n. 3, Editrice Nord, 1973
- [I Premi Hugo] n. [3], Club degli Editori, 1988
- I Massimi della Fantascienza n. [34], Mondadori, 1993
- “Nel quinto anno del viaggio” (In the Fifth Year of the Voyage, Fantasy & Science Fiction, dic. 1981)
- Fantacollana n. 49, Editrice Nord, 1983
- “Nero è bello” (Black Is Beautiful, in: The Year 2000, Doubleday, 1970)
- Urania n. 1377, Mondadori, 1999
- “Niente più spinta” (Push No More, in: Strange Bedfellows, Random House, 1972)
- La Fantascienza n. 1, Longanesi & C., 1977
- “Non sono fratelli” (Not Our Brother, The Twilight Zone Magazine, lug. 1982)
- Urania n. 1086, Mondadori, 1988
- “Nostra signora dei Sauropodi” (Our Lady of the Sauropods, Omni, set. 1980)
- Urania n. 1086, Mondadori, 1988
- “La notte di fuoco” (The King of the Golden River, Galaxy, dic. 1967)
- Urania n. 517, Mondadori, 1969
- Oscar n. 917, Mondadori, 1979
- Notturno (Nightfall, Gollancz, London, ISBN 0-575-04698-8, 1990) (con Isaac ASIMOV)
- Bompiani, 1990
- Euroclub, 1991
- I Grandi Tascabili Bompiani n. 217, Bompiani, 1992
- La nuova primavera (The New Springtime, Warner Aspect, ISBN 0-446-51442-X, 1990; The Queen of Springtime, Gollancz, London, ISBN 0-575-04586-8, 1989)
- Altri Mondi n. [30], Mondadori, 1992
- “Oltre il termine” (The Far Side of the Bell-Shaped Curve, Omni, mar. 1982)
- Urania n. 1086, Mondadori, 1988
- “L’ombra delle ali” (The Shadow of Wings, If, lug. 1963)
- Urania n. 352, Mondadori, 1964
- “Gli omoidi di Lanargon” (Citadel of Darkness, Fantastic, mar. 1957) (come Ralph BURKE [ps])
- I Romanzi del Cosmo n. 97, Ponzoni Editore, 1962
- Cosmo. I Capolavori della fantascienza n. 48, Ponzoni Editore, 1965
- L’ora del passaggio (Tom O’Bedlam, Donald I. Fine, ISBN 0-917657-31-4, 1985)
- Cosmo. Collana di Fantascienza n. 167, Editrice Nord, 1986
- Gli osservatori (Those Who Watch, Signet Books # P3160, 1967)
- Cosmo. Collana di Fantascienza n. 99, Editrice Nord, 1980
- “Ozymandias” (Ozymandias, Infinity SF, nov. 1958)
- Enciclopedia della Fantascienza n. 10, Fanucci Editore, 1983
- Padrone della vita, padrone della morte (Master of Life and Death, Ace Books # D-237, 1957)
- Galassia n. 128, Casa Editrice La Tribuna, 1970
- Bigalassia n. 20, Casa Editrice La Tribuna, 1974
- Classici Urania n. 178, Mondadori, 1992
- “Il palazzo a mezzanotte” (The Palace at Midnight, Omni, lug. 1981)
- Urania n. 1086, Mondadori, 1988
- “Palazzo di mezzanotte” (The Palace at Midnight, Omni, lug. 1981)
- Omni n. 3, Alberto Peruzzo Editore, 1982
- “Il papa degli scimpanzè” (The Pope of the Chimps, Perpetual Light, Warner Books, ISBN 0-446-30013-6, 1982)
- Urania n. 1086, Mondadori, 1988
- Il paradosso del passato (Up the Line, Amazing Stories, lug, set. 1969)
- Cosmo. Collana di Fantascienza n. 71, Editrice Nord, 1978
- Classici Urania n. 211, Mondadori, 1994
- I Libri di Urania n. [25], Mondadori, 1995
- “La partenza” (Going, in: Four Futures, Hawthorn Books, 1971)
- Le Strade n. 111, Fazi Editore, 2006
- “Passeggeri” (Passengers, Orbit # 4, 1968)
- Fantascienza n. 1, Ennio Ciscato Editore, 1976
