Gérard de Villiers – SAS: Danubio Rosso

maggio 1st, 2014 by Alessio Lazzati

Gérard de Villiers – SAS: Danubio Rosso – N°77  – Maggio 2014

SASMaggio

Per un amante di giochi sadomaso come Oswald Fisk, la sensuale e crudele Maryam è la donna perfetta. Legato mani e piedi in una camera da letto, a Vienna, già pregusta i piaceri proibiti che
lei sa regalargli. Ma c’è qualcosa di diverso nello sguardo della sua dominatrice, una luce sinistra che non aveva mai notato. E quando la lama scintillante di un rasoio le appare tra le dita, ogni fantasia lascia il posto a un cieco terrore. Perché Oswald non solo è un agente CIA, ma è anche figlio del comandante dell’incrociatore USA che molti anni prima aveva abbattuto per errore un volo di linea iraniano, uccidendo centinaia di civili. Tra cui la madre di Maryam. So long, mister Fisk, cercavi emozioni forti ed eccoti servito… Ora però l’Agenzia vuole vederci chiaro in questa storia, che sembra coinvolgere Teheran e il suo famigerato programma nucleare. Malko Linge è l’uomo giusto quando c’è una missione impossibile da compiere, e magari qualche esotica bellezza da sedurre. Pane per i denti del Principe delle Spie.

EBOOK DISPONIBILE

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13 Responses

  1. glock22c

    Mancano, purtroppo, 4 inediti alla fine della saga o sbaglio?

  2. Shinobi

    La copertina è bestiale, compreso il sottotitolo “valzer di sangue per Malko Linge”.
    La trama e lo sviluppo dovrebbero essere affascinanti. Non posso non comprarlo.

  3. Giancarlo

    Bene bene gli inediti li sto leggendo volentieri e presto anche questo arrivera’ in Liguria.
    In Francia sono rimasti al numero 200 e nulla piu’ confermato anche nel sito delle Edizioni De Villiers.

  4. Sergio

    Risulta anche a me che ne manchino ancora 4 per terminare quelli con De Villiers vivente…che poi li abbia anche scritti è tutto un altro discorso.
    I titoli in originale dovrebbero essere:
    Les fantômes de Lockerbie;
    Sauve-qui-peut à Kaboul – 1;
    Sauve-qui-peut à Kaboul – 2;
    La Vengeance du Kremlin.

  5. Max

    Questo penso che l’abbia scritto lui!

  6. glock22c

    Per quanto possa sembrare strano (e confesso di essere rimasto molto stupito) da una intervista rilasciata al NYT il 3 febbraio 2013 pare che non ci sia stato nessun ghost (De Villiers ammette di aver commesso uno dei suoi unici due errori nella carriera per aver usato il vero nome del capo stazione della CIA in Mali e si giustifica per il fatto che durante la stesura del libro era ricoverato in ospedale e non molto lucido) l’impressione è confermata dal testamento in cui De Villiers dispone che non ci sia nessun seguito alla sua opera. Pare che la qualità incostante degli ultimi anni sia dovuta solo alla senescenza. Mi sono quindi persuaso che lui sia l’autore di tutti i romanzi anche se sulle pagine di questo blog ho più volte criticato i ghost.

  7. Sergio

    Grazie glock22c per l’informazione, che significa mettersi il cuore in pace senza aspettarsi una qualche forma di continuazione delle storie di SAS. Se De Villiers l’ha lasciato come una propria volontà, credo sia giusto venga rispettata, sebbene quel tipo di letture mancherà a molti, una volta esaurite le ultime pubblicazioni da tradurre. Piuttosto che avvenga come con Ludlum, morto da oltre 13 anni, col cui cognome a caratteri cubitali appaiono ancora nuovi libri. E non è l’unico! Comunque, tornando a de Villiers, tanto di cappello se i suoi albi se li è scritti fino alla fine, oltretutto sempre con un ritmo di uscite piuttosto sostenuto!

  8. il professionista

    sulla questione dei ghost cala il mistero e alla fine è giusto così anche se in una intervista di dieci anni fa ne parlava apertamente citando anche Robert Morcet(autore del Celta) tra questi… ma ricordiamolo così… piuttosto magari vi farà piacere saperlo è in uscita in Francia una ristampa con nuove copertine senza sesso e più ‘serie’ sin da SAS a Istanbul. provate a cercare su Amazonfr.

  9. glock22c

    In effetti forse è la soluzione migliore e forse l’ipotesi più credibile sui ghost è che siano iniziati ad apparire una decina di anni fa ma che sino all’ultimo De Villiers abbia esercitato una revisione delle bozze, revisione comunque credibile visto che almeno sino alla primavera del 2013 ancora si concedeva i noti quattro viaggi di lavoro l’anno. Ora non resta che aspettare il n.200 e poi ricominciare a rileggerli dal n.1 :)

  10. Shinobi

    Dispiace anche a me che si interrompa la continuazione degli inediti.
    Tuttavia, rispetto a molti di voi sono un lettore giovane e devo ancora collezionare quasi tutti i titoli degli anni 80 e molti degli anni 90 e 2000, e in questo senso sono ben felice che vada a avanti la ristampa di Segretissimo-SAS a cadenza mensile.

  11. Shinobi

    Inoltre mi sono appassionato a questa nuova grafica e confesso che vorrei avere avere anche tutti i SAS che già possiedo ristampati un questa nuova veste.
    Ora sto leggendo un vecchio titolo del 1974, SAS-MORIRE PER ZANZIBAR, molto bello, yeah!

  12. il professionista

    in effetti adesso che ho comprato il volume la cover spakka come si dice…

  13. Giancarlo

    Appena finito, se scritto o no da GdV non ha grande importanza in quanto l’avventura l’ho trovata di buon ritmo come da tradizione.
    Colgo l’occasione di suggerire ai reddatori di questo sito di inserire la lista completa dei libri di SAS con titolo in lingua originale e data di pubblicazione oltre che ai dati in italiano. Saluti a tutti.

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