Urania Horror 5 : Notte Eterna
Sono trascorsi due anni da quando il virus diffuso dai vampiri ha invaso il mondo, che è ormai sull’orlo della distruzione. Il Padrone, il potentissimo capo degli strigoi, dopo aver annientato qualunque forma di resistenza da parte degli umani, ha rinchiuso in vasti campi di prigionia i sopravvissuti. A guidare i ribelli è una banda improvvisata di combattenti: Ephraim Goodweather, capo dell’Ente controllo e prevenzione malattie infettive, la dottoressa Nora Martinez, il disinfestatore russo Vasiliy Fet e il misterioso signor Quinlan. Le creature del male sembrano avere vinto su tutti i fronti, ma anche il Padrone ha un punto debole e solo un uomo è in grado di approfittarne. Ci si potrà fidare di lui? Epica conclusione della trilogia “Nocturna”, Notte eterna è una storia di pura adrenalina, tra scenari cupi e spiazzanti, in cui pochi eroi di tragica grandezza tengono alta la fiamma della speranza per aggiudicarsi l’ultima, imprevedibile mano di una partita decisiva.
GUILLERMO DEL TORO nato e cresciuto a Guadalajara, in Messico, ha debuttato come regista nel 1993 con il fi lm Cronos.
CHUCK HOGAN è autore di molti romanzi di successo, tra cui The Standoff e Prince of Thieves.
EBOOK GIA’ DISPONIBILE IN ALTRA EDIZIONE
Posted in Horror
febbraio 28th, 2014 at 11:46
Il capitolo finale, ero in attesa, i primi due mi sono piaciuti molto, ovviamente questo volume lo acquisterò!
febbraio 28th, 2014 at 16:02
Di chi è la copertina?
marzo 3rd, 2014 at 12:23
Nel link all’immagine c’è scritto logan ed effettivamente Logan è un illustratore…
marzo 3rd, 2014 at 16:05
Ma è già in edicola o la data si riferisce solo all’articolo?
marzo 5th, 2014 at 14:04
E’ uscito a Brescia!
marzo 5th, 2014 at 14:42
E’ uscito in edicola proprio oggi ….. e l’immagine di copertina è attribuita a Marcello Dolcini …..
marzo 5th, 2014 at 21:10
Cercato in 3 edicole non è ancora arrivato… Domani vado da Mondadori, chissà !
marzo 6th, 2014 at 10:14
Dipende dalle agenzie di distribuzione che non lavorano all’unisono nelle varie zone del paese …..
marzo 7th, 2014 at 11:45
Trovato ieri a Roma, subito preso. Nella stessa edicola (di fiducia) ancora non sono arrivate le copie di Segretissimo (Il Professionista, altro volume che voglio acquistare). Evidentemente le uscite sono a ‘singhiozzo’.
marzo 7th, 2014 at 21:50
Acquistato ieri a Roma.
marzo 8th, 2014 at 02:20
Mi auguro di poter leggere prossimamente in questa interessante collana qualche inedito del mio autore horror preferito, l’unico, inimitabile e psichedelico Ramsey Campbell, ringraziando ancora per la pubblicazione di capolavori quali La bambola che divorò sua madre, Sogni neri, Luna affamata ad inizio anni ’90.
marzo 13th, 2014 at 20:35
Arrivato l’08 marzo a Palermo
marzo 14th, 2014 at 11:15
Concluso l’altro giorno, l’ho divorato. I tre volumi mi sono piaciuti, e pure molto. Ora sarei curioso di leggere i nomi delle prossime uscite. Perchè ci saranno prossime uscite, vero? Con quale cadenza?
marzo 15th, 2014 at 14:18
@ Orphiucus75 e andrea-tortellino
La prossima uscita la conosciamo già, no? Sarà “The face that must die” di Ramsey Campbell, un nome che aspettavamo di risentire dal lontano 1995, anno della pubblicazione del suo ultimo romanzo edito in Italia. Per chi non lo sapesse
Campbell è il vero Re dell’Horror (e Stephen King un trentennale usurpatore del suo trono…).