- La pattuglia dello spazio (Revolt on Alpha C, Crowell, New York, 1955)
- I Libri del 2000 n. 2, A.M Z., 1960
- Il pianeta dei fuorilegge (Starhaven, Avalon SF Books, 1958) (come Ivar JORGENSON [ps])
- Urania n. 213, Mondadori, 1959
- Il pianeta di Regan (Regan’s Planet, Pyramid Books, # F986, 1964)
- I Romanzi del Cosmo n. 163, Ponzoni Editore, 1965
- Cosmo. I Capolavori della fantascienza n. 82, Ponzoni Editore, 1968
- Il pianeta nascosto (The Shrouded Planet, Gnome Press, Hicksville, 1957) (come Robert RANDALL [ps. coll. con Randall
- Cosmo. Collana di Fantascienza n. 138, Editrice Nord, 1983
- Pianeta senza scampo (The Longest Way Home, Gollancz, London, ISBN 0-575-07352-7, 2002)
- Urania n. 1493, Mondadori, 2004
- Il Pontifex Valentine (Valentine Pontifex, Arbor House, 1983)
- Fantacollana n. 57, Editrice Nord, 1984
- Tascabili Fantasy n. 23.62, Editrice Nord, 1994
- “Lo psicanalista” (Going Down Smooth, Galaxy, ago. 1968)
- Grandi Opere Nord n. [6], Editrice Nord, 1980
- “Lo psicopittore e il metamorfo” (The Soul-Painter and Shapeshifter, Omni, nov. 1981)
- Fantacollana n. 49, Editrice Nord, 1983
- “Psicorobot” (Going Down Smooth, Galaxy, ago. 1968)
- Urania n. 517, Mondadori, 1969
- “Qualcosa di temibile in libertà” (Something Wild Is Loose, in: The Many Worlds of SF, Dutton, 1971)
- Grandi Opere Nord n. [9], Editrice Nord, 1983
- “Quando andammo a vedere la fine del mondo” (When We Went to See the End of the World, in: Universe, Ace Books # 84601,
- Urania n. 623, Mondadori, 1973
- Oscar n. 917, Mondadori, 1979
- Mondadori, 1989
- “Quando i miti se ne andarono” (After the Myths Went Home, Fantasy & Science Fiction, nov. 1969)
- I Magici Mondi di Asimov n. 7, Fanucci Editore, 1989
- “Quando il passato se ne andò” (How It Was When the Past Went Away, in: Three for Tomorrow, Meredith Press, 1969)
- Urania n. 551, Mondadori, 1970
- Quellen, guarda il passato (The Time Hoppers, Doubleday, New York, 1967)
- Urania n. 483, Mondadori, 1968
- Classici-Fantascienza n. 13, Mondadori, 1978
- Quellen, guarda il passato! (The Time Hoppers, Doubleday, New York, 1967)
- I Massimi della Fantascienza n. [20], Mondadori, 1989
- “Questa è la strada” (This Is the Road, in: No Mind of Man, Manor # 15220, 1973)
- Grandi Opere Nord n. [13], Editrice Nord, 1987
- “Racconti dalle foreste di Venia” (Tales from the Venia Woods, Fantasy & Science Fiction, ott. 1989)
- Varia Fantascienza, Mondadori, 1992
- Millemondi n. 2, Mondadori, 1995
- Millemondi n. 49, Mondadori, 2009
- “Il racconto del venditore di indulgenze” (The Pardoner’s Tale, Playboy, giu. 1987)
- Millemondi n. 18, Mondadori, 1998
- “Una regina per Keith” (Sword Against the Outworlders, Fantastic, mar. 1957) (come Calvin [M.] KNOX [ps])
- I Romanzi del Cosmo n. 126, Ponzoni Editore, 1963
- Cosmo. I Capolavori della fantascienza n. 62, Ponzoni Editore, 1967
- Robot NDR-113 (The Positronic Man, Gollancz, London, ISBN 0-575-04700-3, 1992) (con Isaac ASIMOV)
- Bompiani, 1992
- Club degli Editori, 1995
- “Salpare per Bisanzio” (Sailing to Byzantium, Isaac Asimov’s SF Magazine, feb. 1985)
