IL CAMPIONATO DI URANIA

gennaio 14th, 2023 by Redazione

Ecco i 32 romanzi che si sono imposti nella fase di candidatura aperta a tutti i lettori e che andranno a riempire i posti riservati ai sedicesimi di finale del tabellone del campionato

Grazie alla nutrita partecipazione dei lettori, che hanno risposto in centinaia alla nostra “chiamata alle armi”, andando a inserire le proprie candidature sul blog di Urania, siamo in grado di stilare una classifica dei romanzi più apprezzati dal pubblico, per dare vita, partendo dai sedicesimi di finale, a un vero e proprio campionato con gironi all’italiana. Grazie alle vostre preferenze saranno eliminati o procederanno al turno successivo, passando per gli ottavi, i quarti, le semifinali e poi, con un rullo di tamburi, alla finalissima, che vedrà scontrarsi i due romanzi più graditi dal pubblico, per stabilire il libro di fantascienza che, a vostro giudizio, è il più bello che sia mai stato scritto.

Alla fase di candidatura dei romanzi hanno partecipato centinaia di lettori, proponendo in totale la bellezza di 340 titoli (alcuni sono stati eliminati per incongruenza con le regole del Campionato), il che è risultato forse un po’ dispersivo, anche se per quanto riguarda i primi 32, che sono quelli che fra poco elencheremo e che accedono ai sedicesimi di finale, le preferenze sono state davvero numerose, a dimostrazione che esistono dei libri che sono in grado di aggregare i gusti di moltissimi lettori.

Ma prima qualche considerazione più generica. Se i titoli proposti dai lettori sono stati 340 (ricordiamo che ogni lettore poteva candidare cinque opere ritenute fondamentali per questo genere letterario), gli autori candidati sono risultati 176. Fra questi, il più gettonato è stato Isaac Asimov, conaddirittura 15 romanzi . A seguire Philip K. Dick, con 14 titoli, poi Robert A. Heinlein, con 9 romanzi e Jack Vance, che si è distinto con 8 libri. Fra gli altri ad avere avuto più titoli candidati ci sono Arthur C. Clarke e Roger Zelazny con 6 libri a testa, Philip J. Farmer, A.E. Van Vogt e Robert Silverberg con 5 romanzi ciascuno, e Clifford D. Simak con 4. Tutti gli altri hanno avuto tre, due o un solo titolo candidato dai lettori, con eccezioni importanti, però, come per esempio Ursula K. Le Guin, che ha ricevuto tre nomination, due delle quali per titoli che sono entrati nei magnifici 32 che parteciperanno ai sedicesimi di finale. Oppure Dan Simmons, per cui i lettori hanno candidato tre opere, una delle quali è risultata la seconda più votata in assoluto. Oppure Frank Herbert, a sua volta proposto con soli tre titoli, uno dei quali è risultato però il più votato in assoluto. Dispiace un po’ per Zelazny, che nonostante l’alto numero di titoli candidati (6) non ne ha nessuno capace di accedere ai sedicesimi di finale (“Signore della luce” non ce l’ha fatta davvero per un soffio).

L’autore che ha avuto più nomination fra quelli che si scontreranno nei sedicesimi di finale è Robert A. Heinlein, con ben tre titoli, seguito con due titoli da Ray Bradbury, Arthur C. Clarke, Philip K. Dick, Ursula K. Le Guin e Clifford D. Simak. Tutti gli altri con un solo titolo candidato. Fra questi spiccano George Orwell e Daniel Keyes, entrati nei sedicesimi di finale con l’unico loro titolo candidato.

Fra i romanzi che secondo i lettori meritano un posto fra le opere più importanti della fantascienza di sempre, ci sono anche degli italiani. Sono tutti nomi noti della science fiction, a partire dal compianto Valerio Evangelisti, che ha raccolto cinque preferenze grazie a due romanzi, Nicolas Eymerich, inquisitore (con tre voti) e Cherudek (due segnalazioni). Anche Dario Tonani ha ricevuto diverse segnalazioni, tre in tutto: una per il romanzo Mya di Mondo9, una per Infect@ e un’altra per Cronache di Mondo9. Altri due autori hanno ricevuto due candidature, ovvero Maico Morellini con La corporazione dei Necronauti e Il re nero e Massimo Mongai, con Memorie di un cuoco d’astronave. Gli altri italiani ad avere avuto una nomination sono stati Daniela Piegai con Parola d’alieno, Elena Di Fazio con Resurrezione, Francesca Cavallero con Le ombre di Morjegrad, Lorenzo Davia con Capitalpunk e Alessandro Vietti con Real Mars.

