Urania 1556: Un regalo dalle stelle
Da James E. Gunn, la storia di uno dei più antichi sogni dell’uomo…
I collezionisti di libri a caccia di rarità cercano emozioni come chiunque altro. Ma per l’ingegner Adrian Mast le sorprese che si nascondono in un vecchio testo di astronautica sono decisamente inaspettate: il volume intitolato Un regalo dalle stelle, infatti, contiene le istruzioni per fabbricare un’astronave dalla propulsione inaudita. E’ il dono di una razza non-umana? E se è davvero così, quale può essere lo scopo di tanta munificenza? La risposta arriverà quindici anni dopo, quando l’astronave sarà stata costruita e lanciata nello spazio.
Nato nel 1923 a Kansas City, Missouri, James Gunn è stato professore d’inglese all’Università del Kansas. Ha pubblicato romanzi famosi come Questo mondo inespugnabile (1955), I fabbricanti di felicità (1961, “Urania Collezione” n. 74), Gli immortali (1962, “Urania” n. 1506), Tempo di streghe (1970) e Gli ascoltatori (1972, “Urania Collezione n. 68). E’ autore di una notevole Storia illustrata della fantascienza (1975). Un regalo dalle stelle (Gift from the Stars) è un romanzo inedito che nasce dall’unione di cinque novelle pubblicate sulla rivista “Analog”; il volume è apparso nel 2005.
[Clicca qui per visualizzare la copertina integrale.]
Posted in Urania Collana
marzo 2nd, 2010 at 21:16
Leggendo le prime righe di questa quarta di copertina mi è venuto alla mente Ernesto Vegetti. Omaggio voluto o il mio è un volo pindarico?
Ovviamente una uscita imperdibile, mi basta la parola “astronave”
marzo 3rd, 2010 at 12:09
Scusate la smodata curiosità: cosa è annunciato per il prossimo mese?
Cmq Gunn fa sognare lo spazio…bravi!
marzo 3rd, 2010 at 22:38
GUNN è un grande,uno dei grandi “poco conoscoiuti” (rispetto a un Asimov, x capirci) e questo romanzo è un picccolo gioiello.
Ottima pubblicazione
marzo 4th, 2010 at 10:03
Leggevo nell’intro che questo romanzo è connesso a Gli Ascoltatori e ancora una volta anticipa abbondantemente le ricerche del SETI. Interessante davvero! Ah! I prossimo mese altri due autori italiani
marzo 4th, 2010 at 13:03
Sì, in aprile sarà la volta di “Zodiac” e “Vento eclissale”, rispeettivamente di Errico Passaro e Claudio Asciuti. In Urania collezione, invece, abbiamo una sostituzione: al posto del preventivato Harness, che uscirà più tardi per problemi legati ai diritti, avremo il van Vogt di NON-A.
marzo 4th, 2010 at 16:06
Parafrasando Shakespeare, c’è del metodo nella perfidia con cui il Diretùr centellina le sue occasionali sortite con estemporanee anticipazioni.
Stiamo ancora aspettando l’editoriale di inizio anno ma, visto che una deroga di questi tempi non si nega a nessuno, forse siamo ancora in tempo
marzo 4th, 2010 at 16:58
@ Palmer, ma forse meglio ad : X
In effetti, Palmer, Lei ha avuto un a bella intuizione-sensazione.
È da un po’ che sono assente dalle pagine del BLOG di URANIA in quanto ammalato per gli stessi problemi di calcoli che hanno condotto alla morte il nostro povero Ernesto Vegetti.
Mentre ero in corsia non potevo fare ameno di pensare : chissà chi si occuperà ora della sua LISTA DEI DIECI CLASSICI PIÙ VOTATI ?
Ci eravamo scambiati un paio di email in merito e mi diceva che la sua disponibilità purtroppo non aveva avuto troppo seguito . Ironicamente gli risposi che era un compito faticoso…. : bisognava sforzarsi di analizzare tra le proprie reminiscenze, compilare la lista in formato TXT, inviarla alla sua email personale, e soprattutto, non sapere se servirà a qualcosa……………
Sono uscito oggi dall’ospedale ma forse ci torno lunedì, per cui ne approfitto, ora, per osare verso chi può : è possibile creare nel BLOG una CATEGORIA : OMAGGIO ad ERNESTO VEGETTI in cui votare ed alla fine dell’anno, in suo onore, fare THE BEST OF 2010 ?
Da parte mia sono pronto ad implementare un foglio di Excel® per raccogliere il tutto e contribuire allo spoglio……….
marzo 4th, 2010 at 19:12
@ Trasfigurato, mi spiace molto saperti ammalato, da ragazzo ho sofferto anche io di calcoli renali. Ti auguro davvero con tutto il cuore di rimetterti presto…
Riguardo la tua iniziativa “The Best of 2010″, raccolgo l’idea e la supporto in pieno. Il lavoro di Ernesto, per non andare perduto, deve essere proseguito e portato avanti in qualche modo.
marzo 5th, 2010 at 23:53
“gli ascoltatori” di Gunn mi era piaciuto con la sua atmosfera malinconica. se questo è in qualche modo collegato lo leggerò con piacere.
e interessanti le anticipazioni per aprile, in particolare non-a che cercavo da tempo.
marzo 8th, 2010 at 11:45
Ciao Trasfigurato, ti faccio i migliori auguri per una pronta guarigione.
marzo 11th, 2010 at 16:42
Finito questa notte (24 e 30), mi è piaciuto molto!
marzo 16th, 2010 at 16:56
Ho preso il libro.
Mi chiedevo perché nel blog non date mai risalto alle illustrazioni interne del grande Festino. Senza nulla togliere all’ottimo Brambilla, direi che le illustrazioni di Festino in b/n sono molto evocative e, se inserite nel blog, potrebbero attirare ancora qualche lettore…
novembre 3rd, 2010 at 23:29
Lo sto leggendo proprio in questi giorni e lo trovo buono, anche se sia la scrittura (non credo sia la traduzione ma il ritmo narrativo) che la trama sono ben lungi dal sembrarmi nuovi. Il che non è necessariamente una critica negativa, ma solo la mia impressione: amo spesso leggere la fantascienza vecchia, dato che per me è comunque nuova.
Una curiosità, invece, me la vorrei togliere. Il traduttore è QUEL Ferruccio Alessandri? Quello : http://it.wikipedia.org/wiki/Ferruccio_Alessandri ?