La Sentinella
Vorrei dedicare questo primo post del blog di “Urania” al fondatore e primo curatore della nostra collana, Giorgio Monicelli. Giorgio morì nel 1968 dopo che da sei anni non si occupava più della sua “Urania”, ma nel cuore di migliaia di appassionati rimase vivo come sempre, perché era stato l’uomo che aveva importato la fantascienza nel nostro paese. E allora, anche se sono passati tanti anni ― e che anni! Il furioso ’68, tra gli altri… ― abbiamo la soddisfazione di poter dire che “Urania” rappresenta tuttora l’innovazione nel campo della sf e la continuità attraverso undici lustri di storia editoriale. Non è mica uno scherzo. Per dirla con le parole di uno specialista del genere del calibro di Ernesto Vegetti, “Urania” è stata un po’ la corazzata della fantascienza italiana e questo nuovo, doveroso sforzo ― la sua presenza ufficiale sul web ― sarà certamente riconosciuto dagli appassionati come un momento di rinascita delle iniziative di fantascienza ad essa legate.
Del resto, perché limitarsi a ricordare il solo fondatore? Com’è possibile non dedicare questa pagina iniziale anche a Carlo Fruttero e Franco Lucentini, i curatori che la presero in mano negli anni Sessanta, o a Gianni Montanari che la diresse per una significativa stagione negli anni Ottanta? Com’è possibile ignorare il ruolo prestigioso di Alberto Mondadori, figlio di Arnoldo, l’editore che la sostenne nel 1952 e continuò a difenderla fino alla fine? “Urania” è da sempre, come recita la sua pubblicità, una macchina del tempo. Una porta sull’ignoto accessibile a tutti, sia per prezzo che per diffusione immediata, addirittura in edicola. Una caratteristica dell’ignoto è quella di essere la dimensione che riguarda ognuno di noi, nella quale anche il più comune dei mortali può imbattersi. Quando “Urania” apparve per la prima volta, nel 1952, mettere in orbita un satellite artificiale sembrava impensabile e mandare due uomini sulla luna un sogno ariostesco. Nel giro di cinque e diciassette anni rispettivamente, quei sogni si sarebbero avverati. E che dire del cyberspazio, la dimensione inimmaginabile anche solo fino al 1980? “Urania” apre oggi questo blog-space di comunicazione per invitare i lettori a saltare, collettivamente, sulla macchina del possibile. Cerchiamo astronauti, scrutatori del cosmo, scanner nel dark delle possibilità sconosciute. Cerchiamo gente disposta a vivere con noi la grande avventura che si prepara: “Urania” come realtà elettronica, e non solo cartacea, del XXI secolo. La preparazione è stata lunga ma alla fine siamo arrivati al traguardo.
E’ un piacere, dopo aver accompagnato “Urania” nel nuovo millennio e averla vista trasformare da fascicolo a libro tascabile, poter assistere al suo battesimo ufficiale su internet. Mi corre l’obbligo, fra l’altro, di sottolineare la tenacia di Sergio Altieri, Direttore editoriale dei periodici di narrativa da edicola, che ha ottenuto l’importante traguardo di traghettarci tutti in rete; e ringraziare la lungimiranza della casa Mondadori che rimane l’unica, fra i grandi gruppi editoriali italiani, a credere nell’importanza della fantascienza, del giallo, dello spionaggio e del romanzo rosa popolari. Un caloroso ringraziamento anche ai siti privati che hanno diffuso “Urania” nella rete fino a questo momento e che sono tutti raggiungibili da qui: Mondo Urania, Urania &Co, Uraniamania, Uraniasat.
Come i lettori ben sanno, altre prestigiose iniziative ci hanno preceduti o accompagnati nel cammino che abbiamo percorso, ma lasciatemi ricordare che tutte, prima o poi, hanno pensato d’imboccare altre strade, mentre “Urania” è rimasta la torre di guardia dell’avventura nell’universo e nel tempo. Una corazzata?
Forse è troppo impegnativo. Lasciatemi paragonare “Urania” e le sue consorelle “Urania collezione”, “Supplementi”, “Millemondi” e “Grandi saghe” ad altrettante sentinelle dell’ignoto, erette ai margini della galassia per tenere d’occhio le nuove frontiere del possibile. Perché è vero che abbiamo una bella storia alle spalle, ma è vero soprattutto che cerchiamo novità, freschezza e autori capaci di trasportarci nel XXI secolo e oltre. Nel futuro!
E ora, in attesa di risentirci, la parola a voi lettori…
Take off!
