L’Editoriale di Giuseppe Lippi: Primavera Illustrata
Torna l’appuntamento con l’editoriale del nostro curatore. Siete pronti per scoprire le prossime novità di “Urania”?
So che non sembra affatto primavera, ma fra pochi giorni lo sarà e ai lettori di “Urania” avrà fatto piacere ritrovare, con le piogge marzoline e i timidi tepori (?) di questo mese, il primo numero illustrato della loro collana dopo parecchi anni. La sorpresa maggiore, però, è che i disegni di Giuseppe Festino non rappresentano un’una tantum ideata per sottolineare il piglio visivo dei due brevi romanzi di Dario Tonani, ma saranno una novità costante, un’aggiunta che si ripeterà di mese in mese. L’idea è nata da un incontro tra il famoso illustratore di “Robot” (ma anche di “Urania”) e il nostro editor Sergio Altieri, che è un appassionato di Festino fin dagli anni Settanta. Quando il progetto è decollato, non ho potuto fare a meno di provare una fitta di nostalgia: per me, che alla redazione di “Robot” ho lavorato per più di due anni, è stato come tornare ai tempi eroici delle riviste. Del resto, Giuseppe non ha illustrato solo periodici ma anche libri: la collana tedesca dell’editore Heyne, per esempio, e diversi numeri di “Urania” e “Classici” all’epoca dell’operazione agli occhi di Karel Thole. Si tratta quindi del ritorno di un amico, e un appuntamento che si ripeterà nei prossimi numeri per arricchire lo spazio della vostra immaginazione.
Qui sul blog i disegni verranno regolarmente anticipati per il vostro piacere di appassionati, ma dobbiamo fare due avvertenze. La prima è che non potremo pubblicarli ad alta risoluzione perché le regole del web non lo permettono; la seconda è che i disegni appariranno così come sono stati eseguiti dall’artista, senza il lettering (cioè le scritte) che nella versione a stampa riempiranno gli spazi vuoti. Insomma, saranno una “versione originale” su cui potrete cliccare ogni volta che vi piacerà per vederla ingrandita. La risoluzione aumenterà, anche se non al punto da fare concorrenza ai bellissimi risultati della stampa. Insomma, per godere dell’effetto completo non vi resterà che comprare “Urania”…
Al di là della sorpresa illustrata, in aprile arriveranno altre novità con il nuovo mensile “Epix”, dedicato al fantastico. Horror, fantasy, autori italiani e contaminazioni: un carosello che sarà aperto dal più trasgressivo e irregolare degli autori di “Urania”, Valerio Evangelisti, che abbiamo tenuto a battesimo quindici anni fa con il primo romanzo di Nicholas Eymerich. Sembra una storia lontana, invece è solo ieri: e Valerio tornerà sulla nostra corazzata con un’antologia di racconti, il primo dei quali assolutamente inedito. Più avanti seguiranno anche testi classici, da Robert E. Howard ai discepoli di H.P. Lovecraft, mentre stiamo attualmente leggendo una meritevole antologia di F. Paul Wilson. Da subito, invece, avrete i romanzi della serie Doom (ispirata all’omonimo gioco) e varie novità fantasy.
Ma di questo diremo meglio più avanti. Per tornare alla fantascienza, abbiamo in lettura nuovi romanzi di Michael Swanwick, Charles Stross, Peter F. Hamilton e Stephen Baxter. I supplementi di “Urania”, cancellati dalla programmazione normale e sostituiti da “Epix”, torneranno ad apparire eccezionalmente in dicembre con un numero unico che sarà dedicato, con tutta probabilità, a un lungo romanzo italiano. Per ora non riveliamo di più…
Nell’augurare a tutti un mese di buone letture con “Urania” e la Collezione, mando a voi tutti un saluto dallo spazio dove sono parcheggiato in orbita per scampare alla pioggia.
Ad majora!
