Gérard De Villiers – SAS: Operazione drago rosso
Gérard De Villiers – SAS: Operazione drago rosso – N°55 – Luglio 2012
All’aeroporto di Pechino, Lu Zhao è in attesa del suo volo per Tokyo. Ex capitano dell’Esercito popolare di liberazione, campionessa di tiro, ha lasciato i gradi per diventare consulente di una casa automobilistica occidentale. Nonché fonte della CIA. Al suo contatto in Giappone deve riferire un’informazione top-secret secondo cui sarebbe imminente l’invasione di Taiwan. Gliel’ha rivelato
il suo amante mentre facevano sesso, e il figlio di un ex primo ministro merita attenzione. Poi però nota due uomini vestiti di nero che si dirigono verso di lei ed è come se avessero scritto in fronte Guoanbu, controspionaggio. Lu Zhao abbandona l’aeroporto, si lancia in un depistaggio tra stazioni ferroviarie, finché sale su un treno per Shanghai. Deve a tutti i costi uscire dal paese, perché se la prendono il suo futuro le riserverà solo due alternative: una vacanza a tempo indeterminato in un laogai, oppure la pallottola alla nuca riservata ai traditori. Ma a Tokyo, nel luogo dell’incontro, Lu Zhao non si presenta. E ad aspettarla c’è Malko Linge, il Principe delle Spie.
Posted in Segretissimo SAS
luglio 4th, 2012 at 11:14
Qualcosa mi dice che questo nuovo romanzo doppio è bello come IL DISERTORE DI PYONGYANG del 2008…
luglio 5th, 2012 at 04:17
Non pretendo tanto. Mi basta che non sia una ciofeca!
luglio 5th, 2012 at 09:30
Anche a me da la sensazione di essere una storia che ha parecchie analogie con quella citata da @Hitman77.
Mi chiedo come mai la Mondadori per ora ha saltato Bienvenue à Nouakchott, che veniva prima nella sequenza delle uscite in francese.
Forse perchè la Mauritania era un pò interessata nel recente Guinea feroce?
luglio 5th, 2012 at 11:56
@Sergio, ovviamente io non posso saperlo con precisione ma seguendo le uscite francesi e quelel italiane credo che ci sia un problema di sistemazione in calendario per far cadere il ‘doppio’ sempre in estate no ntroppo vicinoad altri inediti.ipotesi mia…non credo ci siano ragioni di tipo contenutistico. in effetti questo Dragon Rouge mi era piaciuto abbastanza.E il meccanismo ricorda qualcosa del DISERTORE DI PYONGYANG.iSAS orientali una volta eran overamente bellisismi insieme a quelli africani…
luglio 5th, 2012 at 14:52
Anche io ritengo che NOUAKCHOTT verrà posticipato a Novembre perché Luglio-Agosto sono sempre dedicati al romanzo doppio e quindi toccava necessariamente a DRAGO ROSSO…
luglio 6th, 2012 at 05:02
E comunque anche gli anni scorsi è stato fatto così. Anche AL QAIDA ALL’ATTACCO era stato anticipato. Idem RENEGADE.
luglio 6th, 2012 at 10:21
Prima non avevo badato al periodo delle uscite, ma ora che mi ci fate pensare, ricordo proprio che era estate, quando ho pure fatto fatica a trovare le edicole aperte ed ho girato per trovare il secondo episodio di entrambi quelli da voi citati!
luglio 6th, 2012 at 15:32
in effetti il problema per tutti gli autori è proprio la distribuzione e in particolare i nagosto. dovrebbe essere più forte nei centri di vacanza ma invecespesso questi non tengono più le collane e in città restano aperte solo poche edicole…
luglio 8th, 2012 at 12:08
Un problema che solitamente tra luglio e agosto capita, e si preannuncerà per noi lettori il ‘solito giro’ tra edicole alla ricerca del volume desiderato…
luglio 9th, 2012 at 14:17
Io per eliminare il problema mi
sono abbonato, anche se devo
ammettere che rispetto alle
edicole il libro mi arriva un
po’ in ritardo.
