Il Duca e la Lady di Caladan

febbraio 21st, 2022 by Redazione

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a cura di Beppe Roncari

Il Duca e la Lady di Caladan

 

Brian Herbert, Kevin J. Anderson, "Il Duca di Caladan"

Brian Herbert, Kevin J. Anderson, “DUNE: Il Duca di Caladan”

Brian Herbert, Kevin J. Anderson, "DUNE: La Lady di Caladan"

Brian Herbert, Kevin J. Anderson, “DUNE: La Lady di Caladan”

Nella storia della letteratura fantastica non sono mai mancati rampolli di grandi scrittori che si sono messi sulle orme dei genitori per completarne o illuminarne le saghe, a partire per esempio da Christopher Tolkien, che fece dono al mondo del “Silmarillion” del padre.

Non è da meno Brian Herbert, figlio di Frank, il celebre creatore di Dune, che – coadiuvato dall’esperto scrittore di fantascienza Kevin J. Anderson –, ha recentemente dato vita a una nuova trilogia prequel ambientata appena un anno prima dello sbarco di casa Atreides su Arrakis: “Il duca di Caladan” e “La lady di Caladan”, entrambi pubblicati da Mondadori Oscar Fantastica, e a cui seguirà “L’erede di Caladan”.

Brian e Kevin non sono certo alla loro prima esperienza come coautori all’interno di questo franchise, avendo al loro attivo già altre due cicli di tre libri ciascuno: Il preludio a Dune, dedicato alle storie delle grandi Case Atreides, Harkonnen e Corrino, e Legends of Dune, ambientato 10.000 anni prima degli eventi di Dune.

Per quanto riguarda i primi due libri di questa nuova Trilogia di Caladan, si può intuire già dai titoli chi siano i protagonisti: il Duca Leto Atreides e Lady Jessica delle Bene Gesserit, padre e madre di Paul, il futuro Kwisatz Haderach.

Brian e Kevin non si limitano a rileggere e dare forma narrativa agli appunti di Frank Herbert, ma sviluppano una storyline originale, che conferisce maggiore profondità sia ai protagonisti sia ai retroscena del mondo di Dune, senza dimenticare personaggi fondamentali ma messi un po’ meno sotto i riflettori dal padre di Brian, come l’Imperatore Padiscià Shaddam Corrino IV, sua moglie Lady Anirul, l’ambiguo conte Hasimir Fenring, la Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam delle Bene Gesserit, Piter de Vries, il Mentat corrotto al servizio degli Harkonnen, Duncan Idaho, Gurney Hallec, Thufir Hawat e molti altri.

Non mancano poi personaggi originali, come Jaxon Aru, capo di una ribellione contro l’imperatore Shaddam e figlio della direttrice della CHOAM; il Colonnello Bashar Kokona dei Sardaukar, che ha un conto in sospeso con il Duca Leto; la folle madre Kwisatz Lethea e la madre superiora Ruthine, sul pianeta Wallach IX, in cui ha sede la Scuola Madre Bene Gesserit, dove viene richiamata Lady Jessica alla fine del primo romanzo per confrontarsi con il proprio passato e con i piani delle consorelle.

Uno degli aspetti più interessanti di questi due romanzi è proprio lo scorcio inedito che ci offrono sulle vite di Leto Atreides e Lady Jessica, alle prese con i rispettivi intrighi, il primo con quelli della corte imperiale e la seconda con quelli della sorellanza Bene Gesserit.

Un’opportunità straordinaria che permette ai lettori di riscoprire questi amatissimi personaggi come individui autonomi e a tutto tondo, e non soltanto in rapporto al figlio Paul come nei romanzi del ciclo originale.

Oltre alla collaborazione per la Trilogia di Caladan, Brian Herbert e Kevin J. Anderson sono stati recentemente coinvolti in altre due importanti progetti legati al mondo di Dune: come sceneggiatori dei volumi della graphic novel, a cui hanno lavorato con gli artisti Bill Sienkewicz, Raul Ayan e Patritia Martin; e come consulenti per il nuovo ciclo cinematografico inaugurato a settembre dello scorso anno.
A proposito del film, in un’intervista a Wired Brian ha dichiarato:

Ricopro due funzioni: sono comandatario del patrimonio di mio padre, e sono un autore dell’universo di Dune. Perciò una delle cose più importanti per me, e per milioni di fan di Dune, è che si segua il canone di Dune così come delineato da Frank Herbert. Vogliamo fare le cose per bene. È un universo molto complicato.

E se lo dice il figlio di Frank, non ci sono dubbi: l’universo di Dune è complicato. È un terreno minato, anzi, un deserto abitato da feroci vermi delle sabbie, in cui bisogna muoversi con l’astuzia di un fremen e con la leggerezza di un ornitottero. Vedremo se il risultato finale di questa nuova trilogia sarà all’altezza delle aspettative dei fan solo nel terzo volume: “L’erede di Caladan”; ma se c’è qualcuno che ce la può fare, è senza dubbio il rampollo di una grande Casa: Casa Herbert.

Posted in Grandi Saghe, Oscar Vault

4 Responses

  1. L'Operatore Spaziale

    Già presi entrambi e letto il primo. Attendo il terzo.. 😀

  2. Giuseppe P

    Ho acquistato la”Graphic Novel” vol 1 di DUNE di Oscar Ink, volume cartonato a colori e fedele al romanzo di Frank Herbert.

  3. Maurizio

    Avrei voluto ‘Casa Corrino’ su Urania per chiudere la trilogia delle ‘Case’ sulla grande collana base. Mentre presto saranno raccolte tutte insieme su un Drago. Va bè! Io amo i volumi singoli da allineare in biblioteca, pratici da leggere e copertine in più …ma per DuneWorld non ci sono mai problemi! Basta che sia tutto pubblicato in Italia per il piacere degli appassionati.

  4. Silver Apple

    Ma, io sono un appassionato ma di piacere nelle cose di Brian Herbert ne ho trovato proprio poco. Anzi per niente.

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