Tags: gennaio 2022, Gérard de Villiers, Stephen Hunter

A gennaio, ha inizio un nuovo esplosivo anno con le vostre spy-story preferite!

Per Segretissimo, in “Shooter – Punto di impatto” di Stephen Hunter, il veterano del Vietnam Bob Lee Swagger torna in pista con un compito non proprio semplicissimo: fermare un attentato alla vita del presidente; e per Segretissimo SAS, in “Una valigia tira l’altra” di Gérard De Villiers, complotto yemenita per Malko Linge, alias il Principe delle Spie!

E voi, con quale volume disinnescherete la vostra curiosità?

Stephen Hunter, “Shooter. Punto di impatto”, Segretissimo n. 1663, gennaio 2022

Gérard De Villiers, “Una valigia tira l’altra”, Segretissimo SAS n. 83, gennaio 2022

Tags: Attentato, Bob Lee Swagger, presidente degli stati uniti, Stephen Hunter

Stephen Hunter, “Shooter. Punto di impatto”, Segretissimo n. 1663, gennaio 2022

Stephen Hunter, “Shooter – Punto di impatto”, Segretissimo n. 1663, gennaio 2022

La vita da eremita fa decisamente per Bob Lee Swagger.

Dopo tutto quello che ha passato in Vietnam, vivere tra le montagne dell’Arkansas è un balsamo in grado di lenire cicatrici ancora dolenti, come quella lasciatagli da un cecchino nemico… e molte altre meno visibili.

La caccia agli animali è tutta un’altra cosa rispetto alla caccia all’uomo: gli uomini sono stupidi. E Bob con loro ha chiuso. O almeno così crede.

Ci vuole un evento epocale, come la concreata minaccia di un attentato al presidente degli Stati Uniti, per fargli posare il fucile e riprendere in mano la vecchia Colt automatica.

E un trofeo di caccia a cui non potrà resistere: l’uomo che ha messo fine alla sua carriera militare.

Ma talvolta il cacciatore può trasformarsi in preda, e una missione eroica può rivelarsi una gigantesca trappola costruita apposta per lui.

Ci vorrà l’occhio allenato da tiratore scelto per distinguere davvero gli amici dai nemici…

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Tags: complotto yemenita, Gérard de Villiers, Malko Linge, SAS, Yemen

Gérard De Villiers, “Una valigia tira l’altra”, Segretissimo SAS n. 83, gennaio 2022

Gérard De Villiers, “Una valigia tira l’altra”, Segretissimo SAS n. 83, gennaio 2022

Quattro siringhe di curaro nascoste nel sedile dell’auto. Così è stato fatto fuori Jack Penny, agente CIA a Sanaa, e il suo capo stazione non se lo perdona.

L’agente da qualche tempo aveva abbassato la guardia a causa di una donna: Assageth, una giovane etiope affascinante con cui aveva una allacciato una relazione sentimentale. Poi aveva notato delle strane valige nella casa di lei e aveva fatto qualche domanda di troppo, firmando la propria condanna a morte.

Il KGB evidentemente non può rischiare che qualcuno ficchi il naso nei propri piani, soprattutto quando questi riguardano un attentato ad altissimo livello.

Dopo la morte di Jack, Assageth scompare dalla circolazione. Non sarà facile ritrovarla: lo Yemen è un paese spezzato in due, per metà influenzato dai sovietici, per metà dagli occidentali e dall’Arabia Saudita, e la CIA non può permettersi un passo falso.

Solo il Principe delle Spie potrà infiltrarsi sotto copertura come agente di una compagnia petrolifera e far luce sulla vicenda. Per Malko Linge seguire questa missione sarà come guidare un camion di dinamite su una strada dissestata: le probabilità di saltare in aria sono alte… ma la ricompensa a fine corsa vale il rischio.