Ma senza indugiare oltre, ecco i 32 romanzi che daranno vita ai sedicesimi di finale del Campionato di Urania (in ordine di preferenze ricevute e. se a parità di voti, in ordine alfabetico):

1) Dune di Frank Herbert – 66 preferenze
2) Hyperion di Dan Simmons – 63 preferenze
3) City/Anni senza fine di Clifford D. Simak – 33 preferenze
4) Fondazione/Cronache della galassia di Isaac Asimov – 32 preferenze
5) Ubik di Philip K. Dick – 24 preferenze
6) Solaris di Stanislaw Lem – 23 preferenze
7) Incontro con Rama di Arthur C. Clarke – 22 preferenze
8) Cronache marziane di Ray Bradbury – 21 preferenze
9) Farenheit 451 di Ray Bradbury – 20 preferenze
10) Il gioco di Ender di Orson Scott Card – 20 preferenze
11) 1984 di George Orwell – 20 preferenze
12) Il fiume della vita di Philip J. Farmer – 19 preferenze
13) La mano sinistra del buio/delle tenebre di Ursula K. Le Guin – 19 preferenze
14) Guerra eterna di Joe Haldeman – 18 preferenze
15) Naufragio sul pianeta Tschai di Jack Vance – 16 preferenze
16) Il giorno dei Trifidi di John Wyndham – 16 preferenze
17) Guida galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams – 15 preferenze
18) Un cantico per Leibowitz di Walter M. Miller – 15 preferenze
19) Gateway/La porta dell’infinito di Frederik Pohl – 15 preferenze
20) Way Station/La casa dalle finestre nere di Clifford D. Simak – 15 preferenze
21) La porta sull’estate di Robert A. Heinlein – 14 preferenze
22) I reietti all’altro pianeta di Ursula K. Le Guin – 14 preferenze
23) Abissi d’acciaio di Isaac Asimov – 13 preferenze
24) La svastica sul sole/L’uomo nell’alto castello di Philip K. Dick – 13 preferenze
25) Il problema dei tre corpi di Cixin Liu – 13 preferenze
26) La città e le stelle di Arthur C. Clarke – 12 preferenze
27) Neuromante di William Gibson – 12 preferenze
28) La luna è una severa maestra di Robert A. Heinlein – 12 preferenze
29) Starship Troopers/Fanteria dello spazio di Robert A. Heinlein – 12 preferenze
30) Fiori per Algernon di Daniel Keyes – 12 preferenze
31) Morire dentro di Robert Silverberg – 11 preferenze
32) Universo incostante di Vernor Vinge – 11 preferenze
Ricordiamo che il tabellone con i sedicesimi di finale sarà pubblicato sui numeri di marzo di Urania, Urania Collezione e Urania Jumbo.

A quel punto, con l’uscita del tabellone, sarà possibile votare gli scontri diretti fra i 32 finalisti sul blog di Urania, nel post apposito che si intitolerà CAMPIONATO DI URANIA – I SEDICESIMI.

Ci sarà tempo fino al 15 marzo per votare.

Dal 16 marzo la redazione di Urania verificherà l’esito degli scontri e predisporrà il tabellone degli ottavi di finale, che sarà pubblicato sui fascicoli di Urania, Urania Collezione e Urania Jumbo del mese di maggio.

Posted in Dispacci, Senza Categoria

47 Responses

  1. Bibliotecario

    In definitiva è uscita una bella classica, mediamente rappresentativa del meglio che la Fantascienza abbia saputo produrre.

    C’è da essere felici dell’ampia partecipazione di votanti che dimostra l’ottimo momento che sta vivendo la “Fantascienza” in Italia.

