Gérard de Villiers, SAS: Mai di sabato
Gérard De Villiers, “Mai di sabato”, Segretissimo SAS n. 51, maggio 2018
Missione in Israele per il principe delle spie, come si può arguire anche dal titolo del volume, pubblicato l’ultima volta in Italia 9 anni fa, nel marzo del 2010. Il titolo originale invece, Le gardien d’Israël, allude a un versetto del salmo 121: “Ecco, il Guardiano di Israele non sonnecchia e non dorme”.
In questo stesso versetto, gli appassionati di storia dello spionaggio avranno già riconosciuto un riferimento a un famoso episodio storico… quale?
Marzo 1955. Si svolge a Washington DC la prima visita ufficiale del capo del Mossad, Issed Harel, al direttore della CIA, Allen Dulles. Durante la visita, Harel regala a Dulles un antico pugnale con un’iscrizione in ebraico… Sì, avete capito bene, l’incisione sul pugnale riporta lo stesso versetto che abbiamo appena citato.
Che cosa c’entra tutto questo con SAS? Tutto, perché – lo sappiamo bene – Gérard De Villiers è un maestro nel rendere le sue trame realistiche e a intrecciarle con la storia reale e il contesto geopolitico di riferimento.
In “Mai di Sabato” Sua Altezza Serenissima Malko Linge si trova coinvolto nella vicenda di una talpa sovietica, un colonnello del KGB, niente meno, che vuole passare dalla parte della CIA.
Ma un proiettile ben mirato stronca la storia di questa “bella amicizia” prima ancora che possa incominciare. Anche perché le estreme rivelazioni del testimone in punto di morte rischiano di portare più guai che vantaggi all’Occidente. È davvero possibile che il capo di Stato maggiore dell’esercito israeliano sia una spia sovietica sotto copertura?
Spetta a SAS scoprirlo, muovendosi sul filo del rasoio del conflitto arabo-israeliano, fra Gerusalemme e Tel Aviv. Una polveriera in cui ogni passo falso rischia di far piombare il Medio Oriente in un conflitto “apocalittico”.
Buona lettura!
EBOOK DISPONIBILE A MAGGIO
Posted in Ebook, Segretissimo SAS, Segretissimo SAS - ebook
aprile 27th, 2019 at 09:35
Bellissima cover!