Tags: giallo medievale, giallo storico, Ian Morson, omicidi religiosi, omicidio in convento, Ruggero Bacone, William Falconer

Ian Morson, “Un salmo per Falconer”, Il Giallo Mondadori n. 3195, settembre 2020

Ian Morson, “Un salmo per Falconer”, Il Giallo Mondadori 3195, settembre 2020

Cosa ci fa William Falconer, maestro reggente della Facoltà delle Arti di Oxford, nelle zone più selvagge del Cumberland, all’estremo nord del mondo conosciuto?

Naturalmente è a caccia di rarissime esemplari di… volpi? cinghiali? Macché, uno come lui può andare a caccia di una sola cosa: libri!

Su richiesta del suo caro vecchio amico, fra’ Ruggero Bacone, Falconer è diretto al convento di Conishead, sulle sponde del fiume Leven Water, dove lo attende un piccolo tesoro di volumi rari. Anche se così dovrà rinunciare a indagare sulla misteriosa morte di una giovane suora.

Al suo arrivo nella meta remota, tuttavia, dopo aver attraversato la desolata baia di Lancaster, le sabbie della bassa marea rivelano un altro mistero: il corpo scheletrico di un uomo con un coltello piantato nel petto, laddove un tempo c’era il cuore. Una croce d’argento ritrovata vicino ai miseri resti sembrerebbe ricondurre le ossa a un monaco scomparso quindici anni prima, proprio quand’era sul punto di diventare priore…

Tra mostri marini, sabbie mobili e antichi segreti sepolti, Falconer dovrà aggrapparsi saldamente alla sua logica aristotelica per decifrare un gli enigmi inquietanti che aleggiano attorno a quello che, in teoria, doveva essere un luogo di pace e ritiro spirituale.

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Tags: giallo sherlock, Impero Britannico, Luigi Pachì, Mark Twain, Paul Schullery, Samuel Clemens, Sherlock Holmes

Paul Schullery, “Sherlock Holmes. Una minaccia per l’Impero”, Il Giallo Mondadori Sherlock 72, agosto 2020

Paul Schullery

“Sherlock Holmes. Una minaccia per l’Impero”

Il Giallo Mondadori Sherlock 72

agosto 2020

Londra, 23 giugno 1897. Mentre torna a Buckingham Palace, la regina assiste a un incidente in St James Park. Due uomini, all’apparenza saliti su un albero per assistere dall’alto al corteo per il suo Giubileo di Diamante, cadono vicino alla carrozza, proprio al suo passaggio…

Chi saranno?

La nostra storia, però, ha inizio una settimana prima del grande evento, quando Samuel Clemens, in arte Mark Twain, si presenta al 221B di Baker Street in cerca di aiuto.

Il celebre scrittore teme per la propria incolumità e per quella della sua famiglia a causa delle apparizioni sempre più ravvicinate di un inquietante, losco figuro.

La pubblicazione del suo ultimo libro, fortemente critico verso certi membri del governo sudafricano, potrebbe averlo messo nei guai fino al collo.

Il duo investigativo Holmes & Watson si mette subito all’opera insieme all’insolito terzo elemento, in un’indagine che spazia dai bassifondi fino agli alti piani governativi di Londra, in un perfetto intreccio di cronaca, letteratura e storia.

Ben presto il trio scopre che in gioco potrebbe esserci molto di più della vita dello scrittore: è l’intero Impero britannico a essere in pericolo!

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Tags: Agatha Christie, agosto 2020, Alberto Odone, Andrea Franco, Annamaria Fassio, antologia, Carlo Parri, delitto della camera chiusa, Diego Lama, Enrico Luceri, Franco Forte, Giallo Italiano, Giulio Leoni, Manuela Costantini, Marzia Musneci, orient express, Roberto Mistretta, vincitori premio Tedeschi

AA. VV., “Assassinii sull’Orient Express”, Giallo Mondadori Extra 33, agosto 2020

 AA.VV., “Assassinii sull’Orient Express”, Il Giallo Mondadori Extra 33, agosto 2020

Dieci Premi Tedeschi, dieci investigatori, dieci assassinii… sul treno più celebre del mondo!

