Urania Collezione 216: Robert A. Heinlein, “Starman Jones”
Robert A. Heinlein, “Starman Jones”, Urania Collezione n. 216, gennaio 2021
Torna sulle pagine di Urania Collezione Robert A. Heinlein, uno degli autori di fantascienza più amati di tutti i tempi, con il celebre romanzo Starman Jones (1953).
In un mondo in cui tutti i mestieri sono regolati da un rigido sistema di gilde, il sogno del giovane Max Jones di volare tra le stelle sembra destinato a restare tale.
Alla morte del padre, il ragazzo si rassegna a mandare avanti la fattoria di famiglia sull’Altopiano d’Ozark… ma la decisione della matrigna di risposarsi gli fa cambiare idea, facendogli decidere di fuggire di casa.
Grazie alla sua tenacia e alla prodigiosa memoria di cui è dotato, Max memorizza le pagine del manuale per Astrogatori che gli ha lasciato in eredità suo zio e, nonostante i mille ostacoli sul cammino, riesce a imbarcarsi sulla Asgard. Inizia così la più grande avventura della sua vita.
Sulla nave spaziale Max farà la conoscenza di Ellie, una giovane passeggera che ha per animale domestico un aracnide parlante, oltre a una serie di personaggi indimenticabili, insieme a cui viaggerà tra le colonie umane sperdute nel cosmo, fino a raggiungere un remoto e misterioso pianeta abitato da centauri senzienti.
Il sogno di viaggiare nello spazio di Max sembra essersi realizzato… ora il difficile sarà tornare a casa, e farlo tutto d’un pezzo!
Robert A. Heinlein – Nato il 7 luglio 1907 a Butler, in Missouri, e morto l’8 maggio 1988, Heinlein ha studiato all’Università del Missouri e poi all’Accademia Navale di Annapolis. Diventato ingegnere aeronautico, ha servito cinque anni come ufficiale in marina prima di lasciare il servizio per problemi di salute nel 1934. Da allora ha svolto diverse attività prima di pubblicare, nel 1939, la sua prima opera di fantascienza, il racconto “Lifeline” uscito su Astounding Stories.
È il solo scrittore ad aver vinto sette premi Hugo: quattro nel corso della sua carriera con “Stella doppia” (Urania Collezione n. 31), “Fanteria dello spazio” (Urania Collezione n. 17), “Straniero in terra straniera” e “La Luna è una severa maestra (Urania Collezione n. 37), e tre assegnati postumi.
Fra i suoi romanzi usciti nelle nostre collane ricordiamo inoltre “A noi vivi” (Urania Collezione 142) e “La porta sull’estate” (Urania Collezione 210).
E all’interno, il racconto “Il privilegiato” di Angelo Frascella. Ecco cosa ci racconta l’autore:
L’idea del racconto mi è venuta leggendo un articolo sull’incremento delle allergie verificatosi in anni recenti. Secondo l’autore in futuro esse colpiranno la maggioranza della popolazione. Mi sono chiesto, perciò, come potrebbe presentarsi un simile futuro.
Una curiosità: nel racconto si cita un’allergia troppo strana per essere vera (non la svelo per evitare spoiler, ma leggendolo capirete a cosa mi riferisco). Sappiate che esiste davvero e al momento sono noti trentadue casi in tutto il mondo.
Buona lettura!
Posted in Urania Collezione
dicembre 26th, 2020 at 12:21
Bella iniziativa, quella di riproporre titoli ormai introvabili, seppur già presentati sulle vostre pagine; mi domando: sarebbe possibile vedere ripubblicato INRI (Behold the Man) del grande Moorcock?
È almeno un lustro che lo cerco e sarebbe una bella cosa poterlo trovare senza doversi svenare.
Grazie e continuate così!
dicembre 26th, 2020 at 19:06
Spett. Redazione,
il formato eBook continua a non essere disponibile per i diritti di Heinlein?
Grazie
dicembre 26th, 2020 at 20:20
Ciao @Nicola,
Per questo particolare volume non è previsto l’ebook a causa questione di diritti. Buona serata!
dicembre 26th, 2020 at 22:29
Questo è un peccato per chi non può accedere alle edicole in questi tempi. Speriamo di vedere una raccolta di Heinlein su urania draghi o altra collana per la libreria, ci sono possibilità?
dicembre 27th, 2020 at 10:15
Meglio di cosi’ non potevate iniziare…..novità sulla data d’uscita dei 5 volumi delle grandi storie della fantascienza di asimov illustrate da lrnz?