    Una pecca a mio modesto avviso, ma spero di sbagliarmi. Dai titoli più votati deduco che l’età media dei votanti sia piuttosto alta.

    Comunque sia splendida e divertente iniziativa che ci terrà compagnia per tutto l’anno. Complimenti a chi l’ha pensata. :-)

  2. Nik

    Complimenti! Bella iniziativa!
    Non vedo l’ora di iniziare il campionato. Unico dispiacere è che neanche un romanzo di Banks sia riuscito ad entrare nella lista.

  3. ffoti

    Bellissima iniziativa. Non vedo l’ora di votare.

  4. Dario Tonani

    Ciao a tutti, sbaglio o compare una sola autrice, Ursula Le Guin? (Anche se con due opere)…
    Ringrazio di cuore chi mi ha citato.
    È un’iniziativa davvero interessante.
    Buon torneo!

  5. John Fischetti

    Ottimo elenco. Anch’io penso sia frutto in gran parte di lettori “adulti” (cioè un po’ vecchietti :) Il che mi porta a chiedermi se i giovani leggo poco sf, se hanno votato poco o se i giovani hanno disperso i voti su molti autori di nicchia.

    A questo proposito, è possibile pubblicare l’intero elenco delle preferenze inserite in modo da valutare anche le fasce “basse”? Grazie.

    John

  6. everard

    Scusate ma stento a credere che Assurdo Universo non rientri nei primi 32 romanzi più belli di sempre, come è possibile?

  7. daniele

    Beh, i classici sono sempre testi vecchi, letti da piu’ generazioni di lettori e quindi capaci di attrarre piu’ voti. Ma, vogliamo essere sincero? Non vorrete mica paragonare la tristezza degli Hugo piu’ recenti con la bellezza di quelli degli anni 60/70/80?

  8. Redazione

    @AJdPdR @Gianfranco “Lucky” Lucchi,
    grazie mille per le vostre segnalazioni.
    Buon pomeriggio!

  9. Gianfranco "Lucky" Lucchi

    @everard
    Credo che questo sia dovuto alla limitazione a 5 titoli.
    Chissà quanti altri sono rimasti fuori!

  10. GregC

    Sì, concordo con Gianfranco Lucchi e con Dario Tonali: anche sulle mie scelte ha pesato il numero ristretto di scelte che mi ha costretto a rinunziare ad alcune autrici.
    E concordo con Bibliotecario e con John Fischetti: ho avuto l’impressione che la maggior parte dei partecipanti appartenga alla fascia diversamente giovane dei lettori; cosa che mi ridà lo spunto per le prime due osservazione:
    1) sarebbe interessante nelle prossime sfide indicare l’età: penso che una classifica parallela (non sostitutiva!!!) possa dare risultati diversi, mostrando anche come variano nel tempo le tendenze (o forse vedere confermate anche dai giovani le preferenze dei meno giovani) ;
    2) analogamente, potrebbe avere una valenza statistica sapere quanti dei 32 libri scelti siano stati effettivamente letti dai futuri votanti (banalizzando, se io ho letto solo 5 libri, voterò solo per quei 5); non so, però, quale potrebbe essere la normalizzazione più adatta a rendere giustizia a titoli non letti.

    3) potrebbe essere interessante indicare le 5 preferenze secondo la personale valutazione di merito; questo permetterebbe alla redazione di assegnare un peso diverso ad ogni posizione di classifica, dando risalto all’importanza attribuita alla scelta ;

    PS
    Un OT: sfortunatamente, da antico appassionato di FS (il mio primo Urania risale al ’63), sono d’accordo con Daniele: non riesco ad appassionarmi agli ultimi Hugo/Nebula; non so se accettare l’incapacità di non percepire il sense of wonder oppure riconoscere che è sempre più raro trovarlo nelle opere più recenti.

    Vabbè, appunto, lamenti di un antico lettore …

    Scusatemi per la lunghezza della nota e … complimenti …: le iniziative come queste sono sempre stimolanti

  11. Luca

    Io invece non concordo con i commenti di chi crede che con più possibilità di voto i risultati sarebbero cambiati. Con più voti anche i primi 32 avrebbero raccolto più preferenze. Quindi semmai potrebbero essere stati citati meno autori/titoli, ma il risultato sarebbe rimasto più o meno lo stesso. E se anche , per esempio, fosse entrato jack vance al trentaduesimo posto, non ci sarebbero stati vernor vinge o silverberg. In ogni caso, sia questi due che l’altro, molto probabilmente, saranno/sarebbero stati eliminati al primo turno. Quindi si tratta di comparsate marginali, almeno ai fini della vittoria.

