Urania Jumbo 39: George R. Stewart, “La terra sull’abisso”
George R. Stewart, “La terra sull’abisso”, Urania Jumbo n. 39, gennaio 2023
Come ci comporteremmo realmente in uno scenario post-apocalittico?
Diventeremmo davvero degli esseri brutali di punto in bianco, o resteremmo le persone che siamo, solo più spaesati e alle prese con sfide quotidiane per assicurarci la sopravvivenza?
“La terra sull’abisso” (Earth Abides: the novel, 1949), vincitore della prima edizione dell’International Fantasy Award, è una pietra miliare del genere post-apocalittico.
Tra le sue pagine non troverete zombie, tribù cannibali o inferni radioattivi, ma persone come voi alle prese con il peggiore incubo che si possa mai realizzare.
Come Isherwood Williams, giovane laureando dell’università di Berkley, che mentre accade il patatrac si trova tra le montagne della Sierra Nevada, in California, al lavoro sulla sua tesi di laurea, una ricerca che l’ha assorbito completamente, tagliandolo fuori dal mondo.
Ish non ha la minima idea del virus letale che nel frattempo sta decimando la popolazione mondiale, inizia giusto a notare qualche stranezza, come il fatto che sia passato parecchio tempo dall’ultima volta che ha incontrato un pescatore lungo il fiume.
Durante una gita in solitaria viene morso da un serpente a sonagli e perde conoscenza. Quando torna in sé va a cercare la famiglia di fattori più vicina e trova il posto deserto. Allora prosegue, e inizia a trovare i primi chiari segni che qualcosa non va, come un cadavere abbandonato per la strada, pieno di mosche…
Quella che segue è l’appassionante epopea di tre generazioni di sopravvissuti, che in un mondo vasto e desolato si ritrovano a dover ricominciare da zero.
Perché… “gli uomini vanno e vengono, ma la terra rimane.”
George R. Stewart – Nato nel 1895 a Sewickley, Pennsylvania, è morto nel 1980 a San Francisco. Professore di Letteratura inglese dai primi anni Quaranta, ha scritto una trentina di libri che spaziano dai romanzi storici ai trattati di onomastica, con sempre un profondo interesse per la storia e il paesaggio nordamericano, indagando come l’ambiente riesca a plasmare le attività umane.
“La terra sull’abisso” (1949, Earth Abides) è la sua opera più famosa, oltre che l’unica di genere fantascientifico.
La traduzione è di Gianluigi Zuddas.
All’interno, diamo il benvenuto a Gli imperdibili, nuova rubrica di Mauro Gaffo dedicata ai grandi romanzi di fantascienza che ogni appassionato non può farsi mancare.
E inoltre, appuntamento con “I ramani fanno tutto tre volte… o anche quattro” di Beppe Roncari e la rubrica Oscar Vault, il fantastico in libreria.
EBOOK DISPONIBILE A GENNAIO
Posted in Ebook, Urania Jumbo
dicembre 27th, 2022 at 11:25
Una proposta interessante di un autore poco noto, almeno per me. Mi incuriosisce e quindi penso che lo leggerò.
dicembre 28th, 2022 at 01:27
Il post catastrofe mi è venuto a noia ma questo ha le carte in regola per essere un Grande Romanzo Americano. Hai visto mai che quello che cercavo e non ho trovato in “La strada” di Cormac McCarthy non se ne stia qui?
dicembre 29th, 2022 at 12:16
Mi interessa il punto di vista sociale di un autore non strettamente tecnologico.
Anche la nuova rubrica “Gli imperdibili” sarà interessante. Lo prenderò sicuramente a gennaio, come sempre in e book.
Buon anno, pieno di letture fantascientifiche Urania a tutti gli amici lettori.
gennaio 3rd, 2023 at 18:45
… gli mericani.
Come verrà tradotto?
gennaio 14th, 2023 at 19:33
Iasec….mercani….come in Orion Sorgerà di Anderson…..
gennaio 23rd, 2023 at 08:34
Letto, mi è piaciuto molto
gennaio 29th, 2023 at 10:47
Letto anche io, bello e abbastanza ragionato.
marzo 13th, 2023 at 15:46
Redazione, ho finito di leggerlo in e-book (Amazon): molto bello.
Peccato che, rispetto alla versione cartacea, manchino le rubriche di Mauro Gaffo, Beppe Roncari e Oscar Vault. Come mai? Potete aggiornare la versione digitale? Grazie.
marzo 13th, 2023 at 16:13
Ciao @Giuseppe,
grazie della segnalazione, provvediamo a un controllo.
Buon pomeriggio!