Segretissimo Special 26: Stephen Gunn – Il Professionista Story, “Sezione 8″, “L’ombra del corvo”
Stephen Gunn – Il Professionista Story, “Sezione 8″, “L’ombra del corvo”, Segretissimo Special 26, ottobre 2019
Stephen Gunn
Il Professionista Story: “Sezione 8″, “L’ombra del corvo”
Segretissimo Special 26
Ottobre 2019
Continua la pubblicazione de “Il Professionista Story” di Stephen Gunn.
Nel volume Segretissimo Special 26, in edicola a ottobre, troviamo “Sezione 8″ e “L’ombra del corvo”.
Anche in questo caso abbiamo chiesto all’Autore di presentarci in prima persona queste due avventure di Chance Renard, aka “Il Professionista”.
Tra “L’inferno dei vivi” [Segretissimo Special 26, NdR] e “Gangland” successero diverse cose che ai tempi non ebbi modo di raccontare. Il Professionista story colma queste lacune riordinando tutto il materiale della serie e integrandolo con storie nuove. Questo numero è una vera chicca perché ci racconta come Chance Renard e Genovese divennero amici e cominciarono a collaborare. È l’occasione di riproporre in una nuova versione che contiene numerose novità un romanzo pubblicato nel 1997 e mai più ristampato. “L’Ombra del Corvo” è, come vedrete, una lunga missione che dall’Italia finisce in Afghanistan passando per la Russia e Taiwan dove si svolge una importante fase della storia che riecheggia un famosissimo film d’avventura. Scoprite quale. Ma è anche una visione di prima mano del Pakistan e dell’Afghanistan come li avevo visti nel 1994. Oltre a ciò vedremo quanto sono simili e quanto differiscono i caratteri di Chance e Genovese. E poi c’è Raven che i lettori del Prof conoscono e qui fa la sua prima apparizione. E naturalmente c’è Linda che chi mi ha seguito in questi anni ricorderà da “Pista Cieca” a “Ora Zero”. Un numero fondamentale per gustare appieno la saga del Prof.
Stephen Gunn
Buona lettura! E… se riuscite a riconoscere il film di avventura a cui allude Stephen, scrivetelo nei commenti!
EBOOK DISPONIBILE A OTTOBRE
Posted in Segretissimo, Segretissimo - ebook, Special
settembre 29th, 2019 at 09:52
un numero davvero speciale che fa luce su alcuni dettagli non ancora noti a tutti della serie e una grandissima avventura che scrissi di ritorno da un luogo da leggenda. a breve il dietro le quinte.
settembre 30th, 2019 at 13:06
A questo giro mi prendi in contropiede e mi cospargo il capo di cenere x questo: non so proprio com’era la situazione nell’Afghanistan post-invasione sovietica (idem Pakistan) tra gli Anni 90 e il 2000. Spero che il libro mi aiuti a colmare questa lacuna permettendomi di farmi un’idea.
Detto questo: il mio spacciatore di libri di fiducia si è già messo in caccia 😉
ottobre 1st, 2019 at 09:08
@nostalgico.fu un viaggio di grandi emozioni e qualche paura…ne parlerò. nel romanzoc’è una descrizione abbastanza accurata di luoghi e situazioni, spero che ti divertirai.
ottobre 1st, 2019 at 10:55
@Prof. Grazie. Non ho dubbi accadrà: in queste ambientazioni (così come la Russia, l’Europa, Iran-Iraq e Corea del Nord) io ci sguazzo:)
ottobre 1st, 2019 at 21:42
L’ombra del corvo una straordinaria storia con Bruno Genovese e Raven.
Da non perdere
Grazie Stefano
ottobre 2nd, 2019 at 12:56
Giusto per…questa versione dell’Ombra del Corvo la troverete un po’ diversa dalla prima edizione…non moltissimo ma ci sono alcune cose importanti che la inseriscono a ragione nella saga del Prof
ottobre 4th, 2019 at 22:28
Interessante, la riedizione de L’Ombra del Corvo, che sancisce l’incontro ufficiale tra Chance e Genovese, con due universi che si intrecciano.