Posted in Antigravità, Fantascienza, Fantasy
marzo 5th, 2009 at 08:40
Ottima la scelta di Festino, interessanti gli autori in lettura, addiritura (per me) esaltante la scelta della raccolta di Evangelisti, ma…CANCELLATI i Supplementi? Si intende anche i Millemondi? Ovvero niente antologia Year’s Best di Hartwell, niente seguito di quella di Dozois…se ho capito bene, è davvero un triste annuncio!
marzo 5th, 2009 at 10:39
No, no! Per supplementi cancellati intendo i volumi delle serie Urania fantasy e horror che uscivano bimestralmente. Millemondi resterà, l’antologia di Dozois verrà completata a fine anno e quella di Harwell sarà disponibile già dall’estate.
marzo 5th, 2009 at 11:21
Grazie Giuseppe, l’enorme sollievo di questa precisazione non è smorzato nemmeno dall’imbarazzo per la figura da paranoico che ho fatto!
marzo 5th, 2009 at 11:32
Ottima idea di creare un mensile a parte (e regolare!) per tutti i romanzi non – SF! Non mi piace molto il nome (lo trovo un pò anni 80) ma bene così. Tra l’altro un’altra nota…gli autori che hai citato mi pare che siano gli stessi che alcuni “detrattori” della vostra linea editoriale attuale indicavano come quelli “bravi ma che non vengono pubblicati su Urania”. Quindi un’altra nota positiva !
marzo 5th, 2009 at 14:18
Ma che sta succedendo? Sogno o son desto? un altro editoriale bomba in due mesi…è chiaro che la nostra voce di appassionati in questi mesi ha contato molto sulle nuove scelte dello staff che ringrazio per questo e per i bei lavori che ci offrirà in futuro… piu spazio al settore delle illustrazioni che qui sul blog accolgono buona parte dell’attenzione e delle discussioni dei lettori, il nuovo mensile a parte per le cose “non fantascientifiche” che non eroderanno piu lo spazio sulla testata madre, (ma un titolo migliore però potevate pensarlo, tipo chessoio Dark Fantasy, questo Epix a me non dice molto…), i nuovi annunci termonucleari come Baxter, Stross ed Hamilton (sottovalutato) e Swanwick(sopravvalutato)…cose davvero fantastiche all’orizzonte! Grazie di tutto… Se reimpostare significa migliorare il rendimento finale, allora ben venga! 😉 Un unica domanda vorrei arla: ma il programma annunciato nell’editoriale di gennaio per quest’anno è piu o meno confermato? Cioè: leggeremo Reynolds, la conclusione dl Neanderthal Parallax, Somers e MacLeod?
marzo 5th, 2009 at 14:20
Ma che sta succedendo? Sogno o son desto? un altro editoriale bomba in due mesi…è chiaro che la nostra voce di appassionati in questi mesi ha contato molto sulle nuove scelte dello staff che ringrazio per questo e per i bei lavori che ci offrirà in futuro… piu spazio al settore delle illustrazioni che qui sul blog accolgono buona parte dell’attenzione e delle discussioni dei lettori, il nuovo mensile a parte per le cose “non fantascientifiche” che non eroderanno piu lo spazio sulla testata madre, (ma un titolo migliore però potevate pensarlo, tipo chessoio Dark Fantasy, questo Epix a me non dice molto…), i nuovi annunci termonucleari come Baxter, Stross ed Hamilton (sottovalutato) e Swanwick(sopravvalutato)…cose davvero fantastiche all’orizzonte! Grazie di tutto… Se reimpostare significa tener cont delle esigenze di chi acquista e migliorare il rendimento finale, allora ben venga! 😉 Un unica domanda vorrei farla: ma il programma annunciato nell’editoriale di gennaio per quest’anno è piu o meno confermato? Cioè: leggeremo Reynolds, la conclusione dl Neanderthal Parallax, Somers e MacLeod e tutto il resto?
marzo 5th, 2009 at 16:37
Lasciatemi dire che per me è stato un onore fare da apripista all’operazione di ripristino delle illustrazioni interne.
