Epix 9: Abel
Da Claudia Salvatori, la massima autrice italiana dell’intrigo e del soprannaturale, il viaggio allucinante in un brave new dark world.
Il luogo: un’Europa un po’ America, un po’ museo e un po’ Terzo Mondo. Il tempo: un futuro che è già cominciato. E che è popolato di mostri. O forse no? Dopo un’intera storia di stragi di innocenti, l’umanità sembra aver finalmente superato la paura della diversità, ogni tipo di diversità. I mostri, da sempre nel sottosuolo, ora sono fra noi, allo scoperto, parte integrante del quotidiano. In questo gigantesco hinterland metaurbano di nebbie inquinanti e personalità borderline, tra possibile e impossibile, tra umani e non umani, si muove Abel, re degli zombi. Al suo fianco, una piccola zombi adottata da una coppia di umani. Nessuno è mai ritornato dalla grande tenebra in così tenera età. Indagando l’enigma, Abel viene risucchiato in un intrigo mostruoso (o forse fin troppo umano). Tra omicidi nell’ombra e rivelazioni crudeli, nel vortice dei paradossi di una società multi-tutto, Abel sarà costretto ad affrontare il cuore di tenebra che cela le sue stesse origini. Tutta la strada fino all’enigma terminale: umano, mostruoso… o entrambi?
All’interno il racconto “Il Re dei Topi” di Cristiana Astori.
[Visualizza la quarta di copertina.]
Posted in Epix
novembre 27th, 2009 at 11:35
Gli ultimi tempi si sopno rivelati davvero al fulmicotone per Urania e Segretissimo. Uscite a quintali e tutte micidiali. Attendo personalmente la Salvatori da un pezzo con il nuovo Valkyria Nera, uno degli Spy italiani piu originali e profondi di Segretissimo e la bravissima autrice se ne viene fuori con una nuova soria per Epix, forse (dalla trama) un monito con implicazioni bio/ecologiche e di stampo apocaliptic-horror. I grandi, è vero, non smettono mai di stupire.
novembre 27th, 2009 at 16:16
piatto ricchissimo!
novembre 27th, 2009 at 18:08
L’antologia della Astori da cui il racconto in appendice è tratto, già uscita da Alacran la leggeremmo tutta molto volentieri in questa collana …
Inoltre vorrei dire che mi sembra strano che in Epix non sia previsto uno straccio di nota redazionale sull’opera o l’autore, in questo la testata mi pare un pò un Oscar più piccolo. E anche li, negli Oscar, qualche paginetta di redazionale male non sarebbe…
novembre 27th, 2009 at 22:37
Bene, questo numero mi interessa particolarmente!! 😉
dicembre 3rd, 2009 at 16:54
vorrei per epix una veste editoriale migliore, tipo urania collezione, con più informazioni sulle opere e sugli autori….mi sembra tutto troppo misero.
dicembre 4th, 2009 at 10:52
Acciuffato oggi, ho grandi aspettative!
dicembre 4th, 2009 at 22:11
Non vale!!!! questo numero doveva essere fantasy, non ancora horror che pizzaaaaaaaaaaaaaaa
non si era detto che si alternavano uno fantasy e uno horror?
dicembre 6th, 2009 at 18:57
Dalla quarta, si direbbe che Abel sia un horror un po’ sui generis, forse un dark fantasy.
Per restare sull’horror puro, invece, una parola su Malarazza (che ormai è finito anch’esso sulla faccia nascosta della Luna, ma io ho completato la lettura solo oggi). La parola è: ottimo! Marolla è uno scrittore di razza. Bravo.
dicembre 7th, 2009 at 18:24
…basta con questi zombi, non se ne può più.
dicembre 8th, 2009 at 23:00
@ Antonio F: grazie mille!!!
dicembre 14th, 2009 at 20:56
Quando il 2° di Armageddon?
dicembre 17th, 2009 at 14:18
Qui a Caserta, Epix non s’è ancora visto. E in altre parti d’Italia? E’ già stato distribuito dappertutto?
dicembre 17th, 2009 at 17:55
A proposito di Malarazza, a mio parere si tratta della miglior Antologia horror che abbia letto, probabilmente da sempre. Uno scrittore come Samuel Marolla, in grado di evocare sensazioni così suggestive e di muoversi con tale disinvoltura nelle atmosfere letterarie che ricalcano le orme dei Grandi dell’horror, DEVE continuare a scrivere e farsi pubblicare racconti.
Non farlo sarebbe un affronto ad un grande talento.
Non vedo l’ora di leggere i suoi prossimi lavori e attendo con impazienza una sua nuova antologia.
Ora penso che andrò a fare un giro in bici sulla Martesana…ho notato una casa dall’architettura molto evocativa, mi piacerebbe suonare alla porta per sapere se è in vendita, dicono vi abiti una gentile anziana signora con lo spiccato senso dell’ospitalità.
dicembre 17th, 2009 at 17:56
Tanto a scanso di dubbi, questo non è il “solito” libro di zombi, vampiri & lupi mannari.
Chi conosce la narrativa della Salvatori può immaginarlo…
dicembre 18th, 2009 at 00:31
Questo Abel è un libro veramente bello…e no non è proprio la solita storia di zombi,vampiri e lupi mannari. Un crescendo contiuno gli ultimi tre epix.
dicembre 18th, 2009 at 19:09
@ Antonio D.: grazie del commento! Se giri in bici sulla Martesana può darsi che ci si incroci, ogni tanto…
e in effetti una bella, vecchia casa abbandonata, appena prima di Gorgonzola, c’è veramente… e passarci vicino appena dopo il tramonto, NON è un’ottima idea… :O
dicembre 23rd, 2009 at 11:55
E’ un autentico piacere! Ci tenevo molto a farti sapere quanto mi avesse rapito la lettura della tua antologia, ma non sapevo che frequentassi il blog! Si tratta di uno di quei rari casi nei quali leggi avidamente per la curiosttà di sapere come va a finire, ma contemporaneamente cerchi di gustarti ogni attimo per far sì che la lettura non finisca troppo presto.
Purtroppo la Martesana la frequentavo prima di trasferirmi a Vigevano (in proposito penso che potresti trarre ispirazione da un bel giretto nella città di Leonardo e nel Parco del Ticino), come molte delle zone che descrivi nei tuoi racconti.
Ti auguro Buone Feste & spero di leggerti ancora il più presto possibile.
PS: hai pubblicato per caso altri racconti oltre a quelli compresi in Malarazza?
dicembre 23rd, 2009 at 12:53
@Antonio D: grazie per il consiglio su Vigevano, a me interessa ogni luogo che susciti suggestioni misteriose e horror. E in Italia praticamente significa… dappertutto! Basta saper guardare. Poi molte mie storie sono ambientate a Milano perchè è la mia città (e la sento molto), ma ho scritte cose su Napoli, la Sicilia, Venezia, la Valtellina… e continuerò a muovermi!
Di mio puoi trovare due racconti in due singole antologie, entrambe delle Edizioni XII (http://www.xii-online.com). La prima è L’Altalena, con il racconto “Una notte al Ghibli”. La seconda è “Archetipi” con il racconto “Sirene”. Quest’ultima te la consiglio particolarmente, è una raccolta davvero ben fatta (anche esteticamente), con la prefazione di Gianfranco Nerozzi e un racconto di Danilo Arona. Se interessa, su IBS le trovi entrambe.
Tanti auguri di buon Natale e felice anno nuovo anche a te!!
febbraio 8th, 2010 at 11:37
Grazie per i suggerimenti!
Li ho appena ordinati e saranno miei tra circa tre settimane.
Ciao!