- SIAD Edizioni, 1986
- “Saltatore” (Hopper, Infinity SF, ott. 1956)
- Grandi Opere Nord n. [13], Editrice Nord, 1987
- “La salvezza viene dalla Terra” (Sound Decision, Astounding SF, ott. 1956) (con Randall GARRETT)
- Urania n. 309, Mondadori, 1963
- “Lo scambio” (The Changeling, Amazing Stories, nov. 1982)
- Urania n. 1086, Mondadori, 1988
- “Schwartz tra le Galassie” (Schwartz Between the Galaxies, in: Stellar 1, 1974)
- Enciclopedia della Fantascienza n. 8, Fanucci Editore, 1982
- “Schwarz in mezzo alle galassie” (Schwartz Between the Galaxies, in: Stellar 1, 1974)
- Fantapocket n. 14, Longanesi & C., 1977
- “The Science Fiction Hall of Fame” (The Science Fiction Hall of Fame, in Infinity 5, Lancer, 1973)
- La Botte Piccola n. 9, Edizioni della Vigna, 2010
- “Il secondo scudo” (The Second Shield, Playboy, dic. 1995)
- Playboy a. IX, n. 12, Lancio, 1995
- Il secondo viaggio (The Second Trip, Amazing Stories, lug, set. 1971)
- SF Narrativa d’Anticipazione n. 21, Editrice Nord, 1980
- I Massimi della Fantascienza n. [34], Mondadori, 1993
- Seme della Terra (The Seed of Earth, Galaxy, giu. 1962)
- Science Fiction Book Club n. [1], Casa Editrice La Tribuna, 1963
- “[senza titolo]” (Prologue, in: Majipoor Chronicles, Arbor House, 1982)
- Fantacollana n. 49, Editrice Nord, 1983
- “Servizio di leva” (Caught in the Organ Draft, And Walk Now Gently Through the Fire, Chilton, 1972)
- Albatros, Editori Riuniti, 1985
- “Il sesto palazzo” (The Sixth Palace, Galaxy, feb. 1965)
- Urania n. 388, Mondadori, 1965
- Grandi Opere Nord n. [6], Editrice Nord, 1980
- “Il settimo santuario” (The Seventh Shrine, in: Legends, TOR Books, ISBN 0-312-86787-5, 1998)
- I Libri della Mezzanotte n. [8], Sperling & Kupfer, 2001
- Shadrach nella fornace (Shadrach in the Furnace, Analog, ago-ott. 1976)
- SF Narrativa d’Anticipazione n. [11], Editrice Nord, 1978
- Grandi Scrittori di Fantascienza a. I, n. 2, Euroclub, 1980
- I Libri di Urania n. [27], Mondadori, 1995
- Classici Urania n. 215, Mondadori, 1995
- “La signora dei sauropodi” (Our Lady of the Sauropods, Omni, set. 1980)
- Omni n. 4, Alberto Peruzzo Editore, 1982
- “Una «soffiata» su una tartaruga” (A Tip on a Turtle, Amazing Stories, mag. 1991)
- Millemondi n. 27, Mondadori, 1994
- Il sogno del tecnarca (Collision Course, Ace Books # F-123, 1961)
- Urania n. 265, Mondadori, 1961
- Millemondi n. [23], Mondadori, 1983
- “Soltanto alberi” (The Fangs of the Trees, Fantasy & Science Fiction, ott. 1968)
- Urania n. 517, Mondadori, 1969
- “La soluzione di Asenion” (The Asenion Solution, in: Foundation’s Friends, TOR Books, ISBN 0-312-93174-3, 1989)
- Fantascienza n. [2], Sperling & Kupfer, 1990
- “La spiegazione di Calintane” (Calintane Explains, Isaac Asimov’s SF Magazine, 15 feb. 1982)
- Fantacollana n. 49, Editrice Nord, 1983
- “Spirale eterna” (The Nature of the Place, Fantasy & Science Fiction, feb. 1963)
- I Tascabili per la Scuola, Edizioni A.P.E. Mursia, 1977
- Invito alla lettura, Mursia, 1992
- “La sposa n. 91″ (Bride Ninety-One, If, set. 1967)
