Giallo Mondadori Marzo 2019
marzo 15th, 2019 by Redazione
Quanti e quali titoli avete già letto fra le uscite del Giallo Mondadori di marzo?
Rispondete nei commenti e… buona lettura!
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Posted in 90 anni, Ebook, Editoriale, I Classici del Giallo, Il Giallo Mondadori presenta, Le collane del Giallo, Sherlock
marzo 23rd, 2019 at 21:30
Acquistati e letti tutti e tre
Ottimi i racconti del Museo di Napoli e ottimo anche se strano il romanzo di Fearing (come tutti gli altri suoi Gialli).
L’apocrifo di Holmes si avvicina ai romanzi della Bowen (e non è un pregio).
marzo 26th, 2019 at 12:06
Ho letto la magistrale introduzione di Mauro Boncompagni e voglio soffermarmi sulle autrici ed autori menzionati (la trilogia non l’ho acquistata perchè già possiedo i due romanzi presenti in essa):
comincio con Mary Roberts Rinehart, che molto prima della White aveva scritto “La scala a chiocciola”, romanzo del 1908 (la trama è ovviamente diversa) ed è stata una prolifica autrice : molte delle opere sono targate Mondadori, eppure vi sono ancora dei romanzi inediti, ad esempio “The frightened wife”(1953) e “The bat” (1932) scritto a quattro mani con Avery Hopwood.
Poi viene citata Patricia Wentworth, anche lei con una produzione di tutto rispetto e parzialmente inedita.
Di Mary Higgins Clark- scrittrice molto acclamata che da ultimo firma anche in coppia con la figlia Carol – non ho letto niente e d’altronde è pubblicata da altre case editrici (non si può più ormai leggere tutti e tutte). Mi soffermerei di più invece su Carlene Thompson, che aveva debuttato sul Giallo Mondadori ma poi ahimè pubblicata adesso da Marcos y Marcos : è impossibile interrompere la lettura dei suoi romanzi – dei suspence con immancabile colpo di scena finale. Sarebbe bello che l’autrice ritornasse di nuova nella scuderia mondadoriana (ma nutro poche speranze …)Su Ethel Lina White condivido in toto quanto scritto da Mauro e spero vivamente che i romanzi – ed i racconti naturalmente- ancora inediti non rimangano tali per molto tempo : era stata promessa la pubblicazione nel corso del 2019 del romanzo “She faded into air”(1941)
Sorvolerei R. Austin Freeman, di cui posseggo molte opere, ma che purtroppo non ho mai lette : cercherò di rimediare al più presto a questa lacuna
Viene citato anche Arthur B. Reeve, del
quale sono apparsi nella nostra lingua poche opere (almeno finora),al contrario di Dorothy L. Sayers, anche se rimane inedito (e più volte richiesto dagli appassionati) “Gaudy night”,che risale al 1936
Su Cornell Woolrich ormai cosa si può aggiungere,tranne che è diventato nel corso degli anni un “must” dalla qualità letteraria indubitabile?
Riepilogando : attendo con ansia -come si avrà capito- gli inediti di Rinehart, Wentworth, White e Sayers
Grazie per l’attenzione e buon giornata