Jack Morisco: Banshee – Alba Rossa a West Papua
Jack Morisco: Banshee – Alba Rossa a West Papua – N°1610 – Aprile 2014
Quello dell’infiltrato è il peggior destino che possa capitare a un agente d’intelligence. Lo sa bene Oliver McKeown, nome in codice Banshee, ora che c’è da tirare fuori dai guai un collega dei servizi
di Singapore sotto copertura in una cellula della Jemaah Islamiya. L’infiltrato deve sapersi staccare dalla famiglia e dalla sua donna, lasciandosi alle spalle la vita passata per immergersi totalmente nella nuova. Massima aspirazione casomai venisse smascherato? Una morte rapida. Il volontario Jimmy ha avuto il coraggio di infilarsi in un nido di cobra e da troppo tempo non dà più notizie:
occorre un’azione di forza, per salvarlo. Ma quando Banshee e il suo team irrompono nel covo degli integralisti, la scena è da incubo. Poi sarà caccia spietata ai tagliagole, guidati da un nuovo capo a cui nessuno sa ancora dare un volto. La loro pista conduce a una miniera d’oro tra le foreste di West Papua, Indonesia. Ed è forse là che l’incubo potrà avere fine.
All’interno, il racconto “LEX – Operazione Spider” di Errico Passaro.
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marzo 28th, 2014 at 18:05
Bentornato, Jack
marzo 29th, 2014 at 02:02
Grazie Prof è sempre un piacere e un onore ritrovarsi in buona compagnia.
marzo 29th, 2014 at 08:47
viva la Legione
marzo 29th, 2014 at 17:05
Ben ritrovato, Jack!
Appuntamento imperdibile con Banshee.
Io l’ho già preso, perché a quanto pare a Trieste è stato distribuito addirittura in anticipo.
Questo si preannuncia l’anno della Legione, a quanto pare…
E il prossimo mese, esordio di Passaro e la sua serie LEX sulla lunga misura.
marzo 29th, 2014 at 22:18
Ben tornato Jack, una serie stupemda.
marzo 30th, 2014 at 09:08
Bene, bene… Segretissimo “nero” di copertina e “tricolore” per gli autori!
W gli scrittori di genere italiani che ci deliziano con libri “di genere e d’autore”!
aprile 3rd, 2014 at 07:56
Finalmente il 2ndo Morisco in ebook!
Spero che in questo formato pubblicherete presto – molto presto / prestissimo – tutti gli altri capitoli di Banshee. Perché il personaggio merita, come merita Mr. Morisco, uno dei miei preferiti scrittori contemporanei insieme al Signor Narciso.
Amore nato dopo aver letto ”Le Zanzare Di Zanzibar” che a tratti sembrava la mia bío in centroamerica!!!!
Grazie Jack!
aprile 3rd, 2014 at 13:58
Un atteso ritorno; Banshee non delude mai. Prima di iniziarlo, termino un libro che consiglio a tutti, AGGUATO AI NIBELUNGHI. Molto buono anche il secondo racconto di LEX. Sono curioso di leggere il romanzo.
aprile 9th, 2014 at 21:29
… Senz’altro un ottimo ritorno! Complimenti a “Jack Morisco” per un romanzo che non annoia mai e si fa divorare in un attimo! Anche il racconto, poi, è stato un bell’antipasto per il prossimo romanzo…
aprile 10th, 2014 at 03:40
Y cuando estuvo usted en Latino America, señor Dirty Freak? Tal vez a lo mejor tenemos los mismos amigos, 😀 Gacias por su apreciación!
jackmorisco@yahoo.com.sg
aprile 10th, 2014 at 04:04
Grazie a tutti per i commenti. Alba Rossa a West Papua dovrebbe segnare un passaggio nella saga di Banshee. Salvo indicazioni contrarie da parte dei lettori, sarà probabilmente l’ultimo romanzo della serie in cui si dà tanto risalto a sistemi d’arma, aerei, botti, spari e via dicendo, per sottolineare di più i profili umani dei personaggi, anche quelli secondari, che da tempo stanno protestando perché si sentono discriminati.
Inoltre prevedo un cambiamento – temporaneo s’intende – di setting. Come avrete notato le storie di Banshee sono saldamente agganciate a situazioni geopolitiche reali. Per la sua stessa storia Singapore è una Israele dell’Asia, un piccolo stato privo di risorse circondato da una marea di popolazioni islamiche potenzialmente ostile, tanto che i rapporti fra i due paesi nel campo militare e dell’intelligence sono improntati a una stretta collaborazione, che ha spinto le SAF (Singapore Armed Forces)ad adottare lo stesso modello israeliano – leva obbligatoria e richiamo quindicinale per aggiornamento ed esercitazioni ogni due anni. Questo porta Singapore a essere coinvolta nella cosiddetta “War on terror” lanciata dall’amministrazione Bush. Considerata l’alleanza fra Al Qaeda e il suo corrispondente asiatico, la Jeemah Islamiya, mi sembra del tutto credibile un coinvolgimento di Banshee nello scacchiere medio orientale, con puntate in Europa. In quest’ottica dovremmo pensare a un certo punto a un recupero di Sergio Biancardi, che i lettori ricorderanno missing in action, presumed dead, ma in realtà gravemente ferito e privo di memoria su un isolotto prospiciente Macao al termine di Dossier 636. Il che potrebbe anche portare a un coinvolgimento dei servizi italiani. Commenti e richieste sono assolutamente graditi.