Ad agosto, tappa obbligata in edicola per tutti gli amanti del Giallo: preparatevi a salire a bordo di “Assassinii sull’Orient Express”, tra eleganti salottini a lume di candela, paesaggi esotici che scorrono oltre i finestrini ed eleganti maggiordomi in livrea, nella location per eccellenza dei delitti della camera chiusa.

Fra il fracasso dei vagoni sferraglianti, il variegato assortimento di passeggeri da ogni dove e i lunghi tragitti tra le stazioni si annida l’occasione per mettere a punto il crimine perfetto. Ogni piccola, lussuosa cabina può trasformarsi in trappola, ogni vacanza in incubo, e ogni tratta può diventare una corsa contro il tempo per risolvere un enigma.

A più di ottant’anni dall’uscita di Murder on the Orient Express (1933), capolavoro della regina del mystery Agatha Christie, dieci grandi investigatori del Giallo italiano raccolgono il testimone lasciato dall’indimenticabile Hercule Poirot, facendoci tornare nella celebre location con dieci storie inedite firmate da dieci vincitori del prestigioso Premio Tedeschi.

Compagni di viaggio lungo l’epica linea ferroviaria saranno una sfilza di passeggeri d’eccezione.

Ecco a voi dieci… piccoli indiani? No, dieci grandi investigatori, pronti ad accompagnarvi in un viaggio da brivido:

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Tags: Alfred Hitchcock, Ethel Lina White, Robert Siodmak, Roberto Mistretta, Sicilia, Steppani

Ethel Lina White, “È scomparso un caro ometto”, I Classici del Giallo n. 1435, agosto 2020

Ethel Lina White, “È scomparso un caro ometto”, I Classici del Giallo 1435, agosto 2020

Alla morte del signor Baxter, gli abitanti di Starminster non fanno che ripetere quale bravo ometto fosse. Non tanto perché fosse basso di statura, quanto per il carattere mite e tranquillo che lo contraddistingueva, e che lo rendeva benvoluto tra tutti i suoi concittadini… e in particolar modo le concittadine.

Ben presto, qualche pettegolezzo sull’improvvisa dipartita di Charles Baxter inizia a circolare: a tentare di curarlo – inutilmente – è stato il dottor Dubarry, da tutti ritenuto un medico da strapazzo. Eppure, la moglie di Baxter, eccentrica e poco popolare nella comunità, guarda caso, non si fidava che di lui.

Quando qualcuno vede la giovane vedova seduta vicina a un altro uomo, in atteggiamenti poco luttuosi, i pettegolezzi si trasformano in accuse: che ci sia proprio lei dietro la strana dipartita del marito?

Il titolo originale del romanzo The First Time He Died, fa sorgere qualche sospetto che la storia sia un po’ più complicata di così…

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Tags: Barbara Vine, cold case, duplice omicidio, femmicidio, howcatchem, Ruth Rendell, Seconda Guerra Mondiale

Ruth Rendell, “Torneranno alla luce”, Il Giallo Mondadori n. 3194, agosto 2020

Ruth Rendell, “Torneranno alla luce”, Il Giallo Mondadori n. 3194, agosto 2020
La scoperta di un barattolo di biscotti pieno di ossa umane riesuma l’eco di un antico crimine e finisce su tutti i notiziari nazionali.

Due mani scheletriche, una maschile e una femminile, sono l’unica prova di un duplice omicidio avvenuto quasi settant’anni prima, al tempo della guerra, una tragedia di cui nessuno ha mai avuto notizia.

L’inquietante cimelio viene trovato durante dei lavori nelle fondamenta di una casa, in un reticolo di tunnel e cunicoli scavati nell’argilla che, parecchi decenni prima, era stato il rifugio segreto di un gruppo di bambini.

Tocca all’ispettore Colin Quell indagare sullo strano “caso delle mani di Warlock”.
Dopo aver scartato le ipotesi più assurde, l’unica pista interessante porta Quell a riunire il gruppo di ragazzini, ormai vecchi, che al tempo della guerra giocavano in quel rifugio nascosto.

Che la verità sia rimata sepolta insieme all’infanzia dell’antico gruppo di amici?

E quali altri atrocità si annidano nei meandri dei loro ricordi?