Per il resto attendo anch’io di sapere su quali nomi si punterà. Personalmente mi piacerebbe leggere Thomas Ligotti (“I canti di un sognatore morto” lo conosco ormai a memoria…), il dimenticato Steven Grant con il suo “quieto orrore” e, so che non succederà mai ma in fondo e un desiderio e lo esprimo, le opere gotiche della più grande scrittrice vivente, Joyce Carol Oates, per esempio l’antologia “The corn maiden”, che ha vinto i premi Stoker per la miglior raccolta horror e il World Fantasy per il miglior racconto e che, non essendo un romanzo ed essendo opera dai temi forti, non vedremo mai in libreria come le precedenti antologie (meno una).
marzo 17th, 2014 at 14:30
Ramsey Campbell è un gran bel leggere…
marzo 21st, 2014 at 01:05
Eh già, ma è stata confermata l’uscita? Non ho ancora acquistato questo volume, tra Gialli e Urania questo mese sarà uno stillicidio (assai piacevole). Se si ripescassero gli autori del fu Horror da edicola sarei ben felice, era una gran bella collana e un eccellente mix di contemporaneo e classico. Tutto il mio apprezzamento per Charles Grant, autore poco strombazzato ma assai valido. Spero in una bella alternanza tra classici weird e horror contemporaneo, includendo magari il Brian Lumley lovecraftiano, un recupero del troppo assente Ashton Smith, qualche thrillerone inedito del grande Bob Bloch, una bella antologia del superlativo Ligotti, senza dimenticare gli attuali e validissimi autori italiani (Arona, Lombardi, Marolla, Nerozzi…) o qualche puntata tra gli inediti della vecchia “Unknown” che pubblicava davvero dell’eccellente materiale.
marzo 22nd, 2014 at 12:17
Che bei desideri, Mauro, anch’io li condivido! Lingotti è un autore che so importante (citato tra l’altro dal creatore di true detective come sua fonte di ispirazione). Della Oates c’è qualcosa di pubblicato di horror, magari nella raccolta storie americane?
marzo 23rd, 2014 at 21:04
Scusatemi, volevo chiedere una cosa. Se è possibile leggere questo volume senza aver letto gli altri due… E’ possibile senza perdersi molto ? Grazie
marzo 24th, 2014 at 15:06
@ Steve Rizzo
Sfortunatamente di opere horror o gotiche della Oates in Italia se ne trovano pochissime. Per una precisa scelta degli editori italiani che preferiscono proporre opere meno “problematiche” per quello che loro ritengono sia il pubblico di riferimento dell’autrice, un pubblico prevalentemente femminile e maturo, interessato alle magistrali trame e ricostruzioni psicologiche dei suoi personaggi, che rimarrebbe secondo loro disorientato di fronte al suo Lato Oscuro… il più intrigante, dal mio punto di vista.
Per questo motivo in libreria troviamo il suo superfluo memoriale vedovile e invece nessuno dei volumi del ciclo gotico chiuso recentemente con il quinto volume “The accursed” o raccolte come “Corn maiden” o “The collector of hearts” (per giunta antologie, quindi ancora meno vendibili dei romanzi…)
Su “Storie americane”, una scelta dell’autrice dei migliori racconti dei primi suoi tre decenni di attività non trovi racconti dei generi di cui parliamo (ma vado a memoria, non fidarti troppo), ciò non toglie che sia un’antologia strepitosa (e qui ti puoi fidare), così come splendide sono “Tu non mi conosci” e “Misfatti”; sempre a memoria ricordo che in “Un’educazione sentimentale” trovi “Regina della notte”, in “La femmina della specie” trovi “Grand Guignol a Madison Avenue”, “L’ossessione” e altri racconti a tinte forti (ma siamo più dalle parti del suspense); trovi poi un bel racconto gotico in “New Gothic”, “Perché non vieni a vivere con me, è tempo ormai” e “Madre morte” in “Figlie e madri”, due antologie di autori vari. Poi ci sarebbero due romanzi brevi, “Zombi”, (questo è per stomaci forti, liberamente ispirato alle atroci imprese di Dahmer), ma da anni fuori catalogo, e “Bestie” (niente di che).