    Circa l’età media dei votanti, secondo me influisce sia il livello qualitativo delle opere meno recenti (a mio modesto avviso superiore a gran parte della produzione attuale) e quindi che uno abbia più anni o meno, riconosce le cose belle se le vede, sia il numero di letture fatte.
    A proposito di quest’ultimo aspetto, ho notato, ma potrei sbagliarmi, che diversi votanti hanno inserito opere pubblicate di recente e che quindi hanno ricevuto maggior risonanza, rispetto a cose, seppur magnifiche, che è da tanto che non vengono stampate. Per questo, vorrei esprimere il mio punto di vista su un concetto che mi è capitato di leggere qua e là in alcuni commenti anche su questo blog, ed in particolare alla disputa che ci fu da parte di alcuni “collezionisti” che si lamentarono un paio di anni fa per quel numero di Urania collezione che aveva un titolo già pubblicato venti anni prima. Se si vuole permettere alla fantascienza di vivere e prosperare bisogna dare modo ai nuovi lettori di poter leggere certi testi. Se una cosa è stata pubblicata venti o trenta anni fa, oggi è introvabile. In effetti gli Urania diventano introvabili già dopo 18 mesi dalla data di uscita (perché disponibili in cartaceo solo per quel periodo). Pertanto se bisogna decidere se accontentare il completista che vuole possedere tutti i numeri incolonnati nella sua libreria (e che magari molti di quei titoli nemmeno li ha letti) e non tollera che ci siano due numeri diversi con lo stesso titolo, o uno che si avvicina per la prima volta o comunque solo di recente a questo mondo, non ci si pensa due volte e si favorisce l’accessibilità a chi non lo ha letto. È interesse anche dello stesso collezionista completista che arrivino nuovi lettori, perché altrimenti col passare del tempo, quest’ultimo farà la sua parte ed il risultato (negativo) sarà lo stesso…
    Per fare arrivare nuovi lettori serve materiale di valore, serve dargli da leggere titoli come molti di quelli arrivati ai sedicesimi, non robe improbabili pubblicate di recente.

    Per la parte relativa all’indicare età etc, credo che si complicherebbe inutilmente un’iniziativa divertente e che a mio avviso va bene così come è stata impostata dalla redazione!

  12. Lupo dei Cieli

    Li ho beccati tutti, dipende secondo me, dalla mia non più giovane età che mi ha permesso di leggere tutti i classici e formarmi su quel genere di lettura. Erano
    i miei libri preferiti come anche dei giovani che eravamo. Noi abbiamo votato quelli i giovani magari sono di meno e si sono dispersi su più titoli e poi magari i classici piacciono anche a loro

  13. bast

    potreste pubblicare la classifica dei 340 libri citati dai lettori?
    i 32 finalisti li ho letti quasi tutti e vorrei nuovi suggerimenti sulla fantascienza da leggere

  14. Giuseppe P

    Purtroppo per motivi di forza maggiore non sono riuscito a votare entro l’8 gennaio ma vedendo l’elenco dei 32 romanzi che parteciperanno ai sedicemi ho notato che i 5 che avrei citato sono riusciti a superare la prima fase e quindi voterò la 2 fase- avevo scelto: Cronache della Galassia – Incontro con Rama – La Città e le stelle – Abissi d’Acciaio – Anni senza Fine. Lasciando fuori “Crociera nell’Infinito” e il bellissimo “Ali della Notte”

  15. Gianfranco "Lucky" Lucchi

    @everard
    Assurdo Universo ha ricevuto solo 4 voti

  16. Leonardo

    Non sono riuscito a votare le preferenze entro l’8 gennaio ma vedendo l’elenco dei 32 romanzi che parteciperanno ai sedicesimi ho notato che i 5 che avrei consigliato in ordine sparso sono riusciti a superare la prima fase e quindi voterò la 2 fase- tendenzialmente questi titoli: Cronache della Galassia – Incontro con Rama – il problema dei tre corpi – Dune – Anni senza Fine.

