Gérard de Villiers – SAS: Il tesoro del Negus
ottobre 26th, 2018 by Redazione
Gerard De Villiers, Il tesoro del Negus, Segretissimo SAS n. 45, Novembre 2018
Arriva al numero 45 la riedizione della saga di Malko Linge, aka Son Altesse Sérénissime, SAS. La nuova edizione del romanzo tornerà in edicola ai primi di novembre dopo più di otto anni dalla precedente edizione Mondadori, che risale al 2010. Sulla copertina figuravano tre splendide guerrigliere etiopiche. In questa versione ne vediamo una sola, ma vale per tre.
Che dire di più? Gérard de Villiers è uno dei maestri dello spionaggio, ma questo titolo non è come tutti gli altri. Lo dice bene Stefano Di Marino su “Thriller Magazine” in un articolo del 2010. Gèrard de Villiers – racconta Di Marino – inseriva sempre in SAS qualcosa di inedito rispetto agli altri, e cioè “una stretta aderenza alla cronaca politica del suo tempo, trame ben strutturate e molto ritmate e dosi piuttosto massicce di sesso e violenza. Ma questo romanzo aveva qualcosa di più. Aveva il sapore della grande Avventura e anche lui, la spia dagli occhi d’oro, uomo poco incline alla violenza fisica rispetto ai suoi colleghi di carta e celluloide, restava sin dalle prime pagine prigioniero dell’Africa, e dei suoi incantamenti. I tesori nascosti e le donne, in particolare.”
Ecco, “Il tesoro del Negus” non è soltanto un classico del genere spionistico. È un grande romanzo di Avventura con la “A” maiuscola. Con un finale che non ti aspetti.
Buona (ri)lettura!
Posted in Segretissimo SAS, Segretissimo SAS - ebook
ottobre 26th, 2018 at 19:10
Uno dei miei SAS preferiti; forse perché mi ricorda l’unico libro di Wilbur Smith che ho veramente apprezzato, il “settimo papiro”. Consigliato.
ottobre 27th, 2018 at 02:31
Da entrambe le copertine contrapposte verrebbe da dire che forse sarebbe stato meglio declinare il titolo al plurale…
ottobre 27th, 2018 at 10:04
uno dei miei SAS preferiti di sempre, spionaggio, attualità, per i tempi, e avventura. Magnifico
ottobre 27th, 2018 at 13:48
Grazie per l’entusiasmo che trapela dai commenti! 😀
ottobre 28th, 2018 at 16:07
Pur non amando l’ambientazione africana, è 1 di quei SAS che rileggo sempre volentieri (anche se in lingua originale).