Tutto qui. Troppo poco.
marzo 24th, 2014 at 15:10
@ Lorenzo “Nova” Bocchio
No, non è possibile leggere la terza parte della trilogia senza perdersi tanto (per l’esattezza, due terzi esatti della storia…), è un’unica storia, divisa in più parti.
Scegli, o recuperi i precedenti due capitoli (“scelta consigliata”) o lasci perdere.
marzo 24th, 2014 at 19:24
@Mauro Murgia: D’accordo con te sulla bravura di Ramsey Campbell,non assolutamente d’accordo con te sulla trentennale ‘usurpazione’ di S.King del titolo di ‘King of horror’,scrittore ‘bigger than life’che non ha soggezione di nessuno ma al tempo stesso generoso e che infatti nel suo magnifico saggio sull’orrore’Danse macabre'(1983)con cui dimostrava di essere anche eccellente critico(però non noioso a differenza di molti che lo sono per professione)non lesinava certo parole di elogio per R.Campbell ad esempio scrivendo:”Campbell è un letterato in un genere che ha attratto troppi fumettari,si mantiene distaccato dove troppi scrittori,me compreso,tendono verso il melodramma,è incostante in un campo in cui molti dei migliori professionisti spesso diventano prigionieri di regole fisse e stupide,tipiche della composizione fantastica” ed elogiandone poi la versatilità e la bravura sia nel racconto che nel romanzo.Lunga vita al Re!
marzo 25th, 2014 at 20:05
Mi permetto di inserirmi nella discussione. Probabimente King non è il miglior scrittore horror contemporaneo, per il semplice fatto che la sua bravura esula dal genere, e l’utilizzo del “genere” è sempre stato vissuto da parte sua in maniera passiva. King è probabilmente il miglior scrittore popolare contemporaneo, il Dickens del Ventesimo secolo, mentre Campbell non ruba niente a nessuno nell’essere definito il miglior autore horror vivente, il più versatile, coerente, psichedelico e letterario. C’è un brano di Influssi maligni che ho riletto decine di volte per l’incredibile capacità di far coesistere nel “posseduto” l’influsso soprannaturale dell’infestante. La bambola che divorò sua madre, Luna affamata e Sogni neri, altri capolavori inarrivabili.
marzo 25th, 2014 at 23:14
Speriamo di ricevere presto news sul prossimo volume della collana Horror. Buon lavoro, ragazzi!
maggio 26th, 2014 at 18:42
e’ semplicemente assurda la politica delle case editrici di non pubblicare horror degli anni 80/90 di autori che hanno dato lustro e dignita’ a questo genere cosi’ particolare . particolare perche’ insieme a tante opere originali e avvincenti ci sono molte cose banali e ripetitive . purtroppo gli editori non conoscono assolutamente ne il genere ne tantomeno gli autori . sono d’accordo con ofhicus quando parla di ramsey campbell ( straordinario ). ma la stessa cosa si puo’ dire per tanti altri : brian lumley , clive barker , tom piccirilli , charles l. grant ,james herbert , richard laymon , ligotti , brian keene , david j, show , douglas e. winter , dennis hetchinson e decine di altri . il vero problema e’ che non si puo’ pagare oggi un romanzo horror 20 euro per trovarsi una porcheria .
il giusto e’ 5/6 euro . non solo .
tra i vari autori menzionati bisogna scegliere solo le opere migliori ( giustamente ) . io per esempio non comprero’ mai piu’ peter straub .( vedesi la cosa oscura vincitore di un bram stoker ) .
quindi la domanda resta la stessa .
cosa pubblicare di questo genere piuttosto insolito ? secondo me la risposta e’ una specie di referendum proposto dai lettori per farsi una vaga idea , piu’ qualcuno che sia pagato per selezionare dalla mattina alla sera romanzi . non posso credere che in edicola arrivano romanzi western e non horror . che diamine un po’ di coraggio .
giugno 3rd, 2014 at 12:07
Io darei fiducia al curatore, che l’horror lo conosce bene; speriamo solo che si riesca ad avere una collana horror in edicola, ai prezzi indicati da Cthulu, e che duri come le altre di fantascienza.