Urania 1708: Niven, Pournelle, Barnes, “Starborn e Godsons”
Larry Niven, Jerry Pournelle, Steven Barnes, “Starborn e Godsons”, Urania 1708, novembre 2022
“Riteniamo che la serie dei Grendel sia un approccio del tutto ragionevole all’insediamento su altri pianeti. Ci piacerebbe vivere abbastanza a lungo da vederlo succedere.” (Larry Niven)
La colonia di Avalon, un’isola paradisiaca del quarto pianeta del sistema Tau Ceti, è al culmine della prosperità.
Sono passati quarant’anni dalla Guerra dei Grendel, e gli Avaloniani hanno trovato un modo atto a convivere con i feroci predatori autoctoni, o quantomeno a tenerli sotto controllo. Gli avamposti sul continente sono ben avviati e la nuova centrale idroelettrica sta per essere ultimata per compensare le perdite dei sistemi di produzione energetica subite in passato.
Ma la frontiera dello spazio è un traguardo che gli sta scivolando via dalle mani, insieme alle tecnologie del viaggio interstellare. Cassandra, la vecchia IA in orbita sulla nave Geographic dei primi coloni Terresti, veglia dall’alto sulle nuove generazioni, gli Starborn… ma come faranno quando lei non ci sarà più?
A mutare gli equilibri ci pensa l’arrivo dell’astronave dei Godson, i “Figli di Dio”, un’antica setta religiosa che era stata tagliata fuori dalla colonizzazione di Avalon per via delle loro convinzioni estremiste sul destino dell’Uomo di diventare il dominatore del cosmo.
L’eco delle morti causate dai Grendel sono ancora una cicatrice fresca negli animi degli Avaloniani quando una nuova razza di predatori alieni fa la sua comparsa nei pressi della diga. Inquietanti esseri dalla forma di calamari, estremamente intelligenti, che gli Starbon pensano bene di battezzare Cthulhu.
E si sa, citare Lovecraft nello spazio non è mai di buon auspicio…
Con Starborn & Godsons (2020) si conclude la serie dei Grendel (“L’incognita dei Grendel”, Urania n. 1304, e “I figli di Beowulf”, supplemento al n. 1350).
Nella doppia prefazione, “Reminescenze su Starborn e Godson” e “La mia esperienza nella Terra dei Giganti”, Larry Niven e Steve Barnes riprendono i fili della storia e raccontano la genesi di questa straordinaria saga, frutto di un team di autori d’eccezione e magnifico esempio di world building della migliore science fiction.
Larry Niven è nato in California nel 1938, ha esordito come scrittore nel 1964 ed è stato il maestro della fantascienza tecnologica degli anni Settanta e Ottanta.
Jerry Pournelle (1933-2017) prima di dedicarsi alla fantascienza ha lavorato nel programma spaziale statunitense e come giornalista scientifico, vincendo il premio Campbell nel 1973.
Steven Barnes, nato a Los Angeles nel 1952, è uno scrittore di fantascienza, fantasy e mystery con numerose incursioni nella sceneggiatura per tv e fumetti.
All’interno, per i 70 anni di Urania, continua la storia del premio Urania con I vincitori 2017-2019, a cura di Mauro Gaffo. E per Oscar Vault, il fantastico in liberia, “Snow Crash: il Metaverso sta per diventare reale”, di Beppe Roncari.
EBOOK DISPONIBILE A NOVEMBRE
Buona lettura !
Posted in Ebook, Urania Collana
ottobre 27th, 2022 at 09:14
Vabbè, imperdibile! Sempre felice quando si concludono delle serie.. Pensate di pubblicare altro di questi autori in futuro?
ottobre 27th, 2022 at 11:02
Visto che i primi due libri del ciclo sono usciti nel ’87 e ’95, forse c’è la speranza di avere anche The Far Shore of Time, il terzo libro della trilogia del grande Pohl, iniziato con Gli ostaggi dello Starlab e Assedio all’eìeternità (pubblicati nel ’95 e ’97)
ottobre 29th, 2022 at 08:10
I due precedenti mi erano piaciuti quindi sono piu’che contento di ritornare ad Avalon.
ottobre 30th, 2022 at 18:39
Beh, grazie per averla conclusa, non me lo aspettavo più!
ottobre 30th, 2022 at 23:46
Mi associo completamente a Kronos H. Mi erano piaciuti entrambi e sono rimasto come un baccalà tutti questi anni in attesa…
ottobre 30th, 2022 at 23:50
… Ovvio che questo Starborn e Godsons lo prenderò al volo! Amo i romanzi di colonizzazione di pianeti alieni… A proposito: è prevista qualche altra uscita del ciclo di Coyote?
novembre 1st, 2022 at 11:03
A dire il vero la serie non è del tutto conclusa… o meglio, ci sono un racconto lungo ambientato su Camelot e un romanzo (credo del solo Niven) ambientato nello stesso universo ma su un altro pianeta.
Quindi storie laterali, ma mi piacerebbe leggerli.
novembre 3rd, 2022 at 15:04
@Operatore Spaziale,
sono tutti autori nei nostri radar!
@Kronos,
completare le serie è sempre nostra intenzione, il “quando” dipende molto dal processo di acquisizione dei diritti.
@TralfaRalfa,
Allen Steele è un autore a cui teniamo molto e per cui stiamo trattando importanti acquisizioni che speriamo di poter condividere presto.
Buon pomeriggio e Stay Tuned!
novembre 3rd, 2022 at 21:04
Le uscite di questa settimana sono tutte in forte ritardo; quali sono le prospettive?
novembre 4th, 2022 at 10:19
Ciao @Gianfranco,
visto che i titoli di ottobre hanno subito grossi ritardi resteranno un po’ più a lungo in edicola per compensare, e dunque i titoli di novembre usciranno intorno al giorno 11, in attesa di tornare pian piano alla normalità.
Buona giornata e Stay Tuned!
novembre 4th, 2022 at 16:35
@Redazione
Sempre grazie
novembre 5th, 2022 at 15:21
@redazione: Barnes mi piace un sacco.
Mi toccherà cercare i precedenti o c’è la possibilità di vederli ristampati nella attuale Urania?
novembre 8th, 2022 at 19:35
Nella località nella quale risiedo (in provincia della Spezia) i tre volumi di Urania di Novembre sono arrivati questa mattina.
novembre 20th, 2022 at 23:23
@Anancho in verità il romanzo di Niven ambientato nello stesso universo di Avalon fu pubblicato su Urania più di vent’anni fa con il titolo “La strada del destino”