Supplemento n. 39 a Urania n. 1533: Il Quinto principio
“Urania” presenta l’ultimo romanzo di Vittorio Catani. Uno scenario grandioso, una prospettiva globale sui problemi del pianeta, in un’opera apocalittica firmata dal maestro della fantascienza italiana.
Nel 2043 le sorti della Terra sono radicalmente cambiate, amplificando tendenze sociali e tecnologiche del recente passato. La democrazia è di fatto scomparsa; i più poveri vivono in città sotterranee; dilaga la corruzione mentre lo strapotere politico-economico passa attraverso il controllo della mente. Intanto il pianeta è scosso da una serie di cataclismi – EE (Eventi Eccezionali) – che sembrano violare ogni legge fisica conosciuta e lasciano supporre i primi effetti del mostruoso Quinto principio. Ai personaggi di questa variegata storia “corale” restano poche scelte: rifugiarsi nel Mondo B (una “zona” impossibile, invisibile, ma non per questo meno reale) o azzardare il tutto per tutto.
Vittorio Catani, nato a Lecce nel 1940, vive a Bari dal 1955 ed è una colonna della fantascienza italiana. Autore di moltissimi racconti (dal 1962), li ha raccolti nel 2007 nel volume L’essenza del futuro. Ha pubblicato due romanzi di SF: il presente Il Quinto principio, cui ha lavorato per anni, e Gli universi di Moras, con cui ha vinto il primo premio Urania nel 1990. Nel 2007 ha visto la luce il suo romanzo mainstream Per dimenticare Alessia.
[Visualizza la quarta di copertina.]
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novembre 27th, 2009 at 10:29
EE (Eventi Eccezionali) ripreso dalla quarta di copertina, ben si presta a commento per questo regalo di Natale che Urania fa ai suoi lettori.
Grazie
novembre 27th, 2009 at 10:31
Tiro un sospiro di sollievo… certo, non so ancora se il romanzo sia roba buona oppure no ma almeno, per una volta, non c’è di mezzo un detective!
novembre 27th, 2009 at 11:15
Premessa davvero interessante.
E la copertina direi che contribuisce al suo spessore.
novembre 27th, 2009 at 11:19
In attesa di leggere il romanzo dell’unico autore che ho avuto il piacere di incontrare dal vivo, non posso non complimentarmi con Brambilla per l’ennesima “mitologica” copertina…
novembre 27th, 2009 at 11:27
Catani è una persona bellissima oltre che un autore decisamente “avanti”. Se fosse nato in America sarebbe un mito… Ringrazio Urania per questa bella strenna natalizia, da tempo annunciata…
Inoltre vorei dire che gli speciali “oro” una tantum, come una volta, sarebbero cosa buona e giusta, anche perché ci sarebbe da completare la saga di Roger McBride Allen, di cui i primi 2 libri sono usciti in tale formato.
novembre 27th, 2009 at 12:32
SF italiana di qualità…imperdibile!
novembre 27th, 2009 at 13:36
uh! ucronico-distopico, imperdibile!
colgo l’occasione anche per inoltrare una piccola richiesta: insieme all’annuncio si potrebbe aggiungere anche la data di uscita? O uscirà insieme a Rivelazioni II?
novembre 27th, 2009 at 13:57
@Palmer: Urania e consorelle non escono mai in tutta Italia nella stessa data. Al sud arrivano sempre un pò in ritardo (quando arrivano). Ma se hanno annuciato da ora questo volume significa che esso verrà distribuito con le prime uscite.
novembre 28th, 2009 at 09:03
Attendo con ansia. Il mio edicolante è già avvertito. Buon Natale Lippi e grazie per il regalo.
vin
novembre 29th, 2009 at 22:59
Quando vedete un volume pubblicizzato sul blog, vuol dire che sta per uscire con la tornata dei primi del mese successivo (o, nel caso di Urania collezione, intorno al 15). Per il sud: ci stiamo organizzando meglio. Buone letture a tutti.
novembre 30th, 2009 at 01:49
Salve!
Anzitutto un dovuto ringraziamento a Giuseppe Lippi e Sergio Altieri, senza dei quali probabilmente questo “volumaccio” non avrebbe visto la luce (pubblicare un romanzo ITALIANO di sf lungo 540 pagine???:-)).
Poi un grazie a chi vorrà imbarcarsi nell’avventura…
Ovviamente i commenti, positivi o meno che siano, saranno sempre benvenuti.
Grazie e – spero – buona lettura!
