Urania Collezione 85: L’uomo stocastico
Su “Urania Collezione” torna il classico di Robert Silverberg che alla sua uscita regalò un nuovo punto di vista su uno dei temi consolidati della fantascienza. In edicola a febbraio.Stocastico: voce dotta dal greco Stochéstikos (congetturale, dovuto al caso, aleatorio). Questo dice il dizionario. Ma Robert Silverberg dice di più. Dice che uno specialista di indagini conoscitive e di statistiche previsionali, un professionista della congettura, può tutto a un tratto scoprire la vera natura del proprio talento. E questo talento non ha niente a che fare con la scienza dei numeri, con il buonsenso, con il fiuto commerciale e politico. E’ un dono naturale che, coltivato opportunamente, permette all’uomo stocastico di vedere il futuro come in una sfera di cristallo.”Mai come in questo romanzo l’antico sogno dell’umanità è stato presentato con tanta acutezza psicologica, con un così vivo senso di ciò che potrebbe essere, in concreto, la vita di un autentico veggente.” (Carlo Fruttero & Franco Lucentini)Nato nel 1935, Robert Silverberg è uno dei maggiori scrittori americani di SF. Molto prolifico fin dagli anni Cinquanta, ha trovato una sua voce personale alla fine del decennio successivo, producendo capolavori come Brivido crudele (1967), Violare il cielo (1967), Vertice di immortali (1969), Ali della notte (1969), Torre di cristallo (1970), L’uomo stocastico (1975) e Shadrach nella fornace (1976). E’ anche autore di una biografia romanzesca dell’eroe babilonese Gilagamesh (1984-89, in cinque anni) e, nel campo del fantasy, delle Cronache di Majipoor (1980-2001, serie inaugurata da Il castello di Lord Valentine).[Vai alla visualizzazione completa della copertina.]
Posted in Urania Collezione
gennaio 31st, 2010 at 10:25
c’e lo già,letto a 15 anni non mi è piaciuto particolarmente,ora che ho 42 anni lo rileggo:che effetto farà
gennaio 31st, 2010 at 21:07
Copertina stupefacente!!!!!
gennaio 31st, 2010 at 21:46
A un Silverberg non si dice mai di no! ^^
febbraio 1st, 2010 at 01:03
E’ un Silverberg al meglio, intensissimo. Quell’Urania fu uno dei miei primissimi acquisti in edicola: una vera rivelazione per quel tredicenne, una delle conferme che la SF era qualcosa di speciale Trovato in inglese anni dopo, fu una bellissima rilettura.
Spero proprio che ci siano altri Silverberg in UC.
D’accordo con Giuseppe: la copertina toglie il respiro!
Ciao!
febbraio 1st, 2010 at 02:45
L’ avete letto il racconto Gianni di Silverberg, dedicato a Pergolesi?
E’ splendido.
Come la copertina di questo romanzo. Se anche non mi aspettassi di leggere un romanzo di grande qualità, lo comprerei solo per la copertina.
febbraio 1st, 2010 at 10:54
La copertina è splendida. Quanto al romanzo, beh, è un Silverberg. Quindi siamo nella letteratura con la “elle” maiuscola.
febbraio 1st, 2010 at 12:27
Grazie dei complimenti che fanno sempre molto piacere. Le ho messe sul sito più in grande:
http://francobrambilla.com/section/48086_Book_Covers_And_Other_Sci_Fi_Images.html
febbraio 1st, 2010 at 12:58
Non ho letto molto di questo autore… Ricordo vagamente “gli anni alieni”, carino… Molto più affascinante comunque l’antologia di urania “occhi dal futuro”: quella l’ho adorata davvero! Questo “Uomo stocastico” l’ho trovato molte volte su bancarelle e negozi vari nella sua prima edizione su Urania ma non l’ho mai preso xkè non mi ha mai necessariamente colpito… Non so
febbraio 1st, 2010 at 13:34
The Babe fatti un favore e compra l’Uomo Stocastico, nonchè se ti càpita, tutto quello che Silverberg ha scritto dal ’65 al ’75, più o meno.
Secondo me prima è un pò troppo “leggero”, dopo invece sbrodola. Tutta roba ottima, qualche capolavoro: i Classici Urania lo pubblicarono a ripetizione, e a buon diritto.
Parere personale ovviamente, come pure il consiglio di evitare come la peste il suo “Figlio dell’uomo”, per me ai limiti della leggibilità.
