Tags: apocrifi sherlockiani, Daniel D. Victor, letterati americani, Luigi Pachì, Samuele Nava, Sherlock Holmes, William Gillette

Daniel D. Victor, “Sherlock Holmes. Assassinio a Cloverwood House”, Il Giallo Mondadori Sherlock n. 99, novembre 2022

Daniel D. Victor, “Sherlock Holmes. Assassinio a Cloverwood House”, Il Giallo Mondadori Sherlock n. 99, novembre 2022

E se aprendo la porta di casa vi trovaste di fronte… voi stessi?

È quello che accade a Sherlock Holmes in un afoso pomeriggio d’agosto, quando al 221B di Baker Street si presenta un uomo che potrebbe essere tranquillamente il suo doppelgänger.

E in un certo senso, il misterioso ospite è Sherlock Holmes: si tratta infatti dell’attore americano William Gillette, il quale sta lavorando a una pièce teatrale dedicata proprio al celebre investigatore, e desidera studiare il suo soggetto… dal vivo.

L’ideale sarebbe vederlo all’opera, ovviamente!

Il suo (macabro) desiderio è presto soddisfatto con la notizia dell’omicidio dell’inventore Bruce-Partington, ritrovato nella sua residenza di Cloverwood House a Hampstead, ma una inquietante coincidenza vuole che l’attore si ritrovi molto più invischiato nel caso di quanto avrebbe voluto.

L’indagine porterà così i due Sherlock Holmes, quello reale e quello “teatrale”, a caccia di un enigma che inizia da lontano, tra progetti navali, sedute spiritiche e strani congegni meccanici.

Riusciranno a trovare l’assassinio prima che… cali il sipario?

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Tags: Joanna Blalock, Leonard Goldberg, Sherlock Holmes

Leonard Goldberg, “La figlia di Sherlock Holmes”, Il Giallo Mondadori n. 3221, novembre 2022

Leonard Goldberg, “La figlia di Sherlock Holmes”, Il Giallo Mondadori n. 3221, novembre 2022

Chi è il vero erede del grande detective londinese? La risposta è in questa storia raccontata da John Watson junior in persona…

1910. L’anziano dottor Watson, ottuagenario, vive ormai da solo nella vecchia casa di Londra, dopo la dipartita del caro amico Sherlock Holmes.

Ma le persone nei guai non hanno mai smesso di bussare alla porta del 221B di Baker Street, e l’esperienza maturata in tanti anni di lavoro fianco a fianco con il celebre investigatore non è stata senza frutti.

Così, quando una donna di nome Mary Harrelston riporta i suoi dubbi sul presunto suicidio del fratello Charles, il buon dottore decide di mettersi a indagare, affiancato da suo figlio.

Secondo i giornali, l’uomo si sarebbe gettato dalla finestra di un palazzo dopo aver perso dei soldi a carte con un medico di nome Christopher Moran, ma è solo grazie alle scrupolose osservazioni di una testimone della tragedia che i due Watson, senior e junior, riescono a portare alla luce le anomalie del caso.

La vedova Joanna Blalock, giovane infermiera altamente qualificata, dimostra infatti un talento eccezionale nel campo delle indagini e si rivela capace di analisi illuminanti degne di un grande detective.

La tesi iniziale è presto confermata: Charles Harrelston è stato ucciso. Ma da chi, e per quale motivo?

Solo qualcuno che l’investigazione ce l’ha nel sangue potrebbe districare l’enigma, e smascherare lo spietato assassino.

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Tags: Apocrifi sherlock, Christopher James, Georgette Heyer, M.J. Trow, ottobre 2022

A ottobre, una fitta nebbia di mistero avvolge le strade, le case e… le edicole. Ecco le novità del mese!

Per il Giallo Mondadori arriva “Lestrade e lo Squartatore” di M. J. Trow, il miglior investigatore di Londra – dopo il celeberrimo Holmes che tutti conosciamo –, alle prese con un cold case… non poi così “cold”.

In “Sherlock Holmes. I baroni della birra” di Christopher James, per il Giallo Mondadori Sherlock il celebre investigatore di Baker Street 221B dovrà restare lucido per un’indagine ricca di colpi di scena e barili di birra.