- Urania n. 490, Mondadori, 1968
- “La sposa n° 91″ (Bride Ninety-One, If, set. 1967)
- Oscar n. 917, Mondadori, 1979
- “Squadra di raccolta” (Collection Team, Authentic SF, giu. 1957; Catch ’em All Alive!, Super-Science Fiction, dic. 1957)
- Andromeda n. 9, Dall’Oglio, 1973
- “La stagione dei mutanti” (The Mutant Season, in: Unfamiliar Territory, Scribner, 1973)
- Grande Enciclopedia della Fantascienza n. IV.32, Editoriale Del Drago, 1980
- Fantascienza n. [8], Sperling & Kupfer, 1992
- Starhaven (Starhaven, Avalon SF Books, 1958) (come Ivar JORGENSON [ps]; sull’indice come di Robert SILVERBERG)
- Il Libro d’Oro della Fantascienza n. [44], Fanucci Editore, 1990
- “La strada del crepuscolo” (Road to Nightfall, Fantastic Universe, lug. 1958)
- Grandi Opere Nord n. [13], Editrice Nord, 1987
- “La strada per Jorslem” (To Jorslem, Galaxy, feb. 1969)
- Fantacollana n. 3, Editrice Nord, 1973
- [I Premi Hugo] n. [3], Club degli Editori, 1988
- I Massimi della Fantascienza n. [34], Mondadori, 1993
- Stranieri dallo spazio (Aliens from Space, Avalon SF Books, 1958) (come David OSBORNE [ps])
- Galassia n. 12, Casa Editrice La Tribuna, 1961
- “Su Marte segui il gatto” (Lost Race of Mars, Winston, Philadelphia, 1960)
- Oscar Ragazzi n. 7, Mondadori, 1972
- “Tebe dalle cento porte” (Thebes of the Hundred Gates, Axolotl Press/Pulphouse, 1991)
- Urania n. 1204, Mondadori, 1993
- “Il tempo del fuoco” (The Time of the Burning, Isaac Asimov’s SF Magazine, 15 mar. 1982)
- Fantacollana n. 49, Editrice Nord, 1983
- Il tempo della Terra (Stepsons of Terra, Ace Books # D-311, 1958)
- Omicron Fantascienza n. 1, SIAD Edizioni, 1981
- I Libri di Urania n. [4], Mondadori, 1992
- Classici Urania n. 184, Mondadori, 1992
- Il tempo delle metamorfosi (A Time of Changes, Galaxy, mar-mag. 1971)
- Orizzonti n. II, Fanucci Editore, 1974
- Biblioteca di Fantascienza n. [13], Fanucci Editore, 1989
- Cosmo. Classici della Fantascienza n. 131, Editrice Nord, 1993
- “Il tempo ritrovato” (Needle in a Timestack, Playboy, giu. 1983)
- Urania n. 1086, Mondadori, 1988
- “Thaiquen” (Ozymandias, Infinity SF, nov. 1958) (come Ivar JORGENSON [ps]; sull’indice come di Robert SILVERBERG)
- Il Libro d’Oro della Fantascienza n. [44], Fanucci Editore, 1990
- “Thesme e il Ghayrog” (Thesme and the Ghayrog, in: Majipoor Chronicles, Arbor House, 1982)
- Fantacollana n. 49, Editrice Nord, 1983
- “Thomas il Nunzio” (Thomas the Proclaimer, in: The Day the Sun Stood Still, Thomas Nelson, 1972)
- Andromeda n. 8, Dall’Oglio, 1973
- “Thomas l’Araldo” (Thomas the Proclaimer, in: The Day the Sun Stood Still, Thomas Nelson, 1972)
- SF Narrativa d’Anticipazione n. [5], Editrice Nord, 1975
- Tascabili Fantascienza n. 17.45, Editrice Nord, 1993
- Torre di cristallo (Tower of Glass, Scribners & Sons, 1970; The Tower of Glass, Galaxy, mar-mag. 1970)
- Cosmo. Collana di Fantascienza n. 25, Editrice Nord, 1973
- I Libri di Urania n. [20], Mondadori, 1994
- Classici Urania n. 205, Mondadori, 1994
- “Tra le interpreti di sogni” (Among the Dream Speakers, Isaac Asimov’s SF Magazine, 18 gen. 1982)