Ho finito di leggere ora
Il professionista
Le origini
e Raid a Kourou
Il mio primo Change Renard,
bellissimo! Sapete se è
possibile fare l’abbonamento
anche per questa serie?
luglio 9th, 2012 at 16:37
Una domanda al Prof che penso possa interessare a tutti: da che anno la collana Supersegretissimo ha cominciato a ristampare le vecchie storie di SAS reintegrando quelle scene che ai tempi erano state cassate?
luglio 9th, 2012 at 21:49
@Nostalgico
Supersegretissimo SAS A ISTANBUL + SAS CONTRO LA CIA è del 1998, poi c’è il secondo Supersegretissimo DOPO DI ME L’APOCALISSE + CHE DIAVOLO DI SPIA QUEL SAS che è del 1999, e con queste due prime uscite Supersegretissimo inaugura la ristampa integrale e cronologica di SAS fino a A PROPOSITO DI SUA ALTEZZA SERENISSIMA + MORIRE PER ZANZIBAR che è del Dicembre 2007.
Ma già a partire da circa metà anni ’90 erano usciti Supersegretissimi doppi seguendo un ordine cronologico sparso: ad esempio Supersegretissimo SAS VEDE NERO + VENDETTA ROMANA del 1994 oppure FEBBRE SPAGNOLA + AVVENTURA IN SIERRA LEONE del 1996.
(spero di non aver mancato di dire qualcosa…)
luglio 10th, 2012 at 04:14
@hitman77
Grazie
luglio 10th, 2012 at 15:43
@Vikings leggo ora il tuo messaggio. Mi fa piacere che tu ti sia divertito. a settembre il secondo volume con un romanzo inedito e una ristampa. per il momento, da quel che ho capito, essendo una collana nuova non è ancora possibile abbonarsi. Se però, come è successo con SAS, il successo dovesse arridere all’inziativa sicuramente sarà possibi
le. ciao S
luglio 10th, 2012 at 15:48
@Hitman e Nostalgico. le sequenze particoalrmente Hard di SAS cominciano con Duello a Barranquilla…lo scoprii leggendo appunto l’originale in cui era riportata una scena lesbo che, per dirla tutta, non aveva molto a che fare con il resto della storia. in seguito, giusto per la cronaca, fui io a suggerire a orsi di passare nella collana SUper segretissimo i SAS non ristampati visto che la collana il Giro del Mondo con SAS era finita. recuperammo anche Vendetta romana che per alcune ragioni…politiche non era stato pubblicato a suo tempo. fu affidato a un traduttore che evidentemente non era d’accordo con la visione politica di devillier e si firmò Julius Evola..mah… in quel periodo avendo la collezione originale mi chiesero di inserire le scene tagliate. Altro particoalre bizzarro. Notai che in ogn iepisodio c’erano esattamente 7 scene e mezza(!) di eros.
luglio 10th, 2012 at 20:26
@prof
Probabilmente che sono troppo giovane (nel 1980 avevo 5 anni!) e della situazione italiana di quel periodo so molto poco (anche xké essendo svizzero è abbastanza lontana da me), ma non riesco a capire xké se un traduttore non è d’accordo con la visione politica di de Villiers debba firmarsi con 1 pseudonimo! Anche adesso ci sono sicuramente traduttori che non sono d’accordo con le idee dell’autore che stanno traducendo, ma non si firmano con pseudonimi!
luglio 11th, 2012 at 08:50
eh questo bisgonava chiederlo al traduttorein persona. se recuperi quel vecchio supersegretissimo vedrai che la traduzione è firmata così… però era un ottimo romanzo ugualmente. e non vedo che differenza facesse se ‘ i cattivi’ erano le Brigate Rosse piuttosto chei talebani…
luglio 11th, 2012 at 17:43
Ce l’ho già. L’avevo comprato al mare. Era insieme a SAS VEDE NERO ed è stato 1 dei primi che avevo letto. I primi amori non si scordan mai 😉
luglio 11th, 2012 at 22:02
Anche io ho letto VENDETTA ROMANA e confermo che è uno dei SAS migliori per struttura, articolazione, varietà di elementi.
Per gli altri aspetti del romanzo mi astengo dal commentare.
luglio 12th, 2012 at 15:06
ecco anche SAS vede nero(che non aveva nessun riferimento politico salvola traduzione di Boir du noir che è una espressione gergaleche appunto significa ‘ veder nero’ o ‘ masticare amaro’) era un bel recupero non so come mai non fosse stato pubblicato all’epoca..
luglio 12th, 2012 at 16:39
@Prof
Probabilmente xké, proprio come affermi nella tua introduzione, è forse uno dei libri + facilmente accusabili di razzismo e negli Anni Sessanta c’era il rischio di avere qualche problema.
