Urania Collezione 112: Incontro con Rama

aprile 26th, 2012 by Moderatore

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11 settembre, data fatidica: in quel giorno (ma nel 2077) un grosso meteorite si abbatte sulla Pianura padana, devastandola. Per evitare che disastri del genere possano ripetersi, viene approvato d’urgenza il progetto Guardia Spaziale, con il compito di catalogare e studiare l’orbita degli asteroidi nel sistema solare. Poi, nel 2130, i radar della Guardia Spaziale individuano un oggetto che sulle prime viene scambiato per un grosso asteroide, ma che è in realtà un oggetto volante sconosciuto. Il comandante Norton riceve l’ordine di esaminare da vicino, con la sua astronave Endeavour, il silenzioso colosso, e se possibile sbarcarvi. È la storia di questa memorabile visita che Arthur C. Clarke ci racconta col suo inimitabile piglio avventuroso e scientifico, ironico e drammatico, magistralmente realistico e carico di affascinanti aperture sull’Universo.

Arthur c. clarke è nato in Inghilterra nel 1917 ed è morto a Sri-Lanka nel marzo 2008. Il suo racconto più celebre è La sentinella (1953), da cui Stanley Kubrick ha tratto il film 2001 Odissea nello spazio, poi trasformato in romanzo dallo stesso Clarke (1968). Altri importanti romanzi: Le sabbie di Marte (The Sands of Mars, 1951), La città e le stelle (The City and the Stars, 1956), Le guide del tramonto (Childhood’s End, 1953), Incontro con Rama (Rendez-vous with Rama, 1972), Terra imperiale (Imperial Earth, 1975), Le fontane del paradiso (Fountains of Paradise, 1979). Un romanzo scritto a quattro mani con Frederik Pohl, The Last Theorem (2008), verrà pubblicato in ottobre sul numero speciale per il sessantesimo anniversario di “Urania”.

Posted in Urania Collezione

44 Responses

  1. Giuseppe P.

    Ora attendo “Le fontane del paradiso”
    Sarà in “Ottobre” che Urania si vestirà a nuovo con “The Last Theorem?

  2. Michele

    Finalmente! Avrebbe dovuto essere ristampato ben prima di 112 uscite, ma meglio tardi che mai. Non lo leggo da almeno quindici anni e non vedo l’ora di rifarlo.

  3. pincopallino

    L’Urania preferito di Bossi :-)

    a parte gli scherzi…ma sarà la stessia traduzione UGUALE IDENTICA già apparsa su URANIA?

  4. gui

    spero si continui su quest alinea … ristampa di classici della fantascienza . “Paradosso cosmico” è ottimo

  5. Marcello Mori

    A quando gli altri romanzi della serie?

  6. ludovico

    Che dire? Un capolavoro.
    Purtroppo non sono riuscito a trovare “Rama rivelato”, la conclusione della saga.
    Qualcuno sà dirmi se gli altri episodi sono all’altezza di questo classico?
    Grazie.

  7. Dancing Bonbons

    Già, è vero, è un ciclo. Ma i seguiti si possono leggere o vanno a finire a schifio come quelli dell’Odissea?

  8. Giuseppe P.

    Il ciclo è composto da 4 libri ma gli ultimi 3 sono stati scritti insieme a Gentry Lee.
    Il 2° e il 3° sono stati pubblicati in Italia e del 4°(Rama revealed)non ho notizie.
    Qualche lettore ha letto anche gli altri?.

  9. Massimo Luciani

    Io ho letto i seguiti anni fa per cui i dettagli sono decisamente sfocati ma all’epoca non mi fecero una grande impressione.

  10. Andrea Franco

    be’, non vedo l’ora che sia ottobre, allora! ^^

  11. Dancing Bonbons

    Non faccio fatica a credere che i seguiti di “Incontro con Rama” non siano all’altezza, tuttavia il nerd completista che è in me vorrebbe sapere se prima o poi li potrà leggere comodamente in un’edizione targata Urania Collezione (Sebbene già sa che il cambio di formato potrebbe renderla asimmetrica) o dovrà scartabellare nelle bancarelle e/o smanettare in rete.

  12. Stefano

    I seguiti sono scritti principalmente da Gentry Lee, Clarke leggeva e dava suggerimenti solamente. Inoltre non hanno avuto lo stesso successo di questo, e nemmeno hanno vinto tutti i premi di questo: a mio parere può benissimo leggersi come romanzo autoconclusivo, senza tener conto dei seguiti…

  13. Syd

    Ad Ottobre che succede di particolare?
    Cambio di veste grafica? O altro?