- Fantacollana n. 49, Editrice Nord, 1983
- “I tre superstiti” (Three Survived, Holt, Rinehart & Winston, 1969)
- Oscar Ragazzi n. 7, Mondadori, 1972
- “Il trucco del lupo mannaro” (The Werewolf Gambit, in: The Ultimate Werewolf, Dell, ISBN 0-440-50354-X, 1991)
- IperFICTION, Interno Giallo/Mondadori, 1994
- “Tutto va liscio” (Going Down Smooth, Galaxy, ago. 1968)
- Galassia n. 211, Casa Editrice La Tribuna, 1976
- “Universo” (Schwartz Between the Galaxies, Stellar, 1974) (come Ivar JORGENSON [ps]; sull’indice come di Robert SILVERBERG)
- Il Libro d’Oro della Fantascienza n. [44], Fanucci Editore, 1990
- “Uomini nuovi per Marte” (New Men for Mars, Super-Science Fiction, giu. 1957)
- Grandi Opere Nord n. [7], Editrice Nord, 1981
- “L’uomo che non dimenticava mai” (The Man Who Never Forgot, Fantasy & Science Fiction, feb. 1958)
- Grandi Opere Nord n. [9], Editrice Nord, 1983
- “L’uomo che non sapeva dimenticare” (The Man Who Never Forgot, Fantasy & Science Fiction, feb. 1958)
- Albatros, Editori Riuniti, 1985
- “L’uomo che volava nel tempo” (The Man Who Floated in Time, Speculations, Houghton Mifflin, ISBN 0-395-32065-8, 1982)
- Urania n. 1086, Mondadori, 1988
- L’uomo nel labirinto (The Man in the Maze, If, apr-mag. 1968)
- SAGA n. 5, MEB, 1976
- Le Strade n. [137], Fazi Editore, 2008
- L’uomo stocastico (The Stochastic Man, Fantasy & Science Fiction, apr-giu. 1975)
- Urania n. 687, Mondadori, 1976
- Classici-Fantascienza n. 80, Mondadori, 1983
- I Massimi della Fantascienza n. [20], Mondadori, 1989
- Millemondi n. 13, Mondadori, 1997
- Urania Collezione n. 85, Mondadori, 2010
- Vacanze nel deserto (The Book of Skulls, Scribners & Sons, 1972)
- Andromeda n. 18, Dall’Oglio, 1975
- Classici Urania n. 172, Mondadori, 1991
- “Il vento e la pioggia” (The Wind and the Rain, Saving Worlds, Doubleday, New York, 1973)
- Grandi Opere Nord n. [13], Editrice Nord, 1987
- La Nuova Italia, 1991
- Vertice di immortali (To Live Again, Doubleday, New York, 1969)
- Cosmo. Collana di Fantascienza n. 7, Editrice Nord, 1971
- “Via Roma” (Via Roma, Isaac Asimov’s SF Magazine, apr. 1994)
- Isaac Asimov Science Fiction Magazine n. 10.ns, Phoenix Enterprise Publishing Company, 1995
- “Viaggi” (Trips, in: Final Stage, Charterhouse, 1974)
- Oscar n. 815, Mondadori, 1977
- I Viaggiatori di Jespodar (Kingdoms of the Wall, Harper & Collins, ISBN 0-246-13719-3, 1992)
- I Romanzi Sonzogno, Sonzogno, 1993
- “Viaggio nella realtà” (The Reality Trip, If, mag/giu. 1970)
- Tascabili Mursia n. 30, Mursia, 1980
- “Viaggio senza ritorno” (One-Way Journey, Infinity SF, nov. 1957)
- Eureka n. 80-81, Editoriale Corno, 1972
- “Viaggio verso casa” (Homefaring, Amazing Stories, nov. 1983)
- Urania n. 1204, Mondadori, 1993
- “Il vicino” (Neighbor, Galaxy, ago. 1964)
- Urania n. 360, Mondadori, 1964
- Omnibus, Mondadori, 1972
- Oscar n. 917, Mondadori, 1979
- Violare il cielo (To Open The Sky, Ballantine Books # U6093, 1967)
- Futuro. I Pocket di Fantascienza n. 1, Ubaldo Fanucci Editore, 1972