  17. L'Operatore Spaziale

    Non sono così entusiasta come la maggior parte di chi commenta..

    Purtroppo non sono riuscito a votare, mi son perso l’avviso dell’anticipo della chiusura, ma credo avrebbe fatto poca differenza.

    La classifica ha delle grosse lacune, a mio modestissimo parere. Se sono felice per Dune e Dan Simmons, mancano molti autori contemporanei (alcuni non votabili perché ancora inediti in Italia, ma sicuramente “pesanti”)..

    Trovo abbastanza scandalosa l’assenza di Iain M. Banks, ma anche di Alastair Reynolds..

  18. Lupo dei Cieli

    @ L’Operatore Spaziale
    Non vi era elenco su cui votare. Ognuno ha votato per i titoli e gli autori più graditi. Se qualche titolo od autore manca significa ,purtroppo, che non è piaciuto.
    Bisogna farsene una ragione. I gusti non sono uguali ci piaccia o meno

  19. L'Operatore Spaziale

    @Lupo dei Cieli

    Infatti la mia critica è a chi ha votato. (Semmai una critica al concorso può essere sulla durata delle votazioni, praticamente quando erano tutti in vacanza, avrei fatto durare almeno una settimana in più)..

    Invece non me ne faccio una ragione: è una tematica molto presente nel mio blog, dove tratto anche di autori immeritatamente inediti in italiano (esclusi dalle votazioni, lo so).

    Perché dovrei farmene una ragione e vivere passivamente quella che reputo una follia?

    Il tema è “i migliori romanzi di fantascienza di sempre”, sono sicuro che molti hanno votato quelli che considerano imprescindibili da questa lista, non solo quelli che ci sono piaciuti maggiormente. Sono altresì convinto che molti hanno indicato alcuni nomi d’impulso, magari pensando al quarto e quinto autore da indicare con nomi di autori recentemente pubblicati..

    Nel caso specifico della mia critica:

    – Banks non può essere conosciuto dal pubblico in massa, sostanzialmente è assente dalle librerie da più di vent’anni e ora, finalmente, Mondadori ha pubblicato il volumone coi primi tre romanzi del Ciclo della Cultura (altri autori vengono ciclicamente ripubblicati) e, ora, il completamento della traduzione di tutto il ciclo potrebbe subire un ulteriore rallentamento. Questo ovviamente non toglie nulla alla grandezza indiscussa di classici come Simak, Asimov..

    Hamilton e Reynolds sono autori molto apprezzati e che vengono spesso richiesti nei commenti dai lettori. Reynolds, in particolare, è molto apprezzato (a quanto ho capito) anche dai “nuovi lettori”, quelli che si sono avvicinati a Urania e alla fantascienza di recente, magari grazie ai cosiddetti booktoker..

    A questo si aggiunge che Liu Cixin è presente, invece, in classifica: autore contemporaneo, sicuramente è piaciuto, ma è stato anche molto pubblicato ultimamente anche da collane da libreria come Oscar Fantastica.

    Banks, Hamilton e Reynolds non sono pubblicati in libreria, fatta eccezione per i due Oscar Draghi di recentissima pubblicazione. NON sono presenti in libreria: follia..

    Avevamo sicuramente bisogno di più tempo, magari votando una sola cinquina al mese per fare il campionato magari a metà anno.

    Perchè poi vediamo i risultati:

    – Le Guin: due sole opere, 19 e 14 voti;
    – Guida Galattica: 20esimo posto, 15 voti;
    – Non c’è Walter Tevis..
    – Non c’è van Vogt…
    – Non c’è Scalzi…
    – Non c’è Sturgeon…
    – Non c’è Brunner…
    – Non c’è Orwell…
    – Non c’è Verne…
    – Non c’è Egan…
    – Non c’è Wells…
    Etc…

