Un fantastico 2018
Si chiude il 2017 e si apre un nuovo anno, che “Urania” vivrà all’insegna di alcuni cambiamenti e novità che speriamo possano essere apprezzati dal nostro pubblico, consentendoci di ampliare la base dei lettori che ci frequentano.
Prima di tutto, dai fascicoli di gennaio cambia leggermente la grafica di copertina di “Urania”, “Urania Collezione” e “Millemondi”, che viene ordinata per risultare più vicina alla storia stessa di queste collane, senza rinunciare all’evoluzione perseguita negli ultimi anni.
Del tutto nuova, invece, “Urania Jumbo”, che da febbraio diventerà una collana a se stante registrata in tribunale, non più un supplemento di “Urania”, con periodicità (per il momento) trimestrale, ovvero capace di offrire ai lettori un volume ogni tre mesi, per un totale di quattro titoli all’anno, che saranno in edicola a febbraio, maggio, agosto e novembre. “Urania Jumbo” si alternerà alle uscite di Urania Millemondi (marzo, luglio e dicembre) e affiancherà le tradizionali pubblicazioni mensili delle due collane principali, “Urania” e “Urania Collezione”.
“Urania Jumbo” avrà una nuova grafica di copertina, che speriamo vi sarà gradita, e che intende proporre qualcosa di nuovo ai nostri lettori, pur senza abbandonare gli elementi chiave che hanno fatto la storia di “Urania”, come il cerchio sul piatto di copertina. Un elemento di spicco della nuova grafica saranno le illustrazioni, che si estenderanno quasi a piena pagina, seppure leggermente oscurate nella zona al di fuori del cerchio, e porteranno la firma di grandi illustratori internazionali.
Nonostante il nuovo look, “Urania Jumbo” manterrà le prerogative di sempre, che ne hanno decretato un grande successo tra gli appassionati, e che ci hanno spinto a provare questa strada di rinforzo e crescita nel numero delle uscite annuali: a fronte di un prezzo comunque contenuto, la collana proporrà solo grandi opere internazionali inedite per le nostre collane e in traduzione integrale, senza farsi spaventare (finalmente!) dalle dimensioni dei volumi originali, che troppo spesso ci hanno precluso la possibilità di tradurli per Urania. “Urania Jumbo” darà ai lettori la possibilità di godersi in un volume ben tradotto e curato sotto ogni aspetto, le migliori opere del panorama fantascientifico mondiale, portando in Italia i romanzi più celebrati e le saghe di science fiction più entusiasmanti. Qualche esempio?
A febbraio uscirà Entoverse di James P. Hogan, quarto capitolo del Ciclo dei Giganti, giò preceduto da Lo scheletro impossibile (“Urania” n. 739), Chi c’era prima di noi (“Urania” n. 765) e La stella dei giganti (“Urania” n. 931), tutti di recente raccolti nel “Millemondi” n. 74 (chiuderà il ciclo Mission to Minerva, 1995, in trattativa per una prossima uscita in “Urania Jumbo”).
A maggio sarà la volta di un altro seguito molto atteso, Coyote: Frontier (2005) di Allen Steel, tre volte vincitore del Premio Hugo con i romanzi brevi La morte di Capitan Futuro, … dove gli angeli temono d’avventurarsi e L’imperatore di Marte. Questo Coyote: Frontier è il terzo romanzo della celebrata serie di Coyote, che “Urania” ha già proposto ai suoi lettori con i primi due romanzi del ciclo, Coyote (Coyote, 2002, “Urania” n. 1602) e Coyote Rising (Coyote Rising, 2004, “Urania” n. 1634).
Ad agosto uscirà in “Urania Jumbo” un’altra opera di grandissimo rilievo, che sta riscuotendo grande successo in tutto il mondo: il primo libro della triologia “Luna” di Ian McDonald, ovvero Luna nuova (Luna: New Moon, 2015), che inaugura la straordinaria avventura della colonizzazione industriale della Luna. A questo primo volume faranno seguito in “Urania Jumbo” (in date ancora da stabilire) anche gli altri due titoli della trilogia, già acquisiti da Mondadori, ovvero Luna piena (Luna: Wolf Moon, 2017) e Luna crescente (Luna: Rising Moon, 2018).
