Graffiti nella biblioteca di Babele (59)

aprile 26th, 2012 by Moderatore

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Una biblioteca è un luogo sicuro, a meno che non contenga sospette rivelazioni sull’Altro mondo. Un bestione uscito dai laboratori di genetica è un essere docile, a patto di farlo aggirare nei dintorni del laboratorio ed evitare che si spinga troppo oltre. Un pianeta come Venere, che di lune non ne ha mai avute, potrebbe improvvisamente accaparrarsene due. Un giocattolo dotato di intelligenza artificiale serve agli scopi più nobili, a meno che venga gettato nel secchio dei rifiuti. Con questa antologia, ricca di ben ventuno racconti pubblicati per la prima volta nel 2010 e raccolti in volume nel 2011, apprenderete inoltre come diventare Signori di Marte e addomesticare le più straordinarie specie aliene. Insomma, leggerete la prosa brillante dei migliori narratori del futuro.

D.G. HARTWELL e K. CRAMER Antologista e editor, Hartwell è nato nel 1941 e cura da tre lustri una collezione in cui presenta i migliori racconti e romanzi brevi dell’anno. La sua collaboratrice Kathryn Cramer, nata nel 1962, ha curato antologie di hard sf, fantasy (The Year’s Best Fantasy) e horror (Walls of Fear), ma è anche autrice di alcuni racconti in proprio. In questo ricco volume presentiamo ai lettori The Year’s Best SF n. 16, saltando a pie’ pari i volumi n. 14 e 15 che saranno proposti in seguito e separatamente. In questo modo ci mettiamo al passo con l’edizione originale americana e proponiamo non solo le migliori, ma le più recenti short stories di scuola angloamericana.

Posted in Millemondi

46 Responses

  1. Miky

    Nooo!!! E Hamilton che fine ha fatto?!?! O_O

  2. Dancing Bonbons

    Bella la copertina surrealista e demodé.

  3. Marius

    Non ci siamo!
    Doveva esserci ‘The evolutionary void’.

  4. jashugan

    non doveva uscire il terzo romanzo della trilogia del vuoto???!!??
    noooooooooooooo!!!

  5. Riccardo

    @Miky: attendiamo spiegazioni eventuali dalla redazione, ma il romanzo di Hamilton era già stato regolarmente annunciato, non dovrebbero esserci problemi. Secondo me la nuova accortissima gestione editoriale ha pensato di spostare un tomo così voluminoso e impegnativo(anche finanziariamente, per l’editore) al periodo estivo per sperare di venderne più copie, come meriterebbe.
    Circa questa antologia, la attendo di anno in anno con fervore assoluto, riserva sempre ottime chicche, talvolta incantevoli, e non mi spiace proprio che ne abbiano anticipato l’uscita: c’è di nuovo A. Reynolds questa volta con un altro nome annunciato prossimamente in Urania, Bagigalupi, vincitore del premio Campbell che attendevo di leggere… Insomma ottima scelta anche in questo caso!
    Ps: delle antologia di Hartwell sarebbe bello anche tradurre i volumi Horror ^_^

    Si vociferava di un cambio di veste editoriale e di eventuali lanci di nuove collane speciali per i settori horror e fantasy. Su, Franco, Giuseppe, diteci qualcosa 😛

  6. Marcello Mori

    Bello, a me interessa in particolare Vandana Singh.

  7. Marcello Mori

    Chi sarà il Millemondi Estate 2012?

  8. kristiano

    e il Vuoto?

  9. Giuseppe P.

    Osservando la cover si leggono i nomi di autori interessanti, spero lo siano anche i racconti.
    Queste antologie hanno il vantaggio di fare una panoramica sulla SF dell’anno e credo che per tutti gli amanti di questo genere sia una raccolta imperdibile.

  10. lasec

    Evidentemente il Millemondi estate sarà quello di Hamilton.
    Cosa c’è di meglio di un mattone soporifero soft-core per posizionare la sdraio sulla spiaggia?

  11. Dancing Bonbons

    C’era anche Ian McDonald in ballo per un millemondi quindi non è che rimangono tutti questi misteri, su.

  12. AgenteD

    Anch’io aspettavo Hamilton. Ci potete dire qualcosa?

  13. Marcello Mori

    Io spero Ian McDonald. :)-

  14. Riccardo

    Amici, quanto siete fantasiosi:) McDonald, lo scrittore, lo aspettiamo tutti, ma ovviamente dovranno prima e coerentemente concludere la saga di Hamilton. Lasciamoli lavorare, secondo me questa gestione sta già serbando belle sorprese…

  15. Marcello Mori

    Dopo River of Gods io spero anche in Cyberabad Days, l’antologia corollario. Due racconti e un romanzo breve sono già stati pubblicati in Italia (un racconto e il romanzo dalla Delos, quindi potrebbero esserci problemi di diritti).