Per un autore sono purtroppo molto rare le occasioni di veder tradotti in immaginii i propri personaggi/luoghi/idee…
Giuseppe Festino l’ha fatto splendidamente, leggendosi con scrupolo entrambe le storie dalla prima all’ultima riga.
Un enorme grazie a Festino, a Lippi e ad Altieri, che mi hanno regalato un’emozione in più (due, va)…
marzo 5th, 2009 at 18:56
Epix? Mi viene in mente la NIE (New Italian Epic) di Wu Ming 1 (Roberto Bui). C’entra qualcosa, o si tratta di una semplice assonanza?
Splendida l’idea di cooptare Festino per le illustrazioni interne. Tra lui e Brambilla è come mettere insieme l’alfa e l’omega…
AF
marzo 5th, 2009 at 19:27
Il NIE con Doom e Howard? Ma noooooo, il giorno che faranno una collana da edicola per il grande romanzo mainstream ci sarà un terremoto!
marzo 5th, 2009 at 20:08
Ottima l’idea delle illustrazioni.
Nessun pericolo per i Millemondi.
Benissimo le novità ma non dimentichiamo i classici per quelli che non li hanno letti oppure li vorrebbero leggere in una nuova traduzione.
Charles Stross? Non lo conosco, ma ho letto qualche critica positiva. Ben venga in Urania.
marzo 5th, 2009 at 21:10
Grazie per la novità delle illustrazioni e per le anticipazioni.
A proposito di queste ultime, io ho scoperto Charles Stross da poco e lo sto leggendo in lingua originale: ho iniziato la serie di “Bob Howard – Laundry”, davvero niente male, e penso di passare ad altre sue cose. Che cosa avete intenzione di pubblicare di suo su Urania?
marzo 5th, 2009 at 22:40
graditissima novità quella delle illustrazioni. e anche le altre novità annunciate fanno ben sperare (caso vuole ancora che, ora che qui si parla di Evangelisti, stia leggendo proprio il primo Eymerich…).
fa molto piacere vedere che Urania continua a rinnovarsi, con continue sorprese per i suoi appassionati.
marzo 6th, 2009 at 01:42
Charles Stross è eccellente (ho letto un solo “Odissea” di suo ma mi ha affascinato, anche se non ci ho capito molto)
marzo 6th, 2009 at 13:19
Sicuramente interessanti tutte queste novita’.
Permettetemi pero’ una domanda: quando Lippi dice “…abbiamo in lettura i nuovi romanzi di…..” per noi lettori di Urania cosa vuol dire?
Mi spiego: in redazione, sapete gia’ approssimativamente quando verranno pubblicati su Urania questi romanzi?
Buone letture.
Gundam70
marzo 7th, 2009 at 00:38
I<font face=”Arial,Helvetica” L TRASFIGURATO
Dopo aver letto l’editoriale di Lippi, sto schiattando di invidia !! Dagli altri commenti sembra scontato che sia facilissima acquistare tutte le uscite editoriali promesse…
Non mi resta infatti che invidiare tutti quelli che riescono ad avere dal proprio edicolante tutte le uscite di Urania & Co
Ancora oggi 9 volte su 10 non riesco ad acquistare i supplementi, soprattutto i “Millemondi”…………
Sono abbonato a “Urania Collezione” ed a “URANIA”, ma per il resto nisba !
In passato quando non c’era il WEB scrissi più volte , dapprima a F. & L. ,
poi a U.M, ma l’unico che mi rispose fu Marzio Tosello, spiegandomi che
loro non ci potevano fare niente, e che era un problema di distributori locali.
Da allora è passato qualche centinaio di mesi………… Possibile che ancora oggi 2009 non ci si possa abbonare anche ai supplementi ??