Giuseppe Lippi
Curatore di Urania
Posted in Antigravità
giugno 24th, 2008 at 21:36
[…] studiati, commentati attraverso quel prodigioso strumento che è Internet. Sotto la valida guida di Giuseppe Lippi, storico Curatore di “Urania”, avremo un punto d’incontro multipolare tra editori, […]
luglio 1st, 2008 at 17:38
E’ davvero con piacere che incontro e salvo nel segnalibri questo blog.
luglio 1st, 2008 at 17:39
In bocca al lupo!!! 😉
luglio 1st, 2008 at 18:20
È con estremo piacere che aggiungo i miei auguri di lunga vita.
Unico neo, l’interfaccia quasi tutta in inglese. Proporrei di scrivere anche la data tutta in inglese, visto che probabilmente il programma che avete scelto non vi da possibilità di scelta. Le cose a metà sono un po’ ridicole.
luglio 1st, 2008 at 19:23
I miei migliori auguri per un radioso futuro nell’universo del web
Erni
luglio 1st, 2008 at 20:21
Mi aggiungo agli auguri di Ernesto. Buon lavoro a tutti.
luglio 1st, 2008 at 20:52
I miei più sentiti auguri per una duratura presenza in rete.
luglio 1st, 2008 at 21:11
Di nuovo i miei ringraziamenti a tutti, vecchi e nuovi amici. Spero di riuscire ad assistervi adeguatamente durante il viaggio che ci aspetta.
X
luglio 1st, 2008 at 22:16
non ho trovato l’e-mail per contattare la redazione di urania
luglio 1st, 2008 at 22:36
Mauro, se vuoi, scrivi pure a me (gdematteo [at] tiscali [dot] it). Vedrò di girare la tua e-mail a chi di dovere.
Un saluto,
X
luglio 1st, 2008 at 22:50
ciao,
una bellissima iniziativa… leggo urania da tanti di quegli anni che la sento come una parte di me. Buon Lavoro! Andrea
luglio 1st, 2008 at 23:54
Caro Giuseppe, cari tutti, anche da parte mia un calorosissimo in bocca al lupo per l’iniziativa!
Ciao–Salvatore
luglio 2nd, 2008 at 00:07
Davvero una piacevole sorpresa! Ogni complimento per URANIA sarebbe di per sè riduttivo, è semplicemente la storia della fantascienza, mentre un plauso va alla riorganizzazione delle varie collane da edicola e alla volontà di coprire l’intero ventaglio della narrativa “di genere”, con notevoli aperture agli autori italiani, sempre più bravi… Avanti tutta!!!:-))
luglio 2nd, 2008 at 00:45
Mi accodo agli auguri che vi porgo di cuore per questa stupenda quanto inattesa ( per me ) iniziativa.
luglio 2nd, 2008 at 01:16
Felicissimo per questa novita in rete tanto attesa, in bocca al lupo!!
luglio 2nd, 2008 at 09:20
Beh, finalmente Urania é su web.
Una lacuna così grande é FINALMENTE colmata.. un pò tardi per la corazzata della fantascienza italiana approdare solo ora!
Meglio tardi che mai quanto meno 😀
luglio 2nd, 2008 at 10:01
Auguri anche da parte mia, per una navigazione lunga e sicura, lontano da Pnume e Chash.
luglio 2nd, 2008 at 10:49
Finalmente abbiamo un link ufficiale da cliccare quotidianamente…
In bocca al lupo a tutti voi per questa bellissima iniziativa.
luglio 2nd, 2008 at 11:49
Mi spiace dirlo, ma ci sono troppi errori di impaginazione nelle collane.
Ho in mano Urania Collezione n.65 dove la quinta pagina, copertina compresa, è segnata come pagina 7.
Non è la prima volta.
Per i collezionisti è un disastro.
luglio 2nd, 2008 at 14:04
Gli errori di stampa possono capitare. Non essendo io un collezionista, non posso esprimermi sulla gravità di un numero di pagina errato. Magari, in quanto uniche, le copie “fallate” potrebbero avere un loro mercato…
X
luglio 2nd, 2008 at 15:41
Beh io preferisco una corretta impaginazione
luglio 2nd, 2008 at 15:59
Come poteva Urania essere assente dal Cyberspace?
Finalmente una grave lacuna colmata.
Sinceri auguri.
Tornerò spesso.
luglio 2nd, 2008 at 17:07
Ottimo auguroni per una lunga permanenza!
luglio 2nd, 2008 at 17:27
Meglio tardi che mai.
Ma cosa aspettavate?
Speriamo che duri e non sia il canto del cigno.
A quando il cambio del curatore?
Sto scherzando…
Lunga vita a Lippi & Company
Auguri,Auguri,Auguri
Bravi andate avanti così!!!