Sarà un piacere leggerlo.
ottobre 5th, 2019 at 08:56
vi segnalerò quando sarà effettivamente in edicola..come al solito siamo in ritardo su tutto
ottobre 5th, 2019 at 10:59
Solitamente leggo solo l’inedito (non ce la faccio altrimenti, perchè leggo tanto altro), ma stavolta credo proprio che l’Ombra del corvo, per me primo romanzo di Stephen Gunn, quello che me l’ha fatto conoscere, lo dovrò proprio rivedere. Sicuramente allora non avevo idea che certi personaggi venissero poi ripresi e nemmeno li ho memorizzati, come se la storia finisse la, mentre ora ci siamo fin troppo abituati agli intrecci ed alle ricomparse di protagonisti, sia fra i “buoni”, come pure fra i “cattivi”, quasi da perdere il filo dello svolgersi delle varie vicende. Ma l’importante, come mi rendo conto, è che sia tu, caro Stefano, a mantenere chiaro il quadro dei diversi personaggi, così da continuare a sfornarci occasioni di piacevolissime letture! Grazie per questo!
ottobre 6th, 2019 at 10:59
@Sergio, non sai quanto piacere mi fa questo tuo post. Anche se vedo che i l cartaceo ancora non è distribuito(ma lo sarà certamente!) questo volume ha un particolare rilievo per il progetto Profstory. Lo so che lo dico per tutte le volte. ma credo sia utile inquadrare queste due storie nella continuity capirete perché leggendo…Se hai letto la prima versione del romanzo troverai qualche differenza. Sono passati anche molti anni e il testo richeideva in alcuni punti di essere un po’ asciugato, alcuni nomi sono cambiati e vedrai perché, ma resta una grande avventura nella quale si vedono personaggi vecchi e nuovi. Soprattutto ne esce Genovese che non è semplicemente un alter ego del Prof ma ha un carattere differente. spero che ti divertirai a ripercorrere questa storia.
ottobre 8th, 2019 at 13:35
“”Ma è anche una visione di prima mano del Pakistan e dell’Afghanistan come li avevo visti nel 1994″”
Prima o poi ci fai un articolo sul tuo viaggio ?
Grazie in Anticipo
ottobre 9th, 2019 at 10:14
@GB Crippa, certo l’ho già pronto…aspetto solo che il libro venga effettivamente distribuito. purtroppo siamo già all’8 del mese e non vedo ancora nulla. Mi dispiace un po’ perché questi ritardi, tra l’altro non è la prima volta, senza spiegazioni né altro non credo che giovino alla pubblicazione.
ottobre 10th, 2019 at 12:52
È il 10 del mese e il cartaceo non si è ancora visto nelle edicole. Mi sa che dovremo rivolgerci a CHI L’HA VISTO…
ottobre 10th, 2019 at 23:52
Buongiorno,
Scusate, vorrei sottolineare un problema, oggi 10 ottobre il cartaceo del prof è ancora latitante. Sicuramente ci saranno motivi validi, ma non è la prima volta. I lettori di segretissimo sono affezionati tanto alla collana quando e sopratutto agli autori, ciononostante, lettori che non fanno parte dello zoccolo duro, potrebbero disaffezionarsi alla collana, e considerando il pessimo periodo che l’editoria attraversa non è decisamente il caso.
Confido che si risolva al più presto
ottobre 11th, 2019 at 10:15
Anche questa mattina come è successo ormai negli ultimi 6 giorni sono andato in edicola. Come mi ha visto l’edicolante tremante ha cercato di nascondersi poi portando le mani avanti ha iniziato a piagnucolare ” lo giuro, non è uscito, non l’ho nascosto, proprio non è arrivato” …..e così ho scoperto che anche oggi il Prof esce domani…forse.
Per noi lettori fidelizzati, per noi che centelliniamo le pagine dell’ultimo romanzo del Prof in attesa della nuova uscita, questa distribuzione ritardataria e disattenta è mortificante. Nella speranza che quanto prima si possa porre rimedio a tale disagio…lunga vita la Prof,al suo autore e a noi suoi affezionati lettori
ottobre 11th, 2019 at 19:31
Ciao A tutti. Sono alla ricerca di una copia di Supersegretissimo Special – Il professionista story n.24 DOSSIER YAPONCHICK/SPIONAGGIO A TERHAN, in ottime condizioni. Compro o scambio con una copia di Supersegretissimo special – Il professionista story n 25 preso erroneamente a doppione. Nel caso qualcuno fosse interessato può contattarmi all’indirizzo hypefilm@libero.it. Grazie!
