Gérard de Villiers – SAS: Benvenuti a Nouakchott
Gérard de Villiers – SAS: Benvenuti a Nouakchott – N°59 – Novembre 2012
Un aereo della CIA si schianta in pieno deserto del Mali. I soccorsi, inviati prontamente, tardano ad arrivare sul posto a causa di una tempesta di sabbia. Così arriva prima qualcun altro a recuperare i passeggeri: i terroristi dell’AQMI, l’Al Qaeda del Maghreb islamico, saldamente insediati nella regione. Da fortunati sopravvissuti a ostaggi, per i naufraghi del cielo il passo è breve. E la richiesta di riscatto è di quelle irricevibili: se la CIA vorrà indietro i suoi compatrioti dovrà far liberare dei terroristi dell’AQMI da una prigione di Nouakchott. Il governo della Mauritania da quell’orecchio non ci sente, e in più la vicina Algeria sembra avere intenzione di immischiarsi nella faccenda. Ben presto la missione di recupero nel Sahara si trasforma in un rebus politico e diplomatico. A meno che, spazzando via trattative e compromessi, non se ne occupi Malko Linge. Il Principe delle Spie è l’unico che, a rischio della vita, potrebbe sbloccare la situazione di stallo. Con le cattive maniere, ocon quelle ancora più cattive, si ottiene tutto.
Posted in Segretissimo SAS
novembre 7th, 2012 at 20:08
Mali! interesante ed attuale, da pochi anni uno degli hub più importanti per il narcotraffico dal sudamerica all’europa/medio oriente ed africa oltre al fatto che si appresta a diventare il califfato prossimo venturo.
novembre 7th, 2012 at 20:49
in effetti presi come siamo dai nostri problemi economici ci scordiamodi una parte del mondo che proprio l’economia, in senso occidentale, non ce l’ha per cui diventa un calderone pericolosissimo. a me il romanzo letto un po’ di mesi fa è piaciuto
novembre 14th, 2012 at 11:12
Ciao a tutti.
Qualcuno l’ha preso (oltre al “solito” Prof. ^_-)?
Consigliabile? (sono parecchio indietro con le letture e non vorrei “caricarmi” di letture tutto sommato trascurabili o noiose – per quanto può esserlo una spy story -, sorry).
Per la cronaca, ho visto che Amazon, la versione brossurata francese, la vende a 19 eurini… ’nuff said! ^_^
Grazie.
gp
novembre 18th, 2012 at 16:07
Premetto che leggo de Villiers dal Segretissimo n.N.324 (12.2.1970 lire 250!!) ed ogni volta che leggo un SAS come il “Benvenuti a Nouakchott” mi pongo la stessa domanda: ma da quand’è che de Villiers ha ceduto SAS ai ghost writers? Ok non sono più i tempi degli abiti di alpaca e dei viaggi con la SAS, nemmeno quelli dei mobili di Dalle e della Air France, per non parlare della Beretta 92 o dei Breitling etc etc, ma Jones&Brabeck hanno sempre avuto “la potenza di fuoco di una piccola portaerei”. Insomma, gli scritti di de Villiers hanno una cifra che ogni tanto si perde. Credo di aver identificato (negli ultimi 10 anni) almeno due diversi ghost, che ne pensate?
novembre 18th, 2012 at 18:11
guarda, tieni conto che De Villiers è del 30 e oltre a SAS dirige una casa editrice con diverse testate. io sapevo che un tempo li scriveva Robert Morcet, l’autore del Celta ma che son ostati usati molti altri ghost. in una intevista su TF2 almeno cinque anni fa dichiarava di scrivernealmen uno all’anno e di controllare gli altri. credo sia un po’ come tuttele serie molto longeve eprolifiche (vedi il nostrano Tex).negli anni hovisto anche io notevoli differenze.Non tutti sono male anche se anche io prefetisco quell idagli anni 70 alla fine degli 80 che sono comunque già stati ristampati molte volte. però l’affezione per il personaggio mi porta a compralrlo sempre
novembre 26th, 2012 at 10:37
Ciao!
Scusate volevo fare una domanda
tecnica, se sapete rispondermi,
mi è arrivato questo SAS,
l’ultimo per quanto rigurda il
mio abbonamento, dentro pensavo
che ci fosse il bolletino per il
rinnovo però non c’è nulla,
c’è scritto solo “numeri ancora
da ricevere 0″ sapete come devo
fare per rinnovare? Devo rifare
tutto da capo come se fossi un
nuovo abbonato?
Grazie Ciao
novembre 26th, 2012 at 14:23
Direi di far presente il problema a:
abbonamenti@mondadori.it.
altri recapiti sono sul sito http://www.abbonamenti.it
novembre 27th, 2012 at 10:00
Grazie Alessio,
tutto risolto, sono andato sul sito
abbonamenti.it e ho rinnovato.
Grazie
Ciao
dicembre 10th, 2012 at 03:10
Leggibile ma … nulla a che vedere con i SAS africani scritti da De Villers (non da un mediocre ghost …) negli anni d’oro …. E cmq anche da questa storia ho imparato qualcosa che non conoscevo, come il massiccio degli Adrar degli Ifoghas … :))
dicembre 10th, 2012 at 14:11
a me come sempre negli ultimi episodi è sembrato un racconto allungato con molte scene un po’inutiliconi comprimari…
dicembre 12th, 2012 at 22:13
leggo SAS da quando avevo 16 anni, oggi ne ho 58, continuo a seguirlo in giro per il mondo, ma ho notato anche io come il professionista, che non è più il De Villiers di fine anni 90. Il calo si nota, così come la penna diversa, ma è sempre il nostro Principe delle spie e spero di continuare a leggerlo per tante altre avventure, GHOST o non GHOST.
dicembre 12th, 2012 at 22:29
Scusami prof, ma Robert Morcet con il suo Celta, che fine ha fatto?
dicembre 18th, 2012 at 15:04
@scusa Vittorio ma vedo solo ora il tuo post. ilCelta è ilclassico esempio di serial…sbagliato. in Francia erastato lanciato molto bene ma già dai primi episodi accusava dei colpi…storie sin troppo brevi, tutte troppo parigine. in italia non fu accolto bene dai lettori anche se credo che tra serie regolari e speciali fosse stato pubblicato pressoche tutto. in francia è stato sospeso ormai da una decina d’anni. forse anche ricalcare troppo le cover di SAS(sto parlando del mercato francese) non gli aveva givoato essendo poi le storie molto diverse.