E per i Classici del Giallo, in “I serpenti della Cornovaglia” di Georgette Heyer, un arcigno patriarca viene ucciso mentre è circondato dalla numerosa famiglia, e proprio tra il sangue del suo sangue potrebbe scorrere quello di un assassino… ma i sospettati sono talmente tanti che potrebbero riempire una prigione intera!

E voi, quali inquietanti ombre seguirete?

Christopher James, “Sherlock Holmes. I baroni della birra”, Il Giallo Mondadori Sherlock 98, ottobre 2022

Georgette Heyer, “I serpenti della Cornovaglia”, I Classici del Giallo 1461, ottobre 2022

M.J. Trow, “Lestrade e lo Squartatore”, Il Giallo Mondadori 3220, ottobre 2022

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Tags: apocrifi sherlockiani, apparizioni spettrali, Christopher James, Gertrude Cresswell, Luigi Pachì, Sherlock Holmes

Christopher James, “Sherlock Holmes. I baroni della birra”, Il Giallo Mondadori Sherlock 98, ottobre 2022

Christopher James, “Sherlock Holmes. I baroni della birra”, Il Giallo Mondadori Sherlock 98, ottobre 2022

È una sera di autunno del 1899.

Un carretto si ferma sotto la finestra del 221B di Baker Street proprio mentre Sherlock Holmes e il dottor Watson stanno rincasando.

È un po’ tardi per le consegne, eppure i fattorini sono lì proprio per recapitare… una botte di birra.

Certo, a caval donato non si guarda in bocca, ma a Holmes basta un istante per capire che lui e il buon dottore resteranno a becco asciutto: dentro la misteriosa botte, infatti, non c’è l’inebriante bevanda ambrata, bensì… un uomo!

Non appena portato dentro, il poveretto, rannicchiato in posizione fetale, tutto bianco e intirizzito, balbetta una richiesta di aiuto. Si tratta del segretario di Harold Butterworth, mastro birraio della cittadina di Burton-upon-Trent, specializzato nella preparazione della India Pale Ale, la bevanda preferita dei coloni inglesi.

Ammirato e rinomato, l’uomo è caduto in disgrazia quando un intero reggimento di stanza in India è rimasto avvelenato. La colpa è ricaduta sulla sua birra, e ora… c’è un mandato di cattura col suo nome sopra!

Di norma, chiedere aiuto a Sherlock Holmes vuol dire essere… in una botte di ferro, come si suol dire, ma tra rivalità inaspettate, impronte inspiegabili e apparizioni spettrali, persino il più grande investigatore di tutti i tempi arriverà a dubitare delle proprie convinzioni…

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Tags: Cornovaglia, Georgette Heyer, How To Catch Them, inverted detective story, Reverse Whodonnit

Georgette Heyer, “I serpenti della Cornovaglia”, I Classici del Giallo 1461, ottobre 2022

Georgette Heyer, “I serpenti della Cornovaglia”, I Classici del Giallo 1461, ottobre 2022

L’espressione “parenti serpenti” sembra coniata appositamente per la famiglia Penhallow.
Nella tenuta di Trevellin, fra verdi pascoli e ridenti aiuole fiorite, si cela infatti un inestricabile groviglio di vipere.

Un esercito di figli, mogli, nuore e sorelle su cui regna incontrastato un arcigno patriarca, Adam Penhallow, un uomo che ha gestito la famiglia con il pugno di ferro per tutta la vita, e che nonostante l’età avanzata e i problemi di salute che lo costringono sulla sedia a rotelle, non ha mai smesso di essere un tiranno.

Nessuno si stupisce quando, prima della sua festa di compleanno, l’anziano capofamiglia viene avvelenato.

I potenziali assassini si sprecano, ognuno dei Penhallow ha i suoi oscuri segreti.
Ma quale di loro finirà nelle braccia della giustizia?

Preparatevi a leggere un classico del giallo che riporta alla luce le passioni più oscure e abiette dell’animo umano, sullo sfondo delle candide scogliere della Cornovaglia.

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Tags: cold case, Lestrade, M.J. Trow, Meirion James Trow, paranormale, Scotland Yard, sensitivo

M.J. Trow, “Lestrade e lo Squartatore”, Il Giallo Mondadori 3220, ottobre 2022

M. J. Trow, “Lestrade e lo Squartatore”, Il Giallo Mondadori 3220, ottobre 2022

Torna sulle pagine del Giallo Mondadori Sholto Lestrade, sergente del Dipartimento investigativo di Scotland Yard, il famoso personaggio nato dalla penna di Sir Arthur Conan Doyle, diventato protagonista di una serie di romanzi grazie a M.J. Trow.