Se qualcuno ha una risposta, pratica, può darmela a :
(ooldvic@infinito.it)
Grazie.
Palermoven, 6 mar 2009 23:28:102009font>
marzo 7th, 2009 at 17:23
Finalmente qualcosa di Peter F. Hamilton… un grande! Grazie, era ora!
marzo 8th, 2009 at 00:48
“In lettura” credo significhi che li sta leggendo e valutando. Poi andrebbero acquisiti i diritti, organizzata la traduzione, e infine decisa la pubblicazione. Giusto, G.L.? Una curiosità: come scegli i romanzi da valutare?
marzo 9th, 2009 at 19:38
Bravi io vorrei anche piu’ fantasy che o al mio edicolante non arrivano o me li sono persi per la strada!!! Capisco “il trasfigurato” fantasy bimestrali quando? dopo mu il deserto assoluto. mensile sf e mensile fantasy questo vorrei.magari alternati ogni 15 gg. vi pregooooo! Grazie per la gioia di leggere. Ciao
P.S.: scusate se è un msg un po’ ostrogoto ^_^
marzo 11th, 2009 at 15:20
Gaudio Magnum !!! Abbiamo di nuovo Festino fra noi , era l’ora di dedicare un po’ di spazio a un grande illustratore vecchia maniera, Urania ci provo’ a suo tempo dedicandogli solo lo spazio strettamente necessario per veder crescere ed ammuffire stentate piantine aliene in capo al varieta’. Prego i Grandi Capi Giuseppe L. ed Alan di volergli elargire un congruo numero di pagine per rendere un po’ di quel sapore particolare che, per esempio Robot ha perso del tutto affidata a illustratori/fumettari, magari rivedendo un po’ l’aspetto grafico in quanto le illustrazioni in questa prima apparizione risultano affogare nel gorgo creato dall’attaccatura centrale …..
Suggerirei il vecchio sistema di Robot ostacolato pero’ dall’eccessivo piccolo formato odierno o l’illustrazione a pagina unica a fronte del testo.
Notevole sara’ il contrasto con l’altrettanto bravo Franco Brambilla !! L’aspetto grafico complessivo e’ sempre utile ad attrarre i lettori , quando cessa di essere troppo uniforme.
Complimenti anche per il programma, osate osate…. proponendo sempre del nuovo, lasciando Russell e Garrett a Urania Collezione ( sempre che se ne senta la necessita’ )
Saluti.
marzo 14th, 2009 at 16:51
Attilio, è molto semplice. Una parte dei libri arrivano direttamente alla Mondadori, proposti dagli editori stranieri o dai loro agenti italiani. Una prima scrematura consiste nell’accertare quali sono assolutamente impubblicabili (ad esempio per mole o argomento: a noi arrivano dozzine di romanzi per ragazzi, oppure fantasy e horror); gli altri si leggono professionalmente e si decide. Poi ci sono i libri che acquistiamo e leggiamo per nostro conto, seguendo il panorama internazionale. Quelli più interessanti e adatti a “Urania” vengono richiesti ai rispettivi proprietari. Ma non è una strada tutta in discesa e anzi gli ostacoli possono essere molti: difficoltà nell’individuare gli aventi diritto, richieste economiche esose, ecc. ecc. Infine ci sono i manoscritti italiani o comunque inediti da valutare singolarmente, caso per caso.
