Urania Collezione 148: La ballata di beta-2
Una spedizione interstellare disastrata, un remoto sistema solare colonizzato dai discendenti dei terrestri, una cultura refrattaria a ogni contatto con l’esterno e isolata nei gusci di dodici vecchie astronavi… “The Ballad of Beta-2 è un’opera avventurosa nel senso più completo della parola; ma ricca, piena, intensa. Il mondo complesso e multiforme delle dodici astronavi è ricostruito con intelligenza dall’interno, senza risparmiare le frecciate polemiche verso il mondo contemporaneo (il dibattito sui rituali, ad esempio). Qualche brano è, a nostro parere, niente di meno che un capolavoro di perfezione: l’incontro di Leela con il Distruttore, o le poche pagine finali del diario di Hodge, tanto intense quanto assolutamente virili. La soluzione è di un’estrema originalità, con la chiave di volta rappresentata dalla solitudine di un essere.” (Vittorio Curtoni e Gianni Montanari)
SAMUEL R. DELANY Nato a New York nel 1942, è stato il primo scrittore di fantascienza afroamericano a raggiungere un successo mondiale. Dei suoi romanzi più celebri abbiamo già ristampato Nova (1968) nel n. 285 dei “Classici Urania” e Babel-17 nel n. 56 di “Urania Collezione”. Maestro della sf a cavallo fra gli anni Sessanta e Settanta, ha pubblicato anche I gioielli di Aptor (1962), Le torri di Toron (1964), La città dei mille soli, La ballata di Beta-2 (entrambi 1965), Babel-17 (1966), Einstein perduto (1967), Dhalgren (1975), Triton (1976),
la raccolta di racconti Storie di Nevèrÿon (1979) e Neveryòna (1983).
EBOOK DISPONIBILE
Posted in Urania Collezione
aprile 27th, 2015 at 19:12
Già apparso in Italia nel 1970 …
http://www.isfdb.org/cgi-bin/pl.cgi?381212
http://www.fantascienza.com/catalogo/volumi/NILF100782/la-ballata-di-beta-2/
… non più di 100 pagine !
aprile 28th, 2015 at 11:21
un gioiellino !!!
aprile 28th, 2015 at 16:19
Sembra interessante… Mi son sempre ripromesso di “provare” un Delany XD
aprile 29th, 2015 at 20:44
Splendida riproposta.
Prima la Via delle Stelle di James Tiptree Jr. Adesso un Delany ormai introvabile!
Bellissimo omaggio di Urania alla fs new wave anni ’60 – ’70.
aprile 29th, 2015 at 22:39
Oooh.
Questo è proprio il tipo di libro che mi aspetto da Urania Collezione.
E’ un’opera irreperibile da più di quarant’anni di uno degli autori che col loro lavoro hanno reso la fantascienza una forma d’arte.
A volte eccessivo (Almeno in “Dhalgren” e in “Una favolosa tenebra informe), rimane comunque che in cento pagine sue, anche prese fra le sue peggiori ci sono più idee di quante un autore medio(cre) ne metta in un’intera carriera.
Poi il cyberpunk ha rovinato tutto (Certi libri degli anni novanta sembrano più vecchi di altri degli anni sessanta, anche i film, gli effetti digitali brutti – negli anno novanta erano bruttissimi ma non esistono effetti digitali belli neanche adesso e comunque non sono in grado di rendera bella una sceneggiatura brutta – sono più brutti degli effetti meccanici anche quando sono brutti)
maggio 6th, 2015 at 14:02
Romanzo breve molto interessante, l’ho già riletto tre volte nella precedente edizione. Sarà accompagnato da altri racconti? E’ particolarmente smilzo… La new-wave, esclusi i deliri solipsistici, mi piace molto: spero possano esserci altre riproposte e magari qualche ripescaggio inedito. Della Tiptree ci dovrebbero essere parecchi racconti ancora inediti e ricomprerei volentieri pure Signore dei sogni di Zelazny.
maggio 7th, 2015 at 09:40
Ottima scelta ci vorrebbe ora un Millemondi con una raccolta di racconti di Delany ne ha molti di belli con incluso Empire Star. Concordo anche con Zelazny Signore dei sogni
maggio 10th, 2015 at 15:43
Qualcuno sa perchè le altre due uscite sono già disponibili nelle edicole ma questo no? grazie.
maggio 11th, 2015 at 11:42
Arriva mercoledì. UCZ segue solitamente un calendario sfalsato di 1-2 settimane rispetto a Urania.
maggio 11th, 2015 at 11:57
Il romanzo sarà accompagnato da 65 pagine di articoli! Lo dice Lippi!
maggio 11th, 2015 at 16:00
Solitamente Urania Collezione esce circa una settima / 10 gg. dopo la collana madre. Dovrebbe essere in edicola, per mia esperienza, verso il 13 maggio.
maggio 11th, 2015 at 20:18
@vanni in genere l’Urania Collezione arriva verso metà mese.
maggio 11th, 2015 at 21:36
@ vanni
“Urania Collezione” si trova in edicola solitamente dal 10 di ogni mese; in alcuni casi l’uscita è avvenuta qualche giorno prima, in altri qualche giorno dopo. La versione e-book dovrebbe essere disponibile nella stessa data, ma in realtà spesso occorre aspettare qualche giorno in più. Ciao.