Per quanto riguarda il “Millemondi”, le tre uscite del 2018 saranno dedicate al 34° volume della monumentale Year’s Best Science Fiction, che raccoglie il meglio della produzione breve mondiale di fantascienza, una raccolta che non può assolutamente mancare agli appassionati, per avere sott’occhio i migliori racconti delle grandi firme della science fiction e il più aggiornato panorama dei nuovi talenti che si affacciano in questo mondo.
“Urania Collezione” continuerà a proporre i grandi classici della fantascienza, con autori di rilievo come Ian watson, Ben Bova, Arthur C. Clarke, Rudy Rucker, Paul Di Filippo, Donald Wandrei, Gregory Benford, Ken MacLeod e molti altri, di cui stiamo trattando i diritti di ripubblicazione.
Per ciò che riguarda la collana madre, invece, ecco cosa offrirà il menu 2018 di “Urania”: oltre alla trilogia “dantesca” di Mike Resnick (Paradise, Purgatory e Inferno), usciranno inediti di Nancy Kress, C.A. Higgins, Charles Stross, Ian McDonald, Ted Reynolds e molti altri, per continuare a offrire la migliore proposta di titoli e autori internazionali, oltre al vincitore come ogni anno del Premio Urania, che designerà il migliore romanzo italiano di science fiction. Anche in questo caso con una novità, che darà a tanti scrittori italiani di racconti di fantascienza la possibilità di mettersi in gioco per essere pubblicati da “Urania”. Grazie al Premio Urania Short 2018 per racconti inediti, infatti, tre finalisti individuati dalla redazione di “Urania” saranno pubblicati in appendice al fascicolo di novembre con il vincitore del Premio Urania per romanzi, insieme a una scheda voto che consentirà a tutti i lettori di votare il racconto migliore, decretando il vincitore.
Insomma, il 2018 si preannuncia come un anno molto interessante per “Urania”, e ci auguriamo che i lettori continuino a seguirci e a tributarci l’interesse che ha fatto di questa collana e delle sue “sorelle” l’unica espressione continuativa e a prezzi ecnomici della migliore narrativa di science fiction mondiale.
Buon 2018 a tutti!
Posted in Dispacci
gennaio 2nd, 2018 at 12:02
Grandi, grandi, novità, anzi JUMBO!
Il 2018 comincia bene! Buone letture a tutti!
gennaio 2nd, 2018 at 12:56
carissimi redattori, grazie per essere ritornati a dialogare con noi lettori e ad illustraci le news per il prossimo anno.
E che notizie: Quattro Jumbo l’anno !
( si parla un gran bene di Luna di McDonald) poi nomi attesi da tempo come,ad esempio,Nancy Kress.
Adesso e’ facile prevedere una valanga di richieste da parte nostra di romanzi ed autori da pubblicare.
Io mi astengo dal segnalare alcunche’
(anzi no! pretendo “The Children of the Sky” di Vernor Vinge)
Scherzi(mica tanto)a parte, ancora grazie e un buon 2018 a voi e a tutti gli appassionati di SF.
gennaio 2nd, 2018 at 13:01
Rinnovo gli auguri per il 2018 a tutto lo staff, con la speranza di rivedere la collana Urania Horror, chiusa mesi fa. Notizie?
Grazie e Buon Anno.
gennaio 2nd, 2018 at 14:06
“A maggio sarà la volta di un altro seguito molto atteso, Coyote: Frontier (2005) di Allen Steel, tre volte vincitore del Premio Hugo”
Ahem…..il nome dell’autore è Allen Steele non Steel come da voi riportato…..