Da Urania vengono esclusi a scatola chiusa i libri più lunghi di 400 pagine originali, a meno che l’autore non acconsenta a dividerli in due parti; quelli che costano oltre la cifra disponibile al nostro budget e quelli che appartengono a generi troppo lontani dal nostro “core business” che è la fantascienza. Tutto il resto viene esaminato, letto e giudicato non solo in base al gusto personale ma all’interesse del testo e alla sua potenziale presa sul lettore di Urania.
marzo 14th, 2009 at 22:02
Sono contentissimo che ad aprile sarà gia possibile leggere il secondo romanzo di Engines of light. In effetti la complessità della trama e della scrittura di macleod meritano una pubblicazione ravvicinata. Mamma mia bella che annata!
marzo 15th, 2009 at 10:46
Ho una grande curiosità di leggere Charles Stross in Urania.
marzo 17th, 2009 at 10:32
Grazie Giuseppe per la spiegazione! Ora, se posso rubare altro tuo tempo (e se non si tratta di un segreto), acune piccole, ulteriori domande: ma li leggi tutti tu? Hai dei collaboratori? Rivredremo qualcosa di Roland Wagner, che a me piaceva molto? Per non parlare di Brussolo, che era forse un po’ piatto come scrittura ma davvero innovativo (“La collera delle tenebre” era eccezionale). Non capisco ‘sto ostracismo da parte dei nostri lettori per gli autori francesi che non si chiamino Spitz. Ciao e grazie mille!
marzo 20th, 2009 at 14:44
[…] generi che imbarazzano i fantascientisti duri e puri raccolti attorno ad Urania.Si chiamerà Epix.E fra una serie di romanzi ispirati al gioco di Doom e i tie-in di World of Warcraft, faranno la […]
marzo 22nd, 2009 at 21:54
IL TRASFIGURATO</i)
Ho letto la cortesissima risposta ad Attilio da parte del Curatore Maximo del 14 marzo,
e non posso che considerare come il leggere professionalmente può essere s o l a m e n t e una grande
incombenza….
Per cui sono convinto che le scelte più felici siano sempre e solo quelle strettamente personali, che, per come G. Lippi ha dichiarato: “ …Poi ci sono i libri che acquistiamo e leggiamo per nostro conto…”
Del resto per quanto riguarda i vecchi autori io faccio proprio così { o meglio, quasi, infatti causa poco denaro riprendo gli Urania messi sugli scaffali del già letto} .
Al momento mi sto rileggendo James White e, incidentalmente, per aggiornarmi cerco su Wikipedia-Italia, e scopro che non era citato, peccato ! .
Infine, se non abuso della cortesia e pazienza dei lettori abituali del blog…
che dire, se non tutto il bene del mondo e di tutti i mondi possibili, del fatto che: “… i disegni di Giuseppe Festino non rappresentano un’una tantum … ma saranno una novità costante, un’aggiunta che si ripeterà di mese in mese…”<
{ personalmente ho sempre rimpianto quelle degli URANIA “rossi”}.
Come scrivevo sto rileggendo James White, il n°309 di URANIA “losanga”, faccio dei confronti con l’URANIA attuale, e spero che il ritorno alle illustrazioni interne di Festino, non sia controbilanciato da altro….
In pratica che non incoraggi troppo i creativi marketing … nella ricerca di fondi finanziari a riprodurre lo stile anni ’60.
Infatti nel n° 309 c’erano all’interno del testo pagine di PUBBLICITÀ:
ARIANNA Il mensile della donna moderna;
STORIA illustrata;
UOMO E MITO, collana de IL SAGGIATORE;
OMNIBUS tutto il mondo li ha letti…;
QUADERNI DELLA MEDUSA…;
Dateci 10 minuti al giorno e noi vi daremo una memoria di ferro ! ;
LA CULTURA collana de IL SAGGIATORE;
BAUER , i più bei films del mondo, ( con ragazza in bikini );
TELESCOPI, Ditta Alinari;
SEGRETISSIMO;
BIBLIOTECA MODERNA MONDADORI;
Oltre alla seconda, terza e quarta di copertina, per un totale di 14 pagine su 144.
Speriamo in bene !!
Palermo domenica, 22 mar 2009 20:51:30
marzo 23rd, 2009 at 14:24
Spero di non essere opportuno pubblicando la presente richiesta in coda a questo articolo.