Vittorio
novembre 30th, 2009 at 02:10
Mannaggia a te Catani 543 pagine speriamo che scivolini via facilmente,io non so perchè gli scrittori di fantascienza devon o scrivere dei volumoni.Io primo ero un assiduo compratore di urania,si vi erano brutti romanzima anche capolavori,ora i bei romanzi si devono cercare con il lanternino.Speriamo che nel 2010 proponete romanzi belli
novembre 30th, 2009 at 12:02
Gli scrittori di sf scrivono volumoni? E’ vero. Ma per me questo è il primo dopo decenni di soli racconti!:-)
E confesso che a mia volta non amo tantissimo i volumoni. Non dovrei dirlo, lo so, ma stavolta mi e’ “uscito” così…
I lettori che non mi conoscono o mi conoscono poco, possono – se lo vogliono – avere un’idea della mia scrittura andando sul mio blog, dove ho pubblicato (oltre ad articoli vari) anche racconti brevi e brevissimi. Quelli brevi sono nella Categoria “Storie di ordinario infinito”, quelli brevissimi nella Categoria “Accadde… domani”.
Cari Lettori, che Dio vi benedica: leggete e moltiplicatevi:-)
vikkor
novembre 30th, 2009 at 12:03
P.S. – Il mio blog:
http://www.fantascienza.com/blog/vikkor
novembre 30th, 2009 at 13:58
Personalmente non vedo l’ora di leggerlo, anche se mi è rimasto in arretrato “Gli universi di Moras”, per cui chiedo direttamente all’autore: meglio prima “Moras” o “Il quinto principio”?
novembre 30th, 2009 at 16:04
Direi di leggere prima “Il quinto principio”.
Grazie comunque.
Vittorio
novembre 30th, 2009 at 16:11
Ma, non capisco perchè il mio post di critica per la pubblicazione di tanti romanzi italiani a fronte di poche uscite disponibili su urania e supplementi sia stato cancellato. Confesso che i racconti e l’unico romanzo che ho letto di Catani non mi erano piaciuti tanto e per questo mettevo in dubbio la pubblicazione di questo, che per quel che mi riguarda non prenderò. Pochi per me son meritevoli, es. Alberto Cola. Però mi farebbe piacere conoscere più avanti l’esito di vendite di questo volume, per capire se in fondo o ragione o no?
novembre 30th, 2009 at 16:30
Antonio: non ho idea di cosa tu stia parlando. Per gridare alla cancellazione di un commento, almeno accertati prima di averlo pubblicato.
dicembre 1st, 2009 at 12:31
Per Antonio: prendo atto di quanto dici circa il mio romanzo e i racconti. Quanto a questi ultimi, puoi dirmi qualche titolo? Ovviamente ho interesse a saperlo.
dicembre 1st, 2009 at 15:12
Ben vengano anche gli autori italiani, non conosco i romanzi di Vittorio Catani ma dalla bibliografia in fondo al presente volume noto che i suoi racconti sono stati pubblicati su molte riviste e probabilmente qualcosa ho letto.
Ho acquistato questo “volumone” di ben 544 pagine di cui 529 appartenenti al “Il quinto principio”, sperando in una lettura interessante (leggasi commento in 4^ di copertina) e nella scoperta di un nuovo autore, almeno pe me.
dicembre 1st, 2009 at 15:52
Sono contento che finalmente questo “bestione” sia venuto alla luce, acquistato stamani l’ho gia’ iniziato e mi sembra all’altezza dei racconti contenuti nell’antologia personale di Vittorio ” L’essenza del futuro “. E se invece di essere l’ultimo speciale di Urania diventasse una consuetudine natalizia , dedicata alle migliori novita’ italiane al di fuori del Premio Urania ?
dicembre 1st, 2009 at 20:14
Vittorio è un orgoglio barese (io sono di Andria ma siamo lì).
Memorabile la sua performance di racconti di SF assieme al simpaticissimo Eugenio Ragone a cui ho assistito, mi pare, all’inizio di quest’anno. E credo che tra gli scrittori italiani della “vecchia generazione” (brutta espressione ma non me ne venivano altre) sia il più “avanti” di tutti.
dicembre 2nd, 2009 at 10:26
Grazie. I vostri commenti, comunque siano, saranno sempre benvenuti.
Per Riccardo: sì, la performance avvenne all'”Eccezione”. Colgo l’occasione per dire che questo sabato (5 dicembre), sempre all’Eccezione, ore 18:30, via Indipendenza 75 Bari, tornerò con Ragone e stavolta parlerò delle mie grottesche vicende fantascientifiche, dacchè cominciai a leggere Urania (1952) ad oggi. Grottesche e spesso anche amare, perché tuttora la sf – specie quella scritta – non è da moltissimi considerata un vero o un serio genere narrativo.