W la Legione
aprile 10th, 2014 at 22:30
Yo estuve en Latino América 9 años después de usted, más o menos cuando se publicó el libro en la primera edición Granata (que leí dos años atrás)… Pura vida en El Quemado de la Sierra Catorce!
I commenti su Banshee vecchio setting e nuovo annunciato preferirei farteli In privato. Posso scriverti alla tua e-mail (tranquillo, senza aspettarmi e/o pretendere risposta)?
Yes?
Nota comunque che sono un tuo neo-lettore, solo i primi due Capitani, “‘Galleria Dei Titani”, ”Un Ombra Anche Tu Come Me”, ”Missing” su carta, poi gli ultimi due Banshee e ”Otherside” su ebook. Prossimamente: “Solo Fango”.
aprile 11th, 2014 at 16:57
Questo è il secondo Banshee che leggo,il precedente è stato Dossier 636,devo dire che mi sono piaciuti entrambi;contemporaneamente mi incuriosisce il cambio di prospettiva dello scrittore sulla storia che racconta e sui personaggi,allora…vai Jack….
Nel caso,ti criticheremo …in diretta ☺☺
aprile 12th, 2014 at 03:53
Le critiche sono sempre gradite, positive o negative che siano, meglio ancora se circostanziate e motivate. Scrivere è una partnership fra chi scrive e chi legge.
Mister Dirty Freak, scrivi pure in privato se preferisci, e come prox lettura, a parte Solo Fango, che è un ibrido, una sorta di DocuFiction, mi permetto di suggerirti il terzo della saga di Capitani, Incontro a Daunanda, che è anche il mio preferito e che vede il ritorno in forma smagliante di José Luis, detto Polifemo, con più anni sul groppone.
aprile 12th, 2014 at 04:11
A proposito di Missin & Otherside, sarà risultato evidente a chiunque abbia letto entrambi che il secondo è una rielaborazione del primo.
Si era se non sbaglio nel 2006 e dovevo consegnare una novella ad Aliberti entro una deadline strettissima. Ce l’avrei fatta comodamente se non che, per una serie di ragioni, la revisione della versione già editata di L’Arma Birmana si protrasse per ere bibliche, tanto che alla fine mi trovai con undici giorni a disposizione per scrivere la novella – o racconto lungo che sia. L’idea la coltivavo da tempo per cui buttai giù la storia riuscendo a rispettare la scadenza per il rotto della cuffia, solo che quello era nato per essere un romanzo che mi ero trovato obbligato a troncare e dirottare verso un finale imprevisto per ragioni di spazio e tempo limitati.
Non appena ne ebbi l’opportunità, ci ritornai sopra e scrissi Otherside, riproiettando Sergio Biancardi come protagonista in uno spin off di Banshee, pubblicato da Perdisa. Successivamente Mondadori ne comprò i diritti e prima o poi dovrebbe uscire in Segretissimo.
aprile 12th, 2014 at 09:17
Infatti mentre leggevo OTHERSIDE in ebook mi dicevo sempre <>!!!
Ne ero sicuro ma non potevo controllare (sono da un anno in zona Himalaya). Comunque questo libro lo consiglio a tutti… E’ fantastico, un super-noir veramente molto ”cinematografico”.
In quanto INCONTRO A DAUNANDA, l’ho so! L’ho so! E infatti muoio dalla voglia di leggerlo… Quando stavo in Italia provai a ordinarlo da più fonti, ma niente: fuoiri catalogo! E adesso che sono ”nomade”’, e quindi mi sono più comodi gli ebook, ne danno uno disponibile su amazon! Maledetto chi se lo comprerà… Io dovrò aspettare una ristampa o un edizione digitale!!!
Ti scrivo presto, quando ho un po’ di calma. Thanks!
aprile 12th, 2014 at 09:21
PS: ho scritto un testo tra virgolette ma non è stato pubblicato… Per cui l’inizio del messaggio è
…mi dicevo sempre
***Ma questo è un estensione del racconto su ARRIVEDERCI & AMEN che lessi su carta ***!!!
Ne ero sicuro…
aprile 19th, 2014 at 10:43
Incoraggio senz’altro Jack Morisco a spostare i luoghi dell’azione di Banshee: a parte che la volontà di un autore è sacra :), direi che questi cambiamenti possano solo far crescere un personaggio e divertire ancora di più noi lettori!