ottobre 12th, 2019 at 00:53
È uscito questa mattina a Bologna
ottobre 12th, 2019 at 10:39
Grazie a tutti quelli che hanno avuto la pazienza di aspettare. Mi viene il dubbio, essendosi verificato un simile ritardo anche con il precedente che sia cambiata la data di distribuzione. però non lo so. in ogni caso è in edicola e spero veramente che il romanzo vi piaccia. come dicevo è un po’ diverso dalla prima edizione ma lo spirito c’è. Consocerete un Genovese più giovane e forse più sentimentalmente ingenuo de lProf. ve ne parlerò a breve nel dietro le quinte.
ottobre 12th, 2019 at 11:29
Trovata stamattina nella mia solita edicola a Caerano di San Marco (TV) l’ultima copia
ottobre 12th, 2019 at 16:43
Arrivato anche a Brescia, stranamente di sabato!
ottobre 13th, 2019 at 09:10
grazie a tutti per le segnalazioni. a brevissimo il dietro le quinte
ottobre 13th, 2019 at 12:46
In provincia di Bergamo ho girato due edicole, ho chiesto anche di prenotare al distributore, in entrambi i casi nonostante la richiesta dell’edicolante non è arrivato niente, così sono rimasta senza il numero di luglio e anche di settembre… sicuramente da rivedere la distribuzione e mi sembra di capire che il mio non è un caso isolato. Ok posso comprare l’ebook ma non è la stessa cosa. Signori della Mondadori, invece di chiedere 3 volte il prezzo di copertina per gli arretrati, indagare un po’ sulla distribuzione?
ottobre 14th, 2019 at 05:14
A Ponte Tresa è arrivato, ma x riuscire a trovare una copia che non fosse rovinata (e non è capitato solo con il Prof, ma anche con altri periodici) ho dovuto girare tutt’e 3 le edicole.
ottobre 14th, 2019 at 10:33
@Kahila, mi dispiace sinceramente. haipespresso il mio pensiero
ottobre 14th, 2019 at 14:33
@Kahlia Dato che non tutte le edicole sono uguali e non tutte le zone sono uguali, mi viene da pensare che il buco sia nei distributori locali.
ottobre 15th, 2019 at 10:24
Credo che già lo sappiate. IL PROFESSIONISTA STORY non è solo una collana di ristampe ma uno sforzo per presentare a lettori vecchi e nuovi l’intera saga del Professionista con tutte le sue ramificazioni. Sin dai primi numeri abbiamo alternato le riproposte dei romanzi originali a episodi che riempiono dei buchi narrativi e altri che collegano le storie del Prof a un universo immaginario più vasto e articolato. Abbiamo visto le vicende delle Brigate del Tigre (che poi hanno avuto in altra sede uno sviluppo in romanzi più lunghi), di seguito abbiamo recuperato Lacrime di Drago che presenta un collegamento diretto con episodi recenti della serie (La Triade di Shanghai) e anche un gustoso tuffo nel passato con Uccidete Kanagawa, per non parlare de Il Luparo. Insomma si va delineando un universo complesso cui si ricollegano molte delle mie storie. Tra L’Inferno dei vivi e Gangland c’era uno spazio vuoto. Ai tempi scrissi i due romanzi senza pensare di collegarli e quando sarà il momento di rileggere Gangland ne parleremo diffusamente. Restava il problema che, dopo l’avventura in Corea, Chance era ancora piuttosto sconvolto dallo Yellow Dragon. In più c’era il fatto che, sino al quel momento, aveva collaborato con il Sit-cen e poi lo ritroveremo pian piano con la DSE. Organismo che nasce in Ora Zero e, negli anni, è diventato una presenza importante. Da principio Chance vi collaborerà saltuariamente, poi in maniera sempre più costante. Occorreva far conoscere Chance e Genovese che, come ho detto più volte, era un po’ il suo alter ego, più anziano anche se l’ispirazione del personaggio (che sarà poi protagonista di Ora Zero e di Sole di Fuoco con una puntata in Montecristo) si rivelerà molto differente sotto il profilo caratteriale. E in questo numero li vediamo confrontarsi. Prima di tutto una cosa. Negli anni ‘90, mentre ancora andavo formando questo universo narrativo, Chance e Bruno sembravano coetanei, poi per una di quelle imperscrutabili magie della fiction, Genovese è invecchiato più velocemente