In tema di recuperi: anche REQUIEM PER I TONTON MACOUTES era stato saltato e ripreso soltanto 15 anni dopo. Idem MORTE A BEIRUT, se la mia memoria non è del tutto scassata. Anche quelli sono titoli che non ho mai capito xké all’epoca sono stati evitati.
luglio 12th, 2012 at 22:19
@Nostalgico
TONTON MACOUTES e MORTE A BEIRUT sono stati riproposti in Supersegretissimo tra il 2006 e 2007.
Ma sono originariamente del 1971-1972.
Vorresti dire che la loro prima pubblicazione in Italia è degli anni Ottanta??
luglio 13th, 2012 at 10:00
sì confermo sia reuqiem puor ton ton macute che mort à beiruth non urono pubblicati per diversi anni, in questo caso non credo ci fossero ragioni ideologiche, forse alcune scne di sesso. io li ho sempre letti in originale questi li rpescai in francia sicuramente qualche anno dopo la pubblicazione perchè ero troppo piccolo quando uscirono ma mi sembravano privi di problemi.
luglio 13th, 2012 at 10:02
in tempi più recenti Mort in Vaticano è rimasto non pubblicato per diversi ani..qui in effettic’era riferimenti a una nota vicenda di ‘ nera’ che riguardava il Vaticano e poi accenni a un celebre e chiaccheratisismo cardinale di origine africana e una scena di sesso nel finale che potevano dar adito a dubbi. Non so se l’edizione italian di qualche ahnno fa sia stata purgata..
luglio 14th, 2012 at 06:06
@prof
Premetto che l’ho letto qualche anno fa e non ricordo la scena che descrivi, ma le scene di sesso hard c’erano o, se purgate, lo sono state talmente bene che non me ne sono accorto. Ricordo di aver letto in una GALLERIA DI SPIE di Morelli che diceva di essersi limitato a cambiare una bestemmia in una parolaccia. E ha fatto bene!
luglio 14th, 2012 at 14:37
@Nostalgico
Anche io detesto le bestemmie, rivolte contro qualsiasi forma di divinità e entità oggetto di culto. Sono una cosa che prorpio non sopporto.
A parte questo, INTRIGO IN VATICANO è del 1998 ma Segretissimo l’ha pubblicato solo nel 2006.
Ho letto la versione italiana e mi è parso che in fatto di hard fosse abbastanza debordante…
Comunque con il senno di poi non provo una grande attrazione per quel romanzo di SAS. Non penso proprio che tornerò a rileggerlo.
luglio 14th, 2012 at 19:34
Ragazzi tutti,
Ma e’ inedito qursto doppio?
E sapete se c’e’ gia’ in versione elettronica?
Grazie!
luglio 14th, 2012 at 23:47
Per quanto riguarda Requiem per i Ton Ton Macoutes lessi da qualche parte che De Villiers ebbe dei problemi con il regime haitiano, ed anche per il romanzo ambientato in Vaticano ci furono controversie legali.