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Tags: anne perry, augusto de angelis, Barry S. Brown, Edmund Crispin, Georgette Heyer, Jackson Gregory, Leo Bruce, Massimiliano Giri, Premio Tedeschi 2020

Un’estate all’insegna del giallo per tutti gli appassionati con le uscite di luglio del Giallo Mondadori!

Preparatevi a guardare Rimini con nuovi occhi ne “Il senso delle parole rotte” di Massimiliano Giri, romanzo vincitore del premio Tedeschi 2020. “Omicidi nel villaggio” vi porterà tra i  misteriosi e non così bucolici paesaggi della campagna inglese, con tre storie firmate G. Heyer, E. Crispin e L. Bruce. Chi preferisce restare in città, può godere della compagnia del geniale commissario De Vincenzi nella Milano di “Giobbe Tuama & Co.”,  nel romanzo di Augusto De Angelis.

La Londra di Sherlock Holmes, o meglio della signora Hudson, mente occulta dell’agenzia investigativa di Baker Street, è pronta a stupirvi in  “La signora Hudson e i crimini degli Invincibili” di Barry S. Brown. Se siete più tipi da passeggiate al parco, allora “Omicidio sul Serpentine” di Anne Perry, ambientato nel celebre Hyde Park londinese, è la lettura che fa per voi… ma non garantiamo che la passeggiata sia rilassante e tranquilla! Infine, per chi ha voglia di viaggiare lontano, le rive del lago Tahoe, al confine tra California e Nevada, vi attendono con il mistero de “L’opale di Nonio” di Jackson Gregory.

Buona scorpacciata, e come sempre… fateci sapere quali sono state le vostre letture preferite!

Massimiliano Giri, “Il senso delle parole rotte”, Il Giallo Mondadori Oro n. 32, luglio 2020

Anne Perry, “Omicidio sul Serpentine”, Il Giallo Mondadori n.3193, luglio 2020

Jackson Gregory, “L’Opale di Nonio”, Classici del Giallo Mondadori n. 1434, luglio 2020

Barry S. Brown, “La signora Hudson e i crimini degli invincibili”, Il Giallo Mondadori Sherlock n. 71, luglio 2020

Georgette Heyer, Edmund Crispin, Leo Bruce, “Omicidi nel villaggio”, Gli Speciali de Il Giallo Mondadori n. 94, luglio 2020

Augusto De Angelis, “Giobbe Tuama & C.”, Classici Oro Giallo Mondadori n. 10, luglio 2020

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Tags: augusto de angelis, commissario de vincenzi, De Vincenzi, fanatismo religioso, Giallo Italiano, Mario Ferrero, Milano, usura

Augusto De Angelis, “Giobbe Tuama & C.”, Classici Oro Giallo Mondadori n. 10, luglio 2020

Augusto De Angelis,

“Giobbe Tuama & C.”,

Classici Oro Giallo Mondadori n. 10,

luglio 2020

Domenica mattina. La Fiera del Libro di Milano si appresta a riaprire al pubblico, ma il telone del banco della Lega Evangelica Cristiana sembra bloccato da qualcosa.

Il corpo senza vita di Giobbe Tuama giace scomposto come un mostruoso fantoccio. Se già in vita l’uomo era uno spettacolo grottesco, con i pantaloni stretti sulle gambe da trampoliere, le scarpe troppo lunghe e il grosso naso rosso che lo facevano sembrare uno spauracchio per bambini, da morto è ancora più inquietante.

Gli occhi sbarrati e la lingua tumefatta che penzola da un lato della bocca del fanatico religioso fanno pensare che sia stato strangolato.

Ben presto il commissario De Vincenzi, capo della Squadra Mobile, scopre che la Bibbia non era l’unica merce venduta a quel banco…

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Tags: Edmund Crispin, Georgette Heyer, golden age, Leo Bruce, Mauro Boncompagni, poison pen, Robert Bruce Montgomery, Rupert Croft-Cooke, villaggio inglese

Georgette Heyer, Edmund Crispin, Leo Bruce, “Omicidi nel villaggio”, Gli Speciali de Il Giallo Mondadori n. 94, luglio 2020

G. Heyer, E. Crispin, L. Bruce,

“Omicidi nel villaggio”,

Gli Speciali de Il Giallo Mondadori 94,

luglio 2020

Chi non vorrebbe rilassarsi in un bucolico villaggio della campagna inglese?