  14. VALERIA

    Va bene, si può leggere con piacere anche a sè stante, è un superclassico, tuttavia ti lascia il bisogno di capire il “senso” del viaggio di Rama.
    Io la penso così.

  15. claudio

    Io,a parte questo,sono riuscito a leggere solo il secondo,Rama II,rimanendone fortemente deluso. Nonostante tutto spero proprio di veder pubblicati tutti e 3 i seguiti anche se già so che non sarà così. Purtroppo Urania ci ha ormai abituati a saghe iniziate e mai portate a termine…speriamo di essere smentito

  16. Micronaut

    Uno dei migliori romanzi di fantascienza che ho letto, misterioso, affascinante… molto meglio del più noto libro di A.C. Clarke 2001 Odissea nello spazio…

  17. VALERIA

    Il fatto che sia affascinante e misterioso, ma senza la minima spiegazione finale, lo rende, secondo me,un capolavoro…strano.
    L’ho riletto in due ore, ma vorrei sapere se il quarto libro della Storia, -l’abbia scritto tizio o caio- dà una SPIEGAZIONE: perchè Rama è in viaggio.
    Mi piacerebbe tanto saperlo.

  18. Millepattes

    Letto e apprezzato a suo tempo. Romanzo (per me) a se’ stante, tutto il resto e’ superfluo.

  19. Giuseppe P.

    Se qualcuno ha letto il 4° libro ci dica se il mistero è stato risolto.
    Ma il fascino di incontro con Rama e di 2001 Odissea nello spazio è che ognuno può dare una propria versione.
    Ramma da dove viene? Qual’è lo scopo del suo viaggio? Dov’è diretta?
    Mistero,mistero,mistero.

  20. Capitanklutz

    Forse Clarke, scrivendo “Incontro con Rama “, è stato ispirato dal senso di mistero che si respira in ” Reliquia cosmica “, racconto molto bello di Eric Frank Russell, uscito ai tempi dei tempi su Galassia Celt 228, procuratevelo se ci riuscite, ne vale la pena.

  21. VALERIA

    Sarà che sono un’appassionata del’eccelso Isaac Asimov, ma un romanzo che non abbia la spiegazione, soprattutto quando -è il caso di Incontro con Rama- dalla prima pagina la tensione è tutta rivolta allo “scoprire” cosa sia-donde provenga-quale fine abbia, ecco, devo dire che a distanza di anni questa, secondo me, incredibile mancanza (di spiegazione), lo pone nel limbo dei capolavori…incompiuti!

  22. Stefano Rizzo

    Non so dove scriverlo, provo qui. In questo post, della Redazione di Segretissimo http://blog.librimondadori.it/blogs/segretissimo/2012/03/26/se-non-trovate-i-nostri-libri-in-edicola/#comment-19941 si scrive che è possibile richiedere gli arretrati senza sovrapprezzo. E’ possibile anche per le serie di Urania? Quali sono i numeri arretrati disponibili?
    Grazie mille

  23. gui

    O.T.

    lo so che non c’entra , ma per quanto concerne urania horror e fantasy , verranno proposte novità o anche qualcosa di classico ?? una bella raccolta di Bloch o di Wandrei o di Frank Belknap Long ad esempio …
    anche la ristampa dell’antologia “red brain” non sarebbe male . oppure un meglio di “weird tales”
    diteci di più :)

  24. Micronaut

    In generale sarei d’accordo, anche io sono un grande fan del Buon Dottore, però Clarke aveva l’indubbia capacità di scrivere dei romanzi verosimili, o meglio pur racontando un evento fantastico ed inatteso, raccontava sviluppi credibilia a tale evento e nella nostra reltà spesso ci vogliono generazioni per venire a capo dei misteri dell’univero, purtroppo…

  25. Uccio

    @stefano

    anche io chiedo da un pò informazioni sugli arretrati ma la situazione, per ora ( e spero ancora per poco), dovrebbe essere triplo del prezzo di copertina e solo per gli urania degli ultimi due anni. so che è possibile chiedere al proprio edicolante di fiducia ma io non ne ho uno e quindi non ti posso essere di aiuto su questo! ciao

  26. robert

    io un meteorite sulla pianura padana ce lo farei cadere davvero!!!!… sai quanti pop corn… :-)

  27. gerardo

    Libro ampiamente sopravvalutato: un grande scrittore (e per altri romanzi Clark lo è certamente stato) sa far concludere un libro come questo con una grande invenzione che spiega tutta la faccenda.
    Non ci è riuscito, pace.