Buona lettura
febbraio 1st, 2010 at 16:39
@ Quiller: Ok, mi fido del tuo consiglio 😉 Ripeto, per quel poco che ho letto mi sembra uno scrittore di qualità, senza dubbio…
febbraio 1st, 2010 at 19:43
Ho letto alcune cose di Silverberg e lo trovo un grande autore con alcune cadute (tipo i suoi fantasy, non proprio imperdibili). Il suo romanzo che mi ha colpito di più è Morire dentro. Questo Uomo stocastico (insieme a Shadrach) lo cerco da una vita. E’ una gioia vedere che tornerà disponibile con una veste così bella. Brambilla è il migliore, non solo in Italia. Non mi resta che sperare per Shadrach…
febbraio 1st, 2010 at 19:50
Bellissimo e straziante “Morire dentro”, valido anche Shadrach nella fornace. Fra l’altro (credo) unico esempio di FS ambientata in Mongolia!
febbraio 1st, 2010 at 21:18
Di Silverberg ricordo un’opera bellissima, vincitrice anche di un premio Hugo:Ali della notte.
febbraio 2nd, 2010 at 10:18
Attendevo da anni la ristampa di questo romanzo. Credo e spero che rispetto alla prima edizione in Urania la traduzione sia riveduta e corretta, penso che la prima edizione non sia stata molto …integrale!
Complimenti per la copertina (migliore di quella di Thole che forse non era una delle sue migliori…).
febbraio 2nd, 2010 at 11:21
Di Silverberg non va assolutamente dimenticato “Il secondo viaggio”, che insieme a Morire dentro e Nati con la morte rappresenta indiscutibilmente l’apice della sua carriera.
Un’idea potrebbe essere di raccogliere in una antologia per presentarli organicamente ai nuovi lettori i suoi racconti migliori (quanti conoscono opere come, le prime che mi vengono in mente, “Mosche”-“Passeggeri”-“il marchio dell’invisibile”-“I mercanti di dolore”-“Il cancelliere di ferro”- “La sposa n.91″ ? ) pubblicati e mai ristampati ormai decenni e decenni fa.
febbraio 2nd, 2010 at 11:39
Per una volta dissento… Franco Brambilla può fare moooolto meglio (vedi ad esempio le altre copertine del mese, davvero belle). In particolare mi sembrano un po’ impacciate mani e viso dello “Stocastico”.
febbraio 2nd, 2010 at 16:22
Ottimo!
Ne ho sempre letto e sentito parlare bene di quest’opera che non avevo mai trovato e letto prima d’ora
di Silverberg consiglio caldamente il volume “Oltre il Limite” dell’Editrice Nord che contiene:
Nati con la Morte
Thomas l’Araldo
Andartene
febbraio 3rd, 2010 at 20:59
un classico che mancava alla mia collezione.
e copertina sempre eccezionale.
febbraio 4th, 2010 at 10:00
Silverberg è uno degli ultimi grandi della Fantascienza ancora in vita. Scrittore di grande qualità ma fortemente diseguale nella sua produzione. Anch’io ritengo che il suo periodo artisticamente più valido sia da rintracciare nel decennio 65′ – 75′. Concordo con chi propone la pubblicazione di una raccolta organica dei suoi migliori racconti, magari con una nuova traduzione. Ricordo di qualche tempo fa il libro “Buone notizie dal Vaticano” che conteneva una selezione di alcuni suoi racconti, conteneti alcuni capolvari come “Il marchio dell’invisibile” e altri racconti che invece mi hanno convinto molto meno. Dissento invece per quanto riguarda l’attribuzione della palma quale migliore opera pubblicata da questo scrittore, al libro “Ali della notte”, più un fantasy (genere dove il nostro non sembra essere completamente a suo agio) che non una vera e propria opera di fantascienza. A mio modesto giudizio il capolavoro di Silverberg è “L’uomo nel labirinto” (1968), pubblicato recentemente da Fazi (chi non l’ha letto corra subito in libreria, altrimenti non saprà mai cosa si è perso). In questo libro lo scrittore americano rielabora il mito greco di Filottete e lo proietta tra le stelle. Libro bellissimo.
febbraio 4th, 2010 at 10:59
Qualche informazione sulla traduzione?
E’ sempre la stessa, è nuova o ritoccata?
febbraio 4th, 2010 at 13:00
Buongiorno, seguo da poco questo blog.