Lo sappiamo, Lestrad non è certo il miglior investigatore del mondo (ed è ovvio, considerando con chi si deve paragonare!) e per di più ha un’innata capacità di cacciarsi nei guai, ma… è molto meno sprovveduto di quanto si potrebbe credere.

In Lestrade and the Ripper, l’ispettore si ritrova a ereditare dei casi rimasti in sospeso dopo la dipartita di un collega, il signor Morley. E lui odia i “cold case”… ci sono già abbastanza problemi quando un cadavere è fresco!

Suo malgrado, Lestrade si ritrova a dover frugare in tre scatole da scarpe piene zeppe di materiale investigativo riguardante la morte di personaggio piuttosto bizzarro. Edmund Gurney, un cacciatore di fantasmi morto in circostanze misteriose nel Royal Albion Hotel di Brighton.

L’uomo, un sensitivo e fondatore della Società per le Ricerche Spiritiche, era intento a girare l’Inghilterra alla ricerca di nuove fonti di ispirazione per i suoi libri. Il suo cadavere è stato ritrovato da una cameriera dell’albergo, sul letto della stanza 64, con in mano una spugna e una boccetta di cloroformio sul comodino.

La versione ufficiale è che sia trattato di un incidente, una dove eccessiva di cloroformio, farmaco da lui adoperato per alleviare il dolore. C’è tuttavia chi pensa che la vittima potrebbe anche essersi tolta la vita, a causa delle critiche ricevute in merito al suo operato. O forse è stato qualcun altro a porre fine alla sua esistenza… ma chi vorrebbe uccidere un ricercatore del paranormale, e per qualche motivo?

L’indagine porterà Lestrade presso la scuola di St Rhadegund, nel Northamptonshire, dove un evento agghiacciante gli darà la più macabra delle accoglienze. Un secondo omicidio, e stavolta… in tempo reale. Una giovane lavandaia ritrovata morta con stretto fra le mani un misterioso amuleto.

Quasi che quelle due morti fossero il prodotto di un’unica, oscura volontà…

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Tags: Andrea Franco, Golem, Petr Macek, Rivoluzione Francese, Sherlock Holmes

A settembre, la vendemmia è rosso sangue… con il Giallo Mondadori!

C’è puzza di mistero su Il Giallo Mondadori: con “L’odore della Rivoluzione” di Andrea Franco, prosegue la fortunata serie di Monsignor Attilio Verzi, un vero… “segugio” al servizio del Vaticano.

Il Giallo Mondadori Sherlock, “Sherlock Holmes. L’ombra del golem” di Petr Macek porta il dinamico duo di Baker Street in una Praga più misteriosa che mai.

Lo Speciale di questo mese, “Matrimoni difficili” di Ferrars, Foley e Orczy, è il libro che il tuo partner non vorrebbe farti leggere… per non farti venire strane idee in testa!

I Classici del Giallo Mondadori ci invitano infine a fare uno shopping con risvolti piuttosto macabri in “Delitti in vetrina” di Vernon Loder”.

E voi, quale inquietudine di fine estate abbraccerete?

Andrea Franco, “L’odore della Rivoluzione”, Il Giallo Mondadori n. 3219, settembre 2022

Petr Macek, “Sherlock Holmes. L’ombra del golem”, Il Giallo Mondadori Sherlock n. 97, settembre 2022

Elizabeth Ferrars, Rae Foley, Baronessa Orczy, “Matrimoni difficili”, Gli Speciali del Giallo n. 103, settembre 2022

Vernon Loder, “Delitti in vetrina”, I Classici del Giallo n. 1460, settembre 2022

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Tags: concorso Giallo Mondadori, premio letterario, Premio Tedeschi, Romanzi gialli

Bando Premio Tedeschi 2023

Il Giallo Mondadori bandisce il Premio Alberto Tedeschi, edizione 2023, per il miglior romanzo giallo italiano inedito.