Detto questo, grazie per la scelta di pubblicare Coyote Frontier all’interno della collana Jumbo.
gennaio 2nd, 2018 at 16:06
Steele e non Steel
gennaio 2nd, 2018 at 16:30
Grazie per le info.Molto apprezzate.Novità interessanti.
gennaio 2nd, 2018 at 17:25
Mi piacerebbe molto se lo stand Mondadori a ‘Tempo di Libri’ o al ‘Salone del Libro’ dedicasse uno spazio anche alle collane da edicola, magari accompagnate anche da un incontro con il pubblico.
Secondo me sarebbe un’opportunità da cogliere per farvi conoscere oltre la base dei lettori abituali.
L’editoriale ci porta notizie una migliore dell’altra, per cui Buon Anno a Urania e a tutti i lettori.
gennaio 2nd, 2018 at 19:07
Non si poteva annunciare un miglior 2018, da un vostro lettore felice, grazie.
gennaio 2nd, 2018 at 19:20
Non vedo l’ora di trovare in edicola i nuovi volumi con la nuova grafica.
Le Vostre collane Urania sono da tantissimi anni il mio punto di riferimento, continuate così.
Sebastiano
gennaio 3rd, 2018 at 09:56
Grandissime notizie, insomma! Avevo sempre tifato per una sorta di autonomia del Jumbo (magari provando uno sbarco anche in libreria, anche se con gli ebook forse si è superata la necessità…) e, quindi, sono molto contento di questa novità, oltre che curioso per la nuova veste grafica. GRANDISSIMA notizia la pubblicazione del ciclo LUNA, che probabilmente diventerà anche una serie. Concludo con un appello: uno dei più grandi autori di sf inglese è ancora inedito in Italia, almeno per quanto riguarda le sue ultime opere; parlo ovviamente di Iain M. Banks, scomparso prematuramente nel 2013, e del suo ciclo della Cultura. Vi prego di considerarlo nelle vostre pubblicazioni future! Per il resto, continuate così!
gennaio 3rd, 2018 at 12:35
Sono nato con voi. Ero in culla e usciva il 1° Urania. Ho vissuto con voi e continuerò entusiasticamente con voi. Auguroni per le nuove iniziative. Il mondo ha bisogno di SF.
gennaio 3rd, 2018 at 15:10
Grazie per le Grandi notizie!! Ottimo Jumbo trimestrale e ottimo Millemondi col meglio di G. Dozois su tre volumi (nell’ultimo editoriale Lippi ne paventava la riduzione..).Per gli autori ottimi Steele, Mc Donald, Kress e Di Filippo. Mi aspettavo le ristampe dell’introvabile di Mcmaster Bujold Guerra di strategie e di Settore giada di L. Shapard ma non dispero anzi …
gennaio 3rd, 2018 at 18:07
porca miseria, che bombe!!! 2018 ricco, mi ci ficco!!!
gennaio 3rd, 2018 at 23:50
MI sembra un ottimo programma a parte McDonald, ma è questione di gusti.
gennaio 4th, 2018 at 20:16
Wow, grazie delle bellissime novita’, un regalone di Natale oltre che un eccezionale viatico per il nuovo anno. Buon 2018 a tutti noi appassionati di fantascienza
gennaio 5th, 2018 at 09:36
Ted Reynolds ha scritto un solo romanzo, da voi più volte ristampato. Siccome parlate di “inedito”, forse intendevate “Alastair Reynolds”.
gennaio 5th, 2018 at 13:55
Belle notizie, grandi letture a venire, una rinnovata attenzione all’attualità e all’integralità di testi e cicli narrativi, ma sopratutto ho molto apprezzato il ritorno al dialogo con il pubblico di appassionati.
Dal mio canto spero solo di vedere completati anche i cicli Pandora di Herbert e Dula di Haldeman. Per il resto, davvero chapeau e un enorme in bocca al lupo a Urania!
gennaio 5th, 2018 at 17:10
Mi sembra incredibile questo programma. Non ci credo!!!!!
gennaio 6th, 2018 at 11:46
Sembrerebbe proprio un 2018 interessante..aspetto con molto interesse Luna di McDonald sperando inoltre(dopo Terra Incognita)nella continuazione del ciclo Everness
gennaio 7th, 2018 at 15:25
Bellissime notizie, complimenti per la crescita di Urania!