Sempre a patto di far ritorno tutto d’un pezzo…

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Tags: Instambul, Killer élite, L'Eliminatore, Max Costello, Mezzanote, Myanmar, Stefano Di Marino

Stefano Di Marino, “Killer Elite. Bersaglio di notte”, Segretissimo Extra n. 21, novembre 2021

Stefano Di Marino, “Killer Elite – Bersaglio di notte”, Segretissimo Extra n. 21, novembre 2021

Max Costello, metà filippino e metà italiano, è un apolide nello spirito prima che sui documenti.

Il tipo d’uomo che nessuno può avvicinare più di tanto, pena la promessa che, implacabile, la punizione prima o poi arriverà, improvvisa e ineludibile, proprio come non si può evitare l’arrivo della Mezzanotte, di cui porta il nome.

Max ha alle spalle vent’anni di carriera come Eliminatore dell’Aquila; un complotto ha spaccato in due la potente organizzazione criminale per cui lavorava; e la rabbia per la morte della sua Mediatrice, Orchidea, rimasta uccisa in circostanze mai del tutto chiarite .

L’unica traccia nelle mani di Costello per cercare di gettar luce sugli eventi che hanno ribaltato la sua vita è quella fornita dal Faccendiere Geronimo Greco, aka il Liutaio.

Questa pista lo porta in volo prima in Thailandia, poi in un Myanmar dilaniato dalla guerra civile, e ancora a Istanbul, dove Iris, la sua nuova Mediatrice, controlla un grosso gruppo commerciale legato all’Aquila.

In un gioco di pedine dove gli amici diventano nemici, Max Costello unirà le forze con Patrizia Manni, la poliziotta dell’Interpol che gli dà la caccia da anni. Per contro, dalla parte opposta delle scacchiera si schiererà l’Angelo, anima nera dell’organizzazione, e una squadra di letali pedoni armati fino ai denti.

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Tags: Chance Renard, il Professionista, Il professionista story, Robert Renard, Stefano Di Marino, Stephen Gunn

Stephen Gunn, “Il Professionista story. Gangland vendetta – Guerre segrete”, Segretissimo Special n. 34, ottobre 2021

Stephen Gunn, “Il Professionista story. Gangland vendetta – Guerre segrete”, Segretissimo Special n. 34, ottobre 2021

Un numero speciale, questo “Professionista Story”, il primo a uscire dopo la scomparsa di Stephen Gunn, alias il caro Stefano Di Marino.

Del grande vuoto lasciato da questo autore e del futuro della serie si parla nell’introduzione di questo volume, intitolata: “Stefano Di Marino, il vero professionista”.

Passando al doppio appuntamento con Chance Renard, l’agente di ventura impiegato in ogni angolo del globo per missioni impossibili, ecco a voi la sinossi delle due storie in uscita a ottobre.

Nell’inedito “Gangland vendetta”, Il Prof è invischiato in una brutta faccenda. Una mattina presto, mentre è in compagnia della sua amante Livia, Chance si imbatte in un violento assalto a un furgone blindato. Per fortuna un vero Professionista non esce mai senza i “ferri del mestiere”, rappresentati nel suo caso da una Beretta 92, con la quale riesce a salvarsi la pelle e a mettere KO uno degli assalitori. La pioggia di proiettili, tuttavia, gli ha crivellato la BMW… e Livia è rimasta uccisa.

Il vicequestore Nitti chiede l’aiuto di Chance per indagare sul crimine: quegli stessi misteriosi assalitori hanno già compiuto sei rapine in due mesi, e non sembrano intenzionati a fermarsi. Arrivano, colpiscono, uccidono, afferrano il malloppo e svaniscono nel nulla. E dall’armentario che hanno è chiaro che sono dei professionisti.

Chance accetta di dare una mano in via ufficiosa, dal momento che ormai catturare gli assassini di Livia è una questione di onore per lui: l’unica colpa della donna era stata di trovarsi al posto sbagliato nel momento sbagliato. Come temuto, tuttavia, dietro a quella che a un occhio inesperto poteva passare come una semplice banda di rapinatori si nasconde una vera e propria organizzazione internazionale di reduci della guerra in Iraq.