diventando una sorta di mentore di Chance. E in questo volume avrete modo di capire quanto, pur avendo una radice comune, i personaggi siano differenti. Genovese era, ai tempi, una proiezione di quello che ero io idealmente da giovane. Forse ingenuo, un po’ più sentimentale anche se la caratteristica del ragazzo che amava l’avventura è comune entrambi. Chance negli anni è maturato (con me…) sino a diventare un po’ più cinico e spavaldo. Lo vedrete nelle vicende sentimentali dell’Ombra del corvo che non avrebbero potuto essere vissute da Chance. O forse in parte lo sono state nei primi episodi (segnatamente in Raid a Kourou che fu scritto nello stesso periodo) ma che poi sono cambiate. Questo per seguire il filo psicologico dei personaggi. Un dettaglio importante. L’ombra del corvo pubblicato in questo volume non è esattamente come la prima edizione. Ho asciugato il testo perché sono passati anni e lo stile narrativo cambia, e introdotto alcune varianti. C’è Bruckner, per esempio che poi divenne una figura iconica della serie (e che ritroverete in ebook nella serie Spy Game pubblicata da Delos in questo giorni) e, naturalmente, c’è Raven che all’epoca era un mix tra Brandon Lee e Marc Dacascos ed è il doppio negativo di Genovese. In seguito diventerà, in due famose avventure, un nemico impalcabile di Chance e ha origine in questa vicenda. Per i lettori attenti si parla del Vento del Demonio che tornerà in un episodio di Vlad… Tutto torna. Naturalmente ci sono le donne. Ermelinda che era ispirata a tre persone reali che conoscevo ai tempi. Ermelinda Fernandes e Graciela Casillas erano amiche che gareggiavano nella Kickboxing femminile ed erano veramente due maschiaccie e Rebecca che, invece, era una nostra amica che fece anche la modella per una rivista per soli uomini ed era una ragazza un po’ sbandata… ma affascinante. Altri personaggi si affacciano tra realtà e fantasia. Aander che è sicuramente un personaggio particolare anche per le sue inclinazioni sessuali. Un personaggio tragico ed eroico ed eccessivo che in parte è ispirato a certi carachter dei romanzi di Mark Olden ma fisicamente è George Kennedy, un attore che molti di voi ricorderanno in tanti film a fianco di Clint Eastwood. Angel invece è un amico filippino istruttore di arti marziali che purtroppo ci ha lasciati qualche anno fa, con cui feci uno stage proprio in quegli anni. Richard Bustillo che insegnava JKD alla polizia di Los Angeles ed era della family di Bruce Lee e Dan Inosanto. Insomma vita e fantasia congiuravano ancora per aiutarmi a creare. E c’è in parte l’Italia che per me offre sempre scenari interessanti anche nello spionaggio. Come base di partenza, perché poi la vicenda si snoda in Pakistan e Afghanistan, paesi che nel 1994 visitai in un avventurosissimo viaggio dal quale presi innumerevoli spunti e che spero si vedano nella scrittura. Era una terra di frontiera appena lasciata dai sovietici e protesa verso un dramma che la porterà al centro delle cronache nel decennio successivo. Ma io la vidi ancora come una terra favolosa, magnifica e rude, popolata da guerrieri dai lunghi fucili e riecheggiante delle atmosfere di l’Uomo che volle farsi re. Non è la sola ambientazione importante, però. C’è una sezione della storia che agli appassionati ricorderà un celeberrimo film marziale. Il torneo di Taiwan è in parte quello dei Tre dell’Operazione Drago ma soprattutto è la ricostruzione di un torneo di Kyokushinkai che allora erano molto diffusi. Un’arte marzie interstile con regole sportive durissime. Vidi il torneo in questione a Parigi ma se ne svolgevano a Taiwan, a Hong Kong, in California. L’apoteosi per me che amavo le arti marziali con l’intensità di Bruno. E poi la Russia e una infinita serie di emozioni e rimandi che i lettori più attenti di certo identificheranno. Forse uno dei romanzi che più ho amato e che per è un piacere riproporre in questa nuova versione he inserisce il Professionista.