  28. Waco

    Ma e’ gia’ uscito? Perche’ a Parma non si trova

  29. Luisa

    Il meglio di Clarke si trova nei racconti brevi, un pò come Bradbury (con l’eccezione -ovvia- di Fareneith 451).

  30. Giuseppe P.

    A Roma è uscito e mi sembra che sia la stessa edizione di Urania n.634 e dei Classici n.58; mentre nell’edizione Bur Rizzoli n.796 i rispettivi 46 capitoli recano anche un titolo e da un’osservazione veloce alcune parole sono cambiate.
    Ma tutti e 3 i volumi portano la traduzione di Beata della Frattina.
    L’opera era integrale già in Urania n.634?

  31. Stefano Rizzo

    RIPETO: qui http://blog.librimondadori.it/blogs/segretissimo/2012/03/26/se-non-trovate-i-nostri-libri-in-edicola/#comment-19941 si scrive che è possibile richiedere gli arretrati di Segretissimo senza sovrapprezzo. Per Urania no?
    Grazie mille

  32. Sandro

    AIUTO!!!!!!!!!!!!!!
    possibile che in tutta la liguria NON ESISTA un’edicola o una cacchio di libreria dove posso recuperare gli Urania Collezione???non chiedo i vecchi,ma almeno le uscite mensili,help me please……..

  33. alfonso ciccarelli

    questo volume non è reperibile presso la seguente cartolibreria : Russo Marialaura,piazza Vittorio Veneto-80062,Meta(NA).

  34. Micronaut

    @Sandro: l’edicola di Brignole

  35. Sandro

    Micronaut santo subito!!!

  36. Roberto

    Vedremo mai ripubblicato “le sabbie di marte”?

  37. Dancing Bonbons

    Il 100% degli intervistati ricorda “Le sabbie di Marte” perché è il primo numero di Urania, mentre lo 0% lo ricorda perché è un grande libro. Io non so, non rispondo.

  38. Giuseppe P.

    A quando “La porta sull’estate” di R. Heinlein?
    E’ un grande classico che non può mancare in UC!

  39. anacho

    Le sabbie di Marte è sullo stesso livello di Ombre sulla Luna e Polvere di Luna, ottimi romanzi, non capolavori… certo se si ristampa Terra imperiale, che è a un livello inferiore ci sarebbe spazio anche per loro.

  40. Giuseppe P.

    E’ difficle poter vedere su Urania Collezione “Voci di terra lontana” e “La luce del passato” da tempo esauriti presso la Rizzoli per non parlare della loro ricerca impossibile nell’usato?

  41. Kronos H

    Io sarei interessato al romanzo di Clarke I Guardiani del mare – The Deep Range (1957). Dovrebbe parlare degli abissi marini ed è da un’eternità che non viene ristampato.

  42. Roberto

    comunque “incontro con rama” è stato ripubblicato dopo più di 10 anni, forse ci si può aspettare la ripubblicazione di altri romanzi di clarke; non c’è un indirizzo email tramite cui poter scrivere alla Mondadori – Urania per avere qualche anticipazione?

  43. Ariete'70

    Letto a 15 anni,mi piacque(avevo iniziato da poco a leggere sf,stavo conoscendo le principali opere di Asimov,Simak,Heinlein,Leinster,etc.)Quando avrò un pò di tempo vorrei rileggerlo,di Clarke ho letto poco altro perchè dopo un paio di anni di quasi sola sf passai a leggere letteratura di tutti i generi e tempi e di Sf poi ho letto molto meno e quasi solo autori un pò più nuovi(soprattutto cyberpunk)o i grandi del Pulp non solo sf(Howard,Lovecraft,Burroughs,etc)La cosa notevole è che questi volumi di Urania Collezione(che ho scoperto da poco) oltre ad essere belli e molto economici,sono curatissimi molto meglio del vecchio classico di Urania n.58(del 1982,preso su bancarella) che ho io che ha i caratteri di stampa un pò troppo piccoli e nessuna paginetta introduttiva o post-lettura(solo la abbastanza scarna quarta di copertina)Bye e Keep the Faith!

  44. Ryo

    Per chi fosse interessato, ho raccolto diverse citazioni da “Incontro con Rama”: http://www.ryo.it/2013/04/12/incontro-con-rama-arthur-c-clarke/

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