In ricordo di Ugo Malaguti
Domenica 26 settembre ci ha lasciato Ugo Malaguti, nume tutelare della fantascienza italiana, spentosi nella sua casa di Bologna dopo una lunga malattia.
All’inizio della sua carriera, Malaguti prese in mano la curatela della collana Galassia (Tribuna), diventandone il direttore. Nel 1967 fondò la casa editrice Libra e iniziò la pubblicazione della rivista Nova SF* e le collane Slan e I classici della fantascienza. Negli anni ’70 fondò la Perseo Libri e successivamente Elara Libri, erede delle case editrici precedenti.
Autore di numerosi saggi, racconti e romanzi, spaziò dalla fantascienza archeologica e d’avventura e quella di stampo sociologico, più realistica e impegnata, ma fu anche un prolifico traduttore di alcuni dei più grandi nomi della fantascienza internazionale.
Tra le sue traduzioni comparse in Urania ricordiamo: “Il fabbricante di universi” di Philip J. Farmer, “Novilunio” di Fritz Leiber, “La città e le stelle” di Arthur C. Clarke, “I fabbricanti di felicità” di James Gunn, “Il telepate” di John Brunner, “Sabbie, tempeste e pietre preziose” di Cordwainer Smith e “Stelle del silenzio e della vita” di Edmond Hamilton.
Ugo Malagutti fu inoltre promotore di numerose iniziative come premi letterari e proiezioni, influenzando per mezzo secolo l’ambiente fantascientifico italiano.
Ciao Ugo, ci mancherai.
Posted in Dispacci, Fantascienza
settembre 28th, 2021 at 14:33
Un grande! RIP
settembre 28th, 2021 at 15:19
Semplicemente immenso.
Buon viaggio.
settembre 28th, 2021 at 16:25
Le collane della Libra Editrice e la rivista Nova SF erano formidabili.Quanta fantascienza e autori ho letto negli Slan e i nei Classici, ancora oggi ricordo la sua mirabile traduzione de “La Città e le Stelle”- Non ti dimenticherò.
settembre 29th, 2021 at 07:25
Tra le dita, l’eterna sigaretta.
Lo conoscevo poco, ma ricordo che una volta a Reggio Emilia mi chiese di tenergli d’occhio il banchetto intanto che usciva a fumare..
settembre 29th, 2021 at 10:05
Addio all’ultimo grande della fantascienza italiana.
settembre 29th, 2021 at 23:19
Una grande presenza nella fantascienza italiana. R.I.P. La rivista nova sf* la sua più grande realizzazione che resterà nella nostra storia
ottobre 1st, 2021 at 08:42
R.I.P. grande Ugo.
Dalla mia adolescenza ad oggi sei stato una presenza costante in riferimento alla mia passione per la SF. Anche se non ho sempre condiviso le tue scelte editoriali, non posso sottostimare la tua importanza nel settore. Mancherai a tutti noi.