Tra qualche giorno (il 26 marzo) ricorre l’anniversario della morte dell’indimenticabile maestro Karel Thole. L’anno prossimo, lo stesso giorno, saranno passati dieci anni dalla sua scomparsa. Sono certo che tanti appassionati di fantascienza, tanti appassionati dell’opera di Thole, come me, si chiedono se Mondadori abbia in programma qualche iniziativa editoriale per ricordarlo degnamente. Sarebbe troppo pensare ad un art book che raccolga tutti i suoi lavori per Mondadori ? Probabilmente un sogno. Ma sognare non costa nulla.
Un cordiale saluto.
marzo 23rd, 2009 at 14:24
scusate il refuso: ho scritto “oppurtuno” invece che “inopportuno”
marzo 23rd, 2009 at 21:47
Un sogno che condivido in toto con te Peeping Tom.
marzo 30th, 2009 at 12:11
Dando per scontato tutto l’affetto e la stima che provo per Giuseppe Lippi, non mi dilungo a incensarlo ulteriormente. Una domanda soltanto: il progetto di ripubblicare finalmente in volumi unici (come nell’edizione originale americana) il magnifico e complesso ciclo adulto delle “Cronache del ghiaccio e del fuoco” di George Martin…che fine farà? Ne erano usciti due volumi nel 2007 e 2008 nelle “Grandi Saghe – Urania Fantasy” e i successivi erano promessi. Ma pare di capire che la cosa non proseguirà. O sbaglio?
In ogni caso, un salutone a Giuseppe e al resto dello staff. So che, se molti progetti non vanno avanti, non è certo per vostra incompetenza o cattiva volontà. Anzi: se il mondo dell’editoria fantastica, sf e horror fosse nelle vostre meni…Magari!
marzo 30th, 2009 at 18:58
Caro Luciano,
le Grandi saghe fantasy saranno, in effetti, le sole a continuare. Quindi niente paura per George R.R. Martin e… appuntamento a luglio!
marzo 31st, 2009 at 17:37
Caro Giuseppe, grazie per la notizia. E quando passi a Trieste, sentiamoci e vediamoci (se ti va). Il mio indirizzo email è luciano.comida@libero.it
Intanto, un salutone
aprile 6th, 2009 at 12:28
GAAASPPPP!!! Fino a luglio devo aspettare???? cattiviiiiiiiiiiiiiii
aprile 21st, 2009 at 12:40
“Al di là della sorpresa illustrata, in aprile arriveranno altre novità con il nuovo mensile “Epix”, dedicato al fantastico. Horror, fantasy, autori italiani e contaminazioni”
Mi sembra una novità davvero interessante, soprattutto per gli autori italiani.
Ci sarà modo per questi ultimi di inviare qualche inedito in lettura?
Marcy
aprile 21st, 2009 at 15:14
Ma Epix non doveva uscire in aprile? Esattamente da che giorno dobbiamo aspettarcelo?
aprile 22nd, 2009 at 09:56
a Quiller: l’uscita di Epix è slittata a giugno perché non riusciamo a chiudere il contratto del primo volume (un episodio della saga Warcraft)con i proprietari americani dei diritti. L’uscita era slittata inizialmente a maggio e i volumi sono pronti – l’altro titolo che uscirà in abbinamento con Warcraft sarà un’antologia di Valerio Evangelisti – ma non è possibile andare in edicola senza avere il contratto di edizione, al quale ormai manca soltanto la firma.
aprile 22nd, 2009 at 10:00
a Luciano/idefix: ma senz’altro! Ci rivediamo a Trieste.
aprile 22nd, 2009 at 10:24
Grazie Giuseppe, mi spiace molto per lo slittamento, e mi infastidisce che sia causato da un titolo che per me è (detto eufemisticamente) superfluo. Da come lo racconti sembrerebbe comunque un classico caso di “non dire gatto se non l’hai nel sacco”: credevo che le firme fossero la prima cosa…