maggio 12th, 2015 at 13:41
Premesso l’estremo interesse nei confronti di questa e tutte le opere interessanti/importanti/da lungo tempo inedite (ottimi quindi anche la Tiptree e Leiber!), rigetto totalmente questa idea di “ridurre” UC a rivista lbro contenitore. Quel ruolo dovrebbe spettare a Urania Collana, non a UC che ha una funzione storica di archivio – e se mi é permesso costa anche di piú della prima. Non sopporto di dover spendere 6€ per un libro di 170 pagine, delle quali piú di 70 sono di sole rubriche infilate a casaccio. Per non parlare sel fatto che nelle quattro pagine e passa dedicate all’ autore non pare esservi una sola parola sulla novella pubblicata nello stesso volume. . .
maggio 13th, 2015 at 16:18
A Brescia è uscito oggi!!
maggio 13th, 2015 at 20:38
Sono d’accordo con Frisk57, ho comprato stamattina il libro per scoprire che è pieno di redazionali.
Continuo a non capire queste scelte fatte solo per riempire quando si poteva inserire una scelta di racconti di Delany o magari approfittarne per inserire un altro romanzo breve di un altro autore.
maggio 14th, 2015 at 09:25
@ Frik57
Il discorso del prezzo è assolutamente fuori luogo. Il libro di Delany è un romanzo che deve stare tra i classici e anche se il libro fosse di sole 100 pagine, i 5,90€ sono veramente poca cosa in quanto non si trovano in giro libri (di qualità) con prezzi così bassi.
Diverso è il discorso delle rubriche, a mio parere sarebbe molto più interessante che fossero legate al libro e/o all’autore. Il fatto che non centrino nulla con il romanzo disturba un po’ anche me.
maggio 14th, 2015 at 11:15
Kronos H: non c’entra fino a un certo punto. Con la scusa del prezzo basso non si possono giustificare certe scelte. Quando è stato pubblicato il romanzo breve di McDonald la scorsa estate si è opportunamente sopperito alla sua brevità con dei racconti in appendice, magari editi ma che ben assolvevano alla funzione per così dire documentaria, collezionistica di di UC. Allo stesso prezzo adesso ti becchi un numero per metà rubriche che nessun lettore di UC ha chiesto e (credo) auspichi??
maggio 14th, 2015 at 11:32
Va detto che a parte la polemica, questa novella è qualcosa di assolutamente unico, e incantevole, sopratutto se considerata l’epoca di pubblicazione. Condensa in poche pagine speculazione, mistero, sense of wonder, mito e teologia, sentimenti e critica sociale, insomma tutti ciò ciò che autori di oggi come Hamilton Reynolds e compagnia spalmano spesso in centinaia e centinaia di pagine polivolumetriche.Con una scrittura che spesso supera il genere e come dice Valla nela bio diviene arte pura. Un must assoluto! Spero si proceda a riproporre questo autore in modo più organico, almeno con le sue cose migliori.
Alla redazione: rileggevo certe discussioni del 2009 qui. Basterebbe qualche piccola attenzione in più nei confronti di un pubblico certamente polemico ma proprio perché attento ed esigente (e se non lo è quello della SCIFI…) per ritrovare quel clima di reciproca stima, correttezza e fiducia. Sperare non costa nulla a nessuno 😉
maggio 15th, 2015 at 21:43
Acquistato oggi, non mi sono sembrati dei “redazionali”, certo sarebbe stato meglio che fossero su Urania piuttosto che su UC ( anche per avere una maggiore visibilità), ma sempre meglio che avere in riciclo qualche vecchio racconto….
maggio 15th, 2015 at 22:24
Gli articoli a me sono piaciuti.
Li ho letti prima del racconto (Ma guardo sempre prima i bonus anche nei DVD)
Mi sono piaciuti anche gli annunci delle uscite del mese prossimo.
Una è uno dei dieci capolavori del periodo che per me nella fantascienza è stato l’equivalente del rinascimento (E di conseguenza di sempre), l’altra non so, ma per quanto mi riguarda Norman Spinrad gode di un credito illimitato (anche se non sono sicuro che sia completamente meritato) per “Bug Jack Barron” Comunque è sempre benvenuto.
P.S. “Il signore della svastica” poteva benissimo vincere il premio Hugo di quest’anno ahahahaha!!! ma quanto gli voglio bene a quest’uomo.
maggio 17th, 2015 at 18:35
Meritava tutti i 6 euro scarsi anche senza rubriche, uno dei miei romanzi preferiti. Molto sturgeoniano come tematica, contiene tutto ciò che la miglior sf dovrebbe essere senza inutili spargimenti di pagine.
maggio 18th, 2015 at 20:47
Commenti interessanti, si potrebbe concludere in questo modo: ad ognuno secondo il suo palato.
maggio 19th, 2015 at 09:22
non meritava i 6 euro per 90 pagine. Faccio sempre più fatica a trovare Urania interessanti.
maggio 19th, 2015 at 12:39
Cosa ci sarà su UC il prossimo mese? per ora ho reperito il solo Leiber…
giugno 16th, 2015 at 07:27
Bellissimo.