Urania l’unica cosa certa del futuro!
dicembre 27th, 2020 at 11:35
Si parte con il grande Heinlein! ?
Buone Feste a tutti!
dicembre 27th, 2020 at 12:31
Cosa cambia da quello pubblicato sempre su urania collezione n. 103?
dicembre 27th, 2020 at 15:32
Un grande classico!
dicembre 27th, 2020 at 16:14
Ciao @Jeve,
Michael Moorcock è un autore importante, di certo presente nei nostri radar. Stay Tuned!
@dkj.
la sinergia tra edicola e libreria continuerà a riservare vere chicche per gli appassionati anche per i prossimi anni. Segui il blog per restare aggiornato!
@Antonio Rizzuti,
riguardo l’uscita dei volumi su “La fantascienza dell’età dell’oro”, trattandosi di un Drago Oscar Mondadori (e non di un Drago Urania), consigliamo di tenersi aggiornati seguendo le pagine IG e FB di Oscar Mondadori Vault.
@claudio,
come specifica Franco Forte nella prefazione, si tratta di una ristampa del numero 103, la prima di Urania Collezione, chiesta a gran voce dai lettori per via della irreperibilità della precedente uscita.
Approfittiamo per ricordare che la raccolta di suggerimenti per questo tipo di ritorni continuerà, sia tramite il sondaggio “Collezioniamoli tutti”, sia tramite email, e come sempre faremo tutto il possibile per venire incontro alle richieste.
Buona serata e buone feste a tutti!
dicembre 27th, 2020 at 18:50
Ho tutti i titoli di Urania Collezione sin dalla prima uscita, ma questo sarà il primo volume mancante alla mia collezione: non vedo il senso di comprare un titolo che possiedo già ed ho già letto.
Si poteva riproporre in un’altra collana, e inserire qui ad esempio “Straniero in terra straniera”.
Una piccola delusione.
dicembre 28th, 2020 at 00:48
Cara Redazione.
Non trovo il senso di riproporre titoli già apparsi su Urania Collezione trattandosi tra l’altro di una “semplice” ristampa.
Essendo abbonato non potrò scegliere di non acquistarlo sacrificando quindi dei soldi. Dal mio punto di vista sarebbe stato opportuno dare spazio alle ristampe su altre collane non soggette ad abbonamenti per lasciare libertà di scelta sull’acquisto.
Perplesso
dicembre 28th, 2020 at 16:34
Gentile redazione ,
ritorno per un momento su collezione gennaio per cui mi avette già esaurientemente risposto .
Pubblicarlo come supplemento ?
Quindi gennaio urania , collezione , jumbo e supplemento starman jones .
Saluti .
dicembre 29th, 2020 at 10:32
Mi piacerebbe poter vedere ripubblicati Il Rock della Città Vivente di John Shirley e Settore Giada di Lucius Shepard. Con il semirevival cyberpunk a cui assistiamo anche grazie al lancio dell’ominimo (discusso) videogioco, direi che i tempi sarebbero maturi
dicembre 29th, 2020 at 20:20
Bellissima uscita. Urania Collezione non sbaglia un colpo negli ultimi tempi!
Senza l’intento di fare polemica, mi permetto di intervenire in merito alle lamentele di alcuni che leggo pochi post più su.
Premesso che, fosse anche solo per la copertina a dir poco meravigliosa, questo libro andrebbe preso anche da chi lo ha già, trovo le vostre lamentele davvero fuori luogo ed egoistiche. Stiamo parlando di un’uscita di dieci anni fa, non dello scorso anno, di un volume che altrimenti non si trova da nessuna parte nuovo. Permettete quindi anche a chi ha scoperto Heinlein ed Urania da meno tempo di voi di poter godere di certe meravigliose letture.
E’ vero che sulla costina c’è un numero, ma stiamo parlando di libri per lo più One shot. Se possiedi il numero 216 e non il 217 (ma può valere per qualsiasi altro numero) non succede niente! Non è una serie in sequenza!