Si crea lo spazio per colmare grandi lacune, come la trilogia “The Broken Earth” di N.K. Jemisin, e le opere di Cixin Liu.
gennaio 7th, 2018 at 19:00
Mi unisco ai molti commenti che mi hanno preceduto per fare i complimenti a questo nuovo, esaltante corso: mi sembra che Urania abbia imboccato -con l’inizio del 2018- una strada a lungo desiderata dai suoi fedeli lettori, e sono davvero contento di aver letto un programma tanto ricco di novità!
La cosa che mi preme di più sottolineare, comunque, è il piacere di veder riannodarsi il prezioso rapporto fra la redazione e noi lettori: delle tante belle notizie, questa è -in prospettiva- la migliore!
Ora che la disponibilità a pubblicare grandi tomi più volte durante l’anno sembra finalmente divenire realtà, ognuno ha chiaramente i propri desiderata da sottoporvi… ed allora anch’io avanzo la mia richiesta: dateci gli inediti di Peter F. Hamilton, per favore, sono in crisi d’astinenza da troppo tempo…
gennaio 9th, 2018 at 16:07
Conto i giorni per comparare e leggere i libri di Hogan!
Buon anno!
gennaio 10th, 2018 at 17:40
Speriamo che con il nuovissimo Urania Jumbo, di cui inizierò assolutamente la collezione, si ritorni alla serie della Cultura di Iain M.Banks e vengano pubblicati finalmente i suoi ultimi tre romanzi, dolorosamente inediti in Italia: Matter, Surface Detail, Hydrogen Sonata.
In bocca al lupo!!!
gennaio 11th, 2018 at 10:31
Ciao, complimenti per l’iniziativa di cui si sentiva bisogno, non mancherò di collezionare la nuova collana. Spero tanto possa essere l’occasione giusta per pubblicare i romanzi inediti di Iain M.Banks.
In bocca al lupo!
gennaio 11th, 2018 at 11:52
Si potrebbe pubblicare il libro annunciato tantissimo tempo fa e cioè il seguito di ” Indietro nel tempo ” di JACK FINNEY,sempre rimandato suppongo per la mole del libro?
gennaio 13th, 2018 at 17:57
Una piccola domanda. Leggo che il prossimo Dozois tradotto sarà il n.34 del 2017, mentre l’ultimo tradotto lo scorso anno era il n 31 del 2014. Iniziativa encomiabile, quella di tenere il passo con l’attualità delle pubblicazioni USA. Mi chiedevo se aveste già in programma il recupero futuro volumi n 32-33 (2015-16). Del resto era già avvenuto con gli ultimi volumi di Hartwell. Grazie per l’eventuale risposta!
gennaio 14th, 2018 at 14:13
Sarei un po’ cauto nel parlare di dialogo. Questo è semplicemente un annuncio redazionale, il dialogo si ha quando alle domande fanno seguito le risposte.
gennaio 17th, 2018 at 22:12
Concordo con heropass, avere un dialogo sarebbe cosa gradita.
Ma di jack mcdevitt non è previsto nulla?
gennaio 20th, 2018 at 20:04
Heropass e Karavel hanno ragione. Comunicato un pò monodirezionale 😉 E cmq, nessuno nota che non figura piu’ Lippi come curatore?? Per la verità, non figura piu’ un curatore, è apparso dal nulla un certo Luigi Belmonte come responsabile editoriale e Lippi come consulente. Faccio notare che Urania ha SEMPRE avuto un o più curatori. Urgono lumi redazionali, credo 😉
gennaio 22nd, 2018 at 15:02
Se il JUMBO è registrato in tribunale, sarà la volta buona che si troverà Urania in libreria ? Mi auguro di SI anche per dare una mano alle ormai pochissime ancora in vita….
