Chiusura della collana Supersegretissimo

aprile 8th, 2011 by Alessio Lazzati

Gentili Lettrici, Cari Lettori:

Come sempre, un grande grazie a nome dell’intera squadra di Redazione, e mio personale, quale Editor di Segretissimo e Segretissimo SAS per seguire e sostenere il nostro lavoro.

Nella loro continua evoluzione, nella ricerca di nuovi autori e nuove proposte tematiche e narrative, le nostre collane rimangono comunque fedeli alla tradizione volta a portare ai lettori italiani i lavori di tutti i grandi maestri della spy-story, del conspiracy thriller, e della hard-action.

Venendo all’argomento di questo mio messaggio, nell’ambito di una prospettiva in perenne mutamento qual è quella dell’editoria in generale, dell’editoria periodica in particolare, i cambiamenti sono pressoché inevitabili.

È in questa prospettiva, non negativa ma semplicemente innovativa, che — con il corrente anno 2011 — e’ stato deciso di terminare le pubblicazioni della collana Supersegretissimo.
Collana concepita — per usare una terminologia da “addetti ai lavori” — a bassa perdiodicità,  Supersegretissimo ha proposto testi di lunghezza più consistente rispetto alla caratura standard della collana Segretissimo, e opere italiane e straniere di natura antologica.

Al tempo stesso, questo non significa affatto che le antologie scompariranno da Segretissimo: nessun Autore verrà lasciato indietro e nessun progetto andrà perduto. Aspettatevi quindi grandi novità a partire dalla seconda meta’ del 2011, novità che verranno integrate nelle uscite di Segretissimo.

Ringrazio ancora tutti voi Lettrici e Lettori per la vostra assiduità e il vostro appoggio. Con la massima cordialità,
Sergio Altieri
Editor
Segretissimo Mondadori

Posted in Comunicazioni di servizio, Supersegretissimo

19 Responses

  1. Quiller

    Che brutta notizia… peccato!

  2. valis66

    Questa non ci voleva ……..!

  3. Langley

    Cavolo! :-(

  4. Beppe

    Nuuuuuu

  5. il professionista

    sperem….

  6. Fabio Novel

    :(
    Questo gambizza praticamente ogni speranza di veder un LEGION 2, un giorno. E anche numeri come l’Uomo di Brandeburgo… Oltretutto, Supersegretissimo era la collane erede delle vecchia Estate Spia e Inverno Spia. Un altro pezzo di storia…
    The winds of change?
    Mah…
    Ho fiducia in Sergio Altieri come editor di Segretissimo, quindi non ho dubbi sulla continuità della qualità offerta. Resta purtroppo il fatto che le uscite caleranno. Con esse la possibilità di gestire nomi vecchi e nuovi. Di avere varietà. E soprattutto di “gestire” alcuni titoli particolari. A meno che non emerga una formula aperiodica di numeri speciali, da gestire a spot, di prezzo vario, benché contenuto. Mi auguro che il sacrificio garantisca in questo caso un rafforzamento di una collana che, la Mondadori NON deve dimenticare, ha fatto storia in Italia.

  7. Kurt Dehn

    Una pessima notizia.
    Supersegretissimo ci ha regalato pagine e pagine di storie indimenticabili.
    La diversa periodicità e meno limitazione per la foliazione ne facevano un eccellente complemento alla serie madre, accogliendo storie di spessore e consistenza che non potevano trovare spazio sulla serie principale.
    Comunque vadano le cose (la qualità, come scrive Sergio, non mancherà) questa è perdita pesante per gli aficionados. Un evento che cambia la storia della spy-story italiana.

  8. AgenteD

    Eh no! Che brutta notizia!! Però, dico, quei testi più corposi non potrebbero essere pubblicati come e-book?