luglio 15th, 2012 at 15:53
m unisco a voi nel commento :No bestemmie!.ognuno ha le sue covinzioni ma la bestemmiaè un atto di spreggio verso quelle degli altri. il sesso, la violenza certe situazioni estrme possono entrare tranquillamentein una storia ma l’unsulto gratuitoè unattacco immotivato al lettore. e non è una questione di trama odi stile. solodi linguaggio. Bravo Morelli! fece bene…
luglio 15th, 2012 at 21:59
@Picchio
Certo che è INEDITO, se aguzzi lo sguardo vedrai che sta scritto anche sulla copertina :))
luglio 16th, 2012 at 17:49
Complimenti a tutti per la precisione e la “cultura” di SAS.Sono un accanito lettore fin dagli anni 70 e ho una collezione di tutte le pubblicazioni anche in lingua estera di quasi 300 pezzi che ho letto e riletto innumerevoli volte.Per quanto riguarda Operazione Drago Rosso concordo nel dire che è di livello e aspettiamo la seconda puntata per meglio classificarlo.Per l’antologia a parte il prezzo caro a mio parere mancano diverse altre situazioni e personaggi (donne) meritevoli, ma allora invece di 250 pagine dovevano farne uno di 500!!!Ciao
luglio 18th, 2012 at 06:02
@bozart
Pienamente d’accordo con te sulle 500 pagine, ma ritengo comunque che qualcosa con la mitica Samantha Adler e la sua borsetta rossa potevano mettere (visto che ci sono sia Lin-Sima sia Janet Brown)! Il prezzo invece lo trovo ragionevole: in Francia costa 10 € in + e qui in Svizzera non è arrivato del tutto! Almeno, io non l’ho ancora visto in nessuna edicola. Ma forse è xké giornali e fumetti li fanno pagare IL TRIPLO di quanto costano in Italia e gli edicolanti si vergognano a esporli, anche se non è colpa loro
luglio 18th, 2012 at 06:05
Scusate: MANDY BROWN, NON Janet Brown (anche se non metto in dubbio che con tutte le donne che il Principe ha “corteggiato” c’è senz’altro anche una Janet da qualche parte!).
luglio 18th, 2012 at 10:07
la mitica contessa ADLER!
luglio 18th, 2012 at 13:19
Tra l’altro i romanzi con la MITICA Samantha Adler sono tra i migliori della serie. Soprattutto SUA ALTEZZA LA SPIA (LE BAL DE LA COMTESSE ADLER). Romanzi così negli ultimi anni ce li possiamo solo sognare
luglio 18th, 2012 at 22:18
A me piaceva molto l’agente israeliana con i capelli neri e la pelle abbronzata di NAUFRAGIO ALLE SEYCHELLES, che non ricordo come si chiama. E anche la giapponese Nobuko di DISERTORE DI PYONGYANG.
Sono presenti quelle due donne nell’antologia?
luglio 19th, 2012 at 10:04
Nobuko sicuramente,Ora, in effetti l’ho tradotto diversi mesi fa,di Naufragio alle Seychelles c’è Rhonda,non so se sia il personaggio che citi.
luglio 19th, 2012 at 10:05
@Nostalgico, in effetti sono d’accord con te. però segnalo una cosa interessante. Ho finito di leggere recentementeil doppio le Chemin de Damas di questa estate(che suppongo leggerete la prossima)sullasituazione in Siria in cui c’è una situazione molto vicina agli ultimi accadimenti di cronaca.
luglio 19th, 2012 at 13:17
@Prof
Meno male che ogni tanto si torna ai vecchi amori con fatti aderenti alla cronaca attuale! Certo che se facessero tornare Samantha Adler o Mandy Brown io non piango di certo, anche xké Lin-Sima non mi ha mai detto molto…
Comunque ripeto che certi intrighi rimangono confinati tra gli Anni Settanta-Ottanta e in parte Novanta (UNA LETTERA PER LA CASA BIANCA).
luglio 19th, 2012 at 15:36
@Nostalgico
UNA LETTERA PER LA CASA BIANCA (1997)è un intrigo come ce ne sono pochi ne SAS più recenti.
E anche MISSIONE A MOSCA (1991), in cui fino all’ultima pagina non si capisce bene da chi prendesse gli ordini la modella-agente Svetlana, e quale fosse la sua missione nei confronti di Sas…
Ottimi intrighi erano anche CACCIA ALLA TALPA (1999), LO SCONOSCIUTO DI LENINGRADO (1990) e MAI DI SABATO (1978).
Per quanto riguarda le donne, tra le mie preferite degli ultimi dieci anni metterei sicuramente la nera Priscilla Clearwater che compare in diversi romanzi (tra cui CACCIA IN AFGHANISTAN, 2003).
E poi ovviamente la già menzionata Nobuko, che però fa una triste fine.
Al contrario mi ha sempre detto poco la bionda inglese Gwineth Robertson, presenza quasi fissa degli ultimi episodi. Mah…
luglio 19th, 2012 at 16:15
Priscilla Celarwater è un mito…. con le sue ipocrite ritrosie, spero che ritorni presto….:-)
luglio 19th, 2012 at 17:45
Fantastica!
Se non sbaglio l’ultima volta stava in A MORTE LA BESTIA (2007)…