Segretissimo – Marco Minicangeli – Uomoᶯ
Segretissimo – Marco Minicangeli – Uomoᶯ – N°1566 – Agosto 2010
Londra. Non sembra esserci nulla di rischioso nelle giornate di Erica Mol, repoter freelance. Ma allora perché qualcuno la segue ovunque, perché qualcuno la spia, perché qualcuno alla fine tenta addirittura di ucciderla? D’accordo, c’è quel suo articolo sulla morte di Phil Sarton, un neuroprogrammatore sul libro paga di… di chi? O peggio ancora, di che cosa? C’entrano forse Edimburgo e la SoftLab? C’entra forse Xavier, strano ragazzo scomparso da Tel Aviv e dotato di capacità mentali estreme? Per Erica Mol ha inizio un’inquietante discesa agli inferi dell’intrigo e della cospirazione. La posta in gioco: qualcosa chiamato Uomoᶯ. Il software più potente che sia mai stato creato. E più letale.
All’interno il racconto “Morte nella favela” di Mauro Baldrati.
Posted in Segretissimo
luglio 27th, 2010 at 09:46
L’idea sembra interessante, poi è ambientata a Londra. Non male
luglio 27th, 2010 at 11:10
Hai ragione, da quanto letto sopra sembra stuzzicante…
luglio 28th, 2010 at 16:29
Londra è una città che ho amato molto. Sarà curioso tornarci dopo Lecarre. Sono curioso anche del racconto però. Non sono niente male, quelli che ho letto ultimamente.
luglio 28th, 2010 at 20:51
SOno stuzzicato..mi sa che lo prendo!
agosto 2nd, 2010 at 10:37
aiuto! Tutte le edicole sono chiuse… oggi andrò sotto il sole a farmi un giro per vedere di trovarlo…
agosto 4th, 2010 at 10:16
Credo che oggi anch’io dovrò cominciare a fare la ricerca dell’edicola aperta… e che abbia Urania,Segretissimo e Giallo…
agosto 4th, 2010 at 14:19
Ieri (oggi non ho controllato ancora) a Firenze non era ancora uscito.
agosto 4th, 2010 at 20:16
figurarsi qui dove mi trovo io in questo momento… sembra di essere dopo un colpo di stato. Su dieci edicole nove sono chiuse e ls decima ha appena riaperto dopo un mese di ferie e sui banchi ha solo ragnatele.
agosto 7th, 2010 at 18:22
l’ho trovato e lo sto leggendo. Vi saprò dire tra qualche giorno.
agosto 9th, 2010 at 12:26
..io invece non ho trovato nessuna edicola aperta… mi sa che dovrò girare parecchio
agosto 13th, 2010 at 19:38
l’ho letto… non mi è dispiaciuto. Solo che mi è sembrato più una storia da Urania che da Segretissimo, perché è molto futuristico, la sensazione però non è stata spiacevole. Mi è rimasto però un dubbio: Xavier, secondo voi, come facevano a seguirlo e a trovarlo ogni volta? Non ho capito bene come facevano a mettergli il sale sulla coda e a braccarlo così da vicino… fino ovviamente a quello che è successo, che non dico per non rovinare la lettura… di chi non l’ha già letto.
agosto 14th, 2010 at 11:37
E bravo Denard… come ti direbbe Marco Minicangeli se fosse on-line, la prima stesura di Uomo (n), molto diversa nella forma, è stata finalista al premio Urania.
L’idea di mettere al centro il brainware è tipicamente SF, ma lo sviluppo mi sembra interamente noir.
agosto 23rd, 2010 at 08:53
In effetti sembra interssante..il mio giornalaio però non me lo ha tenuto(lui dice che non gli è arrivato…mah…) me lo procurerò su qualche bancarella
agosto 28th, 2010 at 08:59
Per Leo: effettivamente la commistione dei generi è ricca di suggestioni…e poi oggidì è difficile parlare o dire cosa sia la Fantascienza o se sia ancora possibile scrivere fantascienza. io lo trovo molto difficile, perché sembra quasi che non esista più il futuro (è la mia impressione?) si potrebbe quasi aprire un dibattito…è già stato fatto, ma si può rifare.
agosto 28th, 2010 at 10:20
bellino, più la prima parte che la seconda. il finale ricorda un pò quelli alla 007 (versione cinematografica) non trovate? mi sarei aspettato qualcosa di più sull’approfondimento del personaggio di Xavier e degli altri innesti. peccato, avrebbe arricchito la storia. così come la caratterizzazione dei “cattivi”: troppo anonimi nella trama.
sulla commistione con la fantascienza, francamente mi sembra appena abbozzata: proprio perchè si parla di esperimenti sul cervello o altro: vi ricordate “il terzo orecchio”, “l’0cchio di donovan” e altri titoli che ora non ricordo: erano decisamente spy storie anche se con un pizzico di fantascientifico.
agosto 29th, 2010 at 11:14
potente, invece, il racconto. bella storia, tosta e forti i personaggi. meriterebbero secondo me un romanzo e, perchè no, una serie di avventure.
agosto 30th, 2010 at 14:14
Comprato e letto in tre sere, mi è piaciuta parecchio la prima parte, mi è sembrata un pò tirata la seconda, forse sarebbe servito un maggior numero di pagine all’autore per qualche descrizione in più, anche se magari andava poi a discapito della velocità con cui si svolge il tutto.
In ogni caso letto e apprezzato (anche Morte nella favela è molto ‘gustosa’).
Ciao, Andrea
agosto 31st, 2010 at 11:37
Prof., una domanda per soddisfare la mia curiosità (se vuoi rispondere, ovviamente): ma con la mole di libri che compri (e che scrivi, di sicuro ne avrai svariate copie a casa), quante librerie possiedi? il mio più grande sogno, da quando ero bambino, sarebbe quello di avere una casa grande per il solo fatto di poter disporre di molte librerie… sogno al momento non realizzato..
settembre 2nd, 2010 at 22:51
@ Tortellino: non toccare un tasto dolente. tra libri, fumetti e DVD non sto più in casa. tre mesi fa avevo comprato una mega libreria..è già piena….
settembre 6th, 2010 at 14:38
@Il Prof. Vogliamo allora parlare del fatto che ho dovuto ‘far scomparire’ tre scatoloni giganti pieni di mie libri e fumetti per liberare la stanza di mia figlia? E vogliamo dirla tutta, gli scatoloni NON si trovano più, nenache in cantina… sono FURIOSO, vorrei poter avere una casa come dico io, con pareti intere di librerie…cioa Prof!