Sono molto interessato a “L’Uomo Stocastico”, è parecchi anni che lo sto “inseguendo”.Mi sapete dire in linea di massima verso che giorno del mese escono i volumi di questa collezione.Abito a nord di Milano in una zona con edicole fornitissime, ma ahimè faccio fatica a reperire mensilmente i volumetti Urania.Ne vengono distribuite pochissime copie.
Grazie, un saluto.
febbraio 4th, 2010 at 13:21
Ciao Solaris66 e benvenuto tra noi. La tempistica, in linea di massima, è questa: inizio mese per “Urania”, “Epix” e supplementi vari, metà mese per “UC”. Giorno più, giorno meno.
febbraio 7th, 2010 at 15:15
Un’uscita imperdibile!
febbraio 7th, 2010 at 16:00
scusate, ma le migliori storie della sf, a cura di Asimov, non verranno più rìprese?
febbraio 8th, 2010 at 09:21
un saluto a tutti! sto aspettando con ansia l’uscita di Silverberg in edicola.A tal proposito, essendo nuovo del blog, vi chiedo:ma avete anche voi problemi seri nel reperire i magici volumetti presso le edicole? Io abito in una zona ad alta densità di edicole dove trovi di tutto e di più, ma non appena cito il nome “Urania” mi guardano come fossi un alieno o un viaggiatore del tempo piombato dal passato attraverso un tombino lì davanti :)…trovo veramente poche copie. E voi? Per favore il primo che avesse in mano l’Uomo stocastico” fresco di stampa faccia un bel fischio in questo blog così mi attivo per il giro delle edicole dell’hinterlnad milanese in 2 ore…
un saluto!
febbraio 10th, 2010 at 16:05
Preso! un po’ mi inquieta il discorso sui diritti dei traduttori nelle prime pagine “l’editore ha ricercato…”; si può sperare che questa traduzione sia integrale o sull’argomento cade un silenzio eloquente?
febbraio 11th, 2010 at 12:17
Preso pure io! Ma quanta fatica per trovarlo…
febbraio 11th, 2010 at 14:12
Qulacuno sa se a Roma è uscito ?
febbraio 11th, 2010 at 20:45
Acquistato a Roma “L’uomo stocastico”.
Il prossimo è “Norstrilia” di Cordwainer Smith.
Mi auguro di vedere prossimamente in UC un ricordo di Vegetti che con la sua Bibliografia ha impreziosito la collana.
febbraio 15th, 2010 at 11:58
plaudo anch’io alla pubblicazione di Silverberg in Urania Collezione
L’uomo stocastico è uno dei suoi più belli, speriamo che sia il primo di una lunga serie
febbraio 15th, 2010 at 16:10
Ho visto che la traduzione è sempre quella di Lella CUCCHI (Urania 687). Qualcuno sa dirmi se si tratta di una traduzione integrale?
febbraio 15th, 2010 at 17:51
Io ho letto l’originale del ’75, ma non mi era piaciuto un gran che. Lo scrivo nel blog perchè mi sono visto mentre lo facevo..
😉
febbraio 26th, 2010 at 23:15
Leggere in tre mesi, tre capolavori di fila è davvero esaltante. In particolare bramavo da tempo una bella ristampa del Cantico di Miller (il suo racconto “Lo spazio è la mia arpa” uscito anni fa su NovaSF* è qualcosa di trascendentale) e del magico Cordwainer Smith (assaporato su un vecchio numero Robot) però anche Silverberg (di cui sbaglio o era stato annunciato un altro titolo invece di questo?) e tutta la nuova linea promettono molto bene. Complimenti!
CONSIGLI PER GLI ACQUISTI:
Speriamo in Shepard, Bear, McAuley, Baxter, qualcosa di Hamilton, (Edmond), E.C.Tubb, Anderson e Statten. Ma non dimentichiamoci Clarke, please! E la fantascienza francese degli Henneberg e di Rosny? Fantastica e sognante…Anche qualche antologia datata non sarebbe male tipo i vecchi e ormai introvabili Destinazione Spazio. Mi affascina infine l’idea di vedere ristampati due testi che ho letto nelle edizioni originali di Urania: Il Diluvio di John Creasey, romanzo dall’atmosfera particolarissima e I Giganti di Pietra di Donald Wandrei mito dell’epoca del pulp.
Olè! 😉
marzo 8th, 2010 at 11:43
Ho finito di leggere l’uomo stocastico l’altra sera, mi è piacito molto, non vedo l’ora di leggere qualcos’altro di questo autore (ma, confidando nella vostra esperienza, scritti che vano dal ’65 al ’75).
Un saluto a tutti