    Dai, siamo seri, alcuni nomi son stati buttati li…

  20. Marco Zanni

    @L’Operatore Spaziale
    È chiaro che alcuni autori avrebbero meritato di stare in classifica, ma chi toglieresti scusami?
    A me sembra che quasi tutti i romanzi in questa classifica siano imprescindibili, con poche eccezioni…
    Vuoi mettere Reynolds e Banks? Va bene, e chi toglieresti? Bradbury? Lem? Keyes? E chi toglieresti per fare posto a Tevis e Scalzi?
    Qualsiasi classifica di questo tipo dovrà escludere alcuni autori, anche importanti. Ci sarà sempre qualcuno che si lamenterà, è inevitabile…

  21. claudio

    Mi associo all’unica cosa sensata letta in questo thread:

    Potreste pubblicare la classifica dei 340 libri citati dai lettori?

    Penso possa fornire ottimi spunti letterari e di riflessione.

    Grazie.

  22. L'Operatore Spaziale

    @Mauro Zanni

    Chiaro, chiaro. La mia infatti è una polemica esasperata di chi aspetta la traduzione completa di Banks, Hamilton e Reynolds da anni, se non decenni ormai..

    Sui 32 ne trovo alcuni che possono lasciare spazio ad altri, ma così non finiamo più. Uno fra tutti, Liu Cixin 24esimo..

    Il problema è che dovrebbero almeno essere 50, molti mi hanno detto che nella propria lista personale Banks c’è ma non fra i primi 5.. Il risultato è che non è fra i primi 32 “Pensa a Fleba” o “La guerra di Zakalwe”..

    Capisci, ai miei occhi questa classifica allontana Banks & co. dalle attenzioni di chi gestisce e sceglie i titoli su cui puntare: questo il mio timore!

  23. Giuseppe P

    Leggendo le osservazioni/critiche dei lettori bisogna notare che qualsiasi classifica sarebbe stata oggetto di un commento. Certo mancano autori che hanno fatto grande la SF. Credo che le votazioni rispecchiano 2 punti o più di vista: Alcuni hanno votato per opere per le quali hanno amato o scoperto come illuminazione la Fantascienza Altri opere più recenti non avendo o poco letto Autori del passato. Scegliere 5 Autori dai 70 anni d’Urania e dalle altre case editrici è impresa titanica.

  24. Marco Zanni

    @L’Operatore Spaziale
    e su questo sono d’accordo!

  25. Quiller

    @L’Operatore Spaziale: dover votare un’opera e non un autore ha una grandissima importanza per questo tipo di classifiche. Il grande autore che scrive spesso grandissimi romanzi tutti belli in egual misura, si trova svantaggiato contro chi ha fatto centro una volta sola. Non bisogna dimenticarlo.

  26. everard

    A costo di sembrare ripetitivo, ma solo 4 voti per Assurdo Universo che mi ha fatto appassionare alla letteratura di fantascienza e di cui conosco a memoria alcuni passi…mi sembra davvero un assurdo universo questo dove non si colloca nei primi 32. Sono il solo a pensarla cosi?

  27. Stefano

    Stupisce anche a me la mancanza di Banks Hamilton e Reynolds,presumo tra i piu venduti

  28. L'Operatore Spaziale

    @Quiller

    Si, molto probabilmente ha inciso anche questo aspetto!!

    @everard

    Lo penso anch’io!!

  29. Space trooper

    “Assurdo Universo” è bellissimo ed è una pietra miliare della SF, ma:
    1) Chi come me non è più giovanissimo se
    ne è dimenticato (come di tutte le
    cose di cui si parla poco); il
    contrario avviene per le opere di
    Asimov che peraltro ha scritto cose
    sublimi non-SF
    2) I giovani non possono conoscerlo,
    perchè, al loro esordio di lettura SF
    trovano in edicola o in libreria i
    nuovi testi che scarseggiano di
    “sense of wonder” e abbondano di
    fiction (come la vedono in TV)

  30. GregC

    Leggo considerazioni molto severe sui titoli scelti, ma penso che le critiche non sarebbero mancate neanche se la redazione avesse ristretto il campionato solo ad esperti critici con conoscenze FS a 360°.

