Urania Millemondi 79: Einstein perduto / Nova
EINSTEIN PERDUTO Abbandonato dagli uomini in fuga attraverso una falla nello spaziotempo, il mondo del futuro verrà colonizzato da una nuova popolazione, proteiforme e intelligentissima, in cerca di risposte tra le rovine delle antiche città e dei complessi macchinari elettronici ancora funzionanti…
NOVA Assetato di vendetta, il comandante Lorq Von Ray vuole entrare in una stella nell’attimo stesso in cui esplode e diventa una nova. Ma la trama di questa grande storia, che rimane tra i classici moderni della sf americana, è molto più ricca e comprende la ricerca del prezioso Illyrium, la fine di un sistema solare e la terrificante visione della Terra nell’anno 3100.
SAMUEL R. DELANY Nato a New York nel 1942, è stato il primo scrittore di fantascienza afroamericano a raggiungere un successo mondiale. Tra i suoi romanzi più celebri La ballata di Beta-2 (1965), Babel-17 (1966), Einstein perduto (1967) e Nova (1968), tutti ripubblicati da Mondadori. Maestro della sf a cavallo fra gli anni Sessanta e Settanta, ha scritto anche I gioielli di Aptor (1962), Le torri di Toron (1964), Dhalgren (1975), Triton (1976), la raccolta di racconti Storie di Nevèrÿon (1979) e Neveryòna (1983).
EBOOK DISPONIBILE
Posted in Millemondi
ottobre 23rd, 2017 at 19:18
Wooooaaaahhh!!! Delany, non ci credo… *.*
ottobre 24th, 2017 at 21:17
Le traduzioni sono quelle di Renato Prinzhofer e Maria Teresa Guasti?
ottobre 24th, 2017 at 23:10
Essendo un breve racconto avrei inserito anche “Il tempo considerato come una spirale di pietre semipreziose”
ottobre 27th, 2017 at 16:36
Nova ce l’ho nel vecchio Classici di Urania ma mi sa che lo riprendo anche perchè Einastein perduto non ce l’ho, neanche nella più recente edizione Fanucci.
novembre 2nd, 2017 at 10:00
Bellissima iniziativa questa di riproporre il mitico Delany! Unica pecca, forse solo una dimenticanza, non citare nell’introduzione che il prossimo 14 gennaio saranno ormai 5 anni che Riccardo Valla ci ha prematuramente lasciati. Spero ci sarà una prossima occasione per ricordarne la figura.
Un caro saluto ed un sincero ringraziamento per il prezioso lavoro che svolgete nella diffusione della cultura di Sf tra le nuove generazioni.
Ferdinando
novembre 2nd, 2017 at 18:53
Bel Millemondi, la formula dei 2/3 romanzi di un unico autore resta la piu interessante e la scelta di Delany è ottima.
novembre 2nd, 2017 at 20:04
Sto rileggendo Nova… magia pura.
novembre 5th, 2017 at 00:29
Scelta ammirevole!
Samuel Delany è un grande stilista, come Roger Zelazny, Gene Wolfe e Ursula LeGuin. Pubblicare o ripubblicare qualcosa di suo è sempre un evento.
Ricordo soltanto che Einstein perduto è stato pubblicato anche con il titolo Una favolosa tenebra informe.
novembre 7th, 2017 at 20:25
Grande ritorno. I romanzi li ho entrambi ma ho ricomprato l’ebook per nostalgia. Letti durante l’adolescenza voglio vedere che hanno retto ilmtempo passato.
buona lettura a tutti
novembre 8th, 2017 at 15:58
Nova l’ho letto ma sinceramente non sono riuscita a comprenderlo, a seguire la trama degli eventi..Forse per me troppo sofisticato…
novembre 11th, 2017 at 17:10
personalmente non apprezzo lo stile “hard sci-fi”, questa volta passo
novembre 13th, 2017 at 18:01
@Andrea…nonostante la (strepitosa) astronave in copertina di Brambilla, non direi che Delany sia uno scrittore di Hard SF. Tutto ma non questo…;)
novembre 13th, 2017 at 23:42
Anni fa ho trovato la versione Fanucci di “Eintei perduto” ad un banchetto… non so se alla fiera del libro usato o al Delos Days… era già rarissima e non era a buonissimo mercato già ai tempi, vale la pena non farselo sfuggire, anche se si è indecisi. anche se a mio avviso è “Dalgren” ad essere informe… ha più di mille pagine ma non sarei in grado di dire di cosa parla… è… una specie di comune hippy/biker… guerre fra gang… non saprei dire con certezza se si tratta di un post apocalittico… non si riesce a collocare geograficamente e temporalmente… ci sono dei riferimenti alla cultura hippy cattiva post Altamont e anticipa molte cose di John Shirley. Un libro stranissimo… credo che non verrà ristampato mai più. Per motivi di spazio non compro più i doppioni… intenzionalmente, ma questo millemondi è un bel colpo.
novembre 14th, 2017 at 19:10
Non mi lamento della ristampa di Delany ma avrei preferito un nuovo inedito volume delle antologie di Gardner Dozois. Spero che tornerà presto queste prestigiosa antologia con il volume 32.
novembre 15th, 2017 at 19:29
Quando esce?
gennaio 6th, 2018 at 20:34
La mia adolescenza che ritorna!
Ho tutti e due i volumi, ma ricompro l’ebook pr nostalgia.
grande soprattutto “Nova” , l’opera di un grande stilista.
gennaio 16th, 2018 at 00:19
Sono un po’ indietro con le letture ma “Einstein perduto” proprio non riesco a leggerlo, alcune descrizioni della società e del mondo in cui vivono i nuovi abitanti della Terrà può essere interessante, ma quando inizia a descrivere Kid Death, chi uccide chi…, mi perdo, non ce l’ho fatta a leggerlo tutto. Spero in “Nova”.