Inoltre penso che il numero di persone che si lamenta di questa decisione sia ben inferiore a quello di coloro che apprezzeranno l’uscita. E vi prevengo, no, quelli che si vengono a lamentare qui non sono un campione significativo. In tanti neanche lo conoscono questo blog e neanche ci pensano a venire a ringraziare per le belle uscite.
Quindi relax!
dicembre 30th, 2020 at 11:18
Concordo con Uranianelcuore al 100%. Io questo libro non ce l’avevo, e sono ben felice di poterlo finalmente leggere. Per fortuna Urania non pensa solo ai pochi super collezionisti che hanno tutto, ma anche al ben più vasto pubblico che compra quando riesce, quando può e quando si accorge di qualche titolo interessante in edicola. Se non fosse così, Urania chiuderebbe in poco tempo, visto che questi irriducibili collezionisti che pretendono si lavori solo per loro sono ben pochi.
dicembre 30th, 2020 at 12:49
Concordo con gli ultimi due interventi, sono uno di quei lettori che si avvicinato da poco in maniera costante alla lettura della fantascienza grazie alla nuova collana Urania Jumbo, per cui la ristampa di grandi classici di autori importanti come Heinlein sono i benvenuti per quanto mi riguarda perchè ci permette di scoprire romanzi che non abbiamo mai letto. Proprio per questo oltre al Jumbo inizierò con il nuovo anno ad acquistare anche Urania collezione. Grazie quindi alla redazione per l’ottimo lavoro che stanno svolgendo.
dicembre 30th, 2020 at 13:08
Forse non è chiaro quanto scritto. Non è un problema di collezionismo. Capisco l’intenzione che ritengo buona di pubblicare titoli non più reperibili. Essendo abbonato ad Urania Collezione dovrò per decisione altrui e non mia avere lo stesso titolo 2 volte nella mia libreria. Poi potrà importare poco a chi legge del fatto che pagherò 2 volte lo stesso libro ma ho ritenuto opportuno segnalarlo. Mi sono abbonato per poter leggere ogni mese storie per me nuove ma questo è un problema mio e di scarsa rilevanza sia per l’editore che per i colleghi lettori.
Un saluto
dicembre 30th, 2020 at 15:40
@Uranianelcuore : mi spieghi come fai a dire che si tratta di una bellissima uscita se non lo hai mai letto? Solo perché è targato RAH??
@VergaG: io non sono un collezionista, né super né iper, ho solo una quarantina d’anni di letture alle spalle, e sono anch’io perplesso su questa uscita. Giusto un anno fa al sondaggio “collezioniamoli tutti” avevo suggerito l’antologia di Van Vogt “Le storie delle lune” ( AKA “Creature” Urania 1134, anno 1990… ).Ecco, mi sarebbe piaciuta vederla in edicola al posto di questa, per tutti quelli che non la conoscono.
@Pietro Paolo: accanto al canale delle edicole e delle librerie esiste anche quello dell’usato, per chi è agli inizi e ha intenzione di costruirsi una biblioteca fondamentale in tempi non biblici quest’ultimo è imprescindibile.
Non ho nulla contro le ristampe di classici indiscussi, meglio ancora se con nuove traduzioni ove indicato, ma la ristampa di un libro minore di un autore pur classico nella stessa collana dopo solo nove anni obiettivamente lascia a desiderare.
dicembre 30th, 2020 at 15:43
Concordo con quanto ha scritto Uranianelcuore.
dicembre 30th, 2020 at 16:29
Una collana numerata DEVE proporre sempre uscite nuove (nuove nel senso di mai pubblicate all’interno della stessa collana), oppure ristampe con nuove traduzioni o contenuti appetibili a tutti.
Per le ristampe da proporre a chi non aveva acquistato il precedente volume c’è il circuito delle librerie, oppure le altre collane… Io capisco che costi molto meno riutilizzare materiale già tradotto e pubblicato, ma bisogna pensare che queste sono collane acquistate in ABBONAMENTO!
@Uranianelcuore, mi spiace ma il tuo intervento è un po’ egoista… Devi tenere in conto che con gli abbonamenti non si sceglie di acquistare il 216 e non il 217, si acquistano tutti e STOP.
