Urania Collezione 146: La via delle stelle
Il pianeta Tyree, dove vive un’evolutissima razza di creature volanti, è minacciato da un essere sconosciuto e immenso, il Distruttore. Più grande di un sistema solare ma pochissimo denso, è in grado di spegnere la stella dei volatori e presto lo farà. Entrati in contatto telepatico con un’altra razza (la nostra, ai primi passi nel mondo delle facoltà extrasensoriali), gli abitanti di Tyree decidono di salvarsi trasferendosi nei corpi umani, ma vengono considerati alla stregua di invasori. La situazione resta senza sbocco fino al giorno in cui sarà possibile una completa fusione con i corpi e le menti dei terrestri. Solo allora i Tyree e i loro alleati potranno affrontare il Distruttore dei cieli… Torna il primo romanzo di James Tiptree per una nuova generazione di lettori.
JAMES TIPTREE, JR. Nata nel 1915 e suicidatasi nel 1987, si chiamava in realtà Alice Sheldon ed era nota anche con lo pseudonimo di Raccoona Sheldon. Funzionaria del governo americano, agente della CIA, interessa ai problemi connessi con l’identità sessuale, è stata creduta per anni uno scrittore maschio. Ha pubblicato molti testi di rottura (è celebre il suo volume Racconti di un vecchio primate, 1978) e due soli romanzi: La via delle stelle (Up the Walls of the World, 1978) e E sarà la luce (Brightness Falls from the Air, 1985, da noi già riproposto nel n. 125).
EBOOK DISPONIBILE
Posted in Urania Collezione
marzo 1st, 2015 at 15:14
Davvero bella copertina!
Spero anche il romanzo!
marzo 1st, 2015 at 19:58
Copertina stupenda!
Ricorda moltissimo The Songs of Distant Earth di Oldfield!
Sempre grande Brambilla!
marzo 2nd, 2015 at 00:36
Ahimé, Thole, non guardare da lassù…
marzo 2nd, 2015 at 14:32
Amo la Tiptree, nonostante abbia scritto solamente due romanzi, ma che romanzi! Mi associo ai complimenti per la copertina!
marzo 2nd, 2015 at 15:57
Leonard Nimoy-Spock non è più tra noi, sta viaggiando attraverso le stelle.
Per tutti coloro che oltre alla narrativa di SF,amano anche il cinema di fantascienza se ne andato un “Grande” che ci ha divertito e ci ha fatto sognare.
marzo 4th, 2015 at 13:44
Il prossimo UC sarà ‘L’ultima spiaggia’ di Nevil Shute.
Nel 1959 ne venne tratto un ottimo film, interpretato da attori di prima grandezza, che ho rivisto non tanto tempo fa in televisione.
Veramente agghiacciante.
Del romanzo possiedo già l’edizione ‘OSCAR Mondadori’ del 1966 …..
http://www.isfdb.org/cgi-bin/pl.cgi?414948
marzo 4th, 2015 at 23:16
Da leggere e rileggere.
marzo 6th, 2015 at 20:33
@ Lippi ….. “Da leggere e rileggere” …..
IPSE DIXIT ….. 😀
marzo 7th, 2015 at 20:33
Concordo con il nostro Curatore, troppo spesso “si dimentica” che la fine dell’URSS ha significato anche che gli armamenti nucleari sono stati di fatto smantellati senza quei criteri di sicurezza che la situazione geopolitica richiedeva . Basterebbe una ritorsione di Israele contro l’Isis, e l’ipotetico scenario apocalittico di Nevil Shute Norway diventerebbe una terribile realtà….
marzo 11th, 2015 at 13:57
E’ in edicola da oggi …..