Gérard de Villiers, “La vedova dell’Aytollah”, Segretissimo SAS n. 78, agosto 2021
Gérard de Villiers, “La vedova dell’Ayatollah”, Segretissimo SAS n. 78, agosto 2021
A bordo di un yacht pieno di bellissime donne, Malko Linge, aka Sua Altezza Serenissima il Principe delle Spie, solca il mare cristallino dei Caraibi, tra spiagge di sabbia finissima, palme che ondeggiano alla brezza, bungalow e verdissimi campi da golf.
Una vacanza da sogno… o almeno così sembrerebbe a una prima impressione.
Peccato che un commando di spietati assassini sia alle costole di uno dei passeggeri della crociera, una donna di nome Sharnilar Khasani, e che SAS sia stato spedito lì dalla CIA per trovarla e proteggerla.
La donna, giovane e sensuale vedova di un’ayatollah iraniano, è infatti in possesso sia del patrimonio del defunto marito, sia di preziosi documenti sui segreti del regime di Teheran.
Il marito aveva sottratto alla Rivoluzione khomeinista un quarto di miliardo di dollari in cambio della promessa di carri armati inesistenti. A seguito dell’inganno, Sharnilar stessa era stata aggredita e sfigurata mentre si trovava a New York, sotto la presunta “protezione” dei servizi segreti americani durante una festa in maschera con ospiti del calibro di Andy Wahrole e Grace Jones.
Ora Sharnilar, senza più un occhio e sconvolta, vive sotto un doppio incubo: gli iraniani che la vogliono uccidere per avere indietro i suoi soldi e la CIA che vuole estorcele le informazioni in suo possesso.
C’è solo una persona in tutto questo che voglia davvero salvarle la vita, e questa persona è Malko Linge.
Ma SAS dovrà usare tutto il proprio fascino per far sì che la bella vedova si fidi davvero di lui…
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