Nessuno dice che questo volume non debba essere ristampato, il problema è che è sbagliato pubblicarlo in questa collana in questo modo! E mi spiace contraddirti ma le lamentele non sono solo qui in questo blog, ma anche in gruppi FB di appassionati, forum e in gruppi Telegram…
Speriamo che questo malcontento faccia riflettere la redazione in modo tale che in futuro possa accontentare tutti trovando migliori soluzioni!
Tutti noi appassionati alla fine vogliamo solo leggere della bella fantascienza e se ci lamentiamo è perché teniamo a queste collane!
dicembre 30th, 2020 at 19:45
Voglio ringraziare coloro che condividono il mio parere. D’altro canto si tratta di semplice buon senso.
@Bho
Perdonami ma dalle tue parole sembri farne una questione di soldi. Avrei potuto comprendere il tuo sgomento, pur non condividendolo, se mi avessi detto “sono triste perchè questo mese avrò una lettura in meno”. Lungi da me farti i conti in tasca, ma se dobbiamo scendere a parlare del mero lato economico, perchè è di questo che ti sei lamentato intrinsecamente, allora mi vedo costretto a risponderti che se ti sei abbonato risparmi il 30% rispetto a chi compra in edicola. Io compro in edicola e scelgo solo quello che mi interessa. Ultimamente viste le uscite sempre di livello eccellente per i miei gusti compro quasi tutto e quindi spendo di più di te pur portandomi a casa meno volumi. Però non mi lamento. Anzi, sono ugualmente contento perchè do il mio contributo per tenere in edicola queste collane che meritano di essere sostenute. Quindi evitiamo, grazie.
@tehom
Se tutto quello che ho letto di Heinlein fino ad ora mi è piaciuto, e la trama qui presentata mi è piaciuta, il mio mood è positivo e credo si tratti di una bellissima uscita. Potrei sbagliarmi? Forse si, ma mi capita raramente di leggere qualcosa che poi non si riveli per me piacevole.
Riguardo la tua proposta di andare sull’usato, se permetti, in epoca di covid non mi sembra un gran consiglio. E se permetti io lo voglio nuovo il libro. Sfogliare le pagine e respirarne l’odore fa parte dell’esperienza e coinvolge più sensi. Cosa che non si può dire dell’usato.
@SimoneR
Premesso che farmi il verso ti riesce un po’ male perchè pecchi di argomentazioni: quello che una collana debba o non debba essere non lo stabilisci tu come non lo stabilisco io. Partendo da questo presupposto, il discorso che ho fatto a bho vale anche per te. Quindi vedi un po’ te chi è l’egoista vero. Nessuno ti ha obbligato ad abbonarti. Se sei un vero appassionato di questo genere ed il tuo non è un problema di completismo, per favore evita di farne una questione di pochi euro. Anche perchè quante volte è accaduto in 217 numeri? Non mi sembra che ci siano dodici uscite già presenti nei numeri precedenti.
Alcuni dei supercompletisti (perchè per fortuna non tutti sono così, dovrebbero capire che il mondo non ruota intorno a quelle che sono le loro necessità.
E ti dirò, per ognuna di queste presunte lamentele che citi in gruppi, forum e dove ti pare, ci sono molti più lettori silenti che non sentono il bisogno di esprimere la propria contentezza per questa uscita che altrimenti sarebbe stata difficilmente reperibile. Pensaci la prossima volta che ti lamenterai.
E per favore, evita anche di parlare di “altri modi” per stamparlo. I draghi sono molto più scomodi. Uno dei punti di forza di Urania è anche la facilità con cui si tiene in mano il libro, cosa che non si può certo dire di tomi di 1000 pagine, che hanno si la loro utilità, ma di certo non puoi portarteli dietro se devi leggere in viaggio…
Il resto è solo polemica, quindi io mi fermo qui.
dicembre 30th, 2020 at 23:51
Se viene offerto dall’editore un servizio in abbonamento (spingendolo come giustamente notato con politiche di sconto) credo si debba tenere conto degli abbonati che si aspettano ogni mese una storia nuova e che non hanno la libertà di scegliere se acquistare o meno un numero. Anche questo mi sembra buon senso
Avendo a disposizione questo spazio ho espresso il mio disappunto e la mia perplessità alla Redazione su questa iniziativa.
dicembre 31st, 2020 at 17:03
Ricordiamo a tutti i lettori che questo è il blog ufficiale di Urania.