    Soggettivamente, avrei preferito vedere in classifica (o almeno nelle preferenze) Cordwainer Smith, Aldiss, Harness, Willis, Dickson, Keith Roberts, Zenna Henderson, Delany, Pangborn (alcuni sono “autori di un’opera sola”, ma il voto è alla singola opera, non alla carriera), ma, francamente, come potrebbero entrare tutti in classifica?

    Aldilà delle preferenze personali, non mi sembra di vedere titoli che facciano gridare allo scandalo.

    Comunque penso che la redazione possa prendere in considerazione per la prossima edizione qualche spunto di miglioramento suggerito nei commenti.

  31. Blancface

    I 32 romanzi più votati rappresentano una fotografia abbastanza corretta del meglio della fantascienza, poi ovviamente ognuno di noi sarà dispiaciuto per qualche grande escluso. Fa riflettere il fatto che molti di questi 32 titoli siano fuori catalogo da anni. Se per esempio volessi acquistare “Un cantico per Leibowitz” non lo troverei in libreria ma dovrei spendere parecchio per una copia usata su ebay. Spero che Mondadori tenga conto di questo e che provveda a pubblicare qualche titolo fuori commercio da troppi anni.

  32. Andrea DC

    @L’Operatore Spaziale
    Capisco il tuo discorso sull’esclusione di Banks (e non solo).
    Io, come tutti, ho inserito 5 nomi (li riporto sotto):
    1 Fiori per Algernon di Daniel Keyes
    2 Un cantico per Leibowitz di Walter M. Miller jr.
    3 Destinazione Stelle, di Alfred Bester
    4 La strada di Cormac McCarthy
    5 Ubik di Philip K. Dick
    Ovviamente nel fare questi nomi ho dovuto escludere altri che avrei voluto vedere in elenco.
    Ho fatto una buona scelta, potevo cambiare dei nomi? Forse si, forse no.
    probabilmente il filtro a 5 libri/autori ha indotto a una scrematura eccessiva.

  33. L'Operatore Spaziale

    @Andrea DC

    Capisco benissimo. Io non ho fatto in tempo a votare, come ho detto, ma avrei fatto molta fatica anch’io a scegliere una rosa di soli 5 nomi. Diciamo che, intuendo il senso del Campionato (come il commento della Redazione appena sopra dimostra) forse maliziosamente avrei messo ai primi due posti dei capisaldi indiscussi, anche per non perdere la dignità di blogger, e subito dopo magari qualcosa che avrei voluto veder pubblicato. Insomma, era palese che il Campionato esprimerà sostanzialmente le nostre preferenze di lettori di Urania e che, probabilmente, avranno un peso anche nelle scelte di titoli futuri.. Penso..

  34. V.

    Però non mi pare sia scritto da nessuna parte quale sia lo scopo finale della votazione. Il romanzo che vince il premio viene ristampato o ci limitiamo a fargli un applauso?

  35. Redazione

    Ciao @V,
    la fase di premiazione del campionato è stata spiegata nell’articolo iniziale sul Campionato di Urania:

    “Il vincitore assoluto del CAMPIONATO DI URANIA sarà reso noto sul blog di Urania nel mese di dicembre 2023 e poi pubblicato su tutti i fascicoli di Urania, Urania Collezione e Urania Jumbo del mese di gennaio 2024.”

  36. Viaggiatore Del Tempo

    Alla fine amici lettori nella vita quasi tutto é soggettivo..figuriamoci quindi la scelta di 5 romanzi
    A parer mio il criterio per votare piú corretto anche se limitativo rimane quello di indicare i titoli effettivamente letti e non quelli che si pensano essere i migliori di sempre perché il bello é proprio questo
    Ad ogni modo tra i 32 che sono passati ne ho letti meno della metá ma nonostante ció compare al n.29 Robert A. Heinlein con “La Luna é una severa maestra” che era stata una delle mie scelte

  37. MarioP

    @L’Operatore Spaziale

    [cit.]
    Insomma, era palese che il Campionato esprimerà sostanzialmente le nostre preferenze di lettori di Urania e che, probabilmente, avranno un peso anche nelle scelte di titoli futuri.. Penso..
    [/cit.]

    io voglio sperare che Urania abbia indetto questo “campionato” per divertimento e basta. Quanti sono i votanti? Poco piu’ di 300? Non credo che Urania voglia basare le proprie scelte editoriali su un numero cosi’ ristretto di votanti, numero che probabilmente e’ una percentuale infima dei lettori reali. I votanti forse (forse!) rappresentano una percentuale significativa dei frequentatori del blog, e anche qui bisognerebbe sapere quanti sono i lettori unici del blog.