  16. Dancing Bonbons

    @ Riccardo: sì ma non accalappi lettori da spiaggia col terzo volume di una trilogia… A parte che i libri “da spiaggia” sono quasi sempre dei gialli… Pure pessimi fra l’altro.

  17. Riccardo

    @Dancing: siamo d’accordo, ma qualche volume in più in estate, soprattutto di un libro così grosso, lo vendi sicuro, anche per la semplice mole e per il tempo che ci vuole per leggerlo e perché più gente passa dalle edicole. Secondo me stano sperimentando un po’ di formule alternative, lasciamoli lavorare, no?

  18. Giuseppe Lippi

    Il volume di Hamilton è stato solo spostato e uscirà presto. La veste grafica cambierà da ottobre. Horror e fantasy devono pazientare ancora… McDonald è in ottime mani e in traduzione.

  19. Miky

    @Riccardo

    Penso anche io, capisci però che è da un anno che aspetto Hamilton e pensavo ormai di esserci, aspettare qualche mese non mi ucciderà ma io sn molto impaziente… :)

  20. cicalone

    Apprendo con sgomento, dopo un anno di attesa, che col numero di primavera non esce il 3° volume della serie del vuoto di Hamilton.
    Speriamo bene……..
    Questo autore sta pagando un dazio pesante all’editoria italiana in termini di notorietà e fruibilità.

  21. lasec

    Scusate,
    non capisco il problema nell’aspettare altri tre mesi. Gli anglofoni hanno aspettato mediamente circa un anno e mezzo per ogni uscita.

  22. xantio

    Raccolgo quanto domandato alcuni post precedenti, ci sarà mai una traduzione delle corrispondenti antologie horror e fantasy?

  23. Martex

    Mi sono appena riletto il primo Hamilton, mi accingevo a leggere il secondo, che mi ero conservato fino ad ora proprio per evitare di doverlo rileggere come il primo, e adesso scopro che Hamilton è stato spostato..
    La delusione è tanta soprattutto considerato che non amo le antologie.
    Speriamo che esca in estate. due anni di attesa sono tanti..
    m.

  24. Dancing Bonbons

    Per me non è un problema aspettare. Mi basta sapere che un McDonald sarà reperibile con una facilità che non gli è mai capitata prima.
    In italiano.
    Senza DRM.
    A parte il feticismo per la carta, la giungla di formati e i DRM negli ebook servono solo a complicare la vita a chi è un po’ imbranato… Oltre ad un McDonald non tradotto volevo recuperare anche “Life during wartime” (“Settore Giada” per gli amici) ma mi è passata la voglia. Non mi resta che sperare in un Urania Collezione.

  25. Marcello Mori

    Ora gli editori di Ebook si stanno dando una regolata abolendo i DRM, i formati penso seguiranno lo stesso andamento (antitrust cucù)

  26. Dancing Bonbons

    Ma sì, i lettori monoformato servono solo a tenere i prezzi alti e i DRM neanche fanno quello per cui sono stati pensati: esistono ebook illegali di libri che neanche sono venduti in formato elettronico (E poi basta essere appena più tagliati in informatica del livello “cagnaccio” dove sono io per farsene un baffo)

  27. Marcello Mori

    Perdonate la mia stupidità, ma io devo ancora capire quale sarà il prossimo Millemondi Estate, grazie.

  28. Il Trasfigurato

    Mannaggia !!

    A Palermo non è ancora arrivato… E sì che controllo con 3 edicole (compresa Edicolè)…

  29. lasec

    X Marcello.
    Nessuno sa quale sarà il titolo del Millemondi estivo anche se probabilmente sarà il terzo e ultimo volume di Hamilton

  30. Giuseppe P.

    A Roma è uscito sia Millemondi n.59 sia Urania n.1582-
    Curiosità:Millemondi è stampato su una carta migliore di quella di Urania.

  31. Marcello Mori

    Grazie Lasec, io spero in McDonald, ma posso aspettare fino ad Autunno.

  32. Quiller

    Pur essendo abbastanza affezionato dalle sequanze ordinate di volumi, accolgo tutto sommato con favore il “salto” delle 2 annate (da recuperare) e l’avvicinamento. In questo tipo di rassegne la freschezza e l’attualità sono essenziali.

  33. Il Trasfigurato

    A Palermo ieri sono arrivati ben 12 copie alla Edicola “Voglia di leggere” di via Galilei 42.