Vi invitiamo cortesemente a mantenere i toni delle conversazioni civili e avvisiamo che, come da regolamento, ci riserviamo di moderare i messaggi “lesivi dell’immagine delle nostre collane, offensivi, diffamanti o gratuitamente polemici.”
Aiutateci a conservare l’utilità di questo blog come strumento di informazione e a renderlo un posto piacevole, dove trascorrere le nostre ore parlando di fantascienza e di fantastico tout-court.
Grazie e buon anno a tutti!
gennaio 1st, 2021 at 19:40
Ho letto questo libro a fine anni ’80, pubblicato dalla Nord. E’ un ricordo fantastico. Mi ha iniziato alla sf.
gennaio 2nd, 2021 at 12:30
Buongiorno redazione di Urania, quest’anno non ci date delle belle anticipazioni sulle uscite che ci attendono?
gennaio 2nd, 2021 at 14:43
@Seby: guarda nel blog, sono state date poco tempo fa, anticipazioni super succulente, sia per Urania edicola (tutto il programma del 2021!!!) sia per la Draghi!
gennaio 2nd, 2021 at 23:49
@VergaG grazie, mi era proprio sfuggito!
gennaio 7th, 2021 at 17:01
Cara redazione, il romanzo in questione è un’edizione integrale?
gennaio 7th, 2021 at 18:04
Ciao @Rinaldo,
si tratta della ristampa dell’Urania Collezione n. 103 del luglio 2011, e la traduzione è quella di Antonio Bellomi, accuratamente rivista dalla Redazione.
Quando c’è una nuova traduzione integrale, di solito la cosa viene pubblicizzata in copertina.
Buona lettura!
gennaio 11th, 2021 at 23:24
Mmmm, Heinlein è il mio scrittore preferito insieme a Vance però invece di una ristampa avrei preferito la pubblicazione di qualche altro autore mai apparso su UCZ (McCaffrey, Disch, Le Guin, Connie Willis) oppure del ciclo di Cadwal… Saluti
gennaio 12th, 2021 at 18:30
Non mi sembra una grandssima idea quella di ripubblicare titoli già in collana. Il materiale non manca.
gennaio 14th, 2021 at 20:40
Salve a tutti.
Una semplice domanda: c’è un motivo particolare per cui su più di duecento numeri di Urania collezione non c’è un solo titolo di Philip K. Dick?
gennaio 15th, 2021 at 10:03
Ciao @Mulo Francis,
La pubblicazione dei titoli di un determinato autore dipende da complesse questioni diritti d’autore, non sempre di facile acquisizione, ma con la nuova sinergia tra edicola e libreria si aprono nuove porte. Philip K. Dick è per noi un autore molto importante e sempre nei nostri radar. Stay tuned!
gennaio 15th, 2021 at 21:09
Purtroppo ci sono diversi refusi, segni di punteggiatura fuori posto, accenti mancanti e un vistoso errore di traduzione già presente nel n. 103.
gennaio 15th, 2021 at 23:57
@ Redazione …
Speriamo che i vostri radar non si guastino a causa dell’uso eccessivo …
(;
gennaio 16th, 2021 at 16:56
@Simone,
grazie della segnalazione, se vuoi puoi mandare una email in redazione a: urania@mondadori.it segnalando gli errori riscontrati.
Buona serata.
gennaio 16th, 2021 at 17:08
Ciao @AJdPdR,
nel caso si guastino i radar c’è sempre il buon vecchio sonar.
Stay tuned!
gennaio 17th, 2021 at 10:39
@ Redazione …
Ossignur! Si è per caso allagata Segrate?
😉
gennaio 17th, 2021 at 11:43
@AJdPdR C’è l’idroscalo vicino…
gennaio 17th, 2021 at 23:50
@ Gianfranco “Lucky” Lucchi …
Lo so, Gian … lo so …
😉
aprile 18th, 2021 at 14:50
Gentile redazione,
potrebbe essere presa in considerazione una ristampa di “Lazarus Long, l’immortale” che sta diventando introvabile?
Grazie mille
el
aprile 18th, 2021 at 15:09
Ciao @Elena
puoi proporlo nel sondaggio “Collezioniamoli tutti”
Buona serata!
aprile 18th, 2021 at 17:34
Lo farò, grazie ancora