  9. Riccardo F.

    Se la tolgono di mezzo vuol dire che i resi erano pesanti, inutile dire altro, anche se rammaricante…
    Davvero un peccato, che fine faranno i super-testi di Abertheny, le raccolte antologiche di un certo respiro…boh!
    Le ultime volte che si è deciso in questo modo è stato un casino con le coillane Grandi Saghe e gli Horror prima, Urania Fantasy ed Epix poi. Tant’è che adesso la sola collana mensile fatica a star dietro anche ai titoli acquistati…
    Certo che colpa se ne può dare a un editore che magari le collane le renderebbe tutte settimanali?
    Forse sono le logiche delle pubblicazioni periodiche a dover essere ormai riviste in un periodo tanto buio per l’economia tutta.
    Speriamo in qualche soluzione che se non altro non faccia rimpiangere quella già fallita.
    Con stima…

  10. il professionista

    eh anche per me che seguo la collana da decenni è una pessima notizia. Almeno due numeri l’anno si potevano tenere. Io mi auguro davvero che ci siano da parte della casa Editrice delle iniziative alternative che sorreggano la collana principale. Purtroppo nessuna battaglia si vince ritirandosi. Ricordo però che primache Supersegretissimo si dedicasse alle ristampe di SAS molti volumi con proposte anche interessanti come i primi romanzi di Ambler avevano già messo a rischio la collana. Mah…

  11. Langley

    @Fabio Novel:
    al titolo che hai postato, aggiungo anche “Confine di Stato”.

  12. andrea-tortellino

    Mi unisco al coro delle voci che esprimono, con il giusto nodo, il proprio dissenso alla chiusura di questa storica testata; com’e’stato giustamente evidenziato il fatto che ci siano persone come Sergio ‘dall’altra parte’ ci consola circa la bontà di quelli che saranno gli interventi in futuro, si parla di un secondo semestre con grosse novità, quindi noi rimarremmo alla finestra in attesa.
    Comunque la nostra libreria lamenterà l’assenza dei volumi di supersegretissimo.
    Andrea

  13. Fabio Novel

    @Langley: sì, concordo sulla qualità della riproposta di Sarasso. Ma i titoli che ho citato erano semplicemente due dei tanti, anche se Legion mi è particolarmente caro per tante buone ragioni, di cui almeno una ovvia 😉 . Degli ultimi anni anche un Guerre segrete del nostro Professionista per esempio è uscito proprio in questa collana speciale.

  14. Valentino Colapinto

    La soppressione del Supersegretissimo e del Supergiallo non può non rattristare gli appassionati. Inevitabile pensare che adesso toccherà a Millemondi di Urania…
    Mi auguro che la politica della Mondadori non consista solo in tagli ma anche in investimenti e, perché no?, aggiornamenti, come potrebbe essere quello di rendere disponibile in formato ebook (al prezzo economico di 0,99€ per volume) il ricchissimo catalogo delle collane da edicola, i cui arretrati sono spesso introvabili o molto costosi.

  15. mario

    mi è indifferente,a me sono piaciuti fino a gli anni 80,poi poi a mio gusto solo porcheria….

  16. fabio

    Suppongo che per definire “tutto” ciò che è stato pubblicato dagli 80 in poi “solo porcheria” abbia letto veramente “tutto” ciò che è stato pubblicato.
    Se così non fosse, potrei sentirmi autorizzato a dirti che secondo me “tutte” le tue affermazioni solo solo biomasse fecali.

  17. Riccardo

    A me in genere lascia perplesso l’atteggiamento di chiunque nel giudicare qualcosa che riguardi i libri, la musica, il cinema o in genere il lavoro di una persona, utilizzi termini come “schifezza” e “porcheria”, perchè essi denotano una totale mancanza di rispetto verso, appunto, il lavoro altrui. Che se è onesto può essere opinabile ma non definito in quei modi.

  18. giocostala

    ci è rimasto solo il Professionista che peccato dopo decenni e decenni

  19. marco

    A quando ristampe di OSS117 e arretrati esauriti ristampati su ordinazione? Una casa di fumetti lo fa!

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