gennaio 23rd, 2018 at 15:09
Purtroppo il post di Riccardo del 13 gennaio mi ha messo una grande inquietudine. In effetti pubblicando il n. 34 si saltano a piedi pari il n. 32 (1994) e il n. 33 (1995). A mio avviso sarà molto difficile che vengano recuperati…purtroppo. Ho visto l’indice del n. 32 e ci perderemo 2 racconti di K. Liu e racconti di A.Reynolds, di K. Schroeder, di A.Steele di jp Kelly, di N. Kress …Forse era meglio l’idea di pubblicare un volume di sintesi per ciasscun snno
gennaio 24th, 2018 at 09:25
Qualcuno sa dirmi di preciso in quale giorno di Febbraio esce la nuova serie di Urania Jumbo?
gennaio 26th, 2018 at 10:45
Bella la nuova copertina del Jumbo!!
gennaio 28th, 2018 at 12:22
Qualcuno conosce la data precisa di uscita di Urania Jumbo?
gennaio 29th, 2018 at 01:55
Va bene che Urania Horror non è andata bene ma il fatto che è 5 anni che avete fermo The Rising di Brian Keene è una delle cose più brutte che potete fare al fantastico in italia.
gennaio 31st, 2018 at 10:16
@Luigi Mingiorne: dopo quasi trent’anni era anche ora che con le copertine, anche la redazione fosse un po rinfrescata. Lippi (sulla cui gestione editoriale c’é poco da eccepire) si é dimostrato totalmente incapace di una qualsivoglia forma di dialogo informale o cordiale o anche solo “diplomatico” con lettori, frequentatori del blog e recensori in giro nel web – che nonostante le inevitabili critiche per certe scelte, hanno dato spazio e visibilità a Urania. Personalmente penso che dopotutto,fosse/sia anche un po stanco. Certi avvicendamenti possono solo far bene al prodotto finale. In bocca al lupo ai nuovi arrivati e… Ogni tanto battetelo un colpo, il dialogo coi lettori, alla lunga, fa bene anche e sopratutto a Urania.
febbraio 1st, 2018 at 10:28
Ma sto cambio grafico di Urania dov’è? A parte il Jumbo, non mi pare così drastico… o sono io cieco??
febbraio 1st, 2018 at 14:43
@Pietro Paolo Pollio da quanto vedo su un noto e-shop uscirà il 7 febbraio. Pare anche che l’uscita dell’Urania Collezione sia stata anch’essa spostata al primo mercoledi del mese come quella dell’Urania “normale”.
febbraio 13th, 2018 at 17:28
@massimo memoli
Non credo che sia più in programma ma non posso esserne certo. Quello che so è che L’Atlantide edizioni che di Jack Finney ha già pubblicato l’edizione completa l’antologia Amo Galesburg in primavera sarbbe interessata a Indietro nel tempo e al suo seguito inedito. Speriamo lo possano pubblicare!
febbraio 22nd, 2018 at 17:18
Ho letto che Giuseppe Lippi è dal 2018 “CONSULENTE” per Urania.
Da parte mia tanti Auguri per il nuovo lavoro.
febbraio 27th, 2018 at 09:14
Come dialogo con i lettori siamo messi maluccio … Lippi ha detto più cose nell’intervista a ‘Fumettologica’ che nel blog di Urania che non avrà più un curatore unico ma uno staff di quattro persone per curare tutta l’offerta di collane di fantascienza mondadoriane: un Responsabile editoriale Luigi Belmonte, un Direttore responsabile, un Editor che al momento coincidono in un’unica persona, Franco Forte. Infine un “Consulente” appunto Giuseppe Lippi, che oltre a Urania si sta occupando sempre di più anche di Oscar e delle altre collane
aprile 16th, 2018 at 17:35
Gent.ma Redazione,
sono una vostra grande fan e lettrice e da grande appassionata di fantascienza vi chiedo: perché non ristampate il meraviglioso “La stella che cambiò” di J. Carver e non portate in Italia il seguito inedito da noi “Down the stream of stars” e gli altri romanzi di Jeffrey Carver? Vi prego, non voglio comprarli in lingua inglese e sono molto amati anche qui da noi. Grazie!!