- Sidera nello spazio e nel tempo n. 1, Fanucci Editore, 1982
- Classici Urania n. 192, Mondadori, 1993
- I Libri di Urania n. [10], Mondadori, 1993
- Il volto delle acque (The Face of the Waters, Grafton, London, ISBN 0-246-13718-5, 1991)
- I Romanzi Sonzogno, Sonzogno, 1992
- “Voriax e Valentine” (Voriax and Valentine, in: Majipoor Chronicles, Arbor House, 1982)
- Fantacollana n. 49, Editrice Nord, 1983
Un sito quasi ufficiale, in lingua inglese è: http://www.majipoor.com/index.php
La bibliografia italiana completa è consultabile all’indirizzo: http://www.fantascienza.com/catalogo/autore.php?id=4887
Posted in Profili
dicembre 22nd, 2010 at 20:47
“The Man in the Maze” (1968) è uno dei più bei romanzi di fantascienza mai scritti. Un capolavoro assoluto.
dicembre 24th, 2010 at 17:09
Ragazzi, non centra nulla con questo argomento ma voglio dare a tutti i lettori di fantascienza un consiglio: leggete lo scrittore americano Tom Robbins, qualsiasi suo libro… Un genio assoluto, divcerso da qualsiasi altra cosa vi sia capitata tra le mani: non lo rimpiangerete, anzi non riuscirete più a mollarlo… Secondo me uno dei più grandi pensatori mai esistiti e lo scrittore più bravo di sempre…
Auguri a tutti!
dicembre 25th, 2010 at 11:05
Concordo con il giudizio di Fabio “L’uomo nel labirinto” è qualcosa di unico nel suo genere, alcune pagine fanno venire la pelle d’oca, ma anche “Nightwings” (Ali nella notte )è un capolavoro con quelle pagine piene di una poesia permeata di decadenza e speranza allo stesso tempo!
Per me Silverberg è un grande maestro della SF paragonabile se non superiore A P.K.Dick.
dicembre 27th, 2010 at 11:55
Pubblicherete la sua antologia di racconti ucronici sull’antica Roma.
dicembre 27th, 2010 at 22:03
In effetti uno dei pochi che è riuscito a passare dall’artigianato all’ Arte.
I miei preferiti :
MORIRE DENTRO;
L’UOMO STOCASTICO.
dicembre 28th, 2010 at 10:29
Bellissima quella “fase” di Silverberg, Trasfigurato. Quelli che hai citato mi colpirono profondamente.
gennaio 4th, 2011 at 14:34
Dopo l’ottimo “L’uomo stocastico”, leggere “Shadrach nella fornace” conferma le doti di un grande Autore. Per il futuro di Urania Collezione, più Silverberg del “periodo di mezzo”!
aprile 19th, 2011 at 17:20
Un libro come “Morire dentro” effettivamente sono in pochi a saperlo scrivere. Non succedono neanche delle cose, ma i personaggi sono di una profondità abissale ed il protagonista è indimenticabile. Un libro struggente. E’ il primo che mi è capitato di leggere e forse è stata una sfortuna perché pur rimanendo a livelli piuttosto elevati non è più stato in grado di ripetersi (Ma con “Il libro dei teschi” e “l’uomo nel labirinto” ci si avvicina). Del resto il 99% degli altri scrittori, passati presenti e, sono pronto a scommettere, anche futuri di libri come “Morire dentro” non ne scrivono neppure uno.
The Babe è nel giusto. Tom Robbins fa parte di quella nidiata di scrittori statunitensi troppo geniali per essere veri tipo Robert Coover, John Barth, Thomas Pynchon e Don De Lillo e un posto fra i giganti non glielo toglie nessuno.