Fernando
luglio 2nd, 2008 at 21:29
Splendida iniziativa, alla quale auguro il piu’ roseo dei domani! Ovunque si parli di ibridazioni e contaminazioni, mi sembra che la SF ne esca come gene recessivo. Idee come queste la rendono dominanti in qualsiasi incrocio. Grazie Lippi, grazie Altieri!
Dario Tonani
luglio 2nd, 2008 at 23:16
Auguri e buon lavoro dall’inquilino della stanza affianco.
luglio 3rd, 2008 at 17:59
Marco Cassetta.
Il mio 065 è così composto:
pag. [1] Occhietto
pag. [2] [bianca]
pag. [3] Frontespizio
pag. [4] colophon
pag. [5] Titolo del romanzo
pag. [6] [bianca]
pag. 7 inizio testo
Certo che se si conta:
I e seconda di copertina pag. 1
Occhietto e retro pag. 2
Frontespizio e colophon pag. 3
Titolo del romanzo e retro pag. 4
Allora chiaramente la pag. 7 la si può chiamare 5.
Ma siccome ti dicono che le pagine sono trecentosessanta e tu ne conti grossomodo 180, io non mi preoccuperei della pagina iniziale, ma del fatto che ti fan pagare 360 e ti danno 180.
Certo a numerare solo le pagine dispari sarebbe un bel risparmio.
Ricorda comunque che un foglio è composto da due facciate e che queste facciate in un libro si chiamano pagine.
Ti sembrerà irrazionale, ma quasi tutti contano così.
luglio 3rd, 2008 at 18:03
mauro
Sei incontentabile. Ti hanno messo a disposizione addirittura l’idirizzo di posta elettronica personale di Lippi (clicchi sulla firma e via).
Che te ne fai dell’indirizzo della Redazione?
luglio 3rd, 2008 at 20:15
Auguri per la lodevole iniziativa. Era ora!
luglio 3rd, 2008 at 22:42
Una lacuna colmata, un nuovo ponte gettato. Ne sono proprio contento, bravi!
luglio 4th, 2008 at 08:26
Ottimo. Era ora!
Urania è stata, ed è ancora, LA sf in Italia
luglio 4th, 2008 at 08:31
Ottima iniziativa alla quale auguriamo buona fortuna e una lunga permanenza in rete.
luglio 4th, 2008 at 16:51
La modestia che contradistingue Giuseppe Lippi lo ha portato a ricordare tutti i curtatori di Urania, da Giorgio Monicelli che ne fu il leggittimo padre, insieme ad Alberto Mondadori, fino agli “zii” Fruttero e Lucentini e al fratello maggiore Gianni Montanari, ma bisognerebbe ricordare che dal 1990 la Sentinella di Urania è proprio lui. Un ringraziamento, quindi a Lippi, perché se a noi lettori potrà piacere uno scrittore piuttosto che un altro (questione di gusti), va sempre ricordato che dietro c’è l’eccellente lavoro del curatore e di tutta la redazione (ringraziamo anche quest’ultima).
luglio 5th, 2008 at 19:13
Roba da fantascienza: uno manca 1 settimana dalla rete e dal mondo dell’informazione, crogiolandosi sotto il sole della Maremma, e quando torna trova una valanga di Urania in edicola e questo bellissimo blog.
Finalmente: era quello che aspettavo dal 2001, quando mandai in rete le prime timide pagine di Urania&Co., ora è come se si fosse realizzato un sogno… e potete scommetterci lo sfrutterò fino in fondo il filo diretto! Auguroni Dottor Lippi e grazie di esistere a Urania on-line!
luglio 6th, 2008 at 15:34
Grazie a tutti, e teniate presente che siamo ancora in fase di rodaggio! Dalla settimana che sta per cominciare molte notizie, nuovi approfondimenti e novità sul Premio Urania 2008.
luglio 6th, 2008 at 16:55
Gli Auguri al Sommo Curatore per il suo compleanno mi sono rimaste in bozza. Misteri della fede.
Anche se con qualche ritardo, approfitto di questa sede per farglieli.
luglio 7th, 2008 at 10:06
Mai compleanno fu più fecondo (di uscite e iniziative, naturalmente…) Grazie, Ernesto, e stay tuned per i prossimi post!
luglio 7th, 2008 at 13:39
Giuseppe Lippi
Vabbe’ dammi per tonnato!
A quando gli Urania direttamente in lingua originale?
Per il sanscrito si potrebbe fare una eccezione.
luglio 9th, 2008 at 21:48
Mi unisco ai complimenti e agli auguri: lunga vita a urania e al suo blog da parte di un vecchio e fedele lettore!