La sfida non sarà per niente facile. Ma il Professionista non combatterà da solo: la sua Squadra, come sempre, è pronta a tutto per dargli man forte.

In “Guerre segrete”…

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Tags: Gérard de Villiers, Premio Altieri, Simone Faré, Stefano Di Marino, Stephen Gunn

Ad agosto, le grandi storie non vanno in vacanza.

Per il Segretissimo Special “Il pozzo dei soldati” di Simone Faré, romanzo vincitore del Premio Altieri, ci catapulta in un covo di narcotrafficanti colombiani senza scrupoli per una missione ad altissimo rischio;

Per Segretissimo SAS arriva un’avventura ai Caraibi, tra yacht e bellezze da urlo: “La vedova dell’Ayatollah” di Gérard de Villiers;

E per finire, Il Professionista. Terra del fuoco” del compianto Stephen Gunn, alias Stefano Di Marino, uno Chance Renard affetto da amnesia affronta l’ora più buia della sua carriera nel Sud Est Asiatico.

Buona lettura e buona estate da Segretissimo!

Simone Faré, “Il pozzo dei soldati”, Segretissimo Special n. 46, agosto 2021

Gérard de Villiers, “La vedova dell’Aytollah”, Segretissimo SAS n. 78, agosto 2021

Stephen Gunn, “Il Professionista. Terra del fuoco”, Segretissimo n. 1660, agosto 2021

Tags: Black Ops, narcos colombiani, narcotrafficanti, Premio Altieri 2021, Simone Faré, sotto copertura

Simone Faré, “Il pozzo dei soldati”, Segretissimo Special n. 46, agosto 2021

Simone Faré, “Il pozzo dei soldati”, Segretissimo Special n. 46, agosto 2021

Romanzo vincitore del Premio Altieri 2021, “Il pozzo dei soldati” di Simone Faré tratteggia con penna intrisa di sangue la spietata realtà colombiana.

Il protagonista è un mercenario senza nome che si fa chiamare Clausewitz, come uno dei maggiori teorici di guerra tedeschi di tutti i tempi. Un uomo duro, disilluso, cinico, che crede solo nel denaro con cui la Silent Corporation, la società di mercenari di cui fa parte, lo paga per svolgere il suo compito.

Peccato che la città di Santa Lupe Negra, dove viene spedito in missione, sia un mattatoio a cielo aperto, una città in cui sangue, droga e denaro scorrono a fiumi, e di cui perfino un uomo con parecchio pelo sullo stomaco come Clausewitz farà fatica a sopportarne la violenza.

Il mercenario dovrà infiltrarsi sotto copertura in un covo di narcos fingendosi un militare esperto di combattimenti urbani per riuscire a recuperare un artefatto andato perduto in una black op del SAS britannico finita male.

Ma presto la missione si rivelerà molto più complessa del previsto…

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Tags: amnesia, Chance Renard, il Professionista, Malesia, Nuova Guinea, Stefano Di Marino, Stephen Gunn, Sud Est Asiatico, time travel serie, Tuan Des

Stephen Gunn, “Il Professionista. Terra del fuoco”, Segretissimo n. 1660, agosto 2021

Stephen Gunn, “Il Professionista. Terra del fuoco”, Segretissimo n. 1660, agosto 2021

Chance Renard ha perso la memoria.

Un tremendo evento traumatico ha fatto tabula rasa dei suoi ricordi, e ora lui si ritrova a vagare in stato confusionale, mosso solo da un assoluto, primitivo desiderio di vendetta.

Cosa è successo di tanto grave da ridurlo così?

Viaggiando alla deriva su una barca, Chance raggiunge le coste della Malesia, dove assume un nuovo nome: Tuan Des, lo Sconosciuto.

Ma per quanto il Prof abbia dimenticato i suoi nemici… loro non si sono dimenticati di lui.