Il concorso si svolgerà secondo le seguenti norme:

1 – Il concorso è aperto a tutti i cittadini italiani.

2 – Sono ammesse solo le opere in lingua italiana, inedite, mai pubblicate neppure parzialmente. I romanzi dovranno avere una lunghezza minima di 200 cartelle dattiloscritte e una massima di 300. La cartella dattiloscritta deve essere di 30 righe di 60 battute circa, per un massimo di 2000 battute a cartella, spazi vuoti compresi.

3 – Si può partecipare con un solo elaborato. Non sono ammesse le opere di vincitori di precedenti edizioni.

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Tags: Andrea Franco, giallo storico, Monsignor Verzi, olfatto portentoso, Premio Tedeschi, Rey Molina, Rivoluzione Francese

Andrea Franco, “L’odore della Rivoluzione”, Il Giallo Mondadori n. 3219, settembre 2022

Andrea Franco, “L’odore della Rivoluzione”, Il Giallo Mondadori 3219, settembre 2022

Roma, 1846.

Quando il cadavere di un uomo anziano viene trovato seminudo, abbandonato vicino al Colosseo, è subito chiaro che si tratta di un omicidio dai risvolti inquietanti.

Il corpo, riverso su una vecchia fontana dalle pietre scure e avvolto in un telo bianco, presenta segni che fanno pensare alla tortura, forse addirittura alla crocefissione.

L’espressione contratta del volto rugoso, incisa da profonde sofferenze, la carne lacera e le dita martoriate sono sintomo di una crudele, lucida brutalità.

Ma c’è un altro elemento fuori dalla grazia di Dio, e intangibile per la maggioranza delle persone. Uno strano odore proveniente dal telo che avvolge il corpo del vecchio come un sudario.

Starà al portentoso olfatto di Monsignor Attilio Verzi, capo delle gestione Ufficio delle Inchieste presso la Santa Sede, districare i fili di un mistero che affonda le radici nella ricerca di un’antica reliquia.

Il ritrovamento sarà l’inizio di una sequenza di folli delitti che solo un investigatore implacabile come Verzi potrà fermare.

Ecco un’anticipazione dall’autore, Andrea Franco:

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Tags: Baronessa Orczy, Elizabeth Ferrars, Lady Molly, lettere minatorie, Mauro Boncompagni, Rae Foley, ricatti

Elizabeth Ferrars, Rae Foley, Baronessa Orczy, “Matrimoni difficili”, Gli Speciali del Giallo n. 103, settembre 2022

Elizabeth Ferrars, Rae Foley, Baronessa Orczy, “Matrimoni difficili”, Gli Speciali del Giallo 103, settembre 2022

Si sa, l’amore è per sempre, mentre un matrimonio dura… “finché morte non vi separi”.

Forse, però, sarebbe meglio specificare che l’omicidio non è un metodo da preferirsi al divorzio.

In questo speciale a cura di Mauro Boncompagni, come da formula consolidata, trovano spazio due romanzi e un racconto sul tema quanto mai fertile per la letteratura gialla dei matrimoni difficili.

Nel primo romanzo, “L’orologio” di Elizabeth Ferrars, una giornalista riceve in redazione una lettera indirizzata a lei che, per quanto sia abituata alle missive minacciose, strane o semplicemente bizzarre, le fa gelare il sangue nelle vene.

Qualcuno la accusa di essersi approfittata del sottoscritto, di non aver rispettato le sue confidenze, e di aver addirittura provato a ricattarlo!

Elizabeth non ha idea di chi sia il mittente della lettera, né tantomeno chi sia stato a scrivergli a suo nome. Potrebbe essere stata la sua vecchia assistente, appena licenziatasi per congiungersi al novello sposo, o forse l’affascinante strana ragazza che ne ha appena preso il posto? Inoltre, la donna non ha idea di un altro dettaglio: su cosa si basava il ricatto menzionato?

Nel secondo romanzo, “Ricca da morire” di Rae Foley, la protagonista è Janice Edwards, una povera segretaria convinta che non si sposerà e non migliorerà mai la sua condizione di vita. Di lì a poco, con sua grande sorpresa, si ritrova invece con una ingente eredità e un affascinante spasimante.

Tutto a meraviglia, no? Certo, se solo non si fosse messo di mezzo quel piccolo, trascurabile dettaglio…

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