    L’edicolante, gentilissimo ne ha messo 3 fronte copertina nello scaffale di FS ed 1 in quello Fantasy…

  34. Tiziano

    Anche a Piacenza sono arrivati entrambi. Presi ieri con molta soddisfazione! Ottima accoppiata questo mese, complimenti alla redazione. E per giugno è annunciata la seconda parte della trilogia WWW di Sawyer! Considerando poi il millemondi estivo di Hamilton, che dire? Complimenti doppi.

  35. Tralfa Ralfa

    Evviva! Che bella sorpresa e la copertina mi sembra “stratosferica”. E’ anche positivo essersi allineati alle uscite originali. Ma mi raccomando: non ci perdiamo per strada i due volumi saltati!

  36. gianluca

    vuoto… vuoto… vuoto….

  37. lasec

    Sicuramente la bella notizia è che per il prossimo biennio avremo due antologie all’anno!

    per Lippi
    C’è speranza di vedere qualche antologia su UrC? Magari qualcosa come Dangerous Visions. Magari una sorta di Millemondi Collezione annuale.

  38. Uccio

    quoto Iasec! idea geniale!

  39. anacho

    Letto.
    Speravo meglio, alcuni racconti non sono il massimo, compreso quello di apertura di Haldeman, altri decisamente buoni, in definitiva direi più che sufficiente.

  40. lasec

    Ho appena trovato e comprato il volume in edicola e leggo che ci sarebbe la possibilità di sdoppiare uno delle raccolte da recuperare in due volumi su Urania mensile.
    Capisco tutto, capisco i programmi editoriali, capisco gli editori, capisco i contratti, capisco le scadenze.
    Però perchè nessuno deve capire il lettore? Perchè sdoppiare i libri? A questo punto facciamo i fascicoli settimali…

    Noi lettori siamo sempre di meno e dobbiamo continuare a subire. Zitto e paga ma quanto potrà continuare tale giochino?

  41. Riccardo Falcetta

    Sono d’accordo con Lasec per mantenere se possibile queste antologie in pubblicazione unica nell’ambito di Millemondi o (nel caso di restyling anche di questo supplemento in autunno) degli speciali che mi auguro saranno mantenuti anche per Urania, come per il giallo o Segretissimo.
    Non male l’idea di vedere almeno per due anni due antologie di best of, i quali serbano sempre qualche sublime sorpresa.

    Circa questo volume, il racconto dell’autrice Anglo-indiana è magico sarebbe bello leggere nella collana madre qualcosa di suo come anche i romanzi di Virga di Schroeder (ormai che li avete mostrati, no?) 😀

  42. Dancing Bonbons

    Antologie: il mio piccolo sogno è la traduzione di Semiotext(e).

  43. Quiller

    Lo sto leggendo un pò alla volta, il capolavoro non l’ho ancora trovato ma neanche la ciofeca. Divertente quello di Reynolds e soprattutto quello di Langford, che dà il titolo alla raccolta, al quale però il traduttore ha voluto fare un brutto scherzo. Ma come, l’autore, che è un pozzo di cultura letteraria, infarcisce il racconto di citazioni e riferimenti “alti” e alla fine il traduttore infila una nota rimandando, per una famosissima frase inglese (“What goes around comes around”) non alla fiolosofia del karma bensì a una canzonetta di Justin Timberlake. Sacrilegio :-)

  44. Vito Marangelli

    Leggo da molti anni Urania e rivivo in questo numero di racconti brevi la stessa impressione di tante altre raccolte. Il racconto breve è difficile. Ne era maestro Asimov, i cui esiti erano sì sorprendenti, ma lasciavano comunque un senso di completezza della storia. Invece, molti dei racconti che ho letto finora in questo numero hanno un finale che taglia la storia precocemente. Un esempio per tutti, Il mercato dei ricordi di NK Hoffman. Bel racconto, ma il finale, mio Dio, messo lì a casaccio. Bello invece Petopia di B. Cromwell con un finale ‘witty’ ben calibrato. Concordate?

  45. Quiller

    Si chiude col botto: i racconti finali (Robert Reed, Jack McDevitt, Steven Popkes, Sean McMullen, Paul Park) sono i migliori. Quello di Park è il meno fantascientifico ma probabilmente quello scritto meglio, merita una rilettura per la sua complessità e ricchezza.

  46. Il Trasfigurato

    Sono arrivato a metà libro…. Quello che mi colpisce è comunque che nella letteratura anglosassone di “genere”, ci siano approcci, alti, come li chiamano loro, mainstream, ottenendo, a detta dei curatori, comunque, notevole successo, e riconoscimenti oltre il fandom….

    E poi, mi sembra che l’approccio “tecnologico” testimoni che almeno negli USA, la visione del futuro è almeno 30 anni proiettato avanti rispetto all’Europa….

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