Peccato solo che ogni paradiso abbia le sue… ombre.

“Omicidi nel villaggio”, lo speciale a cura di Mauro Boncompagni in arrivo a luglio nelle edicole, raccoglie tre gialli ambientati in quello che viene ritenuto non a caso l’habitat naturale dell’omicidio: la campagna!

Vasti spazi, poche persone (quindi pochi testimoni), vecchi risentimenti che ristagnano… e se ci pensate, nel Vecchio Testamento Caino uccide suo fratello proprio in mezzo a un campo!

Preparatevi dunque a degustare tre classiche mystery story dalle penne di Georgette Heyer, Edmund Crispin e Leo Bruce.

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Tags: apocrifi sherlockiani, Barry S. Brown, Home Rule irlandese, Luigi Pachì, omicidio, Sherlock Holmes, Signora Hudson

Barry S. Brown, “La signora Hudson e i crimini degli invincibili”, Il Giallo Mondadori Sherlock n. 71, luglio 2020

Barry S. Brown,

“La signora Hudson e i crimini degli invincibili”, 

Il Giallo Mondadori Sherlock 71,

luglio 2020

Torna la signora Hudson nei panni di “mente occulta” del terzetto investigativo di Baker Street in una nuova, turbolenta indagine.

Tutto ha inizio con una cliente di nome Moira Keegan, e fin qui nulla di insolito.

Peccato che la cliente in questione abbia le treccioline, nastri colorati tra i capelli, un bel grembiulino bianco sopra il vestito… e circa dodici anni.

La bambina teme per la vita di suo padre, minacciata – a suo dire – da “persone orribili”, e quindi ha pensato bene di rivolgersi al famoso Sherlock Holmes (senza sospettare minimamente che a tirare le fila dell’agenzia investigativa, in realtà, sia la sua padrona di casa).

Il racconto di Moira è un fumoso insieme di suggestioni, da cui è difficile cavare un ragno dal buco, e il trio di investigatori fatica a credere che si possa trattare di un vero caso.

Ma quando il cadavere del padre di Moira viene ritrovato nei pressi del porto sul Tamigi, brutalmente assassinato, Sherlock & Co. sono costretti a ricredersi. Non solo il caso esiste, ma è anche una bella gatta da pelare.

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Tags: classici del giallo, gioielli, Jackson Gregory, Marc'Antonio, mystery, Opale di Nonio, Paul Savoy, Plinio il Vecchio

Jackson Gregory, “L’Opale di Nonio”, Classici del Giallo Mondadori n. 1434, luglio 2020

Jackson Gregory, “L’Opale di Nonio”, Classici del Giallo Mondadori 1434, luglio 2020

“L’Opale di Nonio” (The House of the Opal, 1932) è la prima avventura di Paul Savoy, giovane milionario affascinante, investigatore privato dilettante, che sarà poi protagonista del famoso “La vittima sconosciuta” (non a caso, The Second Case of Mr. Paul Savoy in lingua originale, 1933) e di Emerald Murder Trap (1934, ancora inedito in Italia).

Il romanzo inizia con atmosfere mystery e quasi spettrali, in un edificio spaventoso sulle rive del lago Tahoe (The House of the Opal del titolo originale), una casa fatta costruire da un pazzo visionario, appassionato di bizzarrie architettoniche… e svanito improvvisamente nel nulla:

correva voce che una gemma infausta e leggendaria, la Grande Opale, fosse la sola cagione del truce assassinio. Nessuno, tuttavia, si era mai potuto vantare di aver visto il fatale gioiello.

Si tratta niente di meno che di un’opale grande come una noce citata da Plinio il Vecchio nella sua Naturalis Historia, che ne attribuisce la proprietà – o forse l’appropriazione indebita – al senatore Nonio, entrato in conflitto con Marc’Antonio proprio a causa della pietra, bramata pure da quest’ultimo, e costretto quindi ad andare in esilio.

Riuscirà Paul Savoy a dirimere il duplice mistero della pietra e dell’omicidio del suo ultimo (presunto) possessore?
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