Saluti a tutti.
dicembre 2nd, 2009 at 12:34
Davvero a Bari? Wow! Ma non ho ben capito: di che si parla in questa occasione? Esperienze in che senso??
dicembre 2nd, 2009 at 14:25
Vittorio Catani: all’Eccezione c’ero anch’io… e sabato prossimo non mancherò assolutamente! Stavolta, però, verrò armato di una copia de “Gli universi di Moras” e una de “Il quinto principio” bella fresca di stampa… 😉
dicembre 2nd, 2009 at 14:52
Ce l’ho! Preso oggi. In bocca al lupo per tutto, Vittorio.
dicembre 2nd, 2009 at 23:56
Salve! Per ok1: esperienze di molti anni trascorsi anche a cercare di diffondere la sf, in molti modi (conferenze, interventi nelle scuole, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, sceneggiati radiofonici, saggi divulgativi etc.)
Ancora oggi c’e’ una prevenzione strisciante diffusa, anche presso gente di cultura. a raccontare c’è da sbizzarrirsi…
dicembre 3rd, 2009 at 00:00
Darkyo: Mi farà molto piacere reincontrarti! A presto, allora. Porterò la mia Montblanc:-)
dicembre 3rd, 2009 at 00:00
A Dario un grazie di cuore.
dicembre 3rd, 2009 at 15:04
Dal Mondo B:
Ho comprato e cominciato il V Principio.
Devo dire che Vittorio incarna il mio ideale di scrittore di fs italiana, lo si capisce bene leggendo l’intervista alla fine del romanzo.
Ama tutta la sf senza eccezioni, ma per lo stile si riferisce a grandi scrittori anche mainstream italiani e internazionali.
Non si è mai preoccupato del problema dell’imitazione dei modeli anglosassoni, ma lucidamente pensa sorpassato il problema in un ottica di globalizzazione (anche della letteratura).
Eccetera eccetera.
Ha scritto ed è riuscito a pubblicare in Italia con una grande casa editrice un libro di più di 500 pagine di fantascienza sociale.
Che voglio di più?
Che ce ne siano di più…
Kremo
dicembre 3rd, 2009 at 22:07
Per Kremo: :-))))
dicembre 4th, 2009 at 23:36
Anche io ho acquistato il libro, sto terminando un altro romanzo poi mi ci getterò senza indugi.
Nel frattempo in bocca al lupo a Vittorio e a presto con commenti e analisi!
dicembre 5th, 2009 at 12:06
ma è un romanzo di genere catastrofico?da quello che ho letto dalla trama sembra avere questi elementi,spero sia così perchè adoro questo sottogenere della fantascienza (grandi inglesi)
dicembre 5th, 2009 at 12:50
Direi che è anche catastrofico.
Ciao.
dicembre 5th, 2009 at 16:22
La terra silenziosa? Il tuo nome fa paura, amico…
E non direi che la predilezione per le catastrofi sia roba allegra… skerzo!
dicembre 7th, 2009 at 13:32
Grazie per la risposta
..per quanto riguarda il nick…è un omaggio al film neozelandese di fantascienza del 1985 The Quiet Earth (la terra silenziosa tradotto qui in Italia)
dicembre 7th, 2009 at 17:23
preso oggi… mi piace l’impatto che ho provato nel soppesare il volumetto.
dicembre 31st, 2009 at 00:30
Segnalo che il Quinto Principio è stato recensito anche sulla Biblioteca Galattica (dal curatore, con il patrocinio & l’incentivo del sottoscritto):
http://fantabiblioteca.altervista.org/romanzi/quinto_principio.html
Per noi GRANDE romanzo, da ricordare e magari rileggere a distanza di tempo.
novembre 1st, 2011 at 20:40
Mi complimento con l’autore: non l’avevo mai fatto. Mi è venuto un mal di stomaco terrificante ogni volta che ho portato avanti la lettura di questo splendido romanzo, nonostante l’ironia e l’arguzia. Era ciò che doveva essere ed essendo io un po’ ansioso non potevo certo ridermela con distacco. Posso considerare Catani un visionario? Quando io stesso non posso che dire di aver pensato a molte delle sue visioni come imminenti realtà già in preparazione?
Forse si, in fondo lui ha costruito tutto questo, messo assieme, documentato, fantasticato, connesso.
Non conoscevo l’autore e non sapevo scrivesse specialmente racconti brevi, che non tarderò a procurarmi, denaro e reperibilità permettendo.
Grazie!
novembre 22nd, 2011 at 12:54
Romanzo splendido, vivissimi complimenti all’autore!!!