Il generale Kundu, capo mistico e militare, ha saputo riunire insieme cannibali cacciatori di teste e moderni guerriglieri, persone diversissime e unite solo da un odio comune verso i coloni, intrusi nelle loro terre ancestrali. Le terre dei sacri uomini-uccello, che gli aborigeni difendono lottando con le unghie e con i denti.

Perché tutto questo suona così maledettamente familiare alle orecchie di Chance?

Una missione letale porterà il Professionista, o meglio Tuan Des, nella Nuova Guinea indonesiana… alla ricerca di brandelli di memoria.
Ecco cosa ci racconta l’autore:

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Tags: Chance Renard, Costa, Dario Costa, Gérard de Villiers, il Professionista, Malko Linge, SAS, Secondo Signoroni, Stefano Di Marino, Stephen Gunn

Pronti a lanciarvi nell’avventura?

A luglio, per Segretissimo, torna Chance Renard, aka Il professionista, con una nuova missione… all’altro capo del mondo ne “Il Professionista. Pistola in vendita” di Stephen Gunn; per Segretissimo SAS, viaggio in Sudafrica, tra attentati, apartheid e spietati terroristi con Malko Linge, aka Sua Altezza Serenissima, in “Provaci ancora, SAS” di Gérard de Villiers; e questo mese, Segretissimo Extra segna il ritorno di Dario Costa, investigatore in congedo illimitato… ma non di fronte alle ingiustizie, in “Costa – Confini perduti” dalla penna di Secondo Signoroni.

E voi, su quale emisfero vi paracaduterete?

Stephen Gunn, “Il Professionista. Pistola in vendita”, Segretissimo n. 1659, luglio 2021

Gérard de Villiers, “Provaci ancora, SAS”, Segretissimo SAS n. 77, luglio 2021

Secondo Signoroni, “Costa. Confini perduti”, Segretissimo Extra n. 20, luglio 2021

Tags: Dario Costa, Milano nera, Secondo Signoroni, Terrorismo

Secondo Signoroni, “Costa. Confini perduti”, Segretissimo Extra n. 20, luglio 2021

Secondo Signoroni, “Costa – Confini perduti”, Segretissimo Extra n. 20, luglio 2021

Dario Costa torna sulle pagine di Segretissimo con un nuova avventura nella Milano nera.

“Negli anfratti del Formicaio vige la legge della giungla, nessuno sa chi entra o chi esce, chi comanda o chi ubbidisce, chi porta i soldi o chi sfrutta il prossimo.”

Così racconta un sedicente portalettere, interrompendo la tranquilla mattina di Dario, intento a rilassarsi al parco. In zona Lontereggio la gente sparisce e nessuno fa niente. Un ragazzino mediorientale che intrecciava canestri di paglia davanti ai passanti, una bambina nigeriana che giocava con la sua bambola di pezza, un teppistello nordafricano… tutti scomparsi da un giorno all’altro, come se non fossero mai esistiti. Unico tratto in comune: abitavano tutti nello stesso luogo da incubo.

Il Formicaio è una ex fabbrica di gelati dismessa, un rudere fatiscente che inghiotte frotte di disperati, dai delinquenti comuni ai reietti della società, compresi guerriglieri e profughi di conflitti lontani.  Gli abitanti della zona si lamentano per le continue aggressioni e le liti furibonde che vengono dal palazzo, ma le forze dell’ordine raramente osano avventurarcisi, e solo se in assetto antisommossa.

Qualcuno deve intervenire. E quel qualcuno può essere solo lui, Dario Costa, investigatore dell’Arma in congedo illimitato.

Basta poco per far emergere il nome di un pericoloso criminale internazionale: Akhmad Samascky, ex terrorista ceceno riciclatosi come uomo d’affari a Londra, un uomo che non ama le interferenze.

E quando la moglie di Dario, infermiera, viene aggredita sul lavoro, è chiaro che ormai si tratta di una vera e propria dichiarazione di guerra.

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