    Insomma, per me, che sono uno dei 15 che ha nominato “Guida Galattica”, e’ un gioco senza tanti retroscena…poi magari sbaglio io eh…

  38. L'Operatore Spaziale

    @MarioP

    Anche a me piacerebbe pensarlo, ma “sarebbe un incredibile spreco di” dati, non credi? Comunque non pensare che 300 votanti sia un numero esiguo per un sondaggio, se penso ai recenti sondaggi per le regionali, sono fatti su campioni di 1000 persone, è cmq un buon campione statistico.

    Cmq la macchina è avviata, i nomi ci sono, speriamo che vinca il migliore e che il gioco abbia attirato nuovi lettori di Urania!

  39. Giorgio

    Da giovane (28 anni) la classifica non poteva essere troppo diversa e non potevano non esserci i classici. In ogni caso mi è piaciuta l’iniziativa, come titoli mi sarebbe piaciuto vedere fra i 32 anche questi in mezzo:
    – Cyberiade di Stanislaw Lem (molto meglio di Solaris secondo me)
    – La trilogia di Valis di Dick
    – Universo di Heinlein
    – Psyconegozio di Alfred Bester e Roger Zelazny
    – Le città invisibili di Italo Calvino
    (finalista premio nebula 1975)
    Più recenti:
    – Trilogia di Binti
    – Murderbot di Martha Wells

  40. Paolo Zanirato

    Una proposta: e se a partire dal prossimo anno si istituissero dei campionati suddivisi per decenni?
    Ad esempio il prossimo anno il campionato per gli anni ’10 del 2000, l’anno successivo il campionato per gli anni ’00 del 2000 e così via.
    In questo modo ci sarebbe visibilità per quegli autori che sono rimasti fuori da questo campionato “assoluto”.

  41. Giuseppe P

    Purtroppo mancano anche Grandi Autori come R. Matheson – Robert Sheckley – Frederic Brown-

  42. Gianfranco "Lucky" Lucchi

    NO
    Vogliamo fare una graduatoria, non finalizzata a “campionati”?
    Poniamo un limite numerico abbastanza alto (che so, 50 o anche 100 preferenze) per ciascuna espressione di voto, e basta.
    Se la partecipazione fosse abbastanza consistente, e soprattutto “sincera”, secondo me si potrebbe avere un risultato significativo.

  43. Corrierino e Giornalino

    Anche io mi associo alla richiesta di poter dare una scorsa alla classifica dei 340 libri citati dai lettori.

  44. Gianfranco "Lucky" Lucchi

    @corrierino e giornalino
    Veramente, io intendevo una cosa del tutto nuova, indipendente dai “340” (che poi probabilmente verranno fuori tutti)

  45. VergaG

    A me sembra che sia un’iniziativa divertente, un gioco, e dunque lo prenderei per quello che è. Inutile fare polemiche, per una volta siamo noi lettori ad avere dato delle preferenze, basta guardare i voti candidati nel post. Se non c’è Banks è perché pochi l’hanno votato. Idem Reynolds. Mica si può dare contro ai gusti degli altri.

  46. L'Operatore Spaziale

    @VergaG

    Nessuno va contro nessuno, qui ci si confronta e io ho espresso la mia. Per quanto ne sappiamo Banks potrebbe essere 33esimo, oppure invece è 340esimo, amen.. Prima o poi magari lo sapremo. Certo, questo non vuol dire che non piaccia, visto che praticamente non si pubblica da vent’anni ad eccezione del succitato Drago..

    Sarebbe interessante, invece, fare una statistica dei voti per autore, giusto per curiosità..

  47. David Banner

    Mi accodo alla richiesta di poter consultare l’elenco delle 340 nominations

Leave a Comment

Please note: Comment moderation is enabled and may delay your comment. There is no need to resubmit your comment.

Spam protection by WP Captcha-Free